30/10/2025
8 NOVEMBRE 2025 - ORE 20.30
TEATRO PARCO FENDERL
VITTORIO VENETO (TV)
WILLIAM SHAKESPEARE - MISURA PER MISURA
BIGLIETTO 8 EURO
La compagnia Castello Errante di Conegliano, in collaborazione con l’associazione culturale Regina Mab, porta in scena Misura per misura di William Shakespeare.
Si tratta di una delle opere meno note del Bardo, spesso definita “problem play” perché sospesa tra commedia e tragedia: un testo concepito non tanto per deliziare, quanto per turbare e far riflettere.
La scelta di rappresentarlo nasce dal desiderio di affrontare, attraverso le parole immortali di Shakespeare, temi che ancora oggi ci appartengono. Misura per misura diventa così un pretesto per parlare di potere e corruzione, di ingiustizia, di sesso e di violenza, soprattutto nei confronti della figura femminile.
Il lavoro di riscrittura ha coinvolto intensamente gli attori e il regista Matteo Tarasco, che ha guidato la compagnia con attenzione ed esperienza, accogliendo passo dopo passo le esigenze della scena e il messaggio da trasmettere. I temi affrontati sono universali e ricorrenti, non a caso l’ambientazione scelta è un “non-luogo” in un “non-tempo”, sospeso tra realtà e metafora.
La storia è percorsa da un sentimento di urgenza, che nasce dalla necessità di scongiurare un imminente dramma. La commedia è popolata anche da figure grottesche e surreali, in bilico tra il reale e il fantastico, che donano freschezza e leggerezza all’opera. I protagonisti, complessi e contraddittori, mostrano attraverso gli atti di forza le proprie fragilità più intime.
La scenografia, essenziale e volutamente piatta, è arricchita da un particolare lavoro sulle luci, che delimitano lo spazio scenico come fosse un ring. Le musiche originali e i suoni accompagnano le azioni nei freddi ambienti del potere, nei riservati luoghi sacri e negli spazi aperti della città.
Lo spettacolo debuttò nel 2020, ma la chiusura dei teatri lo sospese sotto la polvere della pandemia. Nel 2023 ha finalmente ritrovato la luce del palco, con qualche nuovo interprete ma con lo stesso intento: divertire e, al tempo stesso, indagare tra le pieghe più nascoste dell’animo umano.
TRAMA: Il Duca, governatore di una città senza nome, turbato dalla crescente immoralità dei sudditi e dall’indifferenza verso le istituzioni, decide di mettere alla prova il suo vicario Angelo, affidandogli il governo. Finge di allontanarsi e, sotto le vesti di un frate, ne osserva l’operato. Ma Angelo, inflessibile custode della legge, si rivela incapace di vera equità: schiavo della lettera del diritto e, al tempo stesso, travolto dalle stesse passioni che pretende di reprimere. Al suo fianco il Bargello, braccio della giustizia, riluttante esecutore degli ordini del vicario. Angelo condanna così a morte Claudio, colpevole di aver amato Giulietta fuori dal vincolo nuziale, pur essendo i due intenzionati a sposarsi.
Lucio, amico del condannato, invoca allora l’intervento di Isabella, sorella di Claudio e novizia esemplare. La giovane implora misericordia, ma Angelo, arso da desiderio proibito, le offre la vita del fratello solo in cambio della sua purezza. Sconvolta, Isabella cerca conforto proprio da Claudio, che, disperato, le chiede di sacrificarsi per lui.
È a questo punto che il Duca, sempre celato sotto l’abito monastico, svela a Isabella un piano che salva insieme il suo onore e la vita del fratello. Complice dell’inganno diventa Mariana, promessa sposa ripudiata da Angelo, rifugiatasi presso la zia, Madama Strafatta, tenutaria di una casa di piacere.
Il Duca, dando seguito alle sue trame, devia il corso di un destino che pareva già sigillato, ma tace sulla sorte di Claudio. Solo più tardi, tra ombre e rivelazioni, egli lascerà cadere il velo della propria figura: ed è allora che il disordine si muta in armonia, la colpa trova il perdono e ciò che era sospeso trova compimento.