23/07/2025
ANCHE A LUGLIO INOLTRATO, NON DEMORDIAMO, ASSICURANDO GUSTOSI CONSIGLI SETTIMANALI:
- Boris Vian, "Formiche", marcos y marcos, racconti sull'amore, la musica, la guerra, brulicanti di personaggi teneri e folli;
- Pavel Arsen'ev, "Lo spasmo di alloggio", Arcipelago Itaca, antologia del poeta russo contemporaneo, non-conformista colto e radicale;
- Hubert Selby Jr, "Ultima uscita per Brooklyn", Sur, romanzo a episodi del 1964 sulla New York dei teppisti, dei devianti, dei disperati;
- Xavier de Maistre, "Viaggio in giro per la mia stanza", Rizzoli, la raccolta di tutti i racconti di un grande 'autore minore', ironico e svagato, ammirato dai suoi contemporanei Manzoni, Puškin, Tolstoj;
- Elisa Battistini, "Lars von Trier. La luce oscura", Bietti, nuova, accurata monografia sul regista, autorizzata con entusiasmo da lui stesso, frutto anche di una lunga conversazione tra l'autrice e l'artista;
- H. P. Lovecraft, "Potrebbe anche non esserci più un mondo", Adelphi, una delle lettere più importanti dello scrittore, dove emerge come generoso gentleman e distaccato critico della società;
- Joseph Conrad, "Anima di guerriero", Passigli, tre racconti, gioielli di analisi psicologica e progressione drammatica;
- Wyndham Lewis, "Uomini senz'arte", Neri Pozza, le più sferzanti analisi e soprattutto stroncature del critico letterario, ai danni di Eliot, Woolf, Joyce, ecc.;
- Lytton Stachey, "Ermyntrude ed Esmeralda", VandA, delizioso romanzo epistolare e divertissement erotico-satirico;
- Ingeborg Bachmann, "A occhi aperti", Adelphi, intensi saggi, discorsi, scritti vari dell'autrice austriaca;
- Georges Duhamel, "Confessione di mezzanotte", Ago, capolavoro romanzesco degli anni 20 del '900 su un uomo smarrito, teso tra euforia e depressione.