24/11/2025
Cuffaro e la visita della ragazza raccomandata al concorso. Sui social di lei: «Votate chi trovate sempre»
Il caso indica la disponibilità di giovani a farsi raccomandare
«Bona, sperta ma anche brava… non ha marito e non ha figli». I requisiti per Totò Cuffaro c’erano tutti. Oggetto della discussione una ragazza, originaria di Licata, finita secondo le ipotesi della procura di Palermo nell’elenco dei raccomandati dell’ex presidente della Regione, già condannato per favoreggiamento a Cosa nostra. Il dialogo, nello specifico, risale al 29 maggio del 2024 e Cuffaro chiacchierava con il manager della Sanità Roberto Colletti. Entrambi adesso sono tra i 18 indagati su cui presto si pronuncerà la giudice per le indagini preliminari per decidere se accettare o meno la richiesta della procura degli arresti domiciliari. Secondo i magistrati, Cuffaro avrebbe aiutato Colletti a garantirsi la nomina, in cambio di un concorso pilotato per la stabilizzazione di 15 posti a tempo indeterminato per operatore socio sanitario.