26/11/2025
Buongiorno Fantastici, mi hanno donato un libro da leggere e ad un certo punto della storia lo scrittore racconta così:
«Ti ricordi quando mi hai chiesto se avevo le pastiglie per la felicità? La pastiglia è la
vita. Vivi, buttati, apriti, ascoltati. Le tue paure, le tue ansie sono dovute al fatto che tu
esisti ma non vivi. Sei castrato nei sentimenti. Sei bloccato. Ti ricordi quella frase di Oscar Wilde? Diceva che vivere è la cosa più rara al mondo. La maggior parte della gente esiste, e nulla più.»
Quindi non ti preoccupare, vuol dire solo che il mondo cambia, le circostanze cambiano come le generazioni ma se continui a lamentarti, a giudicare gli altri e non pensare che la vita è bella vuol dire che TU non vuoi essere FELICE, molto semplice.
Se vuoi essere felice, se vuoi essere libero, allora impara a vivere e ad amare. E soprattutto a lasciarti amare.
A me è capitato ad un certo punto della vita, poi ho pensato "vivi, anche sbagliando", anche quando sono subentrate le ansia, le paure e per fortuna solo alcune situazioni di attacco di panico, ho pensato "i problemi fisici saranno un input per fare di più 😊". Anche se mi devo fare letteralmente e praticamente sotto, le cose le devo fare comunque. A volte non è facile prendere un aereo come prima, prenotare un volo solo andata e non pensare ma se dovessi andare in bagno come potrei fare, un INCUBO!
Ma tra l'alimentazione corretta e il relax psico-fisico sono migliorato tantissimo.
In questi anni ho conosciuto tante persone nel mio stesso caso, tra intolleranze, problemi dovuti all' andare in bagno, al bloccarsi in casa e fare il minimo indispensabile. Io ho dovuto rinunciare a qualche uscita interessante e a una semplice passeggiata in un posto lontano da un bagno. Sono dovuto andare via da Londra per questa cosa, ma ve ne parlerò in un altro momento.
Per ora vi auguro una splendida giornata ☀️ Un abbraccio Forte ❣️