"Brescia lo sa da che parte stare...Palestina libera dal fiume fino al mare!".
Un imponente corteo sfila per le vie del centro storico a fianco del popolo palestinese e della sua resistenza.
In uno scenario sempre più drammatico e catastrofico, la solidarietà dal basso non si ferma.
Ascolta su radiondadurto.org
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13/06/2025
Global March To Gaza: su Radio Onda d'Urto aggiornamenti con alcune attiviste bresciane a Il Cairo e la testimonianza di altre attiviste, torinesi, caricate a forza su un volo e deportate a Istanbul.
Global March To Gaza: su Radio Onda d'Urto aggiornamenti con alcune attiviste bresciane a Il Cairo e la testimonianza di altre attiviste, torinesi, caricate a forza su un volo e deportate a Istanbul.
13/06/2025
Quanto è importante prestare attenzione alle foto false generate dall'AI, l'intelligenza artificiale, che circolano sul web? Ne parliamo con Davide Del Monte, presidente di info.nodes.
Quanto è importante prestare attenzione alle foto false generate dall'AI, l'intelligenza artificiale, che circolano sul web? Ne parliamo con Davide Del Monte, presidente di info.nodes.
13/06/2025
Israele attacca ripetutamente l'Iran. Per Teheran è "una dichiarazione di guerra". Intanto Tel Aviv aumenta l'escalation genocidiaria contro la Palestina e colpisce pure il Libano. L'obiettivo di Netanyahu è incendiare tutto il Medio Oriente, per plasmarne poi le macerie a proprio piacimento. Diverse corrispondenze e articolo in aggiornamento su Radio Onda d'Urto.
Israele attacca ripetutamente l'Iran. Per Teheran è "una dichiarazione di guerra". Intanto Tel Aviv aumenta l'escalation genocidiaria contro la Palestina e colpisce pure il Libano. L'obiettivo di Netanyahu è incendiare tutto il Medio Oriente, per plasmarne poi le macerie a proprio piacimento. Dive...
13/06/2025
Consueto appuntamento del venerdì con l’analisi critica dei fatti economici della settimana con l’economista e collaboratore di Radio Onda d’Urto Andrea Fumagalli. I temi di oggi, venerdì 13 giugno: la nomina governativa dell'ex segretario della Cisl Sbarra, gli effetti economici dopo l'attacco israeliano all'Iran, infine riflettori puntati sulle operazioni finaziaria delle banche italiane.
Consueto appuntamento del venerdì mattina con l’analisi critica dei fatti economici della settimana con l’economista e collaboratore di Radio Onda d’Urto Andrea Fumagalli. I temi della puntata di oggi, venerdì 13 giugno: la nomina governativa dell'ex segretario della Cisl Sbarra, gli effetti...
13/06/2025
Usa: sabato cortei in 1700 città per il "No Kings Day" contro Trump e le retate antimigranti in California. L'analisi della situazione con il giornalista, americanista e nostro collaboratore, Martino Mazzonis, coautore di "Ultima Fermata", documentario dedicato al boom di persone senza casa, in particolare nel Sud degli Usa.
Usa: sabato cortei in 1700 città per il "No Kings Day" contro Trump e le retate antimigranti in California. L'analisi della situazione con il giornalista, americanista e nostro collaboratore, Martino Mazzonis, coautore di "Ultima Fermata", documentario di pochi mesi fa dedicato al boom di persone s...
12/06/2025
Lo Sherwood Festival torna a riempire gli spazi del parcheggio nord dello Stadio Euganeo di Padova con un ricco programma di concerti, dibattiti, approfondimenti politici, banchetti e molto altro. Ai microfoni di Radio Onda d'Urto, la presentazione di Alex Favaretto, direttore artistico dello Sherwood Festival
Lo Sherwood Festival torna a riempire gli spazi del parcheggio nord dello Stadio Euganeo di Padova con un ricco programma di concerti, dibattiti, approfondimenti politici, banchetti e molto altro. Ai microfoni di Radio Onda d'Urto, la presentazione di Alex Favaretto, direttore artistico dello Sherwo...
12/06/2025
"Miriam si è avvicinata all' avvocato della proprietà, Giorgio Guzzi, che stava filmando col telefonino i solidali presenti chiedendogli di smettere -raccontano i manifestanti presenti - quando un altro attivista ha cercato di abbassare la mano dell' avvocato con cui teneva il cellulare, quest' ultimo gli ha sferrato alcuni pugni colpendo però anche Miriam, fino a quando è stato fermato. Per la concitazione e i colpi subìti, che hanno anche provocato la rottura dei suoi occhiali, Miriam si è sentita male ed è stata portata in ospedale per accertamenti."
"Miriam si è avvicinata all' avvocato della proprietà, Giorgio Guzzi, che stava filmando col telefonino i solidali presenti chiedendogli di smettere -raccontano i manifestanti presenti - quando un altro attivista ha cercato di abbassare la mano dell' avvocato con cui teneva il cellulare, quest' ul...
12/06/2025
La Rete Ebraica AntiSionista Internazionale sostiene l'autodeterminazione del popolo palestinese e il diritto di ritorno nella propria terra, chiede il boicottaggio totale dello stato di Israele ed è attiva a Londra e in altri paesi organizzando azioni e manifestazioni. Ai microfoni di Radio Onda d'Urto, Sam Weinstein del nodo londinese.
La Rete Ebraica AntiSionista Internazionale sostiene l'autodeterminazione del popolo palestinese e il diritto di ritorno nella propria terra, chiede il boicottaggio totale dello stato di Israele ed è attiva a Londra e in altri paesi organizzando azioni e manifestazioni. Ai microfoni di Radio Onda d...
12/06/2025
Un confronto a tema re-industrializzazione e riconversione bellica è in programma per questa sera, giovedì 12 giugno, a Torino.
A partire dall'inchiesta realizzata dal giornalista di Radio Popolare Massimo Alberti, gli operai della Lear, di Tubiflex, di Stellantis Mirafiori, Mopar Rivalta e Leonardo si confronteranno alle 17 presso Palazzo Nuovo sulla riconversione bellica in programma - o in fase di relizzazione - nel tessuto industriale piemontese.
Radio Onda d'Urto ha intervistato Massimo Alberti
Un confronto a tema re-industrializzazione e riconversione bellica è in programma per questa sera, giovedì 12 giugno, a Torino. A partire dall'inchiesta realizzata dal giornalista di Radio Popolare Massimo Alberti, gli operai della Lear, di Tubiflex, di Stellantis Mirafiori, Mopar Rivalta e Leonar...
12/06/2025
"Piantedosi stringe la mano a un criminale libico". Lo denuncia Mediterranea Saving Humans dopo la visita ufficiale di Saddam Haftar, ieri, al Ministro dell'Inteno italiano Matteo Piantedosi. Su Radio Onda d'Urto è intervenuta Laura Marmorale, presidente di Mediterranea
"Piantedosi stringe la mano a un criminale libico". Lo denuncia Mediterranea Saving Humans dopo la visita ufficiale di Saddam Haftar, ieri, al Ministro dell'Inteno italiano Matteo Piantedosi. Su Radio Onda d'Urto è intervenuta Laura Marmorale, presidente di Mediterranea
12/06/2025
Quindicesima edizione della "Festa della Resistenza", promossa da ANPI Brescia - Sezione Caduti di Piazza Rovetta, si terrà anche quest'anno nel cortile delle Scuole Calini di Brescia dal 14 al 21 giugno 2025. Ne parla ai microfoni di Radio Onda D'Urto Marco Ugolini, della sezione Anpi Caduti di Piazza Rovetta.
Quindicesima edizione della "Festa della Resistenza", promossa da ANPI Brescia - Sezione Caduti di Piazza Rovetta, si terrà anche quest'anno nel cortile delle Scuole Calini di Brescia dal 14 al 21 giugno 2025. Ne parla ai microfoni di Radio Onda D'Urto Marco Ugolini, della sezione Anpi Caduti di Pi...
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Radio Onda d’Urto: emittente radiofonica di movimento fondata a Brescia il 18 dicembre 1985.
LA NOSTRA STORIA - L’inizio: si era nel cuore dei terribili anni ottanta, quando un gruppo di compagni e compagne provenienti dall’esperienza del movimento del ’77 e dalle più recenti lotte studentesche (il movimento dell’85), dalle mobilitazioni antinucleari e dalle prime occupazioni di centri sociali, decise di dotarsi di uno strumento di comunicazione del/per il movimento.
Senza precedenti esperienze o competenze radiofoniche si diede vita ad un palinsesto in permanente discussione e trasformazione. Intanto la nostra sfida alle leggi del profitto, che dominano anche l’etere, continuava vincente e chi pensava che una radio autogestita ed autofinanziata avesse vita breve dovette ricredersi. Con immani sforzi, sempre basandoci sull’autofinanziamento, migliorammo l’emissione del segnale radio, rinnovando anche gli studi di trasmissione e accogliendo nuovi collaboratori.
Il salto di qualità: nel 1992 sviluppammo una riflessione sull’importanza di acquisire/praticare una capacità di comunicazione adeguata ai tempi ed alla società in cui vivevamo; un ragionamento che non poteva prescindere ovviamente dal nuovo scenario legislativo che aveva visto nel ’90 l’approvazione della legge Mammì che, funzionalmente agli interessi Fininvest, sanciva una gestione monopolistica dell’informazione, rendeva difficile la vita alle piccole emittenti locali e praticamente impediva l’accesso all’etere a chi non disponeva di grandi capitali.
Questa discussione diede il via a quel processo di ripensamento complessivo del modo “di fare la radio” che chiamammo “il salto di qualità” e che portò ad una profonda ridefinizione del palinsesto. L’obiettivo fu quello di ricostruire la programmazione della radio per soddisfare le esigenze di informazione e controinformazione (anche su tutto quello che per i mass-media non fa notizia), di approfondimento politico e culturale, di socializzazione del dibattito sui e nei movimenti ed anche di inchiesta, per favorire la comprensione e l’analisi critica della realtà sociale. Si diede così maggior spazio anche alle interviste, ai programmi culturali riguardanti cinema, teatro, libri ed a varie espressioni di istanze sociali o di comunità immigrate che hanno fatto acquistare alla radio un carattere di plurilinguismo interculturale.
Ad accompagnare questo rilancio della radio, nel 1992 arrivò la festa estiva di autofinanziamento che, ingrandendosi progressivamente, si é negli anni successivi affermata come un grande evento aggreggativo-culturale, di carattere non solo locale.
Aumenta l’ascolto: in seguito questo salto di qualità si è arricchito anche con l’estensione del bacino di ascolto: nel 1994 la frequenza a Milano, poi a partire dal 1998 l’accensione del segnale della radio nelle valli bresciane, nell’alto Garda, l’acquisizione degli studi (la nostra casa) in via Luzzago, nel 2000 l’attivazione dello streaming audio e infine, nel 2004, l’approdo al satellite, con la possibilità di essere ascoltati in quasi tutta Europa, nel nord Africa e in Medio Oriente.
Con il cambio di frequenza dell’ottobre 2006 abbiamo iniziato a trasmettere sui 99.600 Mhz a Brescia, nel cremonese e nella bergamasca, oltre ad aver acquisito una frequenza sul Lago di Garda, 99.700 Mhz, che ci permette di essere ascoltati non solo nella zona del Benaco ma anche a Mantova ed in alcune zone del Veneto. Nel 2008 la nostra radio ha raggiunto anche la provincia di Trento con l’attivazione della frequenza a Riva del Garda (99.500 Mhz) e a Trento (105.500 Mhz).
Autofinanziamento e rafforzamento: tutto questo percorso di miglioramento tecnico e qualitativo della radio lo abbiamo sostenuto contando sempre e solamente sulle nostre forze e su quelle dei nostri ascoltatori. Fin dall’inizio infatti Radio Onda d’Urto è stata completamente autonoma da partiti e sindacati ed ha rifiutato, per non snaturare la propria identità e coerenza, gli spot pubblicitari che potevano essere in contraddizione con i contenuti politici e culturali dell’emittente. Ora però, in questo nuovo millennio ancora flagellato dalla barbarie della guerra e del razzismo, dello sfruttamento e dell’oppressione, abbiamo l’esigenza di rafforzarci ulteriormente, fornendo alla radio quella solidità necessaria per migliorare e per proseguire il cammino, dopo il lungo tratto di strada già percorso, con un progetto di comunicazione forte, che sappia costruire immaginari collettivi, culturali e sociali, di liberazione.