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LoSpekkietto Lo Spekkietto - Casola Valsenio - notizie - cronaca - attualità - politica - eventi - cultura Lo Spekkietto è la voce della Valle del Senio dal 1967.

E' uscito il nuovo numero de “Lo Spekkietto”In copertina: Fiorina Mariani, foto tratta dal progetto fotografico Cicli di...
11/12/2025

E' uscito il nuovo numero de “Lo Spekkietto”
In copertina: Fiorina Mariani, foto tratta dal progetto fotografico Cicli di Grazia. Il giornale è già stato consegnato a tutti i tesserati, ed è disponibile da Ciata per tutti gli altri

In questo numero si parla di educazione digitale con “Crescere tra gli schermi”, si riflette sulla società contemporanea in “POLARIZZATI” e si raccontano storie di ritorni e cambiamenti con “Ritornare”, in cui Don Natale si racconta. Intervista a Giovanni Bertozzi, spazio ai lavori e alle trasformazioni del territorio in “Cantieri in movimento”, e alla festa dei frutti in “Un appuntamento che resiste”. Si approfondisce il rapporto tra generazioni in “Con lo sguardo dei nonni”, si celebra la natura in “Quando la natura sorprende” e si raccontano passioni come la musica con “Suoni di banda” e lo sport con “Lo stato di flow” che racconta un AC casola calcio d'altri tempi. Non mancano le emozioni e i racconti di viaggio in “Le emozioni raccontate” e “Pedibus Calcantibus”, e molto altro ancora!

Siamo lieti di annunciare che è uscito il nuovo numero de “Lo Spekkietto”, il n. 86! In copertina: Fiorina Mariani,

Ci sono luoghi che non si attraversano soltanto, ma si vivono. Le Foreste Casentinesi appartengono a questa categoria. A...
10/12/2025

Ci sono luoghi che non si attraversano soltanto, ma si vivono. Le Foreste Casentinesi appartengono a questa categoria. A raccontarle oggi è Il Sentiero delle Foreste Sacre, il nuovo documentario firmato da Isacco Emiliani, fotografo e videomaker faentino, che porta sullo schermo la dimensione spirituale di un itinerario escursionistico unico.

Il progetto nasce dalla guida omonima, rieditata nel 2024, frutto del lavoro di Mario Vianelli per la parte saggistica e di Sandro Bassi per quella escursionistica. Quest’ultima illustra un percorso in sette tappe, da Marradi al Santuario della Verna. L’Ente Parco, insieme a Emiliani, ha trasformato questa eredità in un racconto visivo che attraversa il cuore delle Foreste Casentinesi, restituendo non solo la bellezza dei paesaggi, ma anche il significato profondo del camminare.

Girato nell’arco delle quattro stagioni, il film alterna ampie vedute a momenti più intimi, dove luce, nebbia e ritmo dei passi diventano linguaggio narrativo.

Ci sono luoghi che non si attraversano soltanto, ma si vivono. Le Foreste Casentinesi appartengono a questa categoria. A raccontarle

Come promesso sull’ultimo numero, dopo avere ascoltato la puntata del podcast Celo celo manca in cui Matteo Mogardi chia...
02/12/2025

Come promesso sull’ultimo numero, dopo avere ascoltato la puntata del podcast Celo celo manca in cui Matteo Mogardi chiacchierava di calcio e ricordi con Maurizio Giordani, c’è venuta voglia di scoprire più a fondo le diverse iniziative che “Blicco” sta sperimentando per raccontare questo sport. Abbiamo allora chiesto a Maurizio e Matteo di scambiarsi i ruoli: questa volta sarà il primo a intervistare il secondo. La redazione de “Lo Spekkietto” ringrazia entrambi, siamo certi che i nostri lettori si divertiranno.

Ciao Matteo. Il primo vero ricordo che ho di te risale all’ormai lontano 1997, durante un ritiro estivo con la mia squadra. Consumavamo i pasti nella pizzeria gestita dai tuoi genitori e tu, bambino di 6-7 anni, cercavi di seguirci ovunque finché diventasti poco alla volta come uno di noi.

Come promesso sull’ultimo numero, dopo avere ascoltato la puntata del podcast Celo celo manca in cui Matteo Mogardi chiacchierava di

Venerdì 12 dicembre 2025, alle 20.30, la Sala Polivalente “Vecchi Magazzini” di Casola Valsenio ospiterà la presentazion...
30/11/2025

Venerdì 12 dicembre 2025, alle 20.30, la Sala Polivalente “Vecchi Magazzini” di Casola Valsenio ospiterà la presentazione del documentario “Il Sentiero delle Foreste Sacre”, dedicato al percorso che collega Marradi a La Verna attraverso uno dei tratti più significativi del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi.

La serata si aprirà con un’introduzione della redazione de Lo Spekkietto, seguita dalla presentazione della guida ufficiale del cammino a cura del Servizio Promozione del Parco. Il percorso, articolato in sette tappe, attraversa ambienti forestali particolarmente integri, con pochi insediamenti e pressoché assenza di traffico, ed è concepito come un itinerario in cui natura, storia e spiritualità si intrecciano.

Il punto centrale dell’incontro sarà la proiezione del documentario, realizzato dal regista Isacco Emiliani. Il film racconta il sentiero attraverso il ciclo delle stagioni e restituisce l’atmosfera dei luoghi con un approccio visivo immersivo.

Venerdì 12 dicembre 2025, alle 20.30, la Sala Polivalente “Vecchi Magazzini” di Casola Valsenio ospiterà la presentazione del documentario “Il

Cecilia Schiassi, classe 2000, da qualche anno ha preso in mano l’azienda agricola di famiglia e l’ha rinnovata all’inse...
22/11/2025

Cecilia Schiassi, classe 2000, da qualche anno ha preso in mano l’azienda agricola di famiglia e l’ha rinnovata all’insegna di curiosi trasformati, ma senza dimenticare la tradizione. Appena arrivata alla Casetta, mi accoglie la flotta al completo di cani, gatti e… Cecilia! Neanche scesa dalla macchina e già siamo in direzione castagneto. Ci tiene molto a farmelo vedere. Passando attraverso i campi, mi racconta come, con le ultime alluvioni, si sono danneggiate le coltivazioni di ribes e mirtilli. «Dopo due mesi fuori casa siamo tornati e le ceppaie dei piccoli frutti erano tutte state danneggiate dalle abbondanti piogge. Quella mattina ho preso il decespugliatore e ho tagliato tutto. Poi ho arato e ho cominciato a fare l’orto.» Come mai hai pensato di coltivare un orto? «Mi è sempre piaciuto farlo per me e la mia famiglia.

Cecilia Schiassi, classe 2000, da qualche anno ha preso in mano l’azienda agricola di famiglia e l’ha rinnovata all’insegna di

Le sei suites per violoncello di Johann Sebastian Bach sono state scritte tra il 1717 e il 1723 dal celebre compositore ...
18/11/2025

Le sei suites per violoncello di Johann Sebastian Bach sono state scritte tra il 1717 e il 1723 dal celebre compositore quando ricopriva il ruolo di kapellmeister a Kothen. Il nome di Bach è conosciuto anche da chi non ha grande dimestichezza con la musica classica ed infatti alcune sue composizioni, il repertorio di Bach è vastissimo, suonano familiari anche all'orecchio meno allenato o attento. Tra queste sicuramente possiamo annoverare ad esempio la Suite n.1 in Sol Maggiore. Nel corso del tempo sono state tantissime le esecuzioni memorabili di queste suites ad opera di grandi musicisti, provate ad esempio ad ascoltare quella di Rostroprovich, facilmente reperibile su Youtube. Tantissime sono ovviamente le esecuzioni complete delle sei suites suonate con il violoncello, strumento per il quale erano state scritte, e moltissime sono le trascrizioni per altri strumenti, tra queste alcune per sax.

Le sei suites per violoncello di Johann Sebastian Bach sono state scritte tra il 1717 e il 1723 dal celebre

Al termine del ponte del Cantone, a sinistra sulla vecchia strada che portava alla chiesa di Pagnano, c’è un pilastrino ...
11/11/2025

Al termine del ponte del Cantone, a sinistra sulla vecchia strada che portava alla chiesa di Pagnano, c’è un pilastrino recentemente risitemato, eretto a suo tempo da Pio Monti in ricordo di tre casolani (uno era suo figlio), che qui furono fucilati dai tedeschi alla fine dell’ultima guerra. I fatti avvennero nei primi giorni di novembre del 1944 e mentre un gruppo di militari tedeschi si era insediato al Cantone tre di loro furono mandati al Cantoncello.

Bruna Monti che all’epoca aveva 17 anni, fatta oggetto di attenzioni da parte dei tre soldati, fu mandata al Molinaccio dove già si erano rifugiati oltre al fratello Augusto anche altri contadini del Cantone. Purtroppo verso sera furono avvertiti dell’arrivo di alcuni tedeschi che risalivano il Senio.

Spaventati, perché Augusto e Alfredo del Cantone avrebbero dovuto trovarsi al fronte, fu deciso di nasconderli in cantina cercando di coprire la porta con una coperta.

  Al termine del ponte del Cantone, a sinistra sulla vecchia strada che portava alla chiesa di Pagnano, c’è un pilastrino in condizioni ormai precarie, eretto da Pio Monti a ricordo di tre casolani (uno era    suo figlio), che qui furono fucilati dai tedeschi alla fine dell’ultima guerra. I...

Sabato prossimo 8 novembre 2025 , dalle ore 18:00, negli spazi del Clandestino (Viale Baccarini, 21/A, FAENZA), verrà in...
04/11/2025

Sabato prossimo 8 novembre 2025 , dalle ore 18:00, negli spazi del Clandestino (Viale Baccarini, 21/A, FAENZA), verrà inaugurata la mostra fotografica Cicli di grazia, firmata dal collettivo Marilla_Kune, formato da Marco Pozzi e Marilena Sangiorgi.
Il progetto nasce dal desiderio di raccontare la bellezza che si armonizza con il tempo, quella che non si consuma ma si trasforma. Attraverso una serie di ritratti di donne che attraversano le stagioni della vita, immerse in composizioni naturali di fiori, foglie e bacche, il collettivo esplora la continuità tra corpo, natura e ciclicità vitale, restituendo una visione poetica e luminosa della femminilità nel suo evolversi.
«Guardando queste immagini – spiegano Marilla e Kune – vorremmo invitare chi osserva a riconoscere che invecchiare non significa spegnersi, ma trasformarsi.

Sabato prossimo 8 novembre 2025 , dalle ore 18:00, negli spazi del Clandestino (Viale Baccarini, 21/A, FAENZA), verrà inaugurata la

DAL NOSTRO ARCHIVIO: Lunedì 31 Ottobre 2016 – Un altro esercizio commerciale “storico” la tabaccheria Cantagalli Giorgio...
31/10/2025

DAL NOSTRO ARCHIVIO: Lunedì 31 Ottobre 2016 – Un altro esercizio commerciale “storico” la tabaccheria Cantagalli Giorgio, per i Casolani “Bruscò” ha cessato la propria attività.

Al termine di questo mese di Ottobre, purtroppo, un altro esercizio commerciale ha chiuso i battenti a Casola Valsenio e non è cosa da poco visto che si tratta di una bottega storica e strategica per i servizi ai concittadini in quanto aperta praticamente tutti i giorni della settimana, fino ad ora tarda, distributrice di una vasta gamma di prodotti oltre agli alimentari, fra i quali valori bollati, schede e cariche di telefonia, prodotti riservati al monopolio statale e, fino a non molto tempo fa, anche giornali e riviste.

Stiamo naturalmente parlando della Tabaccheria di Cantagalli Giorgio, per i casolani la “bottega di Bruscò”.

Un vero e proprio piccolo emporio la cui apertura risale ai primi anni dell’ultimo dopoguerra.

  Lunedì 31 Ottobre 2016 – Un altro esercizio commerciale “storico” la tabaccheria Cantagalli Giorgio, per i Casolani “Bruscò” ha cessato la propria attività. Al termine di questo mese di Ottobre, purtroppo, un altro esercizio  commerciale ha chiuso i battenti a Casola Valsenio e no...

“Non vogliamo compassione, vogliamo rispetto, ascolto e pari dignità.”Con queste parole il sindaco Maurizio Nati ha aper...
30/10/2025

“Non vogliamo compassione, vogliamo rispetto, ascolto e pari dignità.”
Con queste parole il sindaco Maurizio Nati ha aperto l’incontro “Abitare i Territori Fragili”, svoltosi venerdì 10 ottobre 2025 ai Vecchi Magazzini. L’evento, organizzato dalla redazione de Lo Spekkietto con la Pro Loco e il patrocinio del 1Comune, ha richiamato numerosi cittadini per discutere del declino demografico, della carenza di servizi e del futuro delle aree appenniniche.
Il quadro del sindaco: dati, fragilità e speranza
Nati ha tracciato un ritratto realistico della situazione casolana: strade vecchie e difficili, collegamenti scarsi, sanità territoriale ridotta, case protette insufficienti. “Abbiamo 24 posti, ma servirebbe arrivare almeno a 32”, ha detto, spiegando i limiti di un sistema che fatica a tenere il passo con l’invecchiamento della popolazione.
Ha ricordato i numeri: negli ultimi anni il saldo tra nati e morti è costantemente negativo; ogni anno il paese perde tra le 15 e 20 persone.

“Non vogliamo compassione, vogliamo rispetto, ascolto e pari dignità.” Con queste parole il sindaco Maurizio Nati ha aperto l’incontro “Abitare

La "giungla" attende i giovani esploratori: il Gruppo Scout Casola Valsenio 1 annuncia un'entusiasmante giornata di aper...
23/10/2025

La "giungla" attende i giovani esploratori: il Gruppo Scout Casola Valsenio 1 annuncia un'entusiasmante giornata di apertura dedicata ai ragazzi e alle ragazze dagli 8 ai 12 anni. Un'occasione imperdibile per chi ama l'avventura, l'esplorazione e il gioco di gruppo.

L'open-day gratuito si terrà domenica 26 ottobre 2025, dalle ore 14:00 alle 16:00, presso il cortile della Misericordia di Casola Valsenio. Un appuntamento pensato per presentare le attività scout e il loro spirito, che unisce divertimento, formazione del carattere e vita all'aperto.

Il Gruppo Scout Casola Valsenio 1 vanta una tradizione lunga decenni sul territorio casolano e si impegna a offrire un pomeriggio ricco di giochi e scoperte. L'organizzazione assicura che anche in caso di maltempo, l'attività si svolgerà regolarmente al coperto.

La “giungla” attende i giovani esploratori: il Gruppo Scout Casola Valsenio 1 annuncia un’entusiasmante giornata di apertura dedicata ai ragazzi

Si è conclusa la 34ª edizione della Festa dei Frutti Dimenticati di Casola Valsenio, l'appuntamento che ogni anno celebr...
23/10/2025

Si è conclusa la 34ª edizione della Festa dei Frutti Dimenticati di Casola Valsenio, l'appuntamento che ogni anno celebra la biodiversità e le antiche tradizioni agricole. Oltre al successo di pubblico e alla riscoperta di varietà come giuggiole, cotogni e mele della rosa, grande attesa c'è stata per l'esito del tradizionale e sentitissimo Concorso Bancabella.

Il concorso con la partecipazione tecnica de LoSpekkietto, mira a premiare gli espositori che meglio hanno saputo valorizzare i prodotti e l'atmosfera della manifestazione, e quest anno ha visto la vittoria schiacciante di Fondo Renzuno di Mezzo, che si è aggiudicato il primo posto con ben 102 voti espressi dai visitatori.

I parametri di valutazione del concorso spaziavano dall'aspetto scenografico della bancarella alla varietà e tipicità dei prodotti offerti, fino alla passione e preparazione degli espositori nel relazionarsi con il pubblico.

Si è conclusa la 34ª edizione della Festa dei Frutti Dimenticati di Casola Valsenio, l’appuntamento che ogni anno celebra la

Indirizzo

Via Colombarina
Casola Valsenio
48032

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La nostra storia

"Lo Spekki(ett)o" è soprattutto il giornale di una comunità. La comunità è quella di Casola Valsenio, un piccolo paese (neppure tremila anime) sdraiato sulle colline romagnole, lungo la statale 306 che parte dalla Via Emilia all'altezza di Castel Bolognese. Un territorio piuttosto isolato e di confine: a 7 km dal paese, salendo ancora, si incontra il confine con la Toscana.

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Abbiamo detto un paese sdraiato, potremmo dire accasciato? Non sappiamo. Forse un modo per saperlo è leggere, capire, interpretare le pagine che pubblichiamo e che hanno come scopo primario proprio quello di raccontare la vita casolana in tutti i suoi aspetti: la politica, la cultura, la cronaca, i personaggi, i sogni, le speranze, le delusioni e i fallimenti. "Lo Spekki(ett)o" nasce nel febbraio 1997, ma la nostra storia parte da molto più lontano. Ci consideriamo infatti figli, e le testate sono lì ad indicarlo, de "Lo Specchio", il periodico casolano che ha avuto più lunga vita. Nacque nel 1967 come un'attività del Clan del Gruppo Scout di Casola e da allora continuò le pubblicazioni per quasi un trentennio, fino al 1995, quando l'uscita in edicola (sempre più irregolare) venne interrotta per mancanza di forze fresche desiderose di mandare avanti la baracca.