06/11/2025
Maria Amalia Giuseppa Giovanna Antonia d'Asburgo-Lorena (Vienna, 26 febbraio 1746 – Praga, 18 giugno 1804), nata arciduchessa d'Austria, divenne duchessa consorte di Parma, Piacenza e Guastalla come moglie di Ferdinando I di Parma, ma fu de facto la vera sovrana del Ducato.
Maria Amalia d'Asburgo-Lorena
Ritratto della duchessa Maria Amalia di Parma, Alexander Roslin, olio su tela, fine XVIII secolo, collezione Museo del Louvre
Duchessa di Parma, Piacenza e Guastalla
In carica
27 giugno 1769 –9 ottobre 1802
Predecessore
Luisa Elisabetta di Borbone-Francia
Successore
Maria Teresa di Savoia
Nome completo
tedesco: Maria Amalia Josepha Johanna Antonia von Habsburg-Lothringen
italiano: Maria Amalia Giuseppa Giovanna Antonia d'Asburgo-Lorena
Trattamento
Sua Altezza Reale e Imperiale
Altri titoli
Arciduchessa d'Austria
Principessa di Boemia
Principessa d'Ungheria
Principessa di Toscana
Principessa di Croazia
Principessa di Slavonia
Infanta di Spagna
Nascita
Hofburg, Vienna, 26 febbraio 1746
Morte
Castello di Praga, Praga, 18 giugno 1804 (58 anni)
Luogo di sepoltura
Cattedrale di San Vito
Casa reale
Asburgo-Lorena per nascita
Borbone-Parma per matrimonio
Padre
Francesco Stefano di Lorena
Madre
Maria Teresa d'Austria
Consorte
Ferdinando I di Parma
Figli
Carolina Maria
Ludovico
Maria Antonia
Maria Carlotta
Maria Anna
Maria Giovanna
Filippo
Maria Antonietta
Maria Luisa
Maria Giuseppina
Maria Elisabetta
Maria Enrichetta
Maria Cristina
Giuseppe
Maria Ludovica
Maria Beatrice
Religione
Cattolicesimo
Era l'ottava figlia dell'imperatrice Maria Teresa d'Austria e dell'imperatore Francesco Stefano di Lorena; per suggellare l'alleanza con i Borbone di Parma venne data in sposa nel 1769 al duca Ferdinando I. Intelligente e volitiva, riuscì a promuovere numerose riforme ed era molto amata dal popolo, che la chiamava con affetto la Signora.
Con il passare degli anni, Ferdinando lasciò le redini del regno a Maria Amalia, la quale governò de facto il Ducato di Parma, Piacenza e Guastalla. Nel 1773, a seguito della nascita dell'erede dei duchi, Maria Amalia entrò a far parte del Consiglio della Corona di Parma e diventò l'unico vero monarca del Ducato di Parma.
Dopo l'esecuzione della sorella Maria Antonietta di Francia, Maria Amalia decise di non essere più sostenitrice del "dispotismo illuminato" e si schierò dalla parte dei più accaniti conservatori.
Nel 1796, con l'invasione napoleonica del Ducato di Parma, dovette fuggire a Praga con le figlie maggiori; morì prima di vedere la restaurazione dei Borbone di Parma sul trono del Ducato di Parma, Piacenza e Guastalla. Quando Napoleone Bonaparte seppe della sua morte, disse: «Maria Amalia è stata a tutti gli effetti l'unico vero uomo della casa d'Asburgo».