Fucina Comiso

Fucina Comiso Comiso(Ragusa,Sicilia): città-teatro, città d'arte, di cultura, dalla storia millenaria, paese natale di G. Bufalino, di S. Fiume.

Vi riproponiamo la poesia di Gesualdo Bufalino “Chiuso per lutto”, tratta dal libro “Il Guerrin Meschino”, dedicata alla...
19/07/2025

Vi riproponiamo la poesia di Gesualdo Bufalino “Chiuso per lutto”, tratta dal libro “Il Guerrin Meschino”, dedicata alla strage di Via D’Amelio del 19.7.1992, ove p***e la vita il giudice Paolo Borsellino e alla strage di Capaci del 23.5.1992, ove p***e la vita il giudice Giovanni Falcone.

“Chiuso per lutto”

“Basta così, giù il sipario, non me la sento stasera.
Si chiude. Vi rimborso il biglietto.
Lasciamo Guerrino per un bel po’
a sbrogliarsela con le tenebre
sul ciglione dell’abisso.

Gli farà bene vegliare anche lui
in questa Notte d’Ulivi della Sicilia…
Sicilia santa, Sicilia carogna…
Sicilia Giuda, Sicilia Cristo…
Battuta, sputata, inchiodata
palme e piedi a un muro dell’Ucciardone,
fra siepi di sudari in fila
e rose di sangue marcio
e spine di sole e odori,
sull’asfalto, di zolfo e cordite…

Isola leonessa, isola iena…
Cosa di carne d’oro settanta volte lebbrosa…

No, non verrà Guerrino a salvarla
con la spada di latta
a cavallo di Macchiabruna…

Nessun angelo trombettiere
nel mezzogiorno del Giudizio
suonerà per la vostra pasqua,
poveri paladini in borghese,
poveri cadaveri eroi,
di cui non oso pronunziare il nome…

Non vi vedremo mai più sorridere
col telefono in una mano
e una sigaretta nell’altra,
spettinati, baffuti, ciarlieri…

Nessuna mano solleverà
la pietra dei vostri sepolcri…
Nessuna schioderà
le bare dalle maniglie di bronzo…

Forse solo la tua, bambino.”

Oggi ricorre il ###III anniversario della Strage di Via  d’Amelio; occorre continuare a parlare della mafia, ma soprattu...
19/07/2025

Oggi ricorre il ###III anniversario della Strage di Via d’Amelio; occorre continuare a parlare della mafia, ma soprattutto occorre combattere gli atteggiamenti “mafiosi”, la “cultura mafiosa”. Essa ha radici profonde che si concretizzano nel voltarsi dall’altra parte, nel tacere, nel far finta di non sentire, nel prevaricare gli altri, nel farsi ragione con la violenza e tanto altro ancora.

Non basta appendere poster o condividere immagini sui social di Falcone e Borsellino per dirsi contro la mafia.

Come soleva dire Bufalino: “la mafia sarà vinta da un esercito di maestre elementari “, occorre un cambio di mentalità.

Un grande ringraziamento ai miei nuovi fan più attivi! 💎Aldo Gafa, Gina Romano, Salvina Musumeci, Lucia Alba, Lucia Cugl...
16/07/2025

Un grande ringraziamento ai miei nuovi fan più attivi! 💎

Aldo Gafa, Gina Romano, Salvina Musumeci, Lucia Alba, Lucia Cuglietta, Giovanna Corallo, Nunziata Dipietro, Giuseppe Sidoti, Je So, Enrico Castorina, Marie-france La Terra, Riccardo Puglisi, Maria Giovanna Columbo

Lasciate un commento per dare il benvenuto a queste persone nella nostra community,

“Conversando, sforzatevi di dire di tanto in tanto una banalità. L’amor proprio di chi vi ascolta ve ne sarà riconoscent...
16/07/2025

“Conversando, sforzatevi di dire di tanto in tanto una banalità. L’amor proprio di chi vi ascolta ve ne sarà riconoscente.”

Gesualdo Bufalino

Ph Patrizia Romano

16/07/2025

Tra fede e memoria, le strade di Comiso si vestono di devozione.
Ogni volto, ogni gesto, ogni fiammella racconta l’intimità antica di una comunità che celebra il suo Santo.
In questi scatti, ho cercato il respiro lento della tradizione, la forza silenziosa dei riti che resistono al tempo.

13/07/2025
Sapevate che…🪖 Il 10 luglio 1943, esattamente 82 anni fa iniziava l'Operazione Husky: lo sbarco degli Alleati (Stati Uni...
10/07/2025

Sapevate che…

🪖 Il 10 luglio 1943, esattamente 82 anni fa iniziava l'Operazione Husky: lo sbarco degli Alleati (Stati Uniti, Canada e Gran Bretagna) in Sicilia.

Il 09 luglio 1943, verso le ore 16, gli aerei degli alleati sganciarono sull'aeroporto Magliocco 109 tonnellate di bombe.

Il 10 luglio 1943 sulle colline di Cutalia gli scrivani del Distretto militare di Ragusa, mandati a fronteggiare i paracatudisti americani, vennero sterminati.Tra i morti vi furono due comisani, ex allievi del Ginnasio di Comiso, Salvatore SALVO e Giuseppe BARONE.

L'11 luglio 1943, II domenica di luglio, verso le ore 11 gli americani della 45ª Divisione, provenienti da S. Croce Camerina, entrarono a Comiso accolti con applausi dai comisani; quindi occuparono la città e l'aeroporto. (Quell'anno non vi fu la festa esterna del patrono S. Biagio, che cadeva proprio quel giorno).
In via Pace, alcuni cittadini, tra cui Salvatore CORIFEO (detto Turi Papuni), riuscirono a distogliere due soldati tedeschi dal far saltare in aria un'officina militare.

La raccolta del frumento, che si effettuava in varie giornate che precedevano il giorno della festa (con l’utilizzo di m...
09/07/2025

La raccolta del frumento, che si effettuava in varie giornate che precedevano il giorno della festa (con l’utilizzo di muli bardati con bisacce che percorrevano i vari quartieri del paese), l’interminabile processione con i ceri accesi dall’inizio alla fine,
il sacrificio di molti i quali fanno “U VIAGGIU” a piedi scalzi, il portare il simulacro a spalla per l’intero percorso, il portare le torce votive decorate (i ‘ntocci) con i ceri accesi, l’enorme partecipazione di fedeli avanti e dietro il simulacro; ed ancora le partecipate funzioni religiose dell’ottavario e alla domenica successiva i vari giochi per i meno abbienti “ra ‘ntinna - ra pignata - ro iaddu”; il tutto contribuisce a definire questa festa la massima espressione di fede ed attaccamento al Santo San Biagio da parte dei comisani.

La solennità di S. Biagio, patrono della città di Comiso, in antico e secondo il calendario, aveva luogo il 3 febbraio.P...
09/07/2025

La solennità di S. Biagio, patrono della città di Comiso, in antico e secondo il calendario, aveva luogo il 3 febbraio.
Però tenuto conto della stagione poco opportuna, per Privilegio vescovile del 29 aprile 1604 s'ottenne di trasportarla alla 1^ domenica di luglio, laddove un secondo Privilegio, dato il 3 aprile 1751, l'assegnava alla domenica susseguente; non solo, ma permetteva di potere, nell'officiatura, usare l'ufficio proprio della Chiesa veneziana.

D'ordinario essa dura tre giorni, raramente anche cinque.

Ne' giorni di venerdì e sabato non vi manca una gran fiera d'animali, della quale abbiamo una prima notizia nel 1605, come altresì non lasciansi desiderare i grandi fuochi d'artifizio, le belle illuminazioni, culminanti, sino a un quarant'anni addietro (circa 1885), in una augghia, costruita su la fonte Diana a forma di altissimo chiosco, ornato di quadri trasparenti e dischi giranti, e colmo di lumi posti dietro a un'infinità di bicchieri multicolori, che facevano un magnifico vedere.

Alle quali attrattive, nelle ore pomeridiane della domenica si aggiunge l'immancabile e lunghissima processione del Santo.
Caratteristica rimarchevole di questa, erano e son i molti devoti, che vi prendon parte in peduli (a piedi nudi) con un grossissimo cero, protetto da una coppa ('a 'ntoccia) quadrata di cristallo vagamente istoriato e infiocchettato.
Però coloro che rendono più interessante questa processione sono i molti bimbi e bimbe erniosi o affetti d'altro malore, i quali si pigiano e strillano sul fercolo, in attesa che il santo Patrono faccia loro il miracolo, che vien segnalato poscia ai fedeli da una campana, allorché la processione giunge alla Madrice e alla chiesa del Titolare.

L'ultimo giorno della festa, il lunedì, è finalmente consacrato allo spettacolo della venuta mattutina dei numerosi forestieri, specie chiaramontani, i quali sciolgono, spesso con manifestazioni pietosissime (piene di devozione) i loro voti al Santo, e più tardi alla questua del grano fatta a suon di musica, e con cavalcature apprestate gratis da qualche devoto.

Cotesta del Patrono è chiusa nel giorno dell'ottava con un'altra festicciola a cura degli ortolani.

Fonte: “Vicende storiche di Comiso”, F. Stanganelli.

Ph Emanuele Sgarlata

Congratulazioni per essere tra le persone con più interazioni e per aver ottenuto un posto nella lista delle interazioni...
04/07/2025

Congratulazioni per essere tra le persone con più interazioni e per aver ottenuto un posto nella lista delle interazioni settimanali! 🎉

Boris Brasile, Pietro Buscemi, Salvatore Licata, Martha Louise, Biagio Portabene, Maria Giovanna Cassibba, Giovanna Corallo, Salvatore Dangelo, Giovanni Dimartino, Gianni Lo Nigro

Indirizzo

Comiso

Sito Web

Notifiche

Lasciando la tua email puoi essere il primo a sapere quando Fucina Comiso pubblica notizie e promozioni. Il tuo indirizzo email non verrà utilizzato per nessun altro scopo e potrai annullare l'iscrizione in qualsiasi momento.

Contatta L'azienda

Invia un messaggio a Fucina Comiso:

Condividi

“Mi piace vedere un uomo orgoglioso del posto in cui vive...”(Abraham Lincoln)

“Se vuoi essere universale parla del tuo villaggio.” (Tolstoj)

La finalità della pagina è quella di riscoprire la storia, le tradizioni, la cultura, il patrimonio artistico ed architettonico di Comiso, la laboriosità e l’ingegno del popolo comisano. È necessario, oggi più di prima, focalizzare l'attenzione sulla cultura e sulle arti, partendo dal passato e dai grandi artisti (cui Comiso ha dato i natali) che hanno fatto conoscere Comiso nel mondo,condividendo anche le attività culturali del presente.