21/08/2025
Esaurito, ma prenotabile
Non c'è Estate senza Texone.
Implacabile come il solleone e rinfrescante come un tuffo in mare, la bella stagione è sempre accompagnata dal volumone di Tex - Sergio Bonelli Editore, una tradizione consolidata che è anche un attestato di stima per la carriera artistica del disegnatore coinvolto.
Con Ben Il Bugiardo questo onore e onere è riservato a Stefano Biglia, nome più che noto agli affezionati lettori del Ranger, copertinista della collana SuperTex, cresciuto sotto l'ala di Renzo Calegari (il suo esordio in Bonelli li ha visti lavorare insieme), una matita perfezionata proprio sugli scenari della Frontiera, incluse le sue storie di Magico Vento.
Una vera e propria "prova di forza" che attesta la disinvoltura e la maestria dell'artista, la qualità attenta al dettaglio del suo lavoro e dell'importanza del Western nella sua vita professionale e, ovviamente, anche umana, perché ad emergere prepotente è proprio la passione per questi scenari e le storie, realisticamente di fantasia, che si portano dietro.
Forse per questo che Pasquale Ruju, autore della sceneggiatura, imbastisce per Biglia una storia che verte proprio sulle storie, sui racconti di genere, quelle narrazioni popolari che intrattengono, che affabulano, trasformando ogni uomo in un protagonista.
E il giovane Ben del titolo è uno che le storie le sa raccontare, magari con quel retrogusto di frottola, ma al tempo stesso capace di far cavalcare chi lo ascolta sui sentieri dell'adrenalina, e uno dei suoi aneddoti migliori riguarda proprio un certo Tex Willer, che lui avrebbe aiutato in passato, non sapendo, non ancora, che spesso la realtà è più beffarda di ogni fantasia.
Azione serrata e ritmo indiavolato, che Ruju sa altrettanto padroneggiare, animano questo 41° Texone, con Ben che impara sulla propria pelle cosa sia il vero coraggio.
E complice la dimensione delle tavole, si finisce per perdersi ogni volta nella bellezza del disegno, con Biglia che cesella di dettaglio ogni vignetta, perché il Fumetto è un'Arte che vive di immagini e anche per questo quella del Texone è una tradizione immancabile, punta di diamante editoriale.
Perché non c'è davvero nulla di meglio che una bella storia!
Il Nerdastro