09/12/2025
𝗟𝗶𝗯𝗲𝗿𝘁𝗮̀ 𝗰𝗿𝗲𝗮𝘁𝗶𝘃𝗮? 𝗦𝗶̀, 𝗺𝗮 𝗰𝗼𝗻 𝗹𝗲 𝗴𝗶𝘂𝘀𝘁𝗲 𝗶𝗻𝗱𝗶𝗰𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗶
“Fate come volete, mi fido di voi.”
È una frase che all’inizio suona benissimo. Ci fa sentire apprezzati, apre tutte le porte alla creatività senza imporre alcun limite.
Ma c’è anche un’altra verità: la libertà assoluta non è quasi mai un regalo ed è la classica moneta dalle due facce.
Nel nostro lavoro – che sia scrivere, progettare, ideare – avere una 𝗱𝗶𝗿𝗲𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗰𝗵𝗶𝗮𝗿𝗮 non va visto come un limite. Non solo è una base da cui partire, ma è quello che realmente ci da slancio per essere creativi.
Spesso si tende a pensare che chi lavora nella comunicazione (o in qualsiasi ambito “creativo”) abbia bisogno solo di fantasia. Ma la fantasia non può andare bene da nessuna parte senza avere delineato il contesto, gli obiettivi, i vincoli i margini e la finalità del progetto al quale si sta cominciando a dare vita.
E quindi, è bello sentirsi dire “fai tu”.
Ma è ancora più bello quando chi dice “fai tu” ha prima condiviso un perché, un obiettivo, un pubblico, un tono e, almeno per quanto ci riguarda, ci segue passo passo nel percorso che affrontiamo.