A Roma durante il funerale di Bergoglio alcune persone attiviste di Extinction Rebellion, hanno appeso una grande striscione dalle arcate del Colosseo con scritto "Disarmare la Terra".
Una frase dello stesso Bergoglio, contenuta in una lettera inviata al Corriere della Sera in marzo. Fermate - e poi rilasciate - le persone coinvolte.
Il loro racconto su Radio Onda d’Urto.
Questa mattina, durante il funerale di papa Francesco, alcune persone di Extinction Rebellion, hanno appeso una grande striscione dalle arcate del Colosseo con scritto "Disarmare la Terra". Una frase dello stesso papa, contenuta in una lettera da lui inviata al Corriere della Sera in marzo.
26/04/2025
"Curami. Prima di tutto la salute". La puntata di sabato 26 aprile è dedicata all'articolo 32 della Costituzione, un diritto dimezzato come definito nel libro di Ivan Cavicchi, intitolato "Articolo 32, un diritto dimezzato". Conducono la trasmissione, sulle frequenze di Radio Onda d'Urto, Donatella Albini e Antonino Cimino. In collegamento telefonico Ivan Cavicchi.
Il tema della puntata di sabato 26 aprile è l'articolo 32 della Costituzione, un "diritto dimezzato", come definito nel libro di Ivan Cavicchi, intitolato "Articolo 32, un diritto dimezzato". Conducono la trasmissione sulle frequenze di Radio Onda d'Urto, Donatella Albini e Antonino Cimino. In coll...
26/04/2025
Nuova puntata della trasmissione a cura di Stefano Bertoldi, collaboratore di Radio Onda d'Urto, che ha intervistato Gianmarco Pisa, formatore e operatore di pace.
Nuova puntata della trasmissione a cura di Stefano Bertoldi, collaboratore di Radio Onda d'Urto, che ha intervistato Gianmarco Pisa, formatore e operatore di pace.
26/04/2025
Su Radio Onda d’Urto e i fatti del 25 Aprile a Bergamo interviene la Rete Bergamo per la Palestina: "avevamo organizzato una contestazione pacifica e legittima nei confronti dell’associazione Italia-Israele, la cui presenza riteniamo in contrasto con i valori dell’antifascismo. Durante questo momento di dissenso, i carabinieri hanno effettuato una prima carica con lo scopo di spezzare il corteo, scaraventando a terra un compagno, ammanettandolo e portandolo via".
Come Rete Bergamo per la Palestina, avevamo organizzato una contestazione pacifica e legittima nei confronti dell’associazione Italia-Israele, la cui presenza riteniamo in contrasto con i valori dell’antifascismo. Durante questo momento di dissenso, i carabinieri hanno effettuato una prima caric...
25/04/2025
Nonostante il maltempo un folto corteo è partito dal quartiere del Carmine a Brescia per raggiungere piazza Loggia a 80anni dal 25 Aprile 1945 e dalla Liberazione dal nazifascismo.
In testa l'Anpi sezione Caduti di Piazza Rovetta e a seguire il nutrito spezzone antagonista (Csa Magazzino47, Diritti per Tutti Collettivo Onda Studentesca, Collettivo Gardesano Autonomo, Cobas e Cub) dietro lo striscione "Resistenza contro guerre, genocidio e dl Sicurezza".
25/04/2025
Nelle prime ore del 25 Aprile 1945 da Radio Milano Libera il Comitato di Liberazione Nazionale annunciava l’insurrezione di Milano, unica grande città del Nord ancora in mano a fascisti e nazisti, costretti poi alla fuga verso nord. Decine di manifestazioni in tutta Italia a 80 anni dal 25 Aprile.
Scontri a Torino, Trieste e Bergamo.
Nelle prime ore del 25 Aprile 1945 da Radio Milano Libera IL Comitato di Liberazione Nazionale annunciava l’insurrezione di Milano, unica grande città del Nord ancora in mano a fascisti e nazisti, costretti poi alla fuga verso nord. Decine di manifestazioni in tutta Italia, scontri a Torino, Trie...
25/04/2025
Buon care compagne e compagni di viaggio. Come passate questa giornata? In quale corteo sarete? Mandate in messaggio scritto o audio al 335-1220759. Siamo in diretta fino alle 13.30 , potete chiamarci allo 030-45670 anche per criticare chi ha scelto di annullare gli eventi organizzati piegandosi così ai diktat del Governo. Senza nessuna sobrietà aspettiamo i vostri saluti. 80 anni di Resistenza 40 anni di Radio Onda d'Urto , alla lotta....
24/04/2025
Lavoratrici e lavoratori dell'Università tornano a prendere posizione contro il cosiddetto Bando Maeci e a chiedere la sospensione dell’Accordo di Cooperazione Industriale, Scientifica e Tecnologica tra Italia e Israele "per rischio di violazione del diritto internazionale e umanitario". Ai microfoni di Radio Onda d'Urto, Paola RIvetti, ricercatrice e docente presso la Dublin City University
Lavoratrici e lavoratori dell'Università tornano a prendere posizione contro il cosiddetto Bando Maeci e a chiedere la sospensione dell’Accordo di Cooperazione Industriale, Scientifica e Tecnologica tra Italia e Israele "per rischio di violazione del diritto internazionale e umanitario". Ai micro...
Si rischia l'escalation del decennale conflitto tra India e Pakistan. Alle origini storiche delle divisioni, si aggiungono l'utilizzo delle risorse naturali e le continue provocazioni, anche politiche, da entrambe le parti. Ai microfoni di Radio Onda d'Urto il commento di Emanuele Giordana, direttor...
24/04/2025
"Resistenza contro le guerre, il genocidio e il decreto legge cosiddetto Sicurezza". Sono le parole d'ordine scelte a Brescia per i cortei del 25 Aprile, 1 Maggio e 28 Maggio da realtà antagoniste e autonome come il csa Magazzino 47, Associazione Diritti per Tutti, Collettivo Onda Studentesca e Collettivo Gardesano Autonomo, oltre ai sindacati di base Cobas e Cub.
Su Radio Onda d'Urto diverse interviste.
"Resistenza contro le guerre, il genocidio e il decreto legge cosiddetto Sicurezza". Sono le parole d'ordine scelte a Brescia per i cortei del 25 Aprile, 1 Maggio e 28 Maggio da realtà antagoniste e autonome come il csa Magazzino 47, Associazione Diritti per Tutti, Collettivo Onda Studentesca e Col...
24/04/2025
I familiari e gli amici di Mirko "Sick" Serpelloni lanciano un presidio in occasione della Giornata Mondiale per la Salute e la Sicurezza sul Lavoro per ricordare Mirko e chi, come lui, ha perso la vita sul posto di lavoro. Ai microfoni di Radio Onda d'Urto, Maruska, madre di Mirko
I familiari e gli amici di Mirko "Sick" Serpelloni lanciano un presidio in occasione della Giornata Mondiale per la Salute e la Sicurezza sul Lavoro per ricordare Mirko e chi, come lui, ha perso la vita sul posto di lavoro. Ai microfoni di Radio Onda d'Urto, Maruska, madre di Mirko
24/04/2025
Realtà antifasciste e antirazziste di Como hanno organizzato una manifestazione domenica 27 aprile a Dongo.
Ascolta su Radio Onda d’Urto
realta' antifasciste e antirazziste del territorio comasco hanno organizzato una manifestazione domenica 27 aprile a Dongo, ore 8.30 piazza Giulio Paracchini,
24/04/2025
Tra il 18 e il 20 aprile, migliaia di persone si sono mobilitate a Casablanca e Tangeri, in Marocco, contro l’arrivo di due navi Maersk cariche di componenti destinati ai caccia F-35 utilizzati dall’esercito israeliano nel genocidio in corso a Gaza. Ne parliamo ai microfoni di Radio Onda d'Urto con Youssef dei Giovani Palestinesi d'Italia.
Tra il 18 e il 20 aprile, migliaia di persone si sono mobilitate a Casablanca e Tangeri, in Marocco, contro l’arrivo di due navi Maersk cariche di componenti destinati ai caccia F-35 utilizzati dall’esercito israeliano nel genocidio in corso a Gaza. Ne parliamo ai microfoni di Radio Onda d'Urto ...
24/04/2025
Sono oltre 150 gli atenei - tra cui Harvard, Princeton, Brown, Mit e Yale - che hanno condannato "l'eccesso di potere" e l'"ingerenza politica" del governo negli affari accademici, in una lettera aperta diffusa subito dopo l'annuncio della causa al governo intentata da Harvard per i miliardi di fondi congelati.
Su Radio Onda d’Urto il nostro corrispondente dagli Usa, Nicola Montagna.
Sono oltre 150 gli atenei - tra cui Harvard, Princeton, Brown, Mit e Yale - che hanno condannato "l'eccesso di potere" e l'"ingerenza politica" del governo negli affari accademici, in una lettera aperta diffusa subito dopo l'annuncio della causa al governo intentata da Harvard. Causa per i miliardi....
23/04/2025
In occasione dell'80 anniversario della liberazione dal nazifascismo, la Rete Roma Sud Antifa chiama a raccolta antifasciste e antifascisti di Roma "contro genocidio, colonialismo e apartheid". L'appuntamento è alle ore 8,00 in Porta San Paolo, luogo storico della resistenza romana. Ai microfoni di Radio Onda d'Urto, Giulia di Acrobax, una delle realtà parte della Rete
In occasione dell'80 anniversario della liberazione dal nazifascismo, la Rete Roma Sud Antifa chiama a raccolta antifasciste e antifascisti di Roma "contro genocidio, colonialismo e apartheid". L'appuntamento è alle ore 8,00 in Porta San Paolo, luogo storico della resistenza romana. Ai microfoni di...
23/04/2025
In occasione del 25 aprile 2025, a 80 anni dalla Liberazione della città di Milano, nel capoluogo lombardo sfilerà il tradizionale corteo. La partenza è prevista alle 14,30 da Porta Venezia e arriverà in Duomo, dove ci saranno gli interventi delle autorità: il sindaco Giuseppe Sala, il presidente dell'Anpi Gianfranco
In occasione del 25 aprile 2025, a 80 anni dalla Liberazione della città di Milano, nel capoluogo lombardo sfilerà il tradizionale corteo. La partenza è prevista alle 14,30 da Porta Venezia e arriverà in Duomo, dove ci saranno gli interventi delle autorità: il sindaco Giuseppe Sala, il presiden...
23/04/2025
Su Radio Onda d'Urto la lunga intervista a Sandra Gilardelli, nata a Milano il 1 luglio 1925, partigiana nella zona del Piemonte Orientale. Sandra si era spostata con la famiglia, in seguito ai bombardamenti del 1943, proprio nella zona del lago Maggiore, a Pian Nava (Verbano - Cusio - Ossola), dove entrerà ben presto in contatto con le formazioni partigiane e in particolare con la Brigata Cesare Battisti, attiva sui monti del Verbano
Su Radio Onda d'Urto la lunga intervista a Sandra Gilardelli, nata a Milano il 1 luglio 1925, partigiana nella zona del Piemonte Orientale. Sandra si era spostata con la famiglia, in seguito ai bombardamenti del 1943, proprio nella zona del lago Maggiore, a Pian Nava (Verbano - Cusio - Ossola), dove...
23/04/2025
"Per liberarsi dalle guerre: Resistenza. Da ottant'anni il nostro modello": sulle frequenze di Radio Onda d'Urto la presentazione del 25 aprile 2025 al Quarticciolo di Roma insieme a Michele di Quarticciolo Ribelle
"Per liberarsi dalle guerre: Resistenza. Da ottant'anni il nostro modello": sulle frequenze di Radio Onda d'Urto la presentazione del 25 aprile 2025 al Quarticciolo di Roma insieme a Michele di Quarticciolo Ribelle
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Radio Onda d’Urto: emittente radiofonica di movimento fondata a Brescia il 18 dicembre 1985.
LA NOSTRA STORIA - L’inizio: si era nel cuore dei terribili anni ottanta, quando un gruppo di compagni e compagne provenienti dall’esperienza del movimento del ’77 e dalle più recenti lotte studentesche (il movimento dell’85), dalle mobilitazioni antinucleari e dalle prime occupazioni di centri sociali, decise di dotarsi di uno strumento di comunicazione del/per il movimento.
Senza precedenti esperienze o competenze radiofoniche si diede vita ad un palinsesto in permanente discussione e trasformazione. Intanto la nostra sfida alle leggi del profitto, che dominano anche l’etere, continuava vincente e chi pensava che una radio autogestita ed autofinanziata avesse vita breve dovette ricredersi. Con immani sforzi, sempre basandoci sull’autofinanziamento, migliorammo l’emissione del segnale radio, rinnovando anche gli studi di trasmissione e accogliendo nuovi collaboratori.
Il salto di qualità: nel 1992 sviluppammo una riflessione sull’importanza di acquisire/praticare una capacità di comunicazione adeguata ai tempi ed alla società in cui vivevamo; un ragionamento che non poteva prescindere ovviamente dal nuovo scenario legislativo che aveva visto nel ’90 l’approvazione della legge Mammì che, funzionalmente agli interessi Fininvest, sanciva una gestione monopolistica dell’informazione, rendeva difficile la vita alle piccole emittenti locali e praticamente impediva l’accesso all’etere a chi non disponeva di grandi capitali.
Questa discussione diede il via a quel processo di ripensamento complessivo del modo “di fare la radio” che chiamammo “il salto di qualità” e che portò ad una profonda ridefinizione del palinsesto. L’obiettivo fu quello di ricostruire la programmazione della radio per soddisfare le esigenze di informazione e controinformazione (anche su tutto quello che per i mass-media non fa notizia), di approfondimento politico e culturale, di socializzazione del dibattito sui e nei movimenti ed anche di inchiesta, per favorire la comprensione e l’analisi critica della realtà sociale. Si diede così maggior spazio anche alle interviste, ai programmi culturali riguardanti cinema, teatro, libri ed a varie espressioni di istanze sociali o di comunità immigrate che hanno fatto acquistare alla radio un carattere di plurilinguismo interculturale.
Ad accompagnare questo rilancio della radio, nel 1992 arrivò la festa estiva di autofinanziamento che, ingrandendosi progressivamente, si é negli anni successivi affermata come un grande evento aggreggativo-culturale, di carattere non solo locale.
Aumenta l’ascolto: in seguito questo salto di qualità si è arricchito anche con l’estensione del bacino di ascolto: nel 1994 la frequenza a Milano, poi a partire dal 1998 l’accensione del segnale della radio nelle valli bresciane, nell’alto Garda, l’acquisizione degli studi (la nostra casa) in via Luzzago, nel 2000 l’attivazione dello streaming audio e infine, nel 2004, l’approdo al satellite, con la possibilità di essere ascoltati in quasi tutta Europa, nel nord Africa e in Medio Oriente.
Con il cambio di frequenza dell’ottobre 2006 abbiamo iniziato a trasmettere sui 99.600 Mhz a Brescia, nel cremonese e nella bergamasca, oltre ad aver acquisito una frequenza sul Lago di Garda, 99.700 Mhz, che ci permette di essere ascoltati non solo nella zona del Benaco ma anche a Mantova ed in alcune zone del Veneto. Nel 2008 la nostra radio ha raggiunto anche la provincia di Trento con l’attivazione della frequenza a Riva del Garda (99.500 Mhz) e a Trento (105.500 Mhz).
Autofinanziamento e rafforzamento: tutto questo percorso di miglioramento tecnico e qualitativo della radio lo abbiamo sostenuto contando sempre e solamente sulle nostre forze e su quelle dei nostri ascoltatori. Fin dall’inizio infatti Radio Onda d’Urto è stata completamente autonoma da partiti e sindacati ed ha rifiutato, per non snaturare la propria identità e coerenza, gli spot pubblicitari che potevano essere in contraddizione con i contenuti politici e culturali dell’emittente. Ora però, in questo nuovo millennio ancora flagellato dalla barbarie della guerra e del razzismo, dello sfruttamento e dell’oppressione, abbiamo l’esigenza di rafforzarci ulteriormente, fornendo alla radio quella solidità necessaria per migliorare e per proseguire il cammino, dopo il lungo tratto di strada già percorso, con un progetto di comunicazione forte, che sappia costruire immaginari collettivi, culturali e sociali, di liberazione.