27/11/2025
La Coppa America 2027 potrebbe diventare uno dei più grandi motori di sviluppo mai visti a Napoli. Le prime stime parlano di un impatto economico di circa 690 milioni di euro nel breve periodo, che supererebbe 1,2 miliardi nel lungo periodo. Se la città riuscirà a sfruttare appieno le nuove infrastrutture e la “legacy” dell’evento America’s Cup, la cifra potenziale potrebbe arrivare addirittura a 2,5 miliardi di euro. Ma, come sempre in questi casi, bisognerà capire nelle tasche di chi andranno: in quelle di pochi (soliti) fortunati o se il benessere sarà diffuso.
L’attesa cresce a poco più di un anno e mezzo dall’inizio della più prestigiosa competizione velistica internazionale, mentre la città si prepara ad accogliere team, tifosi e visitatori da tutto il mondo. Le opportunità economiche e urbanistiche saranno al centro di “Perspective Smart City”, il forum dedicato alle città del futuro che si terrà l’1 e il 2 dicembre.
La location simbolo di questa trasformazione è Bagnoli, che ospiterà i team velici e rappresenterà il cuore logistico della Coppa America. L’area è già al centro di un vasto intervento di rigenerazione e bonifica finanziato dal Governo con 1,2 miliardi di euro, affidati alla struttura commissariale.
Il piano punta a riconsegnare ai cittadini un enorme spazio sul mare, destinato in gran parte a parco urbano, innovazione e nuova vivibilità costiera. Proprio l’assegnazione dell’evento ha accelerato diversi cantieri, con l’obiettivo di restituire non solo un waterfront completamente rinnovato ma anche servizi moderni e infrastrutture sostenibili.
Enormi dubbi riguardano però la qualità del mare: i cittadini desiderano acque balneabili e spiagge libere, mentre i progetti non prevedono la rimozione della colmata a mare e, perciò, il disinquinamento del litorale.
L’indotto lavorativo complessivo è stimato in 11mila posizioni, di cui circa 1.500 in grado di trasformarsi in occupazione stabile nei settori turismo, servizi e filiere collegate al mare.