FlashMob degli abitanti del quartiere Castello
Nel video l'intervista di Pino Calledda per castedduonline durante il Flashmob degli abitanti del quartiere Castello
Grazie a tutti i residenti che hanno promosso questo Flashmob sui temi del quartiere Castello.
Nel mese di settembre il nostro consigliere comunale Pino Calledda ha seguito tutti gli incontri, promossi dall’Amministrazione Comunale, relativi alla Valutazione Ambientale Strategica (VAS) del Piano Particolareggiato del Centro Storico (PpCs) della Città. Ha riscontrato che nel Piano Via Mazzini è considerata fondamentale per l’uscita dal quartiere Castello per le auto e per i mezzi pubblici del CTM. Questo “sbocco obbligato” viene ulteriormente rafforzato dal fatto che Via Cammino Nuovo verrà chiusa per la realizzare il “famoso parcheggio sotto le mura” già previsto dalla Giunta Floris e oggi sostenuto dalla Giunta Zedda. Sul versante del Piano della Mobilità oggi Via Mazzini risulta chiusa nonostante le ultime dichiarazioni della Giunta di sabato scorso sulla stampa. Non a caso tutti possiamo osservare il gradino volutamente lasciato nella parte finale della Via Mazzini accompagnato daI lungo dislivello laterale, senza nessun cartello che richiami l’attenzione dei passanti. Gli Assessorati, Mobilità e Pianificazione, non solo non dialogano tra loro ma agiscono in modo del tutto “separati in casa”.
Incontro Con i Cittadini
Nel video l'intervista al portavoce Pino Calledda per castedduonline.
Cittadini in ascolto. Il M5S vuol sentire chi abita la città, cogliendo criticità e proposte per costruire insieme un’idea diversa di città che punti ad elevare la qualità della vita di tutti.
Recentemente è stato approvato in Consiglio Comunale il “Regolamento per la concessione del suolo pubblico per l’esercizio dell’attività di ristoro all’aperto, a servizio di attività commerciali e artigianali e per attività occasionali” con unico voto contrario del consigliere Pino Calledda. “Il regolamento introduce ulteriori criticità tra le stesse piccole attività produttive, spinte ormai ad una concorrenza spietata tra loro a suon di mq con conseguenze sulla qualità dei servizi, si mortificano ulteriormente i cittadini residenti che da anni aspettano l’applicazione del Piano acustico della Città e il Piano di risanamento acustico, previsto per Marina e Stampace e che in risposta vengono ulteriormente vessati e dimenticati da questa Giunta incapace di assumersi la responsabilità già intimata dalla Regione rispetto al ventilato Commissariamento ”. Queste considerazioni sono state esposte nell’incontro tenuto ieri in Via Aosta n.1 all’interno dell’iniziativa promossa dal M5S “Cittadini in ascolto”. Il nuovo Regolamento peggiora ulteriormente le condizioni di vita dei residenti, mina ancor più la già difficile convivenza nei quartieri storici ed in particolare l’Art. 14 sbeffeggia i residenti perché prevede che davanti al portone di casa si possano sistemare ulteriori tavolini.
“Il Regolamento all’Art. 14 comma 2: Nel caso di occupazioni di spazi frontali a ingressi di civili abitazioni, vetrine (allestite e non), insegne o ingressi di differenti attività produttive, l’occupazione è concessa previo formale assenso dei relativi titolari. Ai fini del presente comma è considerato spazio frontale quello di distanza pari o inferiore alla linea virtuale di
#IlMioVotoConta
Pino Calledda, risponde alla proposta del PD di interrompere i lavori in aula per partecipare alla manifestazione di solidarietà al Presidente Mattarella per le minacce di morte ricevute sui social. Non contesto l’uscita dall’Aula del PD ma disapprovo le motivazioni dette dal PD che non hanno nulla a che fare con la realtà degli avvenimenti politici di questi ultimi tre giorni. Nel pieno rispetto delle Istituzioni e dello stesso Presidente Mattarella e nella convinzione che non potrà mai sussistere una crisi politica insieme ad una crisi istituzionale rivendico la corretta descrizione dei fatti.
#IlMioVotoConta
Domani, 19 febbraio, Luigi Di Maio a Cagliari.
Sit-in NO Rosatellum bis
Servizio di Sardegna Uno sul Sit-in tenutosi ieri in Piazza Costituzione per dire NO al Rosatellum bis
Ieri in consiglio comunale si è parlato del fenomeno del gioco d'azzardo, una piaga molto diffusa in Sardegna, essendo essa tra le regioni con la maggiore spesa per il gioco d'azzardo. Questo l'intervento di Pino Calledda, con la proposta di contrastare questo disagio con la conoscenza.
Nel video, il consigliere di Fratelli d'Italia - di recente citato in un articolo sull'Unione Sarda" - parla "a nome dell'opposizione" (min. 3.01), il consigliere Pino Calledda (Min. 3.18) gli fa notare che il M5S (incluso nel l'opposizione) non ha nulla a che vedere col centrodestra berlusconiano.