METEO LO GULLO

17/12/2025

☀️🌧️ : Giovedi 18 ancora stabile, poi nuovo peggioramento nel weekend! Tutti i dettagli 👇👇👇

🧭 Dopo il passaggio della perturbazione che ha interessato la regione nelle scorse ore, la Calabria si trova ora in una fase di temporaneo rinforzo del campo di alta pressione, che tra oggi e domani, Giovedi 18 Dicembre, garantirà condizioni più stabili e un’atmosfera poco dinamica.
-> Si tratterà tuttavia di una parentesi breve: già da Venerdì 19 il campo stabile tenderà a cedere, favorendo l’ingresso di correnti più umide dai quadranti meridionali e sud-orientali, responsabili di un progressivo aumento della nuvolosità e del ritorno delle precipitazioni, che Sabato 20 Dicembre potrebbero risultare più diffuse e organizzate.

🌤️ Giovedì 18 Dicembre la giornata sarà caratterizzata da condizioni in prevalenza stabili su tutta la regione.
-> Nelle ore notturne e al primo mattino riteniamo possibili foschie e locali banchi di nubi basse nelle vallate e nelle aree interne, specie tra cosentino, catanzarese interno e crotonese, in successivo diradamento con il passare delle ore.
☀️Nel corso della giornata il sole riuscirà a prevalere su gran parte della Calabria, pur con la presenza di velature e di addensamenti più frequenti sui settori ionici.
🌡️ Dal punto di vista termico, la notte e le prime ore del mattino saranno caratterizzate da un marcato raffreddamento nelle aree interne.
-> Le temperature minime caleranno sensibilmente nelle vallate, con valori più bassi attesi sulla Valle del Crati, compresa l’area urbana di Cosenza–Rende, dove riteniamo possibili minime comprese tra 1 e 2°C. 
-> Non escludiamo inoltre gelate nelle conche interne di media e alta montagna, specie tra Sila, Serre e Aspromonte.
-> Lungo le coste i valori risulteranno più elevati. 🌡️ Le temperature massime si manterranno ancora su valoti piuttosto miti per il periodo, generalmente comprese tra 17 e 20°C.
💨 Venti deboli o localmente moderati dai quadranti meridionali.
🌊 Mari generalmente poco mossi, localmente mosso lo Ionio.

🌥️ Venerdì 19 Dicembre segnerà l’inizio del nuovo cambiamento: la giornata si aprirà con cielo diffusamente nuvoloso su gran parte della Calabria, con una presenza marcata di nuvolosità bassa e strati bassi soprattutto sulle aree interne del cosentino, sulla Valle del Crati e sul cosentino ionico, ma localmente anche su parte del catanzarese interno e del vibonese.
🔺In questo contesto non escludiamo foschie dense e riduzioni della visibilità, in particolare sulle aree collinari e nelle vallate, con fenomeni localmente persistenti fino alle ore centrali.
🔴 Nel corso del pomeriggio la nuvolosità tenderà a diventare più compatta e stratificata, con l’arrivo delle prime precipitazioni sparse, inizialmente sui settori ionici, specie del reggino, e successivamente in estensione anche resto del medio/basso ionio (catanzarese e crotonese) e al basso tirreno, con fenomeni generalmente deboli o localmente moderati.
🌡️ Le temperature massime subiranno una lieve flessione nelle aree interne (specie del cosentino), mentre lungo le coste si manterranno su valori più miti, soprattutto sulle coste tirreniche.
💨 Ventilazione in rinforzo dai quadranti sud-orientali, più sostenuta sullo Ionio.
🌊 Ionio da mosso a localmente molto mosso, Tirreno generalmente poco mosso o mosso.

🌧️ Sabato 20 Dicembre condizioni di instabilità, con cieli coperti e precipitazioni diffuse, che risulteranno più frequenti e insistenti sui settori ionici, in particolare tra crotonese, catanzarese ionico, Locride e basso reggino, con coinvolgimento anche dell’area dello Stretto di Messina.
🔺Possibili deboli piogge anche sul cosentino interno e ionico; probabilmente più asciutto solo l’alto tirreno.
🌡️ Le temperature massime scenderanno dappertutto, con massime generalmente comprese tra 12 e 15°C.
💨 Venti moderati o localmente forti dai quadranti sud-orientali, con raffiche più intense lungo le coste ioniche e nello Stretto.
🌊 Ionio agitato o molto mosso, Tirreno mosso.

🗺️ Su www.meteologullo.com potete consultare la MLG Map, con dati in tempo reale per tutta la regione, ed il nostro sistema di previsioni per settore NON automatico innovativo!
📺 Il nostro debutto ufficiale su TEN – Teleuropa Network, canale 12 del digitale terrestre, slitta a lunedì prossimo per alcuni aggiustamenti redazionali e grafici!

🔴 Restate aggiornati!

16/12/2025

🌍 Giornata didattica in : tirreniche vicine ai 20°C, aree interne più rigide! solo 10°C di max e piogge sullo Ionio centro-meridionale. Leggi il post per l’analisi completa e le previsioni per le prossime ore 👇👇

🌬️😍 La Calabria ha vissuto una delle sue giornate molto didattiche dal punto di vista meteorologico, con una configurazione tipica delle fasi prefrontali caratterizzate da correnti orientali e sud-orientali nei bassi strati.
👉 Questa circolazione ha prodotto risposte molto diverse sul territorio regionale, mettendo in evidenza il ruolo decisivo dell’orografia e della ventilazione locale.

🌊 Lungo le aree costiere, in particolare sul versante tirrenico, il continuo rimescolamento dell’aria e gli effetti sottovento alla Catena Costiera hanno favorito temperature decisamente miti per il periodo.
🌡️ Le massime hanno raggiunto diffusamente valori compresi tra 16 e 20°C, con tempo gradevole anche nelle ore serali.
👉 Tutti i principali centri costieri e i capoluoghi affacciati sul mare hanno mostrato un andamento termico simile.

🏙️ Spostandosi verso l’interno il quadro cambia nettamente: la Valle del Crati, ed anche l’area urbana di Cosenza–Rende, è rimasta intrappolata in un contesto molto più rigido.
🔺Le temperature massime si sono fermate diffusamente intorno ai 9–11°C, con un comportamento omogeneo su tutta la conca.
❄️ Le minime notturne sono scese su valori prossimi a 1–3°C nelle zone più basse, leggermente più alte nei quartieri sopraelevati, ma sempre in un contesto pienamente invernale.

🌡️ Questa dinamica non ha riguardato solo la Valle del Crati: anche altre aree interne della Calabria hanno mostrato condizioni simili: la Valle dell’Esaro, la Valle del Corace e il Reventino interno hanno registrato minime molto basse, con Bianchi scesa sotto lo zero e Soveria Mannelli prossima allo zero.
🔺Le Serre vibonesi e il vibonese interno hanno fatto segnare valori inferiori rispetto alle coste, mentre la Piana di Sibari, pur più aperta, è rimasta sensibilmente più fresca rispetto ai settori costieri.

❄️ Sull’Altopiano della Sila il tempo è stato pienamente invernale nelle zone basse, con gelate diffuse tra Cecita, Lorica e Nocelle-Arvo. 🔴 Un dato particolarmente significativo è che alcune aree vallive interne, come la Valle del Crati, hanno registrato minime uguali o inferiori a quelle di località di alta quota come Monte Scuro, Monte Curcio e Botte Donato. 
—> Questo conferma come, in questa configurazione, il ristagno dell’aria fredda nei bassi strati abbia inciso più della quota assoluta.

🌧️ Nel frattempo, dal punto di vista delle precipitazioni, si sono osservate piogge soprattutto sul versante ionico e sulla Calabria centro-meridionale, con fenomeni più presenti tra crotonese, catanzarese ionico e reggino, mentre ampie porzioni del Tirreno e dell’interno centro-settentrionale sono rimaste ai margini o con accumuli molto scarsi.

🔮 Per la giornata di domani ci aspettiamo un generale miglioramento. Il tempo sarà variabile, con nuvolosità irregolare su gran parte della regione.
Riteniamo possibili fenomeni deboli e localizzati sul settore ionico centro-settentrionale, in particolare sul crotonese, mentre sul resto della regione il tempo resterà in prevalenza asciutto. 🌡️ Le temperature massime tenderanno ad aumentare leggermente ovunque, anche nelle aree interne oggi più rigide.
😬 Nelle ore serali e notturne, invece, le aree interne torneranno facilmente a raffreddarsi, con tempo freddo e umido e la possibilità di banchi di nebbia localizzati (anche su alcuni tratti del medio/basso versante ionico).

🌤️ Per dopodomani ci aspettiamo condizioni ancora variabili, ma complessivamente più tranquille.
-> La nuvolosità resterà presente in forma sparsa, soprattutto nelle aree interne e su parte del versante ionico, ma senza fenomeni di rilievo.
🌡️ Le temperature massime potranno aumentare ancora di qualche grado, mentre durante la notte e al primo mattino le zone interne continueranno a raffreddarsi con decisione.

🔴 Il tutto in attesa di un nuovo peggioramento che potrebbe intervenire dal prossimo fine settimana (probabilmente anche un tantino più freddo dappertutto), ma ovviamente ne riparleremo

16/12/2025

❄️ | 16 2007: quando mezza finì sotto la neve e su e caddero oltre 40 cm in una sola notte. Imbiancate anche le coste! 👇❄️

🧊 Tra il 12 e il 13 dicembre una massa d’aria artica continentale raggiunse la Calabria dalla porta balcanica, in modo secco ma incisivo, con isoterme a 850 hPa comprese tra −6 e −8 °C.
👉 Questo passaggio non produsse neve immediata, il cielo rimase sereno, con solo qualche fiocco da effetto Stau sui versanti orientali, ma raffreddò in profondità i bassi strati e permise al freddo di sedimentarsi nei giorni successivi grazie a ventilazione debole e forti inversioni notturne.
—> È qui che si forma il vero protagonista dell’evento: un cuscinetto freddo solido, esteso e differenziato in base all’orografia.

🌬️ Dalla sera del 15 Dicembre, l’approfondimento di un minimo sullo Ionio – favorito dal contrasto tra l’aria fredda continentale preesistente e l’ingresso di aria più umida e instabile in quota – attivò un flusso sud-occidentale capace di portare precipitazioni diffuse su gran parte della regione.
-> Il dettaglio decisivo fu la debolezza delle correnti nei bassi strati: lo Scirocco restò inefficace al suolo, incapace di scardinare il freddo accumulato nelle pianure interne e nei fondovalle, mentre in quota il sistema precipitativo risultò continuo e ben organizzato.

❄️ La risposta del territorio fu tutt’altro che uniforme. Nella Valle del Crati, area di pianura interna, il cuscinetto freddo rimase integro per tutta la durata dell’evento.
—> Dunqua, a e la neve cadde senza soluzione di continuità, producendo accumuli diffusi tra 25 e 35 cm, con punte superiori ai 40 cm in ambito urbano. 🔺Ancora più significativo quanto avvenne nel fondovalle, tra Torano Scalo, Mongrassano Scalo e Tarsia, dove a quote inferiori ai 100 metri si registrarono accumuli comparabili, dell’ordine dei 25–35 cm: un dato che rende l’episodio rilevante dal punto di vista fisico, non emotivo.

🌊 Il freddo non rimase confinato alla valle.
-> In condizioni di ventilazione molto debole, una parte dell’aria più densa defluì verso il settore ionico attraverso la naturale apertura nord-orientale del bacino del Crati.
❄️ Questo meccanismo permise al cosentino ionico interno e alla Piana di Sibari di mantenere una colonna prossima allo zero più a lungo rispetto ad altre zone costiere.
-> Qui i fiocchi non furono eccezionali per intensità, ma l’efficienza dell’attecchimento portò ad accumuli diffusi, localmente compresi tra 10 e 20 cm, interessando località come , allo Ionio, Rossano e le aree interne limitrofe (aree dove la neve con accumulo, a differenza della Valle del Crati è quasi rara!).

🌊 Sul Tirreno cosentino e sulla fascia tirrenica centrale, il raffreddamento preesistente consentì alla neve di comparire anche a quote molto basse nelle fasi iniziali, con impatti concreti sulla viabilità, ma senza arrivare in maniera consistente sui litorali del cosentino.
-> Le criticità registrate lungo l’asse – testimoniano una nevicata capace di incidere, più giù, anche in prossimità del mare, mentre sulla Piana Lametina e sull’area urbana di Lamezia Terme la neve riuscì ad accumulare prima che la struttura termica iniziasse a modificarsi.

🏙️ Nel vibonese la nevicata interessò il capoluogo e soprattutto i settori interni e collinari, con disagi documentati e ripercussioni sulle attività quotidiane.
🔺Nel catanzarese, la fase iniziale fu sorprendentemente estesa: città vide accumuli nell’ordine di alcuni centimetri, fino a 5–10 cm nei quartieri più alti, con la neve che arrivò a ridosso del quartiere Lido prima di esaurire la sua spinta verso la costa.
❄️ Anche l’entroterra ionico catanzarese fu coinvolto in modo significativo, seppur senza accumuli eclatanti e con fiocchi in successiva trasformazione a pioggia.

❄️ Sul Marchesato crotonese la neve raggiunse quote basse e interessò anche l’area urbana di , mentre sui rilievi interni gli accumuli risultarono più consistenti.
-> Scendendo verso sud, il reggino mostrò un netto gradiente altimetrico: lungo le coste ioniche e tirreniche le precipitazioni rimasero prevalentemente liquide, mentre sull’Aspromonte la neve risultò abbondante, coerentemente con la quota e con l’intensità del flusso precipitativo.

🏔️ Sui grandi rilievi regionali – , , e – l’evento non è interessante per il semplice fatto che nevicò, ma per i carichi nevosi prodotti in un intervallo relativamente breve, segno di un sistema depressionario ben strutturato.

🧠 Il 16 Dicembre 2007 dimostrò come, in Calabria, la differenza non la faccia solo l’irruzione fredda, ma il tempo che il freddo ha per organizzarsi nei bassi strati, la collocazione del minimo e la debolezza delle correnti miti al suolo.
—> È per questo che, mentre in molte zone la struttura termica cambiò con il passare delle ore, nella Valle del Crati e nel cosentino ionico (grazie allo stesso serbatoio vallivo) interno la neve resistette fino alla fine, lasciando accumuli notevoli a quote molto basse.

📸 Foto dal web.

❄️🧊

15/12/2025

🔴 Le previsioni per l’inizio della nuova settimana: oggi ancora stabile, poi tendenza al peggioramento..

14/12/2025

☀️🌫️ : Lunedì 15 ancora stabile, con gelate mattutine nelle aree interne. Martedi 16 tempo in peggioramento, con piogge a partire dalla bassa Calabria jonica. Tutti i dettagli 👇👇

🧭 La Calabria si trova attualmente ai margini di un campo di alta pressione ben strutturato sul Mediterraneo centro-orientale, che in queste ore garantisce condizioni di tempo stabile e un’atmosfera poco dinamica.
—> La circolazione generale, tuttavia, mostra segnali di cambiamento nel corso della settimana: una saccatura atlantica in avvicinamento dall’Europa occidentale tenderà infatti a erodere il bordo occidentale dell’anticiclone, favorendo sul Sud Italia un progressivo richiamo di correnti meridionali e sud-orientali, più umide.
🔺Questo si tradurrà inizialmente in un aumento della nuvolosità e, successivamente, nel ritorno delle precipitazioni, con maggiore coinvolgimento dei settori ionici e del reggino.

🌤️ Da domani, Lunedi 15 Dicembre, la giornata sarà ancora pienamente governata dall’alta pressione.
—> Ci aspettiamo tempo stabile e in prevalenza soleggiato su gran parte della regione, con atmosfera poco ventilata e scarsa dinamicità nei bassi strati.
🔺Proprio questa configurazione favorirà, durante la notte e nelle prime ore del mattino, la formazione di annuvolamenti medio-bassi, foschie e locali banchi di nebbia, più probabili nelle aree interne, nelle vallate e sul settore ionico reggino, dove la nuvolosità potrà risultare più persistente anche nelle ore centrali.
-> Sul resto della Calabria, invece, il sole riuscirà a prevalere con il passare delle ore.

🌡️ Dal punto di vista termico, Lunedi sarà una giornata dominata da marcate escursioni termiche, con un deciso raffreddamento notturno nelle zone interne.
❄️ Le temperature minime caleranno sensibilmente sulla Valle del Crati, in particolare nella sua porzione bassa dove ricade l’area urbana di Cosenza–Rende, con possibili gelate locali nelle aree più fredde del tessuto urbano e valori prossimi o localmente inferiori allo zero.
-> Nelle aree interne di media e alta quota, specie sui rilievi della , delle e dell’ e nelle vallate più chiuse, non escludiamo minime comprese tra -3 e -5°C.
-> Lungo le coste e nei settori collinari le minime risulteranno più elevate.
🌡️ Le temperature massime, grazie al soleggiamento, si manterranno su valori in linea o lievemente superiori alla media del periodo, generalmente compresi tra 14 e 16°C.
💨 Venti deboli dai quadranti sud-orientali, con qualche rinforzo nello Stretto di Messina, mari poco mossi.

🌥️ Martedì 16 Dicembre segnerà l’inizio di un graduale cambio di circolazione.
-> Fin dal mattino assisteremo a un aumento della nuvolosità medio-alta su tutta la regione, segnale dell’avvicinamento della struttura perturbata atlantica.
🌧️ Nel corso del pomeriggio la copertura nuvolosa tenderà a diventare più compatta a partire dal basso reggino e dai settori ionici, dove sono attese le prime precipitazioni, in estensione al resto della Calabria tra la sera e la notte.
🌡️ Le temperature minime risulteranno stazionarie o in lieve aumento, mentre le massime tenderanno a diminuire nelle aree interne, con valori intorno ai 12°C su e compresi tra 14 e 17°C sugli altri capoluoghi.
💨 La ventilazione dai quadranti sud-orientali si farà più sostenuta, soprattutto sullo Ionio, con Ionio localmente mosso e Tirreno poco mosso.

⛅ Mercoledì 17 Dicembre la perturbazione tenderà ad allontanarsi verso levante, lasciando la Calabria in una fase di variabilità post-frontale. -> Nelle prime ore del mattino saranno possibili precipitazioni residue sparse, ma con tendenza a rapido esaurimento.
-> Nel corso della giornata è atteso ci attendiamo un graduale miglioramento, pur in un contesto di nuvolosità irregolare; nel pomeriggio non escludiamo brevi piovaschi sul basso Reggino e sull’area metropolitana di Reggio Calabria, in attenuazione entro sera.
🌡️ Le temperature massime torneranno a salire, portandosi generalmente tra 17 e 19°C, mentre i venti resteranno moderati dai quadranti meridionali.

🗺️ Su www.meteologullo.com potete consultare la nuova MLG Map, con mappe meteo e dati in tempo reale, ed il nostro sistema di previsioni per settore.
📺 Da domani saremo inoltre in onda su TEN – Teleuropa Network, con il nostro debutto ufficiale: un nuovo spazio dedicato all’informazione meteorologica regionale sul canale 12 del digitale terrestre!

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13/12/2025

:
👉 Ritorna il nostro consueto mensile con dati termici e pluviometrici!

🌡❄️Nel mese di Novembre, dati alla mano, abbiamo registrato sulla nostra regione temperature leggermente al di sopra delle medie del periodo, specie tra prima e seconda decade, mentre nella terza decade abbiamo assistito ad un calo termico, confermato anche dalla comparsa delle prime nevicate sui nostri monti!

🌦⛈️ Sotto l'aspetto pluviometrico, si è registrato un lieve surplus soprattutto tra cosentino e vibonese, al contrario delle altre zone calabresi dove abbiamo assistito a un deficit idrico.

Tutti i dettagli 👇👇👇

✍️Giuseppe Francesco D'Agostino

Con la conclusione del mese di Novembre 2025, possiamo tracciare un bilancio climatico per le cinque città (in ordine: Catanzaro, Cosenza, Crotone, Reggio Calabria, Vibo Valentia) prendendo in considerazione i dati rilevati e messi a disposizione dalle stazioni meteorologiche del Centro Funzionale ...

12/12/2025

🗺️📊 FINALMENTE AL COMPLETO: OGGI ABBIAMO AGGIUNTO ANCHE I GRAFICI! LEGGI! 👇
🔺 E la nostra nuova stazione sulla Catena Costiera ci sta già dando grandi soddisfazioni!

🗺️ Con l’aggiornamento di oggi, la MLGMap su 👉 www.meteologullo.com raggiunge finalmente il livello di completezza per cui era stata ideata fin dall’inizio.
🔴🔴 Da ora è possibile visualizzare i anche i grafici direttamente nel popup delle stazioni, consultando l’andamento orario di temperatura, umidità, vento, raffiche e pioggia senza uscire dalla mappa, con una lettura dei dati molto più chiara e immediata nell’arco delle 24 ore! 📈

📊 La MLGMap raccoglie oltre 250 stazioni meteorologiche, tra ufficiali, private e della nostra rete, tutte integrate in un’unica piattaforma con dati in tempo reale e radar sovrapposto.
—> È la prima vera sezione del nuovo sito ad arrivare a una struttura completa, così come era stata pensata fin dall’inizio.

🔍 Ed è proprio grazie ai nuovi grafici che, analizzando i dati delle ultime ore, è emersa subito una situazione estremamente interessante.
❤️ Tra le stazioni presenti sulla mappa, una in particolare sta già sorprendendo: Volpicchie, sulla Catena Costiera, a circa 1000 metri di quota, tra Mendicino e , in un punto di transizione naturale tra Valle del Crati e versante tirrenico.

⏱️ Parliamo di una stazione che abbiamo installato esattamente due giorni fa e che, nonostante il pochissimo tempo di attività, sta già mostrando dinamiche microclimatiche inaspettate, soprattutto considerando la morfologia della Catena Costiera, stretta e ripida, dove non ci si aspetterebbero certi comportamenti.
📊 Nelle ultime 24 ore, per esempio, abbiamo registrato una temperatura minima di 3,8°C e una massima di 9,5°C, ma il dato più interessante è che la massima non si è verificata di giorno, bensì in piena notte, durante una fase caratterizzata da sbalzi termici molto rapidi e improvvisi.
👉 Un segnale chiaro di quanto questo punto sia particolare e tutto da monitorare.
🔺 Con vento spesso assente o molto debole, basta davvero poco per cambiare completamente scenario, soprattutto in zone abbastanza delicate e soggette a locali accumuli freddi, e i grafici permettono finalmente di cogliere queste dinamiche nel dettaglio.

🧠 Dietro tutto questo c’è una squadra giovane, giovanissima, che lavora ogni giorno senza fermarsi.
🔴 Domenico, negli ultimi giorni e soprattutto oggi, si è dedicato in maniera intensa alla grafica per la televisione, curando soluzioni nuove e innovative, in vista del fatto che da Lunedì saremo in onda su TEN – Teleuropa Network 📺

👨‍💻 Nel frattempo io, Angelo Lo Gullo, insieme ai ragazzi che si occupano del lato informatico, sto portando avanti contemporaneamente sviluppo del sito, contenuti, progetto televisivo, lavoro sul territorio (e anche l’università 😅).
-> Un carico di lavoro enorme, che spesso non si vede, ma che è alla base di tutto quello che stiamo costruendo.

📢 Giuseppe, nonostante i tanti impegni (e anche per lui il peso del contesto universitario), anche oggi ha trovato il tempo di pubblicare una tendenza meteo su Facebook, perché per noi la presenza quotidiana e l’informazione costante restano fondamentali.

🌐 Continuiamo a lavorare non solo digitalmente, ma anche fisicamente sul territorio: negli ultimi giorni abbiamo passato mezza giornata sulla Catena Costiera per installare la nuova stazione di Mendicino Volpicchie e renderla subito operativa, e qualche settimana fa abbiamo installato anche la we**am di Monte Scuro, che non è ancora online ma verrà attivata a breve (senza contare le altre installazioni già in cantiere!..).

⚠️ Sappiamo che il sito, nel suo complesso, non è ancora perfetto.
—> Sono arrivati tanti complimenti, ma anche qualche messaggio di critica, soprattutto per quanto riguarda sezione delle previsioni per settori, che in alcuni casi risulta ancora poco intuitiva o presenta bug.
🔴👉 È giusto dirlo: questo è un progetto nato da zero, con logiche innovative ideate e sviluppate in pochissimi mesi, senza grandi strutture alle spalle.
-> Serve ancora un po’ di pazienza, ma il percorso è tracciato.

🚀 Siamo solo all’inizio. I numeri ci sono, le persone ci sono, il potenziale per una grande stagione invernale anche.
👉 Noi continuiamo a lavorare, ogni giorno, nonostante tutto e nonostante tutti.

📌 MLG c’è. Sempre. E sarà anche in TV.

12/12/2025

☀️🌦⛈️ BREVE TENDENZA PER LA PROSSIMA SETTIMANA:

☀️ Negli ultimi giorni stiamo assistendo a condizioni di alta pressione su tutta la nostra regione. Tale anticiclone, oltre a garantire un'assoluta stabilità, sta determinando la formazione di nubi basse, locali nebbie e soprattutto un'escursione termica ben marcata tra il giorno e la notte, specie sui settori interni e nelle aree vallive, dove a causa del fenomeno dell'inversione termica si registrano minime normalmente fredde per il periodo: ad esempio, stamattina la nostra stazione Cosenza-Vaglio Lise ha registrato una temperatura minima di -0.1°C!

🌦👉 Tuttavia, da più giorni i modelli confermano un possibile indebolimento dell'anticiclone sulla nostra Pen*sola nella prossima settimana. Una perturbazione atlantica, infatti, farà il suo ingresso sull'Europa meridionale proprio dal 15-16 dicembre, provocando un peggioramento del tempo anche in Italia e sulla nostra regione, con l'entità dei fenomeni che andrà vista nei prossimi giorni.

❄️👉 Infine, da attenzionare sono alcune ipotesi che i principali centri di calcolo numerico iniziano a fiutare nel medio-lungo termine, soprattutto per quanto riguarda la possibilità di una terza decade del mese (dal 21 al 31 dicembre) più invernale.
Ovviamente, è inutile spingerci oltre vista la distanza e, di conseguenza, la bassissima (per ora) attendibilità.

Vi consigliamo quindi di restare aggiornati sui nostri canali social e sul sito meteologullo.com

✍️Giuseppe Francesco D'Agostino

12/12/2025

❄️😮 Fase anticiclonica, risvegli freddi nelle aree interne: più fredda, perfino delle vette. Gelate soprattutto nelle valli di media ed alta quota e forti escursioni termiche tra giorno e notte. Leggi 👇

📷 La foto si riferisce a Mendicino – Acheruntia (alle porte di Cosenza città), di Giovanni Scarpino.

🌙 Da diversi giorni, come già anticipato ieri sera, la Calabria è interessata da una fase anticiclonica stabile, caratterizzata da cieli sereni, aria secca e assenza di ventilazione.
—> In questo contesto il raffreddamento radiativo notturno è molto efficiente e favorisce l’accumulo di aria fredda nelle aree interne, soprattutto nei fondovalle e nelle conche.

🌡️ Le aree interne di media e alta quota risultano le più fredde nelle ore notturne, con minime negative ormai ricorrenti:
-Arvo -2.4°C (altopiano silano), – Palinudo Staglio -2.1°C (Reventino / Valle del Corace), P. -1.1°C (Serre vibonesi interne), -0.8°C (Altopiano silano).
🔺Si tratta di valori del tutto normali in presenza di alta pressione invernale e inversione termica.

❄️ La Valle del Crati è pienamente inserita in questo regime, e Cosenza rappresenta un riferimento importante perché è un capoluogo di provincia a bassa quota.
🔴 La nostra stazione di Cosenza Vaglio Lise, sita nella parte più bassa dell’area urbana, ha registrato -0.1°C, confermandosi più fredda degli altri capoluoghi calabresi nelle minime.
🔺Nel fondovalle urbano e periurbano: – Cavoni 0.1°C, – Santa Chiara 0.3°C, Scalo 1.4°C, Cosenza Crati 2.4°C, Cosenza Sud 2.7°C.

🌄 Le aree collinari dell’hinterland cosentino risultano più alte, ma restano comunque fredde.
– Tivolille (430 m), nostra stazione meteorologica, beneficia del contributo della Valle dell’Acheruntia e della Valle del Crati, mostrando minime contenute pur non essendo un fondovalle principale.
👉👉Molto interessante anche Mendicino – Volpicchie, la nostra nuova stazione a 1000 m sulla Catena Costiera: pur non trovandosi in una zona inversionale classica, ha registrato una minima di 3.8°C, segno che la piccola conca locale (evidenziata durante l’installazione) favorisce un raffreddamento notturno più efficace rispetto ad altre località della stessa quota.

🏔️ Le vette montuose, in questa fase, risultano più miti delle aree interne di fondovalle, come spesso accade con inversione termica attiva:
🔺 La nostra stazione di Monte Scuro ha rilevato una minima di 4.5°C, Monte Curcio – Camigliatello 5.3°C, Botte Donato 5.3°C.

🌊 Le aree costiere restano nettamente più miti rispetto alle zone interne, grazie all’effetto mitigatore del mare: la nostra stazione Amantea Spiaggia ha registrato una minima oltre i 14°C, in linea con tutte le coste calabresi.

🏙️ Anche il confronto con gli altri capoluoghi conferma il quadro:
Calabria 11.8°C, 9.8°C, Valentia 9.7°C, 8.6°C.

☀️ Durante le ore diurne, invece, le temperature risalgono ovunque, dando luogo a escursioni termiche marcate tra notte e giorno, soprattutto nelle aree interne.
🌡️ Le massime risultano localmente leggermente superiori ai valori medi del periodo, un comportamento tipico delle fasi anticicloniche invernali.

🌫️ È presente nuvolosità bassa su alcuni tratti costieri, legata all’umidità nei bassi strati. Nel corso della giornata ci attendiamo un’evoluzione variabile, con schiarite anche ampie e solo locali addensamenti lungo la Catena Costiera, senza fenomeni.

📉 Nei prossimi giorni ci attendiamo un lieve e graduale ridimensionamento delle temperature, sia al suolo (massime) sia in quota, senza cambiamenti bruschi.
🧭 Per una modifica più significativa della circolazione sarà probabilmente necessario attendere la metà della prossima settimana, quando l’anticiclone tenderà lentamente a perdere forza, favorendo infiltrazioni di aria un po’ più umida, con il ritorno di qualche pioggia.

📊 Tutti i dati e i confronti sono consultabili sulla MLG Map, con i plotting aggiornati dell’intera rete Meteo Lo Gullo su www.meteologullo.com!