26/05/2025
Lo scorso sabato, grazie a Erranze letterarie di Veronica Longo Ferriolo, il nostro borgo di Pantanolungo ha avuto la fortuna di ospitare Emiliano Cribari. Un evento nato all'improvviso, dall’oggi al domani, reso possibile grazie alla disponibilità del nostro instancabile Giovanni Muoio, che si è offerto di fare da Cicerone nonostante il pochissimo preavviso.
Emiliano è figlio dell'Arno fiorentino ma con un'anima che veleggia sul Tirreno calabrese; è il fotografo che non teme il silenzio di una fotocamera spenta, lo scrittore innamorato che non si lascia sedurrre dalla verginità di un foglio bianco, il poeta che dona alle sue parole la libertà di camminare, di ascoltare, di sostare tra le vestigia dei luoghi dimenticati alla ricerca dell’intimità impolverata dal tempo, di giacervi per diventare inchiostro fecondo in grado di creare interesse sano e stupore.
Gli scatti e le parole di Emiliano invitano a ricercare l'unità minima delle cose, ad avere la pazienza di scoprirne la vera essenza, quella nascosta nelle poche ma intense gocce del distillato.
Nella fugace visita a Pantanolungo è servito poco tempo per lasciarsi avvolgere dai rioni del borgo, dove ogni angolo racconta una storia e ogni pietra è custode di memorie antiche, la suggestiva “vota”, i gradini scavati nella roccia, le travi di legno che ancora sorreggono le vecchie case, i forni onnipresenti, i “tiasti”, i “settariaddri”, “a cascia du pane”, “i cassarole”…
A Pantanolungo, il tempo rallenta e si fa ascolto; qui oggi vivono diciassette persone, custodi di un modo diverso di stare al mondo, c'è anche chi ha deciso di lasciarsi alle spalle le metropoli canadesi per tornare alle radici, in cerca dell'essenzialee, scegliendo la fatica e la bellezza di una vita semplice, quella che si regge su quell'unità minima tanto cercata da Emiliano Cribari.
Ringrazio di cuore Emiliano per essere riuscito con le sue parole e i suoi scatti fotografici a restituire con delicatezza e profondità l’anima di Pantanolungo, la memoria viva di chi ci abita e di chi ci ritorna, i legami che resistono al tempo e alle distanze.
Gianfranco Forlino
Continua a leggere la produzione artistica di Emiliano Cribari qui: https://www.caroleireport.com/emiliano-cribari-nella-nostra-pantanolungo/