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Questi Involtini di Zucchine Grigliate con Prosciutto Cotto e Sesamo sono perfetti per l'estate! Facili da fare e buonis...
03/08/2025

Questi Involtini di Zucchine Grigliate con Prosciutto Cotto e Sesamo sono perfetti per l'estate! Facili da fare e buonissimi, piaceranno a tutta la famiglia. Ideali per una grigliata nel weekend!

Ingredienti:
* 2 zucchine medie
* 100 g di prosciutto cotto a fette sottili
* 50 g di formaggio spalmabile (es. ricotta o Philadelphia)
* 1 cucchiaino di semi di sesamo
* Olio extra vergine d'oliva
* Sale e pepe rosa q.b.
Procedimento:
* Preparazione delle zucchine: Lava le zucchine e tagliale a fette sottili per il lungo, usando un pelapatate o una mandolina.
* Grigliatura: Scalda una piastra o una padella antiaderente e griglia le fette di zucchina per pochi minuti per lato, finché non diventano morbide e presentano le classiche striature.
* Preparazione del ripieno: In una ciotolina, mescola il formaggio spalmabile con un pizzico di sale e pepe.
* Assemblaggio degli involtini: Stendi le fette di zucchina grigliate. Su ogni fetta, spalma un sottile strato di formaggio e adagia una fetta di prosciutto cotto. Arrotola delicatamente le zucchine su se stesse per formare gli involtini.
* Condimento e servizio: Disponi gli involtini su un piatto. Condisci con un filo d'olio extra vergine d'oliva, i semi di sesamo e qualche grano di pepe rosa. Servili immediatamente, magari con una fetta di zucchina grigliata a parte.

Millesimo, disteso lungo la riva destra del ramo della Bormida cui ha dato il nome, è un borgo sorto in epoca romana (II...
02/08/2025

Millesimo, disteso lungo la riva destra del ramo della Bormida cui ha dato il nome, è un borgo sorto in epoca romana (II secolo d.C.) presso l’antico tracciato viario della Aemilia Scauri, che congiungeva Luni, percorrendo l’Appennino Ligure, a Vada Sabatia (Savona). Il primitivo vicus romano era probabilmente situato nella piccola piana intorno alla pieve di Santa Maria extra muros.
La prima denominazione ufficiale di Millesimo compare in un diploma imperiale del 917 in cui gli abitanti del luogo sono definiti plebs melosine. L’etimologia del nome, scartata la suggestiva ipotesi di una derivazione dal sostantivo greco melos (=canto), per denotare l’indole pacifica e l’attitudine al canto dei millesimesi, sembra dipendere dalla radice locale mrè ( da cui la pronuncia dialettale di Millesimo Mréjiu), che designa la natura aquitrinosa e ricca d’acqua del luogo Nel 967 il borgo, devastato nel corso del secolo precedente dalle scorrerie dei saraceni di Frassineto, grazie ad un diploma di Ottone I è incluso nella Marca Aleramica, passando quindi sotto il controllo di Enrico il Guercio del Vasto (1162), il capostipite della famiglia Del Carretto. Suo figlio, Enrico II Del Carretto, primo marchese di Finale, con atto ufficiale del 9 novembre 1206 fonda il comune di Millesimo. Il nuovo paese fortificato (burgum), cinto di mura e difeso da torri e da un castello, rinasce a ridosso della collina presso il Ponte della Gaietta (ad pontem Millesimi). Sotto l’egida del feudo dei Del Carretto prende così avvio la crescita sociale ed economica di Millesimo, incentrata principalmente sull’artigianato, il commercio, l’allevamento e la coltivazione di prodotti ortofrutticoli e della vite. In deroga ai diritti feudali, Enrico II concede agli abitanti del borgus franchigie e immunità da ogni “iniusta exactione”, e fa dono alle monache dell’ordine cistercense di Santa Maria de Betton (Savoia) di un monastero edificato a ridosso del paese (1216).
Nel 1268, a seguito della divisione in tre parti (terzieri) del marchesato di Finale tra i nipoti di Enrico II, l’alta Val Bormida, denominata Terziere di Millesimo, diviene feudo del marchese Corrado I e poi di suo nipote Bonifacio I, che, il 27 dicembre 1358, ottiene dall’imperatore Carlo IV l’investitura ufficiale. Nel 1390 Millesimo, già assoggettata alla guelfa Repubblica di Asti (1269), è inclusa nel dominio dei marchesi Paleologici di Monferraro, di cui i feudatari Del Carretto riconoscono la sovranità. A questa data gli abitanti di Millesimo risultano essere “centum quinquaginta”. Quale appartenente allo Stato monferrino, Millesimo, con altri paesi dell’Alta Val Bormida, è occupata dalle truppe di Francesco Sforza, duca di Milano e vicario imperiale, divenendo dunque un dominio diretto dell’Imperatore (1434).

Torta alle nocciole e cioccolatoIngredienti:Per la torta: * 200 g di nocciole tostate e tritate finemente * 100 g di far...
02/08/2025

Torta alle nocciole e cioccolato
Ingredienti:
Per la torta:
* 200 g di nocciole tostate e tritate finemente
* 100 g di farina 00
* 100 g di zucchero
* 4 uova
* 50 g di b***o fuso
* 1 bustina di lievito per dolci
Per la ganache al cioccolato:
* 200 g di cioccolato fondente
* 200 ml di panna fresca liquida
* 20 g di b***o
Procedimento:
* Preparare l'impasto: In una ciotola, mo***re le uova con lo zucchero fino a ottenere un composto chiaro e spumoso. Aggiungere il b***o fuso e le nocciole tritate, mescolando delicatamente.
* Aggiungere le polveri: Unire la farina e il lievito setacciati, incorporandoli all'impasto con una spatola, con movimenti dal basso verso l'alto per non smo***re il composto.
* Cuocere la torta: Versare l'impasto in una tortiera di circa 22 cm di diametro, precedentemente imburrata e infarinata. Infornare in forno statico preriscaldato a 180°C per circa 30-35 minuti. Fare la prova dello stecchino per verificare la cottura. Sfornare e lasciare raffreddare completamente.
* Preparare la ganache: In un pentolino, scaldare la panna fresca fino a sfiorare il bollore. Togliere dal fuoco, aggiungere il cioccolato fondente tritato e il b***o, mescolando energicamente fino a ottenere una crema liscia e omogenea. Lasciare raffreddare la ganache a temperatura ambiente, poi metterla in frigorifero per circa 1-2 ore, o finché non avrà raggiunto una consistenza spalmabile.
* Farcire e decorare: Tagliare la torta orizzontalmente in due strati. Farcire la torta con uno strato abbondante di ganache. Ricoprire l'intera superficie e i lati della torta con la ganache rimasta, utilizzando una spatola per creare un effetto rustico e ondulato come nella foto. Decorare a piacere con nocciole intere o tritate.

02/08/2025
🍝 Spaghetti Saporiti con Tonno, Acciughe e Pomodoro 🍅🐟Un primo piatto veloce, gustoso e ricco di sapore, perfetto per og...
02/08/2025

🍝 Spaghetti Saporiti con Tonno, Acciughe e Pomodoro 🍅🐟
Un primo piatto veloce, gustoso e ricco di sapore, perfetto per ogni occasione!

🥄 Ingredienti (per 4 persone):

320 g di spaghetti
200 g di pomodori pelati
160 g di tonno sott’olio sgocciolato
4 filetti di acciughe sott’olio
1 spicchio d’aglio
2 cucchiai di olio extravergine d’oliva
Peperoncino q.b. (facoltativo)

La ricetta è nel primo Commеոto 👇
Buon appetito ❤️👇

✨ Vivi la magia senza tempo di Cairo Medievale! ✨Dalle rievocazioni storiche agli spettacoli itineranti, musica medieval...
01/08/2025

✨ Vivi la magia senza tempo di Cairo Medievale! ✨

Dalle rievocazioni storiche agli spettacoli itineranti, musica medievale, antichi mestieri, artigiani, giochi per tutte le età e artisti da tutta Italia, il borgo si anima come non mai!

Scopri tutti gli appuntamenti, le date e le attività del festival visitando il programma ufficiale di Cairo Medievale https://cairomedievale.com/il-programma-ufficiale/

Non perderti le emozioni uniche di quest'estate: la storia prende vita a Cairo! 🏰🎶🛡️

Vi ricordate quando la nonna prendeva la cenere del camino per lavare le pentole più unte?Magari pensavate fosse solo un...
01/08/2025

Vi ricordate quando la nonna prendeva la cenere del camino per lavare le pentole più unte?

Magari pensavate fosse solo un trucco povero, roba da tempi difficili. Anch'io la vedevo così, finché non ho scoperto cosa succedeva davvero in quella bacinella.

La nonna, senza saperlo, stava facendo chimica.

La cenere di legna è ricca di potassio, che a contatto con l'acqua forma una liscivia naturale. Questa soluzione ha un pH elevato e proprietà sgrassanti potentissime, capaci di emulsionare anche i grassi più ostinati.

Lo stesso principio che usiamo oggi per produrre i saponi.

Quella che sembrava arretratezza era in realtà scienza applicata. La nonna creava un detersivo ecologico ed efficace usando solo cenere e acqua, sfruttando una reazione chimica che lei non conosceva ma che funzionava perfettamente.

Altre che trucco povero: era un laboratorio di chimica domestica. E probabilmente puliva meglio di tanti prodotti moderni.

A volte la saggezza antica nasconde scoperte che crediamo moderne. La prossima volta che vedete della cenere, ricordatevi: dentro c'è un detersivo che aspetta solo di essere attivato.

Biscotti Linzer alla marmellataIngredienti: * 250 g di farina 00 * 100 g di farina di mandorle (o nocciole) * 120 g di b...
01/08/2025

Biscotti Linzer alla marmellata
Ingredienti:
* 250 g di farina 00
* 100 g di farina di mandorle (o nocciole)
* 120 g di b***o freddo a cubetti
* 100 g di zucchero a velo
* 1 uovo intero
* La scorza grattugiata di 1 limone non trattato
* 1 pizzico di sale
* 1 cucchiaino di lievito per dolci
* Marmellata a piacere (lamponi, frutti di bosco, albicocche)
* Zucchero a velo per la decorazione
Procedimento:
* In una ciotola capiente, mescola la farina 00, la farina di mandorle, lo zucchero a velo, il lievito, il sale e la scorza di limone.
* Aggiungi il b***o freddo a cubetti e lavora il tutto con la punta delle dita, fino ad ottenere un composto sabbioso.
* Unisci l'uovo e impasta rapidamente fino a formare un panetto omogeneo. Non lavorarlo troppo per non scaldare il b***o.
* Avvolgi il panetto nella pellicola trasparente e lascialo riposare in frigorifero per almeno 30 minuti.
* Preriscalda il forno a 170°C.
* Su una spianatoia leggermente infarinata, stendi l'impasto con un mattarello, portandolo a uno spessore di circa 3-4 mm.
* Con una formina rotonda (o della forma che preferisci), ricava i biscotti. Su metà dei biscotti, crea un foro centrale con una formina più piccola.
* Disponi i biscotti su una teglia rivestita di carta forno e cuoci in forno per circa 12-15 minuti, finché i bordi non saranno leggermente dorati.
* Sforna i biscotti e lasciali raffreddare completamente.
* Spolvera i biscotti con il foro con abbondante zucchero a velo.
* Prendi i biscotti senza foro, spalma un po' di marmellata sulla loro superficie e accoppiali con i biscotti spolverati di zucchero a velo. I tuoi Biscotti Linzer sono pronti per essere gustati.

🍆 Scopri il sapore irresistibile delle Melanzane Marinate! Perfette come antipasto o contorno! 😋Ingredienti:- 600 g di m...
01/08/2025

🍆 Scopri il sapore irresistibile delle Melanzane Marinate! Perfette come antipasto o contorno! 😋

Ingredienti:
- 600 g di melanzane
- 1/2 cucchiaino di sale
- 1/2 peperoncino (opzionale)
- 1/2 mazzetto di prezzemolo
- Cipollotti
- 2 spicchi di aglio
- 1 cucchiaio di aceto di vino
- 3 cucchiai di salsa di soia
- 3 cucchiai di olio d'oliva
- 1 cucchiaino di paprika
- 1 cucchiaio di semi di sesamo
👌👇👇

**Mezze Maniche Rigate con Crema di Fagioli e Salsiccia**  Ingredienti: 600 gr di mezze maniche, 2 scatole di fagioli ca...
31/07/2025

**Mezze Maniche Rigate con Crema di Fagioli e Salsiccia**


Ingredienti:
600 gr di mezze maniche, 2 scatole di fagioli cannellini, 3/4 salsicce sbriciolate, 1 carota piccola, Mezza cipolla, Un po’ di sedano, Olio e.v.o., Mezzo bicchiere di vino bianco secco, Prezzemolo tritato, Sale e pepe q.b.


Preparazione:
Tritate il sedano, la carota e la cipolla e fateli soffriggere con l’olio in un tegame dai bordi alti. Aggiungete i fagioli in scatola con tutto il loro liquido e un po’ di sale e fate cuocere a fiamma media per circa 15 minuti. Spegnete e lasciate raffreddare. Nel frattempo, cuocete la pasta in acqua salata e frullate il sughetto di fagioli in un mixer. In un altro tegame, soffriggete le salsicce sbriciolate in poco olio e sfumate con il vino bianco. Unite la purea di fagioli alla salsiccia rosolata e cuocete a fiamma bassa per altri due minuti. Se il sugo si restringe, aggiungete un po’ d’acqua di cottura della pasta. Versate la pasta nel tegame col sughetto, unite il prezzemolo tritato, una spruzzata di pepe nero e saltate velocemente.

Pane di Mandorle fatto in casa! Questo dolce è perfetto per le feste o per un momento speciale con la famiglia. Facile d...
30/07/2025

Pane di Mandorle fatto in casa! Questo dolce è perfetto per le feste o per un momento speciale con la famiglia. Facile da preparare e buonissimo! Non perdere l’occasione di provarlo!

Ingredienti Generici (per una pagnotta):
* Farina: 300g di farina di forza (tipo 0 o 00) + 200g di farina integrale (o in proporzioni diverse a seconda dei gusti, es. 100% integrale, o 50% tipo 0 e 50% integrale)
* Acqua: circa 350-380 ml (l'idratazione varia molto in base alla farina e alla consistenza desiderata, iniziare con meno e aggiungere se necessario)
* Lievito: 2-3g di lievito di birra fresco (o 1g di lievito di birra secco attivo, o 100g di lievito madre rinfrescato)
* Sale: 10g
* (Facoltativo: un pizzico di malto d'orzo o zucchero per aiutare la lievitazione e il colore della crosta)
* (Facoltativo: semi misti come lino, sesamo, girasole, zucca per arricchire l'impasto)
* Farina per spolverare il piano di lavoro e la pagnotta.
Procedimento Generico:
* Attivazione del Lievito (se fresco o secco): Se usi lievito fresco, scioglilo in una piccola parte dell'acqua tiepida con un pizzico di zucchero o malto. Se usi lievito secco, mescolalo direttamente alla farina.
* Impasto Iniziale: In una ciotola capiente, unire le farine e il sale. Aggiungere l'acqua (con il lievito sciolto, se usato) gradualmente, impastando con un cucchiaio o a mano fino a che la farina non sia completamente idratata e si formi un impasto appiccicoso. Non è necessario impastare a lungo in questa fase.
* Autolisi (facoltativo ma consigliato): Coprire la ciotola e lasciare riposare l'impasto per 20-30 minuti. Questo permette alla farina di idratarsi completamente.
* Impastare: Dopo l'autolisi, rovesciare l'impasto su un piano di lavoro leggermente infarinato e impastare energicamente per 10-15 minuti, o fino a quando l'impasto non diventa liscio, elastico e non si attacca più alle mani. Se si usa un'impastatrice, impastare con il gancio per circa 8-10 minuti a media velocità. (Se si usano semi, incorporarli verso la fine dell'impastamento).
* Prima Lievitazione (Puntata): Mettere l'impasto in una ciotola leggermente unta d'olio, coprire con pellicola trasparente o un panno umido e lasciare lievitare in un luogo caldo (circa 24-26°C) per 2-3 ore, o fino al raddoppio del volume. Durante questa fase, si possono effettuare 1-2 pieghe ogni 45-60 minuti per rinforzare la maglia glutinica.
* Formatura: Rovesciare delicatamente l'impasto lievitato sul piano di lavoro infarinato. Sgonfiarlo delicatamente e dare la forma desiderata (rotonda o a filone). Se si ha un cestino per la lievitazione (banneton), infarinarlo bene e adagiarvi l'impasto con la chiusura verso l'alto.
* Seconda Lievitazione (Appretto): Coprire l'impasto formato e lasciarlo lievitare nuovamente per 1-2 ore, o fino a che non sia aumentato di volume e, premendo delicatamente con un dito, l'impronta rimanga leggermente (test del dito). Questo passaggio può essere fatto anche in frigorifero per 8-12 ore per una lievitazione più lenta e un sapore più complesso.
* Preriscaldare il Forno: Circa 30 minuti prima della cottura, preriscaldare il forno al massimo della temperatura (220-250°C), inserendo una teglia o una pietra refrattaria sul ripiano inferiore. Se si vuole creare vapore (per una crosta migliore), si può mettere sul fondo del forno una piccola teglia con acqua bollente.
* Cottura:
* Rovesciare delicatamente l'impasto lievitato dalla ciotola/cestino sulla teglia calda o sulla pietra refrattaria.
* Con una lametta affilata o un coltello, praticare dei tagli sulla superficie del pane (per permettere una buona espansione in cottura ed estetica).
* Infornare. Cuocere per i primi 10-15 minuti a temperatura alta (220-250°C) con vapore (se usato).
* Abbassare la temperatura a 190-200°C e continuare la cottura per altri 30-40 minuti, o fino a quando il pane non avrà una crosta dorata scura e, bussando sul fondo, suoni "vuoto".
* Raffreddamento: Sfornare il pane e lasciarlo raffreddare completamente su una griglia prima di affettarlo. Questo è fondamentale per una buona consistenza della mollica.
Questo è un procedimento generale, e i tempi e le temperature possono variare a seconda del forno e dell'ambiente.

Indirizzo

Via Roma
Cairo Montenotte
19

Telefono

+393337757777

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