08/11/2025
🏛️ Il patrimonio comunale è un bene di tutti, non una riserva da vendere
Con la delibera n. 77 del 6 novembre 2025, l’Amministrazione comunale ha approvato il Piano delle Alienazioni e Valorizzazioni Immobiliari 2026–2028, che prevede la vendita di diversi beni comunali — tra cui immobili in via Marconi, terreni edificabili e soprattutto il “Mercato Coperto 167”, attualmente locato ad un supermercato e stimato in oltre 2,3 milioni di euro.
Abbiamo lasciato all’amministrazione in carica un bilancio solido, ma se oggi si arriva a svendere il patrimonio della città significa due cose: l’incapacità di attrarre finanziamenti pubblici per realizzare opere pubbliche, come in passato, e la fame di soldi per finanziare feste e festicciole che non portano nulla alla città.
Credo che vendere il patrimonio pubblico per fare cassa non sia una soluzione lungimirante.
Ogni bene comunale rappresenta una risorsa collettiva, un’opportunità per la comunità: può diventare uno spazio per i giovani, un presidio culturale, un servizio di quartiere, un luogo di aggregazione o di impresa sociale.
Chiediamo all’Amministrazione: quale progetto complessivo di sviluppo urbano accompagna queste alienazioni
Se sono stati valutati percorsi alternativi di riuso, partenariato o co-gestione con associazioni e cittadini.
Come si garantirà la trasparenza e la partecipazione nelle scelte che riguardano il futuro della città.
Canosa merita una politica che valorizzi senza svendere, che sappia coinvolgere la cittadinanza e trasformare i beni pubblici in opportunità condivise.