28/10/2025
𝐓𝐫𝐚 𝐚𝐫𝐭𝐞 𝐞 𝐧𝐮𝐦𝐞𝐫𝐢: 𝐥𝐞𝐭𝐭𝐮𝐫𝐞 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐦𝐞𝐦𝐨𝐫𝐢𝐚 𝐧𝐞𝐥 𝐬𝐞𝐠𝐧𝐨 𝐞 𝐧𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐟𝐨𝐫𝐦𝐚
𝐔𝐧 𝐬𝐞𝐦𝐢𝐧𝐚𝐫𝐢𝐨 𝐝𝐞𝐥𝐥’𝐈.𝐎. “𝐂.𝐀. 𝐃𝐚𝐥𝐥𝐚 𝐂𝐡𝐢𝐞𝐬𝐚” 𝐜𝐨𝐧 𝐥𝐚 𝐂𝐚𝐬𝐚 𝐂𝐢𝐫𝐜𝐨𝐧𝐝𝐚𝐫𝐢𝐚𝐥𝐞 𝐝𝐢 𝐂𝐚𝐥𝐭𝐚𝐠𝐢𝐫𝐨𝐧𝐞
Giorno 30/10/2025 presso la Casa Circondariale di Caltagirone alle ore 12.30 l’I.O. “C.A. Dalla Chiesa” organizza il seminario “Tra arte e numeri: letture della memoria nel segno e nella forma”, realizzato in collaborazione con la Casa Circondariale di Caltagirone e rivolto agli studenti del triennio della sezione Casa Circondariale MAT.
L’iniziativa si inserisce nel contesto della tradizionale “Festa dei morti” in Sicilia, quando i defunti non si commemorano soltanto, ma si festeggiano, ribadendo il legame affettivo tra le generazioni.
Il seminario esplora i principali simboli della simbologia cimiteriale del Cimitero Monumentale di Caltagirone mettendone in luce:
Geometrie e proporzioni.
Numerologia simbolica
Connessioni storico-artistiche
L’iniziativa mette in dialogo linguaggi artistici e modelli matematici per esplorare il tema della memoria, del segno e della forma, con riferimenti letterari a cura della prof.ssa Simona Puglisi, riferimenti matematici a cura del prof. Sebastiano Russo e la partecipazione del prof. Antonio Navanzino in qualità storico dell’arte e cultore di storia patria.
“Questo seminario nasce dall’idea che la scuola debba saper uscire dalle aule per incontrare luoghi, persone e storie - dichiara a dirigente scolastica dell’I.O. “C.A. Dalla Chiesa” dott.ssa Maria Grazia De Francisci - Mettere in relazione arte e matematica significa offrire ai nostri studenti uno sguardo più ampio sulla realtà, capace di dare senso ai numeri e ordine alle emozioni. La collaborazione con la Casa Circondariale di Caltagirone è un atto educativo e civico: educa alla responsabilità, al dialogo e al rispetto nei percorsi di reintegrazione. Nella cornice della Festa dei morti, i simboli del nostro Cimitero Monumentale diventano una grammatica condivisa di memoria e speranza.”
“Nel nostro lavoro il trattamento rieducativo si nutre anche di esperienze culturali di qualità. - afferma la referente dell’Area Giuridico pedagogica dott.ssa Marta Pepe- L’incontro consente alle persone detenute di misurarsi con linguaggi nuovi dall’arte alla matematica. L’analisi dei simboli cimiteriali calatini, con le loro strutture geometriche e numeriche, è un’occasione per costruire competenze, autostima e ponti con la comunità.”