07/05/2024
Mi fa ridere quando, leggendo i contratti di lavoro dei programmatori, trovo “full time - 8 ore al giorno per 5 giorni a settimana”.
Rido perché il mio full time (come per la maggior parte degli sviluppatori) è, quasi tutti i giorni, dalle 9 fino all’1 di notte.
Perché?
Perché il programmatore non smette (mai) di studiare, di aggiornarsi, di fare esperienza, di leggere le ultime documentazioni, seguire corsi online per portare le sue competenze nell’azienda in cui lavora.
Se dopo quelle 8 ore al giorno ognuno di noi dovesse fermarsi, come accade negli altri mestieri, tutte le aziende nel campo IT smetterebbero di esistere (e non solo).
Pensateci quando un programmatore vi porta un lavoro fatto bene: dietro a quel lavoro ci sono giornate, nottate e anni passati a studiare e a lavorare.
Nessun sviluppatore (competente) chiude il computer dopo 8 ore di lavoro. Semplicemente non può permetterselo.
Le aziende devono capirlo e riconoscerlo.
Ps: Questo post è una denuncia e non un elogio all’overwork