Iridologa e floriterapeuta Piera Cena

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Iridologa e floriterapeuta Piera Cena

Iridologia è considerare la persona nella sua globalità: corpo, mente ed anima.

Ogni segno impresso sull'iride ha un significato: compito dell'iridologo è decifrarlo, considerando la totalità dei segni che racconta la storia di ciascuno di noi.

04/04/2025

Con la primavera può arrivare una nuova energia o tutta la stanchezza di un inverno pesante e quindi sentire la necessità di depurazione.

Ma prima di parlare depurazione, chiediamoci qual è l'obiettivo.

👉 Ne parliamo nel mio blog https://pieracena-iridologa.com/inverno-primavera-e-aprile/

11/03/2025

Ti aspetto per conoscere la tua iride e il rimedio più adatto a te in consulenza: i rimedi non sono tutti uguali e non tutti i rimedi sono giusti per noi!

Iridologia
Naturopatia
Lettura dell' iride
Cosa dice il nostro fisico

06/03/2025

Prova i fiori di Bach anche solo per pochi giorni per migliorare la tua emotività

Le emozioni parlano
Naturopatia

16/10/2024

Un argomento sempre più frequente durante le consulenze è l’ di basso grado perchè sempre più persone mi dicono di trovarsi in situazioni che da tempo non trovano soluzioni come dolori articolari, allergie, difficoltà digestive, stanchezza a cui non riescono far fronte…e potrei andare avanti con altri sintomi di base infiammatoria…

Una metafora che spiega bene questa situazione è l’immagine di un bicchiere d’acqua: lo riempiamo finchè l’acqua non incomincia ad uscire. L’acqua esce ed esce, ma nessuno chiude il rubinetto. Nello stesso modo riempiamo il nostro corpo di tossine finchè non inziano a traboccare e a provocare una serie di sintomi. Tra i primi bersagli c’è sempre il sistema immunitario che a cascata colpirà altri bersagli.

Fegato, reni, polmoni, pelle inizialmente collaboreranno per mantenere l’equilibrio, non daremo importanza ai segnali che il corpo ci invia, o peggio ancora cercheremo di sopprimerli, “perchè sono cose che hanno tutti”, “non posso fermarmi proprio adesso”…
ma ad un certo punto anche il lavoro di questi emuntori inizierà a saturarsi e quindi avvertiremo sempre più spesso mal di testa, fastidi intestinali, infiammazioni generali, difficoltà ad avere un sonno riposante, problemi alla pelle… nonchè malattie autoimmunitarie sempre più diffuse.

Il bicchiere si è riempito nel corso degli anni, con le abitudini di vita, con eventi stressanti che hanno messo a dura prova le resistenza di ciascuno, finchè l’equilibrio è andato incontro al suo punto di rottura e ripristinarlo richiede altrettanto tempo.

Cosa fare? Smettiamo di riempire il bicchiere! Affiancheremo un’integrazione adeguata e personalizzata perchè fegato, reni, polmoni, pelle possano tornare a lavorare al loro meglio, ma serve una presa di coscienza e cambiare abitudini alimentari, dare spazio all’attività fisica, ad un sonno adeguato e perchè no, anche alle meditazione, anche solo pochi minuti al giorno inizialmente, per dare la possibilità a tutto l’organismo di ossigenarsi.

Quando i sintomi si fanno sentire, non corriamo subito alla ricerca del farmaco per spegnerli: è il nostro corpo che sta cercando di lavorare per ritornare all’equilibrio e ha bisogno del nostro supporto. L’organismo ha una sua capacità di autoguarigione: non soffochiamola, piccoli cambiamenti nelle abitudini portano a grandi cambiamenti nel lungo termine.

02/09/2024

Da settembre inizio a …
Mangiare meglio
Fare più sport
Migliorare il sonno
Avere più tempo per me
Lavorare sulle emozioni
Risolvere quel dolore
Gestire lo stress
Tanti si rivolgono a me per avere strumenti in più e capire come affrontare questo percorso.
Tra i buoni propositi più “ gettonati “ e che riguarda grandi e piccini , c’ e’ come poter sostenere al meglio la nostra “seconda” intelligenza ovvero il nostro intestino e di conseguenza il sistema immunitario.
Per quanto mi riguarda il vero obiettivo non è tanto NON ammalarsi ( o meglio, non solo) ma portare l’ organismo in una condizione migliore, così da poter reagire al meglio qual ora ci fosse necessità, il problema non è il virus ma che tipo di terreno trova!
Per ora godiamoci ancora queste giornate d’estate e ricordati che il corpo è solo una parte di noi!

29/08/2024

Ripartire a settembre… perchè non con la mindfulness?!

Per vivere godendo pienamente di tutte le nostre potenzialità!
A volte comportamenti automatici che abbiamo senza pensarci per paure e insicurezze ci lasciano bloccati e ci fanno perdere fiducia nelle nostre capacità. Mindfulness è semplicemente l’arte di vivere presenti a se stessi.

Se la tua mente non è annebbiata da pensieri inutili questa è la miglior stagione della tua vita.
Tutti i giorni, tutti i momenti nella nostra mente si infilano numerosi elementi che ci distraggono, ci impediscono di concentrarci. Nel corso degli anni la mente si è riempita sempre più come una cantina piena di cose vecchie. Rendersene conto è un grande passo avanti nella giusta direzione.

Se non potete arginate le onde imparate il surf!
La mente può essere paragonata alla superficie del mare: le onde possono essere a volte grosse, a volte piccole, a volte impercettibili. Sono prodotte da venti che vanno e vengono come le correnti dello stress, cambiando direzione, sollevano onde nella nostra mente.

Come impariamo a surfare in questo mare??

Vi aspetto il 28 settembre

29/07/2024

Mi sveglio sempre alla stessa ora di notte…
Mi compare sempre alla stessa ora quel disturbo…

Quante volte l’abbiamo detto o sentito. Ognuno di noi può aver sperimentato cambiamenti di energia o umore in determinati orari o di svegliarsi sempre alla solita ora anche dormendo di meno. In effetti è proprio così, ognuno ha un orologio interiore e gli organi seguono degli orari.

Osservando la natura tutto ha un ritmo: giorno e notte, estate e inverno, vita e morte, non esistono processi con un inizio e una fine definitiva.

Ad oggi è molto difficile per i più vivere secondo i ritmi della natura e del sole, (ed è per questo che compaiono molti disturbi stress- correlati!) ma ogni organo ha un orario in cui avviene il picco massimo della sua funzionalità. Di conseguenza, un disturbo che compare spesso (o sempre) nel momento in cui l’energia è massima in un determinato organo fornisce indicazioni molto utili per capire come ripulire quell’organo e quale emozione lo sta bloccando.

Se vi riconoscete in questo o volete approfondire vi aspetto!

10/07/2024

PROBLEMI DI PELLE E NON SOLO…

Un motivo frequente per cui vedo clienti approcciarsi all’ sono i disturbi della : pruriti, eritemi, eczemi, la cute è un territorio privilegiato dove il copo- mente manifesta il proprio disagio interiore.
La pelle è una barriera, è sede del sistema immunitario, è anche il confine tra noi e il “fuori da noi”, è l’espressione del senso del tatto, quello che maggiormente ci mette in relazione con gli altri.

Nel meraviglioso mondo della Medicina Cinese la pelle è espressione dell’organo che a sua volta, è associato all’Intestino Crasso.

L’organo Polmone e l’organo Intestino Crasso sono associati perché entrambi raccolgono, condensano e gestiscono i liquidi e le impurità, assorbono ed espellono, regolando l’umidificazione e la secchezza del corpo.

Lo stato di salute della pelle riflette l’energia dei Polmoni e quanto il nostro Intestino sia pulito.

Ecco perché allergie e dermatiti possono avere la stessa origine nella disarmonia!

Ed ecco perchè quando vi presentate con problematiche di pelle io incomincio a parlarvi del vostro intestino, che l’iride con semplicità ma sincerità schietta mette in evidenza, e vi domando come respirate.

Facciamo mai caso a come respiriamo? Un atto così ovvio ma che ci connette con il mondo intorno a noi e quanto dice di noi!

Ma siamo partiti dicendo che la pelle è una barriera, è l’organo più esteso che abbiamo: quanti contatti ogni giorno questo scudo deve affrontare! Facciamo mai caso a come ci relazioniamo negli ambienti in cui viviamo tutti i giorni? La nostra pelle lo fa di continuo e poi deve farcelo capire!

Quante informazioni arrivano da una cosa piccola come l’iride!

Vi aspetto per una consulenza e se volete approfondire è anche possibile iscriversi al corso di iridologia

01/07/2024

QUANDO SI E’ ALLA RICERCA DELLA RICETTA PERFETTA PER STARE BENE…

Tutti vogliamo bene e sempre meglio, ma cosa siamo disposti a fare per questo?
Siamo disposti a metterci in gioco, a fare delle scelte o è più facile e veloce trovare una formula precompilata, con il rischio che finisca in un cassetto insieme ad altre?

Durante una visita mi sentite sempre parlare di unità mente e corpo perchè quello che percepisce il corpo viene poi elaborato e valutato dalla mente, nello stesso tempo gli stati d’animo determinano il comportamento del corpo. Spiegare un disagio o una malattia limitandosi ai geni non è sufficiente, un ruolo altrettanto determinate e rilevante è ricoperto dall’ambiente in cui si vive, dalle abitudini che si hanno, dalle emozioni vissute.
Ne avevamo già parlato sul blog:

https://pieracena-iridologa.com/medicina-funzionale-e-pnei/

https://pieracena-iridologa.com/medicina-funzionale-e-pnei-in-iridologia/

Attraverso un complesso sistema di reti, ormoni e neurotrasmettitori continuamente mettono in relazione corpo e mente, ogni attività della mente diventa una risposta biochimica dell’organismo, ogni emozione e stato d’animo sono fedelmente riflessi in uno stato fisiologico dei sistemi nervoso, immunitario ed endocrino.

Per questo è importante il cibo che mangiamo, ma non lo sono di meno le emozioni di cui ci nutriamo e tutto ciò che permettiamo abbia un’influenza su di noi. I pensieri generano forme e come noi siamo quello che mangiamo, noi siamo anche quello che pensiamo: i pensieri attivano l’asse mente- corpo e producono effetti positivi o nocivi anche a distanza.

Se volete approfondire, affronto l’argomento in questo corso
https://www.ensouniverse.it/prodotto/pnei-e-medicina-funzionale/

27/05/2024

COME IMPARIAMO AD AUTOLIMITARCI

Quando durante una consulenza mi dite di non poter cambiare un’abitudine perchè “faccio così da quando sono nato...” “già i mie nonni, i miei genitori facevano così...” “eh ma sai, io in casa non vivo da sola…”

Vi racconto una storia…

Nel 1967 il dott. Stephenson chiude 5 scimmie in una gabbia con nel mezzo una scala e delle banane in cima.

Le scimmie lasciate dentro la gabbia si accorgono immediatamente delle banane e una di loro si arrampica sulla scala. Appena lo fa, però, tutte le scimmie sono travolte da acqua gelida.
La scimmia scende dalla scala e tutte e 5 le scimmie restano disorientate sul pavimento.
Dopo un po’ un’altra scimmie comincia ad arrampicarsi sulla scala e nuovamente tutte le scimmie sono bagnate con dell’acqua gelata. Di nuovo la scimmia scende e tutte restano a terra infreddolite e bagnate.
Quando una terza scimmia prova ad arrampicarsi per arrivare alle banane le altre scimmie, volendo evitare di essere bagnate, la tirano via dalla scala picchiandola.
Da questo momento nessuna scimmia prova più a raggiungere le banane.
Successivamente una delle scimmie presenti in gabbia viene sostituita con una nuova scimmia. Appena questa si accorge delle banane prova naturalmente a raggiungerle, ma le altre scimmie, conoscendo l’esito, la obbligano a scendere e la picchiano.
Alla fine anche lei, come le altre 4 scimmie, rinuncia a mangiare la banana pur non essendo mai stata bagnata con l’acqua gelida e non sapendone quindi il motivo.
Un’altra scimmia di quelle iniziali viene sostituita con una nuova scimmia. Il gruppo si trova quindi ad essere composto da 3 scimmie iniziali (che sapevano perché non tentare di prendere la banana), 1 scimmia che aveva imparato a rinunciare alla banana a causa della reazione violenta delle altre e 1 scimmia nuova.
La scimmia nuova, come previsto, tenta di raggiungere la banana. Come era avvenuto con la scimmia precedente, le altre scimmie le impediscono di raggiungere il frutto senza che il ricercatore dovesse spruzzare dell’acqua ed anche la prima scimmia sostituita, quella a cui non era mai stata spruzzata l’acqua gelida, si è attiva per impedire che l’ultima arrivata prenda la banana.
Se fosse stato possibile chiedere alle scimmie perché picchiavano le compagne che provavano a salire sulla scala, la risposta sarebbe potuta essere: “Non lo so, ma è pericoloso salire la scala ed è meglio evitarlo. E’ sempre stato così!”

A volte si imparano regole e si consolidano comportamenti senza motivazioni sottostanti.

Impariamo ad essere liberi.

22/04/2024

"Scopo principale ed unico del medico è di rendere sani i malati ossia, come si dice, di guarirli" S. Hahnemann

La specializzazione in omeopatia si è conclusa... adesso si aprono nuovi orizzonti!

23/12/2023

E se invece venisse per davvero?
Se la preghiera, la letterina, il desiderio
espresso così, più che altro per gioco
venisse preso sul serio?

Se il regno della fiaba e del mistero
si avverasse? Se accanto al fuoco
al mattino si trovassero i doni
la bambola il revolver il treno
il micio l’orsacchiotto il leone
che nessuno di voi ha comperati?

Se la vostra bella sicurezza
nella scienza e nella dea ragione
andasse a carte quarantotto?
Con imperdonabile leggerezza
forse troppo ci siamo fidati.

E se sul serio venisse?
Silenzio! O Gesù Bambino
per favore cammina piano
nell’attraversare il salotto.

Guai se tu svegli i ragazzi
che disastro sarebbe per noi
così colti così intelligenti
brevettati miscredenti
noi che ci crediamo chissà cosa
coi nostri atomi coi nostri razzi.

Fa piano, Bambino, se puoi.
(Dino Buzzati)

Indirizzo

Chivasso

Sito Web

https://pieracena-iridologa.com/

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Ogni avvenimento importante della vita lascia una traccia nelle nostre iridi creando una mappa unica che fornisce importanti indicazioni sul proprio stato di benessere, su quello emotivo e sulle nostre caratteristiche genetiche. L'occhio è anche la sede della vista e della visione interiore, della creazione di immagini mentali che concorrono a modificare il modo di guardare a noi stessi e alla vita. Partendo dall'occhio come fulcro di indagine e risoluzione affronteremo tre temi fondamentali per il nostro benessere: alimentazione, gestione dello stress, radici familiari. Scopriremo come queste informazioni si fissino nelle nostre iridi e poi come, grazie alla creazione di immagini mentali, si possa migliorare il proprio stile di vita. È un percorso teorico -pratico durante il quale si farà esperienza di come il nostro corpo sia una preziosa fonte di saggezza e conoscenza utili per il nostro benessere.

Date: 16/ 23/30 maggio 2018 Dove: Via Roma,3 Chivasso Orario: 20:00 - 22:00 Prenotazione obbligatoria Per informazioni sui costi contattare in privato