RAS Rundfunk Anstalt Südtirol - Radiotelevisione Azienda Speciale

RAS Rundfunk Anstalt Südtirol - Radiotelevisione Azienda Speciale www.ras.bz.it
Broadcast network operator, digital radio DAB and television DVB-t Öffentlicher Rundfunkdienst der Autonomen Provinz Bozen - Südtirol.

Wie jener der RAI "von nationalem Interesse". Landesanstalt mit eigener Rechtspersönlichkeit und autonomer Verwaltung. Servizio pubblico radiotelevisivo della Provincia Autonoma di Bolzano. Pari a quello della RAI "di interesse nazionale". Azienda provinciale con personalità giuridica propria e amministrazione autonoma.

Innovative DAS-Mobilfunkanlage im Pfossental schließt FunklochWandernde und Notrufdienste profitieren von durchgehender ...
01/08/2025

Innovative DAS-Mobilfunkanlage im Pfossental schließt Funkloch

Wandernde und Notrufdienste profitieren von durchgehender Netzabdeckung – RAS realisiert Projekt mit zukunftsweisender Technologie

SCHNALS Die neu in Betrieb genommene Mobilfunksendeanlage im Pfossental sorgt ab Donnerstag, 31. August, für durchgehende Netzabdeckung auf einer bislang unversorgten Strecke von 17 Kilometern. Besonders für Wanderinnen und Wanderer bedeutet das mehr Komfort und vor allem mehr Sicherheit: Notrufe können nun jederzeit abgesetzt werden – bisher war das im gesamten Tal nicht möglich.

Die Rundfunkanstalt Südtirol (RAS) hat den Bau der DAS-Mobilfunksendeanlage (Distributed Antenna System) umgesetzt. Sie hatte bereits 2022 im Rahmen eines Pilotprojekts in Reinswald/Getrum erstmals die DAS-Technologie eingesetzt, um schwer zugängliche Gebiete mit Mobilfunk zu versorgen. Die Landesregierung hatte daraufhin weitere Projekte genehmigt – darunter auch jenes im Pfossental.

"Diese Innovation war ein voller Erfolg", betont RAS-Präsident Peter Silbernagl. "Sie ermöglicht die gemeinsame Übertragung der Mobilfunksignale aller in Italien aktiven Netzbetreiber über ein Sendesystem." Die Vorteile: kleinere Sendemasten, geringere Kosten und ein schonenderer Umgang mit der Landschaft.

"Die Realisierung der innovativen Mobilfunklösung in Pfossental zeigt, welch gute Ergebnisse erzielt werden können, wenn Politik, Verwaltung und Netzbetreiber im Sinne der Verbraucherinnen und Verbraucher zusammenarbeiten", ergänzt Silbernagl.

Die Mobilfunksignale der vier Betreiber – Tim, Windtre, Vodafone und Iliad – werden vom bestehenden Senderstandort am Gfallhof in Unsere Frau in Schnals übernommen, per Glasfaser zu zwei Antennen bei der Infangl-Galerie und in Vorderkaser geleitet, dort verstärkt und über ein gemeinsames System ausgestrahlt.

"Die DAS-Technologie ist nicht nur effizient, sondern auch ressourcenschonend. Die neue Anlage verbindet technologischen Fortschritt mit Rücksicht auf die Natur", erklärt RAS-Generaldirektor Georg Plattner.

Die RAS übernahm den Bau der Sendeinfrastruktur, die Verlegung von Strom- und Glasfaserleitungen sowie die Anschaffung der Sendegeräte. Die Gemeinde trägt die Stromkosten. Die Baukosten beliefen sich auf rund 280.000 Euro.

Mit der für 2026 geplanten Inbetriebnahme einer dritten Sendeeinheit am Eisjöchl wird das gesamte 17 Kilometer lange Tal vollständig mit Mobilfunk abgedeckt sein.

Weitere DAS-Mobilfunkprojekte sind für das Jahr 2025 in Rojental, Schöneben, Heideralm, Gfrill, Buchholz, Mölten, Vöran, Ultental und St. Sigmund geplant.

red/pio (LPA)

L'impianto di telefonia mobile DAS in Val di Fosse colma una lacunaEscursionisti e servizi di emergenza beneficeranno pr...
01/08/2025

L'impianto di telefonia mobile DAS in Val di Fosse colma una lacuna

Escursionisti e servizi di emergenza beneficeranno presto di una copertura di rete continua. RAS ha realizzato il progetto con una tecnologia all'avanguardia.

VAL SENALES. Il nuovo impianto di trasmissione mobile entrato in funzione in Val di Fosse garantirà, a partire da giovedì 31 agosto, una copertura di rete continua su un tratto di 17 chilometri finora non coperto. Ciò significa maggiore comfort e, soprattutto, maggiore sicurezza, in particolare per gli escursionisti: ora sarà possibile effettuare chiamate di emergenza in qualsiasi momento, cosa che finora non era possibile in tutta la valle.

La Radiotelevisione Azienda Speciale dell’Alto Adige (RAS) ha realizzato la costruzione dell'impianto con il sistema di telefonia mobile DAS (Distributed Antenna System). Già nel 2022, nell'ambito di un progetto pilota a Malga Getrum di San Martino/Sarentino, aveva utilizzato per la prima volta la tecnologia DAS per fornire la copertura mobile alle zone difficilmente accessibili. La Giunta provinciale ha quindi approvato ulteriori progetti, tra cui quello nella Val di Fosse.

“Questa innovazione è stata un successo totale”, sottolinea il presidente della RAS, Peter Silbernagl. “Consente la trasmissione congiunta dei segnali di telefonia mobile di tutti gli operatori di rete attivi in Italia tramite un unico sito di trasmissione”. I vantaggi: antenne di trasmissione più piccole, costi inferiori e un impatto minore sul paesaggio. “La realizzazione dell'innovativa soluzione di telefonia mobile in Val di Fosse dimostra i risultati positivi che si possono ottenere quando la politica, l'amministrazione e gli operatori di rete collaborano nell'interesse degli utenti”, aggiunge Silbernagl.

I segnali di telefonia mobile dei quattro operatori – Tim, Wind Tre, Vodafone e Iliad – vengono ricevuti dall'attuale sito di trasmissione di Madonna di Senales, presso il maso Gfall, convogliati tramite fibra ottica a due antenne presso la galleria di Infangl e Casera di Fuori, dove vengono amplificati e trasmessi tramite un sistema comune.

"La tecnologia DAS non è solo efficiente, ma anche rispettosa delle risorse. Il nuovo impianto coniuga il progresso tecnologico con il rispetto della natura", spiega il direttore generale della RAS, Georg Plattner.

La RAS si è occupata della costruzione dell'infrastruttura di trasmissione, della posa dei cavi elettrici e in fibra ottica e dell'acquisto delle apparecchiature di trasmissione. Il Comune si fa carico dei costi dell'energia elettrica. I costi di costruzione sono stati di circa 280.000 euro.

Con la messa in funzione di una terzo sito di trasmissione all'Eisjöchl, prevista per il 2026, l'intera valle, lunga 17 chilometri, sarà completamente coperta dalla rete di telefonia mobile.

Altri progetti di telefonia mobile DAS sono previsti per il 2025 in Val di Roia, Cauria, Meltina, Val d'Ultimo e San Sigismondo.

red/pio/mdg (USP)

Nuovo impianto fotovoltaico presso la postazione ricetrasmittente della RAS a Monte CavalloRecentemente, la RAS ha messo...
14/07/2025

Nuovo impianto fotovoltaico presso la postazione ricetrasmittente della RAS a Monte Cavallo

Recentemente, la RAS ha messo in funzione il suo 14° impianto fotovoltaico presso la postazione di Monte Cavallo, sopra Vipiteno.

La postazione ricetrasmittente "Monte Cavallo" dispone ora di un impianto con una potenza di 10 kWp che, a pieno regime, non solo copre il proprio fabbisogno, ma fornisce anche energia solare agli utenti che condividono l'infrastruttura di trasmissione.

La RAS prosegue così la sua strategia volta a rendere più ecologico il funzionamento dei propri impianti e più sostenibili i servizi di informazione e comunicazione offerti.

La postazione Monte Cavallo è l'impianto di trasmissione centrale per Vipiteno e dintorni. Si trova a 1.885 metri sul livello del mare e fornisce vari servizi radio a circa 10.000 persone.

Con un totale di 14 impianti fotovoltaici situati in diverse località di trasmissione, RAS produce attualmente una potenza complessiva di circa 120 kWp e circa 130 MWh all'anno, un contributo concreto alla protezione del clima e alla produzione di energia sostenibile.

Neue Photovoltaikanlage am RAS-Senderstandort RosskopfDie Rundfunkanstalt Südtirol RAS hat in den vergangenen Tagen ihre...
14/07/2025

Neue Photovoltaikanlage am RAS-Senderstandort Rosskopf

Die Rundfunkanstalt Südtirol RAS hat in den vergangenen Tagen ihre 14. Photovoltaikanlage am Senderstandort Rosskopf oberhalb von Sterzing in Betrieb genommen.

Die Sendestation „Rosskopf“ verfügt nun über eine Anlage mit einer Leistung von 10 kWp, die bei voller Auslastung nicht nur den Eigenbedarf deckt, sondern auch Solarstrom für die Mitnutzer der Sendeinfrastruktur bereitstellt.

Damit setzt die RAS ihre Strategie fort, den Betrieb ihrer Anlagen umweltfreundlicher zu gestalten und die angebotenen Informations- und Kommunikationsdienste nachhaltiger zu machen.

Die Sendestation Rosskopf ist die zentrale Sendeeinrichtung für Sterzing und Umgebung. Sie liegt auf 1.885 Metern Meereshöhe und versorgt rund 10.000 Menschen mit verschiedenen Funkdiensten.

Mit ihren insgesamt 14 Photovoltaikanlagen an unterschiedlichen Senderstandorten erzeugt die RAS derzeit eine Gesamtleistung von rund 120 kWp und jährlich rund 130 MWh – ein konkreter Beitrag zum Klimaschutz und zur nachhaltigen Energiegewinnung.

28/06/2025

50 Jahre RAS - Diashow über Tätigkeiten und Geschichte

28/06/2025

50 anni RAS - slideshow su attività e storia

28/06/2025

50° anniversario della RAS - il film
Grazie all'ORF Südtirol heute per il film

28/06/2025

50 Jahre RAS - der Film
Vielen Dank ORF Südtirol heute für den Jubiläumsfilm!

50 Jahre RAS: Rückgrat der Medienversorgung in SüdtirolFeier am Kronplatz würdigt RAS als Vorreiterin für moderne Kommun...
28/06/2025

50 Jahre RAS: Rückgrat der Medienversorgung in Südtirol

Feier am Kronplatz würdigt RAS als Vorreiterin für moderne Kommunikation und kulturelle Vielfalt

BRUNECK (LPA). Am 13. Februar 1975 gegründet, sorgt die RAS seit einem halben Jahrhundert für die Versorgung der deutschen und ladinischen Sprachgemeinschaft mit Hörfunk- und Fernsehprogrammen aus dem Ausland. Bei einer Feier am Freitag, 27. Juni 2025, am Senderstandort Kronplatz würdigten Vertreterinnen und Vertreter aus Politik, Medien und Technik das einzigartige Modell der RAS.

"Die Landespolitik hat früh erkannt, dass besonders die ländliche Bevölkerung von der Bereitstellung von Rundfunk-, Breitband- und Mobilfunkdiensten profitiert – und hat dies konsequent gefördert", sagte Landeshauptmann Arno Kompatscher bei der Jubiläumsfeier. Die RAS leiste seit fünf Jahrzehnten einen unverzichtbaren Beitrag zur sprachlich-kulturellen Entwicklung und den gesellschaftlichen Zusammenhalt in einem mehrsprachigen Land.

RAS-Präsident Peter Silbernagl verwies auf die Pionierrolle der RAS: "Mit über 850 Mitnutzungen verschiedenster Betreiber an rund 90 gemeinsamen Senderstandorten und dank des Einsatzes modernster Technologien gehört Südtirol heute zu den bestversorgten Regionen Europas."

Die RAS verbreitet derzeit 38 Hörfunk- und 22 Fernsehprogramme, darunter 19 Hörfunk- und 14 Fernsehangebote aus Deutschland, Österreich und der Schweiz sowie zahlreiche lokale Programme. Seit 27. Juni überträgt die RAS als zusätzliches Hörfunkprogramm über DAB+ das Programm Deutschlandfunk von Deutschlandradio. Die Landesregierung hat am Dienstag, 24. Juni, den Beschluss dazu gefasst.

Georg Plattner, Generaldirektor der RAS, betonte bei der Feier die Zukunftsorientierung der Anstalt: "Die RAS wird auch künftig die kulturelle Vielfalt Südtirols fördern, die mediale Infrastruktur weiterentwickeln und durch den Einsatz innovativer Technologien eine moderne Kommunikation gewährleisten."

Ein weiterer Schwerpunkt liegt auf der nachhaltigen Infrastruktur: Durch den Bau gemeinsamer Senderstandorte werden Landschaft und Ressourcen geschont, während gleichzeitig die Netzabdeckung für Rundfunk, Breitband und Mobilfunk verbessert wird. Die RAS setzt dabei zunehmend auch auf die sogenannte DAS-Mobilfunktechnologie (Distributed Antenna System).

Die Jubiläumsfeier am Kronplatz auf 2.275 Metern Höhe bot den geladenen Gästen neben einem spektakulären Ausblick auch einen Einblick in die technische Entwicklung und das Engagement hinter den Kulissen eines Sonderbetriebes des Landes.

pio/LPA

Festa dei 50 anni di RAS, spina dorsale dell’informazione altoatesinaLa cerimonia a Plan de Corones ha reso omaggio all’...
28/06/2025

Festa dei 50 anni di RAS, spina dorsale dell’informazione altoatesina

La cerimonia a Plan de Corones ha reso omaggio all’azienda speciale radiotelevisiva della Provincia, pioniera della comunicazione moderna e della diversità culturale.

BRUNICO (USP). Fondata il 13 febbraio 1975, da mezzo secolo la RAS (Radiotelevisione Azienda Speciale dell’Alto Adige) garantisce alla popolazione altoatesina di lingua tedesca e ladina la fruizione di programmi radio-televisivi esteri. In occasione di una cerimonia tenutasi venerdì 27 giugno presso la postazione ricetrasmittente di Plan de Corones, rappresentanti della politica, dei media e della tecnologia hanno reso omaggio al modello unico della RAS.

“La politica provinciale ha capito fin dall’inizio che la popolazione, in particolare quella rurale, avrebbe tratto vantaggio dalla fornitura di servizi di radiodiffusione, banda larga e telefonia mobile, promuovendo di conseguenza questi settori”, ha affermato il presidente della Provincia Arno Kompatscher durante la cerimonia di celebrazione dei 50 anni. Da mezzo secolo ormai, la RAS fornisce un contributo irrinunciabile allo sviluppo linguistico-culturale e alla coesione sociale di un territorio multilingue.

Da parte sua il presidente di RAS Peter Silbernagl ha messo l’accento sul ruolo pionieristico dell’azienda speciale: “Con oltre 850 utilizzi, condivisi da diversi operatori in circa 90 postazioni ricetrasmittenti comuni, e grazie all’impiego delle tecnologie più avanzate, l’Alto Adige è oggi una delle regioni meglio servite d’Europa”.

La RAS trasmette attualmente 38 programmi radiofonici e 22 programmi televisivi, tra cui 19 programmi radiofonici e 14 programmi televisivi provenienti da Germania, Austria e Svizzera, oltre a numerosi programmi locali. Dal 27 giugno, la RAS trasmette come programma radiofonico aggiuntivo via DAB+ il programma Deutschlandfunk di Deutschlandradio. La Giunta provinciale ha preso questa decisione martedì 24 giugno.

Georg Plattner, direttore generale di RAS, ha illustrato l’orientamento futuro dell’ente pubblico provinciale: “RAS continuerà a promuovere la multiculturalità dell’Alto Adige, a implementare l’infrastruttura mediatica e a garantire una comunicazione sempre al passo coi tempi attraverso l’impiego di tecnologie innovative”.

Un altro punto fermo di RAS è la sostenibilità dell’infrastruttura: la costruzione di siti di trasmissione comuni preserva il paesaggio e le risorse, migliorando al contempo la copertura di rete per la radiofonia, la banda larga e la telefonia mobile. Inoltre, RAS punterà sempre più sulla tecnologia di telefonia mobile DAS (Distributed Antenna System).

La festa di Plan de Corones, a 2.275 metri di altitudine, ha permesso agli invitati di ammirare non solo uno spettacolare panorama, ma anche lo sviluppo tecnologico e l’impegno che caratterizzano questa azienda speciale della Provincia.

pio/pf/USP

ORF sbarca in Trentino: “Molto più di un semplice segnale radio”ORF 1 e ORF Sport+ ora disponibili anche in Trentino: i ...
20/06/2025

ORF sbarca in Trentino: “Molto più di un semplice segnale radio”

ORF 1 e ORF Sport+ ora disponibili anche in Trentino: i due canali austriaci saranno trasmessi anche nella provincia confinante.

BOLZANO (USP). I programmi televisivi austriaci ORF 1 e ORF Sport+ possono ora essere ricevuti anche in Trentino. Ciò è stato reso possibile grazie ad ORF, in stretta collaborazione con la Radiotelevisione Azienda Speciale (RAS) della Provincia autonoma di Bolzano e l'operatore di rete EITowers. Il 18 giugno i segnali dei due canali sono stati attivati per la trasmissione nella provincia confinante. La RAS trasmette i segnali dei programmi ORF a Milano, dove l'operatore di rete EITowers li assembla in un nuovo blocco di trasmissione e li trasmette in Trentino.

Il format giornalistico Südtirol Heute è a sua volta disponibile anche in Trentino dal 2019 attraverso la rete di trasmissione RAS. L'estensione a ORF 1 e ORF Sport+ segna un ulteriore passo avanti nella cooperazione crossmediale all'interno dell'Euregio Tirolo-Alto Adige-Trentino.

“È molto più di un semplice segnale di trasmissione: così ci avviciniamo ancora di più all'Euregio”, ha sottolineato il direttore della RAS Georg Plattner. L'emittente altoatesina festeggia quest'anno il suo 50° anniversario.

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Werner-Von-Siemensstraße 19/Via Werner Von Siemens 19
Bolzano
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Dienstag 08:30 - 12:00
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