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NASCONDEVA IN CASA 24 CHILI DI COCAINA, 49ENNE ARRESTATO DALLA POLIZIA DI STATO Nei giorni scorsi, la Polizia di Stato h...
01/08/2025

NASCONDEVA IN CASA 24 CHILI DI COCAINA, 49ENNE ARRESTATO DALLA POLIZIA DI STATO

Nei giorni scorsi, la Polizia di Stato ha tratto in arresto un catanese, classe 1976, poiché colto nella flagranza del reato di detenzione di sostanza stupefacente del tipo cocaina, ferma restando la presunzione di innocenza dell’indagato, valevole ora e fino a condanna definitiva.
In particolare, a seguito di attività info-investigativa sono state apprese precise informazioni su un soggetto che presso la sua abitazione avrebbe potuto detenere significativi quantitativi di cocaina.
Pertanto, personale della Squadra Mobile-Sezione reati contro la persona si è recato presso il luogo di residenza della persona segnalata, nel quartiere Barriera. L’uomo, dopo aver aperto la porta d’ingresso del suo appartamento, al piano secondo dello stabile, ha ammesso ai poliziotti di detenere sostanza stupefacente del tipo cocaina per conto di terzi.
All’esito della perquisizione domiciliare in una stanza da letto sono stati rinvenuti 23 panetti di cocaina, per un totale di oltre 24 chili di droga.
In particolare, per terra, nelle adiacenze di un divano, occultato sotto ad alcune buste di colore nero e ad alcuni indumenti, é stato rinvenuto un borsone, in tessuto, di colore nero, al cui interno vi erano 8 panetti di colore nero, di forma rettangolare, con un logo raffigurante un’anatra, contenenti sostanza stupefacente del tipo cocaina, del peso di 1,1 kg ciascuno, per un ammontare complessivo di 8,8 kg.
Successivamente, l’uomo ha prelevato da un armadio in legno, facente parte dell’arredo della stanza da letto, due borsoni contenenti in totale 13 panetti di cocaina, uguali per forma, colore e peso a quelli precedentemente rinvenuti, raffiguranti il medesimo logo, del peso complessivo di 14,3 chili, e due panetti di forma rettangolare, avvolti in una pellicola trasparente, ciascuno all’interno di una busta sotto vuoto, contenenti anch’essi cocaina del peso totale di 1,62 chili.
A seguito dell’attività svolta i poliziotti hanno sequestrato tutta la cocaina rinvenuta, nonché due bilance per la pesatura della droga, trovate dentro l’abitazione, e lo smartphone in uso alla persona per successivi approfondimenti investigativi.
In ragione della detenzione di un quantitativo consistente della richiamata sostanza stupefacente, l’uomo é stato tratto in arresto e, dopo le formalità di rito, associato presso la Casa Circondariale “Piazza Lanza” di Catania, in attesa dell’udienza di convalida dinanzi al Giudice per le indagini preliminari.
La sostanza stupefacente sequestrata, qualora fosse stata immessa sul mercato, avrebbe fruttato proventi illeciti per circa un milione di euro.
Link video:

DA “LA REPUBBLICA”Bova, l’ex suocera Bernardini De Pace: “L'incarico? Sono una divorzista, non una str...”a cura della r...
01/08/2025

DA “LA REPUBBLICA”
Bova, l’ex suocera Bernardini De Pace: “L'incarico? Sono una divorzista, non una str...”
a cura della redazione Cronaca nazionale
Bova, l’ex suocera Bernardini De Pace: “L'incarico? Sono una divorzista, non una str...”
De Pace: “Orgogliosa di lui, ha denunciato senza cedere a ricatti che molti accettano per non avere danni reputazionali”
31 LUGLIO 2025 ALLE 13:39
1 MINUTI DI LETTURA
"Oltre ai ricatti, nel momento in cui quelle chat e quegli audio sono stati diffusi vengono commessi altri reati, che hanno giustificato il nostro ricorso al Garante. Tutta questa storia è comunque una vicenda vergognosa, nella quale Raoul si è comportato da persona per bene, che ha deciso di denunciare anziché pagare come fa la maggior parte dei personaggi famosi allo scopo di difendere il danno reputazionale. Lui invece ha denunciato nonostante fosse consapevole di questo rischio". A parlare è l'avvocato Annamaria Bernardini De Pace, ex suocera dell’attore alla quale Raoul Bova si è affidato per affrontare le questioni relative all'affidamento dei figli avuti con l'ex compagna Rocio Munoz Morales.

Caso Raoul Bova, il diritto ai segreti
di Michela Marzano
27 Luglio 2025
Testo di placeholder
Non sono una str...
La legale divorzista dei vip Bernardini De Pace ha dichiarato ancora: “Raoul mi ha telefonato spiegando quanto era accaduto e chiedendomi 'Mi aiuti?'. Così gli ho consigliato intanto un buon penalista, dal quale ha scelto di farsi assistere. Bova e mia figlia non sono più uniti come coppia ma lo sono come genitori. E poi io sono una divorzista, non sono una stron...". Sempre riferendosi a Bova, l'avvocatessa civilista ha aggiunto: "I miei nipoti hanno una nonna che è orgogliosa di quello che ha fatto il loro padre, cioè del fatto che ha denunciato quei ricatti. Del resto non a caso ha interpretato come attore il ruolo del capitano Ultimo per tanti anni".

Il divorzio dalla figlia
In merito alle tensione avute negli anni scorsi con l'ex genero, durante il divorzio della figlia, Bernardini De Pace commenta: "Sono tensioni normali che riguardano uno specifico momento, ma di fronte all'intelligenza delle persone le cose si superano. Non ho mai avuto nulla contro di lui, ma è chiaro che con il cuore ero con mia figlia. Inoltre i media hanno manipolato parecchio le vicende di quel divorzio, facendo riferimento ad una lettera risalente ad un anno prima che loro si lasciassero".

RICEVIAMO CONTINUE PROTESTE DA PARTE DEI LAVORATORI DELL’ODA PER LA MANCATA CORRESPONSIONE DEGLI STIPENDI ORMAI IN ATTES...
01/08/2025

RICEVIAMO CONTINUE PROTESTE DA PARTE DEI LAVORATORI DELL’ODA PER LA MANCATA CORRESPONSIONE DEGLI STIPENDI ORMAI IN ATTESA DA DIVERSI MESI. PROMESSE NON MANTENUTE E 300 FAMIGLIE SULL’ORLO DEL BARATRO PER NON AVERE CERTEZZE PER COMPRARE UN PEZZO DI PANE.
OPERA DIOCESANA ASSISTENZA, TOGLIENDO IL DATO RELIGIOSO DI CHI È LA COLPA AMMINISTRATIVA E GESTIONALE?
La redazione di Gaglioweb.

Le false promesse del presidente dell’Oda: degli stipendi neanche l’ombra
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L'avvocato Adolfo Landi, prima in qualità di Commissario Straordinario della Fondazione ODA Catania, adesso con la carica di presidente concessagli sul campo dall' arcivescovo Luigi Renna, ha un primato che difficilmente potrà essere eguagliato da altri.
L'avv. Landi, infatti, vanta il primato "olimpico" delle false promesse legate agli stipendi non corrisposti alle lavoratrici e ai lavoratori dell'ODA.

Puntualmente dai microfoni della stampa promette prossimi pagamenti di stipendi
e ha anche parlato di una mensilità e forse di una mensilità e mezza entro luglio, ma senza specificare l'anno...

Promesse non mantenute o false promesse:
la differenza è notevole, anche perché fra non molto saranno 7 gli stipendi non corrisposti nel 2025.

Quasi 7 mesi senza stipendio per oltre 300 persone, e all'avv. Landi passa da una falsa promessa all'altra.

1 agosto 2025

Usb Lavoro Privato Catania
Via Caltanissetta 10/b

31/07/2025
comunicato stampa del 31 luglio 2025 - CABINA DI COORDINAMENTO PER L'ATTUAZIONE DEI FONDI PNRR IN PROVINCIA DI CATANIA C...
31/07/2025

comunicato stampa del 31 luglio 2025 - CABINA DI COORDINAMENTO PER L'ATTUAZIONE DEI FONDI PNRR IN PROVINCIA DI CATANIA CABINA DI COORDINAMENTO PER L’ATTUAZIONE DEI FONDI PNRR IN PROVINCIA DI CATANIA

Monitoraggio dei progetti a titolarità del Ministero dell’Istruzione, Ministero dell’Interno e del Ministero del Lavoro e delle politiche sociali



Nella giornata odierna, presso la Prefettura, si è riunita la locale Cabina di Coordinamento, istituita ai sensi dell’art. 9 D.L. 2 marzo 2024 n. 19, per verificare lo stato di avanzamento dei progetti PNRR in Provincia di Catania a titolarità del Ministero dell’Istruzione e del Merito, del Ministero dell’Interno e del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.

Alla riunione presieduta dal Prefetto, hanno preso parte rappresentanti della Regione Siciliana, della Ragioneria Generale dello Stato, il direttore della Ragioneria Territoriale dello Stato di Catania, rappresentanti della struttura di Missione del PNRR presso la Presidenza del Consiglio dei Ministeri, i Rappresentanti delle Amministrazioni Titolari degli interventi e i delegati dei Comuni nella qualità di soggetti attuatori dei progetti.

Nel corso dell’incontro, i delegati dei Comuni interessati, destinatari di risorse PNRR in qualità di soggetti attuatori delle misure a titolarità dei suddetti Ministeri, hanno relazionato sull’avanzamento procedurale degli investimenti e sulle criticità emerse in corso d’opera.

Dall’analisi dei dati forniti dalla Ragioneria Territoriale dello Stato emerge che lo stato di avanzamento procedurale risulta soddisfacente, dal momento che la quasi totalità dei progetti si trova nella fase “esecuzione dei lavori avviata” (74,60%) o del collaudo (16,08%).

Gli interventi PNRR che sono stati esaminati mirano a favorire:

- il recupero di aree urbane del territorio catanese attraverso la rigenerazione urbana e piani urbani integrati a titolarità del Ministero dell’Interno per un totale di € 273.823.658,63
- interventi riguardanti l’edilizia scolastica, gli ambienti innovativi e gli strumenti per la didattica digitale, a titolarità del Ministero dell’Istruzione e del Merito per un totale di € 178.727.872,44
- interventi mirati di sostegno alle persone vulnerabili e anziane, a titolarità del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali per un totale di € 16.647.698,07
All’esito della riunione, la cabina di coordinamento ha ribadito l’importanza di realizzare un allineamento delle informazioni tra i dati risultanti dal sistema di monitoraggio ReGis e lo stato di attuazione degli interventi, anche ai fini dei previsti controlli, con l’obiettivo di elaborare un piano di azione per rispondere alle criticità manifestate.

Nel prossimo mese di settembre sono stati calendarizzati nuovi incontri della cabina di coordinamento per il monitoraggio di progetti rientranti nella titolarità di altri Ministeri.



IL CAPO DI GABINETTO
(Pergolizzi)

DUE MESI SENZA STIPENDIO. I BARELLIERI NON CI STANNO.Barellieri ambulanze, proclamato dall'Usb lo stato di agitazione --...
31/07/2025

DUE MESI SENZA STIPENDIO.
I BARELLIERI NON CI STANNO.

Barellieri ambulanze, proclamato dall'Usb lo stato di agitazione
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È in ritardo il pagamento dello stipendio di giugno e di luglio e l'Usb Lavoro Privato ha proclamato oggi lo stato di agitazione del personale dell'autoambulanze addetto alle barelle, personale dipendente dell'azienda ODV New Città di Catania.

Con una lettera, a firma di Corrado Tabbita Siena, responsabile regionale di Usb Lavoro Privato --
indirizzata alla Direzione generale dell'Azienda Ospedaliera Gaspare Rodolico Policlinico San Marco, al Prefetto di Catania, al Nucleo Ispettivo presso
l'Ispettorato dl Lavoro di Catania e alla Digos -- l'Usb, nel proclamare l'agitazione dei lavoratori, chiede "alla Direzione generale ospedaliera d'intervenire presso l'azienda in questione al fine di ottenere il pagamento delle spettanze vantate dai lavoratori, al fine di evitare ulteriori malcontenti dei lavoratori e disservizi vari".

I lavoratori si riuniranno in assemblea lunedì 4 agosto e lunedì 11 agosto, dalle ore 10 alle 12, e dalle 14 alle 16 per il turno pomeridiano.
Durante le assemblee non verrà affrontato solo la questione del mancato pagamento degli stipendi di giugno e di luglio. Infatti, si affronteranno questioni come la retribuzione contrattuale, il trattamento economico, l'orario di lavoro e l'indennità festiva.

✍️Usb Lavoro Privato
Via Caltanissetta 10/b
Catania

LEGIONE CARABINIERI SICILIACOMANDO PROVINCIALE DI CATANIA COMUNICATO STAMPA  CATANIA. I Carabinieri fermano l’attività d...
31/07/2025

LEGIONE CARABINIERI SICILIA
COMANDO PROVINCIALE DI CATANIA

COMUNICATO STAMPA


CATANIA. I Carabinieri fermano l’attività di spaccio di un pusher 20enne




Altro incisivo intervento di contrasto al traffico degli stupefacenti, da parte dei Carabinieri della stazione di Catania Nesima, che hanno fermato l’attività di un pusher, trovato con una tracolla piena di droga.
Al riguardo, nell’ambito del potenziamento dei servizi di controllo del territorio disposti dal Comando Provinciale di Catania, finalizzati anche alla prevenzione e repressione dei reati connessi allo spaccio, i militari della stazione hanno portato a termine con successo, un mirato servizio in via Capo Passero, arrestando per “detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti” un pregiudicato catanese di 20 anni, ferma restando la presunzione di innocenza, valevole ora e fino a condanna definitiva.
In particolare, al termine di una attività info investigativa che ha consentito di ipotizzare che il giovane fosse dedito ad attività illecite, i Carabinieri hanno messo in atto un servizio di osservazione a distanza ed in “modalità discreta”, per capire le sue mosse. In pieno giorno, dunque, lo hanno seguito scoprendo che si posizionava nei pressi di via Capo Passero con un borsello a tracolla e che, spesso, veniva avvicinato da conducenti di auto o ciclomotori.
Gli investigatori hanno subito intuito che il ragazzo stava spacciando, perciò, sono intervenuti ma il pusher, alla loro vista, ha tentato la fuga, venendo però immediatamente bloccato e messo in sicurezza dai militari.
Perquisito, nella sua tracolla i Carabinieri hanno recuperato ben 30 dosi di ma*****na per un peso complessivo di oltre venti grammi, 16 dosi di crack e 2 di cocaina, nonché una radio ricetrasmittente del tipo walkie talkie utilizzati solitamente per i collegamenti con le vedette.
Droga e radio sono stati sequestrati mentre il 20enne, sulla base degli indizi raccolti, da verificare in sede giurisdizionale è stato posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, che ha stabilito per lui la sottoposizione all’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria nel comune di residenza.

Comune di CataniaUfficio Stampa 31.07.2025Palazzo degli Elefanti: programma di iniziative per la città presentato dal Li...
31/07/2025

Comune di Catania

Ufficio Stampa 31.07.2025

Palazzo degli Elefanti: programma di iniziative per la città presentato dal Lions Club Catania Riviera dello Ionio[

Il Lions Club Catania Riviera dello Ionio ha presentato al Sindaco di Catania, Enrico Trantino, un articolato programma di iniziative finalizzate a sostenere concretamente le Istituzioni locali e a promuovere lo sviluppo del territorio. L'incontro si è svolto stamattina a Palazzo degli Elefanti, dove il Presidente del Club, Benedetto Torrisi, ha consegnato al Primo cittadino l'elenco dettagliato dei progetti in programma per i prossimi mesi, che spaziano in ambiti fondamentali quali l’ambiente, l’economia, la cultura e la formazione dei giovani. All’incontro ha partecipato una delegazione del Club composta da Alberto Pistone, Silvana Lampasona, Isabella Arena, Giovanna Micale, dai referenti progettuali, dal presidente di Circolo Giuseppe Sortino e da Roberto Leone, in rappresentanza dei giovani Leo del Catania Riviera dello Ionio.

Tra le iniziative principali da realizzare si segnalano “Rinascere in movimento ciclo viaggiando”, progetto strategico per la realizzazione di una Ciclovia dell’Etna che colleghi le aree dismesse attraverso un percorso cicloturistico integrato con la metropolitana della Circumetnea; “Dalla fiscalità di vantaggio l'infrastrutturazione delle aree industriali”, che propone di potenziare le dotazioni infrastrutturali e i servizi delle aree produttive per attrarre investimenti e migliorare le condizioni operative delle imprese già insediate; “Galà per i Canti di Sant’Agata”, volto a valorizzare e diffondere le antiche tradizioni musicali dedicate alla Patrona della città; “Parchi montani tra regolamenti, sviluppo economico e tutela della biodiversità”, che mira a promuovere la sostenibilità ambientale e la salvaguardia degli ecosistemi locali; “Formazione consapevole sull’utilizzo dei sistemi di Intelligenza Artificiale”, destinato a sensibilizzare le nuove generazioni a un uso etico e responsabile delle tecnologie emergenti; “Formazione consapevole su Internet e i suoi reati”, pensato per prevenire i rischi connessi all’uso della rete e informare sui pericoli legati alla criminalità informatica.

Il programma prevede, inoltre, una raccolta fondi destinata all’acquisto di uno o più droni da donare alla città al termine dell’anno sociale 2025-2026, con l’obiettivo di dotare Catania di strumenti innovativi per il controllo del territorio e il supporto in situazioni di emergenza, tra cui l’impiego come “drone ambulanza”.

Il Sindaco Trantino ha espresso sincero apprezzamento per l’impegno e la sensibilità mostrati dal Lions Club, mentre il Presidente Torrisi ha ringraziato per l’attenzione e l’accoglienza ricevute, ribadendo la volontà del Club di operare in sinergia con le Istituzioni per il bene della collettività.

31/07/2025

Comune di Catania

Ufficio Stampa 31.07.2025

Beni confiscati alla mafia: costituito osservatorio per trasformare gli immobili in presidi di legalità

Catania ha ufficialmente istituito l’Osservatorio comunale sui beni confiscati alla mafia, uno spazio di confronto stabile e operativo promosso dall’Amministrazione comunale, ai sensi del nuovo regolamento comunale. L'obiettivo è valorizzare e restituire alla collettività gli immobili sottratti alla criminalità organizzata. Per la prima volta in città, un tavolo riunisce istituzioni e società civile per garantire trasparenza, partecipazione e pieno riutilizzo sociale dei beni confiscati, trasformandoli in luoghi di giustizia, accoglienza, lavoro, cultura e aggregazione.

L’assessora comunale ai beni confiscati alla mafia, Viviana Lombardo, ha espresso grande soddisfazione per l’avvio dell’Osservatorio, sottolineando l’importanza di un lavoro condiviso con tutte le associazioni e le realtà attive nel settore. Questo metodo, basato su ascolto, impegno e determinazione, ha già trovato un primo significativo riscontro: la seduta inaugurale dell’Osservatorio si è tenuta all’interno di un immobile confiscato e recentemente ristrutturato grazie ai fondi del PNRR, oggi adibito a sportello comunale dedicato ai beni confiscati.

«Riunire per la prima volta l’Osservatorio in un bene confiscato restituito alla città – ha dichiarato l’Assessore Lombardo – rappresenta un segnale concreto del cambiamento in atto. Catania ha cambiato marcia, diventando un modello a livello nazionale nella gestione dei beni confiscati, un tema su cui non vogliamo rimanere attenti e vigili, con i preziosi suggerimenti del mondo dell'associazionismo».

Alla riunione dell’osservatorio con l’assessora Viviana Lombardo hanno partecipato anche il consulente a titolo gratuito del sindaco per i beni confiscati, Michele Cristaldi, la dirigente comunale del servizio Marina Galeazzi e i funzionari comunali preposti. Per il mondo dell’associazionismo, hanno risposto positivamente all’avviso pubblico dell’Amministrazione Comunale per costituire l’Osservatorio Comunale per i beni confiscati alla mafia i seguenti rappresentanti: Giuseppe La Porta per l'Associazione Orizzonte ODV; Maria Rosa Cosenza e Adriana Laudani per l'Associazione Memoria e Futuro; Claudia Pasqualino per la Cooperativa Il Mosaico; Rosa Maria Saccone per l'Ass.ne C'era Domani Librino ODV; Marco Barbarossa per l'Associazione Nessuno Escluso; Gianpaolo Adonia per l'Associazione. Utenti Servizi Radiotelevisivi; Matteo Iannitti per Arci Catania - I Siciliani Giovani; Adriana Cantaro e Linda Russo per Asael Associazione Antiestorsione Libero Grassi Catania.

Indirizzo

Catania
95100

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