11/07/2025
Vogliamo dedicare questi due piatti di pasta e questi sorrisi a tutti coloro che sono diventati medici, radiologi, investigatori e pure giudici…ma solo nei commenti.
A chi ha urlato “è tutto finto!” “Ci state prendendo in giro!” “Le costole rotte non esistono!”
Magari lo ha fatto ignorando silenzii, dolore e ricovero.
Abbiamo mostrato i referti.
Non per giustificarci, ma per correttezza.
Secondo il parere medico, una frattura alle costole si risolve in circa un mese e, in assenza di complicazioni, è assolutamente possibile camminare, sorridere e condurre una vita moderata, proprio come stiamo facendo.
In più, la milza di Federica è ancora lacerata.
Chi pensa che sia tutto inventato, farebbe bene a informarsi: la lacerazione c’è, e per la guarigione completa ci vorrà ancora tempo (speriamo per settembre). Ma questo non significa restare immobili, significa semplicemente vivere con attenzione, senza sforzi, con cautela.
Chi ci conosce di persona, chi ci ha visto ogni giorno, sa benissimo che non abbiamo mai avuto bisogno di inventare nulla.
E soprattutto abbiamo troppo rispetto per chi davvero soffre, per chi ci ha scritto in questi giorni con dolore vero, per sporcare tutto con menzogne.
Noi non dobbiamo convincere nessuno.
Chi non ci crede, è liberissimo di lasciare questa pagina.
Noi siamo responsabili di quello che diciamo, non di quello che qualcuno decide di pensare.
Questa è la nostra realtà, che vi piaccia o no.
E se il problema è vederci sorridere dopo giorni difficili, allora tenetevi pure la rabbia. Noi ci teniamo il sorriso.
Oggi, alla visita di controllo, il primario ci ha salutati con queste parole:
“Tranquilli ragazzi, godetevi la vita.”
E così faremo. Con rispetto, con attenzione, ma anche con il sorriso.
SEMPRE.