Il Piccolo Cremona

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VANOLI TRAVOLGENTE CONTRO TRIESTEI biancoblu dominano per quasi tutto il match e incassano la quarta vittoria al PalaRad...
15/11/2025

VANOLI TRAVOLGENTE CONTRO TRIESTE
I biancoblu dominano per quasi tutto il match e incassano la quarta vittoria al PalaRadi

Più che una sorpresa, la Vanoli è una splendida realtà. Dopo aver fatto un figurone a Trapani, ha dominato una squadra di talento come Trieste (quattro successo in altrettanti impegni al PalaRadi). Il match è stato ben approcciato dalla squadra di Brotto, volata subito sul 15-2. La reazione degli alabardati non si è fatta attendere e il punteggio è rimasto in equilibrio, fino allo scatto dei biancoblu nel finale del primo quarto, che si è chiuso sul 27-22. Stesso copione nel secondo quarto, Trieste trovava anche il vantaggio di 4 punti (31-35), grazie anche alla poca precisione al tiro da tre punti della Vanoli, che però quando ha iniziato ad aggiustare la mira, ha cambiato l'inerzia del match ed è andata all'intervallo lungo sul 50-46.
Nel terzo quarto la squadra di Brotto ha iniziato a macinare punti, andando a canestro con quasi tutti i suoi effettivi, tra i quali si sono distinti la leadership di Durham e il talento di Ndiaye. Sono stati ben 35 i punti realizzati dai biancoblu, contro i 23 di Trieste e il vantaggio della Vanoli era di 16 punti (85-69), prima degli ultimi 10 minuti. Nell'ultimo quarto gli ospiti hanno giocato il tutto per tutto, provando disperatamente a rientrare nel punteggio, ma a turno i biancoblu hanno stroncato le loro velleità, malgrado un'incredibile numero di errori dalla lunetta (18/29). Alla fine è arrivata una netta vittoria, che fa volare la Vanoli in classifica, che è sempre più bella.

VANOLI CREMONA-PALLACANESTRO TRIESTE 113-94

Vanoli Cremona: Anigbogu 7, Willis 14, Jones 9, Casarin 13, Grant 5, Galli, Veronesi 13, Burns 4, Durham 24, Ndiaye 24. All.: Brotto.
Pallacanestro Trieste: Toscano-Anderson 6, Ross 11, Deangeli 3, Uthoff 15, Ruzzier 11, Sissoko 12, Candussi 4, Iannuzzi ne, Brown 13, Brooks ne, Moretti 3, Ramsey 16. All.: Gonzalez.

POST PARTITA
«Sono molto felice. Voglio ringraziare i giocatori per il loro grande sforzo e lo staff, con cui c'è costante confronto e sinergia per arrivare preparati al meglio alle partite. Stasera però è la vittoria dei giocatori: dico questo perché io ho soltanto cercato di settare lo standard richiesto dalla partita, loro poi sono scesi in campo con un atteggiamento fantastico. La partita è stata ad alto punteggio, ma nei momenti chiave abbiamo difeso molto bene e soprattutto abbiamo sfruttato la confidence, la situazione di grande fiducia che ci caratterizza in questo momento. Stiamo crescendo sotto diversi aspetti del nostro gioco, il risultato di stasera è frutto di una presenza mentale collettiva più solida nella metà campo difensiva e della condivisione in attacco. Ci godiamo il momento, le quattro vittorie in casa e l'imbattibilità, ma l'obiettivo rimane sempre la salvezza. Stiamo regalando una pallacanestro divertente e ci auguriamo che la gente ci segua sempre di più a Cremona: mi auguro di vedere un Pala Radi ancor più pieno e partecipe. Vogliamo continuare a far divertire chi ci guarda, facendo in modo che i tifosi si identifichino totalmente nello sforzo messo in campo dalla squadra», ha commentato coach Gigi Brotto.

LA VANOLI SFIORA UN’ALTRA IMPRESA, TRAPANI VINCE SOLO NEL FINALERICCARDO VECCHIA Una Vanoli Cremona bella, gagliarda e c...
09/11/2025

LA VANOLI SFIORA UN’ALTRA IMPRESA, TRAPANI VINCE SOLO NEL FINALE

RICCARDO VECCHIA

Una Vanoli Cremona bella, gagliarda e con la faccia giusta cade a Trapani dopo 40 minuti di vera lotta. I ragazzi di coach Brotto giocano un primo quarto difensivamente e offensivamente spettacolare trovando anche il +7. La qualità e la profondità del roster di Trapani è emersa sulla distanza, trovando spesso il protagonista decisivo nel momento più importante, tipo Notae nell’ultimo quarto. La Vanoli ha peccato nei dettagli: 17 p***e p***e sono troppe e gli oltre 4 minuti senza canestri dell’ultima frazione sono stati fatali. Cremona dimostra la crescita sperata a rimbalzo dove vince vince il confronto 40-39, con Jones che ha sfiorato la doppia doppia (14 punti e 9 rimbalzi). Willis con 21 punti e Durham con 17 punti non sono bastati a guidare la Vanoli verso la vittoria.

PRIMO QUARTO - Ottimo avvio della Vanoli con schiacciata e stoppatona di Anigbogu per il +5. Trapani però alza pian piano il livello d’intensità e, nonostante le fiammate di Durham, trova triple pesanti e riesce a al quinto minuto a mettere la testa avanti. I siciliani fanno valere il fisico, ma Cremona con un super Casarin resta in scia degli avversari. Nel finale, Trapani sbaglia parecchio, Jones punisce da 3 e la Vanoli con uno scatenato Casarin trova due contropiedi che valgono il +6 (28-22) alla fine del primo quarto.

SECONDO QUARTO - Il gioco da tre punti di Rossato e il canestro di Capelletti in apertura permettono a Trapani di riacciuffare immediatamente la Vanoli. Cremona reagisce con Casarin e Burns con la partita che prosegue sull’onda dell’equilibrio totale. Willis prova con 7 punti a riportare avanti la Vanoli, ma alcune p***e sono sanguinose e Trapani mantiene timidamente la testa della partita. Nel finale il copione non cambia, Casarin impatta ma la penetrazione di Notae fissa il 50-48 per Trapani.

TERZO QUARTO - Willis apre la ripresa con un gioco da tre punti che vale il sorpasso Vanoli. Allen fa valere il fisico e fa commettere il 4° fallo ad Anigbogu, Willis è al suo 8° punto in 4 minuti ma Trapani riesce comunque a mantenere il vantaggio. La squadra di Repesa prova ad allungare, ma sale di livello di Durham con 6 punti che mantengono sempre l’equilibrio in campo. La Vanoli abbassa la guardia e così Trapani con Eboua e Ford da tre trova il +6. Tanti piccoli errori per la Vanoli che non riesce a ribaltare l’inerzia, ma i punti di Jones sono provvidenziali per restare in scia. La Shark chiude così il terzo quarto avanti sul 76-71.

ULTIMO QUARTO - Tantissima confusione e frenesia in campo, errori banali da ambo i lati con la Vanoli che non segna per 4 minuti. La tripla di Noate vale il +8 Trapani, Durham sblocca la Vanoli ai liberi, ma sbaglia sempre tantissimo in area. Due triple di Ndiaye tengono la Vanoli a contatto, ma Sanogo da 3 spegne l’entusiasmo degli ospiti. Tantissimi errori sopratutto dalla distanza non permettono alla Vanoli di riaprire definitivamente il match, Trapani però non riesce a chiuderla e così Jones in area fissa il -6 a 3 minuti dal termine. Sembra chiusa dopo la tripla di Petrucelli, ma nell’ultimo minuto Ndiaye e Jones in area trovano 4 punti filati che valgono -3 a 38 secondi dalla fine. Trapani gioca con il cronometro e Notae mette la tripla che di fatto chiude i conti. Ndiaye realizza rapidamente, ma Trapani riesce a realizzare il canestro finale che chiude la partita sul 96-90.

TRAPANI SHARK-VANOLI CREMONA 96-90

Trapani Shark: Allen 13, Alibegovic 7, Ford 19, Petrucelli 11, Eboua 15, Notae 16, Sanogo 7, Hurt 3, Rossato 3, Cappelletti 2, Pugliatti ne, Arcidiacono ne. All.: Repesa.
Vanoli Cremona; Willis 21, Durham 17, Ndiaye 13, Veronesi 4, Anigbogu 2, Jones 14, Casarin 13, Burns 4, Grant 2, Galli ne. All.: Brotto.

POST PARTITA
«Usciamo dal campo con onore, nonostante la sconfitta. Faccio i complimenti a Trapani perché abbiamo affrontato una delle migliori squadre del campionato e l'hanno dimostrato anche oggi. Sono contento di come abbiamo approcciato e affrontato la partita, costringendo Trapani a ricorrere a tutte le proprie armi per riuscire a vincere. Loro sono stati più continui di noi durante la partita, hanno trovato giocate positive nei momenti della partita in cui stavamo performando molto bene; penso ad esempio alla tripla di Sanogo… Abbiamo dovuto fare qualche scommessa, ma tutti i giocatori di Trapani erano ben collegati e sono riusciti a portare a casa questa vittoria davanti al loro pubblico. Noi non abbiamo sfigurato, anzi: sono contento per lo spettacolo che abbiamo offerto, giocando alla pari. Per riuscire ad avere la meglio su squadre di questo livello dovremmo essere più precisi, facendo ulteriori passi in avanti in difesa nei momenti della partita in cui non facciamo dei parziali positivi. Detto questo, do merito a Trapani per essere arrivata con maggior freddezza nel cercare il miglior tiro, mentre a noi manca ancora un po' di maturità e lucidità sotto questo aspetto. Ma la squadra ha fatto davvero un'ottima partita, abbiamo provato a vincere e ce la siamo giocata fino in fondo», ha commentato coach Brotto.

LA CREMO SPRECA E VIENE PUNITA DAL PISADecisiva la palla persa da Vazquez a centrocampo, che porta al gol di TouréFABIO ...
07/11/2025

LA CREMO SPRECA E VIENE PUNITA DAL PISA
Decisiva la palla persa da Vazquez a centrocampo, che porta al gol di Touré

FABIO VARESI

La Cremo contiene nel primo tempo e domina per lunghi tratti della ripresa, ma non trova il gol e alla fine incassa una sconfitta immeritata e che fa male.
Grigiorossi con due sole novità, Vazquez per Bonazzoli e Faye per Floriani Mussolini, mentre il Pisa si affida in avanti a Nzola e Moreo, reduce dalla doppietta di Torino,
Subito pericolosa la squadra di casa, che su palla persa da Vazquez e Vandeputte, vede Touré che calcia alto da buona posizione. Risponde la Cremo con Terracciano che cerca Vardy in mezzo all'area, anticipato d'un soffio. Ottimo break di Bondo al 14', che serve Vazquez, il cui tiro a giro impegna Semper in angolo. Erroraccio di Bianchetti in disimpegno, ma il Pisa non ne approfitta. I toscani trovano anche il gol in contropiede, ma Nzola parte in netto fuorigioco. Dopo la mezzora la squadra di Nicola avanza il baricentro e va più volte al tiro, sempre però rimpallati della difesa pisana. Si chiude un primo tempo combattuto, ma avaro di emozioni.
Si riparte con Leris per Cuadrado, fermato da un fastidio muscolare, mentre la Cremo non fa cambi. Ancora tanto agonismo, ma poca qualità, anche se la Cremo pare più propositiva e al 61' al termine di un'azione manovrata, Vazquez centra la traversa con un tiro a giro. Subito dopo ancora il Mudo copisce di testa e costringe Semper alla respinta. Al 68' Vazquez smarca Bondo che va vicino al gol con un tiro dal limite. Su calcio d'angolo ci prova di testa Baschirotto, ma trova i guantoni di Semper. Nella ripresa il dominio grigiorosso è netto, ma non arriva il gol. E subito dopo la Cremo paga dazio: il neo entrato Tramoni vince il duello con Baschirotto e pesca in area Touré che di testa mette in rete. Grave la palla persa da Vazquez, sostituito da Bonazzoli, probabilmente in ritardo. La squadra di Nicola accusa il gol e Nzola sfiora il raddoppio, sempre di testa. Entrano Floriani Mussolini per l'infortunato Faye e Sarmiento per Payero. Ma non c'è più tempo e ancora una volta il Pisa fa male alla Cremo.

PISA-CREMONESE 1-0 (0-0)

Pisa (3-4-2-1): Semper 6.5; Calabresi 6, Caracciolo 6, Canestrelli 6; Touré 7, Akinsanmiro 6 (67′ Marin 6), Aebischer 6.5, Cuadrado 6 (46′ Leris 6.5); Vural 6 (67′ Piccinini 6), Moreo 5.5 (67′ Tramoni 7), Nzola 6. All.: Gilardino 6.5.
Cremonese (3-5-2): Audero 6; Terracciano 6 (90+1′ Johnsen sv), Baschirotto 5.5, Bianchetti 5.5; Barbieri 6, Payero 5.5 (76′ Sarmiento 6), Vandeputte 7, Bondo 6, Faye 6 (76′ Floriani Mussolini 6); Vazquez 6 (76′ Bonazzoli sv), Vardy 5.5. All.: Nicola 5.5.
Arbitro: Matteo Marcenaro di Genova 6 (assistenti Alassio di Imperia e Garzelli di Livorno).
Rete: 75′ Touré.
Note: ammoniti 17′ Aebischer (P), 39′ Faye (C), 46′ Vural (P), 78′ Terracciano (C), 83′ Marin (P).

POST PARTITA
Mister Nicola ha commentato così la sconfitta: «Riuscire ad accettare i risultati sul campo è già sinonimo di onestà intellettuale. Il risultato sul campo va sempre accettato, poi c’è l’analisi della partita che parla di una Cremo che ha giocato con la giusta consapevolezza per raccogliere ciò che voleva. È giusto provare della sana rabbia per aver perso una partita così, dev’essere costruttiva perché sappiamo che tutte le gare dovranno vedere la Cremo avere la giusta ambizione di portare a casa il massimo possibile. Non parlo di fortuna o sfortuna perché non le posso controllare, dico solo che per la prestazione di stasera avremmo dovuto portare via un punto. Questa partita ci farà crescere e questo è lo spirito che vogliamo».

Emil Audero ha aggiunto: «Alla fine della partita c’era del rammarico per il risultato finale e l’ultimo quarto d’ora, nel quale abbiamo creato delle buone occasioni cercando di riprenderla fino all’ultimo. Credo sia stata una partita equilibrata, abbiamo tenuto bene il campo e avremmo meritato qualcosa di più: il calcio è questo, capita di prendere punti quando non sono completamente meritati e anche il contrario come stasera. Oggi si sono visti aspetti positivi in termini di voglia ed occasioni».

LA VANOLI DOMA TRENTOCon una prova di carattere i biancoblu colgono la quarta vittoria stagionaleFABIO VARESILa Vanoli, ...
06/11/2025

LA VANOLI DOMA TRENTO
Con una prova di carattere i biancoblu colgono la quarta vittoria stagionale

FABIO VARESI

La Vanoli, trascinata da Veronesi (23 punti) e dal redivivo Anigbogu (13 punti e 13 rimbalzi), torna alla vittoria contro Trento e si assesta nelle parti nobili della classifica.

PRIMO QUARTO – Subito una tripla di Veronesi su assist di Anigbogu. Il canestro da sotto di Willis vale il 5-2 e i 4 punti di fila di Durham il 9-4. Purtroppo dopo soli 4 minuti Anigbogu ha già due falli. La tripla di Jakimovski vale il primo vantaggio trentino (11-13). Un'altra tripla di Jakimovski fa sprofondare la Vanoli sul -5 e poi sul -7 (11-18). Trento è infallibile da tre e vola sul 21-11, poi Casarin sblocca la Vanoli, ma poi spreca due liberi. Va a segno Grant (15-21), ma Jones commette un fallo antisportivo, non capitalizzato da Bayehe. A Casarin risponde da tre il grande ex Aldridge e alla prima sirena è 17-24.

SECONDO QUARTO – Si parte con il canestro da sotto di Burns, ma Niang mette un'altra tripla (19-27). Risponde da tre Jones e poi da due, ai quali si aggiunge una giocata di Casarin per il -1 (26-27). A Steward risponde Burns con la bomba del pareggio (29-29). E poi Veronesi riporta avanti la Vanoli da tre. L'appoggio a canestro di Burns vale il +5 (34-29). Replica Hassan da tre, ma Casarin appoggia a canestro. La terza tripla di Veronesi vale il 41-34 con un parziale di 24-10 per i biancoblu. Steward sblocca Trento in penetrazione, risponde Ndiaye con un gran canestro e arriva anche il tiro dalla media di Anigbogu. Ma Trento reagisce e con 6 punti risale a -1. Si va all'intervallo lungo sul 45-44.

TERZO QUARTO – Finalmente una bomba di Willis da lontanissimo, poi penetrazione di Durham e appoggio dopo rimbalzo di Veronesi per il +8. Cancellieri chiama time-out. Arriva anche la tripla di Anigbogu per il +11, riduce lo scarto Jogela, ma risponde con una prodezza Ndiaye. Trento cerca di risalire con 6 punti di fila (59-54), che diventano 8 dalla lunetta. Veronesi sblocca la Vanoli con due liberi, ma risponde con la stessa moneta Jogela. Due contropiedi di Veronesi valgono il +7, ma nel solito elastico Trento risale in un amen sul -2. Casarin in azione personale riporta la Vanoli sul +4, ma la bomba di Steward e il tap-in di Burns portano il punteggio sul 69-65. Il quarto termina 69-66.

ULTIMO QUARTO – Si parte con un canestro dalla media di Jones, risponde Aldridge con un tap-in. Prodezza di Durham in penetrazione e poi con una bomba per il +8. Jogela da tre tiene in partita i suoi (76-71), ancora una prodezza di un ispiratissimo Veronesi (21 punti), poi la tripla di Jones gira sul ferro, mentre quella di Steward entra (78-74). Stoppatona di Anigbogu e canestro di Jones, ma replica da tre di Niang. Dalla lunetta Anigbogu non sbaglia, ma neppure Steward (82-79), poi 4/4 a cronometro fermo ancora di Anigbogu, mentre Niang continua a sbagliare (1/6). Il punto esclamativo lo mettono Veronesi in transizione (88-79) e un incredibile Anigbogu con una schiacciata. Finale 93-82.

VANOLI CREMONA-DOLOMITI ENERGIA TRENTO 92-83

Vanoli Cremona: Anigbogu 13, Willis 7, Jones 9, Casarin 10, Grant 2, Galli ne, Veronesi 23, Burns 9, Durham 11, Ndiaye 8. All.: Brotto.
Dolomiti Energia Trento: Steward 22, Jones 5, Niang 10, Jogela 12, Forray, Airhienbuwa 2, Mawugbe 2, Aldridge 7, Jakimovski 6, Bayehe 12, Hassan 5, Battle ne. All.: Cancellieri.

POST PARTITA
Coach Brotto ha così commentato la partita:
«Questa vittoria ci dà la possibilità di mettere fieno in cascina. Il nostro obiettivo rimane sempre raggiungere la salvezza. Sappiamo che vincere in casa può farci acquisire sicurezze, possiamo guardare al futuro pensando che se giochiamo in questa maniera possiamo rendere la vita difficile a tante squadre. Sono contento, al di là della vittoria, perché i ragazzi stanno performando ad altissimo livello. Hanno eseguito ciò che gli abbiamo chiesto, seguendo il piano partita perfettamente. Questo ci ha aiutato a portare a casa il risultato. Anigbogu? Ha fatto cose preziosissime per la squadra anche prima di oggi. Noi speriamo che giochi spesso in questa maniera, ma Ike è un ragazzo straordinario, molto amato dai compagni. Non avevo dubbi che sarebbe emerso con una bella prestazione statistica, perché lavora duramente durante la settimana. Ma anche nelle partite precedenti faceva un lavoro oscuro che i numeri non raccontano».

VANOLI  BATTUTA DA CANTÙ Si interrompe a Desio la striscia vincente dei biancoblu RICCARDO VECCHIA DESIO - Dopo 3 vittor...
02/11/2025

VANOLI BATTUTA DA CANTÙ
Si interrompe a Desio la striscia vincente dei biancoblu

RICCARDO VECCHIA

DESIO - Dopo 3 vittorie consecutive, la Vanoli Cremona cade a Desio contro la S. Bernardo Cantù. Decisivo il break nella seconda metà del terzo quarto (10-2), scavato con i liberi di uno scatenato Moraschini (18 punti). La Vanoli ha sprecato tanto, sia nel tiro da tre punti (28%) sia da sotto (48%), ma la prestazione in generale è stata comunque positiva, è mancata quella capacità di piazzare le giocate giuste nei momenti decisivi.

1° quarto - Avvio lento della Vanoli con Cantù che però non ne approfitta. Dopo i primi 5 minuti di totale equilibrio, la Vanoli trova ritmo offensivo con Ndiaye mentre in difesa ruba diversi palloni e strappa rimbalzi importanti. Un mini parziale guidato da Casarin e Burns regala a Cremona il +7. Jones sbaglia una tripla in contropiede e da lì Cantù riemerge con il gruppo degli italiani guidano a un controbreak nell’ultimo minuto e mezzo che rimette il match in quasi parità. Il primo quarto vede la Vanoli avanti 24-23.

2° quarto - Moraschini fa malissimo alla difesa della Vanoli, la partita prosegue sull’onda dell’equilibrio con Cantù che al quinto minuto riesce a impattare sul 33-33 con De Nicolao. Casarin fa valere il fisico contro i play piccoli di Cantù, trovando i punti che rimettono avanti la Vanoli. Ancora una volta Cremona non affonda il colpo e Cantù, con Moraschini e un super Basile, arresta l’entusiasmo degli ospiti. Nell’ultimo minuto backout totale della Vanoli e Cantù ne approfitta con Basile e una tripla di Gilyard per chiudere il primo tempo avanti sul 47-44.

3° quarto - Sette punti consecutivi di Durham permettono alla Vanoli di ritornare in vantaggio nei primi minuti. Bortolani e Ballo provano a ribaltare l’inerzia, ma Durham è scatenato e con altri 5 punti porta Cremona sul +6 dopo 4 minuti di gioco. Sneed con 5 punti arresta il momento buono della Vanoli che da sotto sbaglia di tutto. Cantù dalla lunetta ne approfitta per rimettersi avanti, Casarin risveglia Cremona con un canestro, ma 4 punti Ballo e una tripla di Moraschini permettono a Cantù di chiudere il terzo quarto sul 69-62.

4° quarto - Cremona ci prova, alza il ritmo e prova la rimonta, ma Sneed e Ajayi tengono a distanza gli ospiti. Durham si carica la squadra sulle sp***e e con 4 punti riporta la Vanoli sul -4, sfruttando anche un tecnico a coach Brienza. Ma la squadra di Brotto non segna più dalla distanza e Cantù controlla. Ndiaye con 5 punti guida l’assalto della Vanoli, ma De Nicolao, Sneed e Moraschini firmano 9 punti in fila che valgono il +10 per Cantù a 2 minuti dal termine. La Vanoli non si arrende, prova gli ultimi assalti ma i brianzoli dalla lunetta chiudono i conti. Finisce 91-83 per la squadradi casa.

ACQUA S. BERNARDO CANTÙ - VANOLI CREMONA 91-83 (23-24, 47-44, 69/62)

Acqua S. Bernardo Cantù: Gilyard 11, Bowden 4, Moraschini 18, De Nicolao 10, Ballo 10, Bortolani 5, Molteni ne, Sneed 15, Basile 12, Ajayi 6, Ventura ne, Okeke. All.: Brienza.
Vanoli Cremona: Anigbogu 2, Willis 9, Jones 7, Casarin 12, Grant 2, Galli ne, Veronesi 8, Burns 9, Durham 20, Ndiaye 14. All.: Brotto.

LA CREMO SI SVEGLIA TARDI CON LA JUVE (1-2)Sotto di due reti e spesso dominata nel gioco, rientra in partita con un gran...
01/11/2025

LA CREMO SI SVEGLIA TARDI CON LA JUVE (1-2)
Sotto di due reti e spesso dominata nel gioco, rientra in partita con un gran gol di Vardy e nel finale spaventa i bianconeri

FABIO VARESI

La Cremo subisce per lunghi tratti, incassa due gol, ma trascinata da Vardy dimezza lo svantaggio e nel finale mette paura alla Juventus, uscendo dal campo con qualche rimpianto
Viste le defezioni, Nicola ripresenta l’undici di Genova, mentre Luciano Sp***etti esordisce alla guida della Juventus preferendo Openda a Conceicao nel 3-5-2. E dopo solo due minuti la difesa grigiorossa pasticcia e sotto misura Kotic mette in rete (nel giorno del suo compleanno). Il modo peggiore di iniziare una sfida così sentita. La Cremo accusa il colpo e i bianconeri insistono in attacco, rendendosi pericolosi con un cross di Cambiaso che sfila pericolosamente sul fondo. Al 21’ Vlahovic va via di forza a Baschirotto e tira di destro, Audero respinge. La squadra di Nicola fatica a reagire e viene sopraffatta a centrocampo. È un monologo juventino: al 26’ Cambiaso smarca Locatelli, che dal limite dell’area centra il palo, ma è decisiva la deviazione di Audero. Al 35’ la palla buona capita a Openda, che però tarda la conclusione e quando la prova trova solo l’esterno della rete. Nel recupero ancora Locatelli sfiora il palo con un rasoterra molto efficace. Un primo tempo che vede il vantaggio della Juve fin troppo esiguo per quello che si è visto in campo. Urgono interventi da parte di Nicola.
Si riparte senza variazioni, ma la Cremo è più propositiva e Vardy con un cross spaventa la Juve. Ancor più pericolosa la stoccata di Vandeputte, ma la sponda di Vardy è stata fatta con il pallone oltre il fondo. I grigiorossi insistono e per la prima volta la Juve è in difficoltà. Nicola cerca più spinta con Sarmiento per Bondo, comunque positivo. Sp***etti risponde con Conceicao per Openda, poco incisivo. Poco dopo i bianconeri sprecano il raddoppio, con Vlahovic che mette fuori in scivolata un prezioso servizio di McKennie. Ma la Juve insiste e sull'azione successiva Cambiaso batte Audero, non impeccabile nell'occasione. Al 71' tocca a Vazquez e Faye per Bonazzoli e Floriani Mussolini (quest'ultimo cambio un po' tardivo). L'ultima mossa è Johnsen per Terracciano, con Barbieri che scala nei tre dietro. All'83 la partita si riapre: merito di una azione alla Vardy, che vince di forza il duello con Gatti e appena entrato in area batte Di Gregorio con in preciso diagonale. Tutto molto bello. La Juve va in affanno e continua a perdere tempo nelle riprese del gioco. Purtroppo la Cremo si è svegliata tardi ed ha pagato un primo tempo troppo timido. Ma la sfida che conta per il campionato grigiorosso è quelle di venerdì prossimo a Pisa.

CREMONESE-JUVENTUS 1-2 (0-1)

Cremonese (3-5-2): Audero 6; Terracciano 6 (36' st Johnsen 5,5), Baschirotto 6, Bianchetti 5,5; Barbieri 6, Payero 5,5, Bondo 6 (17' st Sarmiento 6), Vandeputte 6, Floriani Mussolini 5 (26' st Faye 6); Bonazzoli 5.5 (26' st Vazquez 6), Vardy 7. All.: Nicola 5.5.
Juventus (3-5-2): Di Gregorio 6; Kalulu 5.5, Gatti 6, Koopmeiners 5.5; Cambiaso 7, McKennie 6 (40' st Rugani sv), Locatelli 6.5, Thuram 6 (34' st Adzic sv), Kostic 7 (34' st Joao Mario sv); Openda 5 (19' st Conceicao 5.5), Vlahovic 7 (40' st David sv). All.: Sp***etti 6.5.
Arbitro: Daniele Chiffi di Padova 6.
Reti: 2' Kostic, 23' st Cambiaso, 38' st Vardy.
Note: ammoniti Bianchetti e Sp***etti (dalla panchina). Spettatori 14.868.

POST PARTITA
«Penso che si sia vista una squadra che ha voglia di gratificare chi ci viene a vedere e crede in ciò che fa. Stasera abbiamo fatto un’ottima partita, forse davanti abbiamo pagato un po’ di fisicità perché al momento degli attacchi laterali ci è mancato portare più giocatori in area e sia Vardy che Bonazzoli hanno dovuto fare un lavoro pazzesco contro difensori di qualità come quelli della Juventus. Nel primo tempo dovevamo fare meglio quello, qualcuno ha faticato ad ingranare perché sta sfidando avversari di caratura diversa, peccato perché nel secondo tempo abbiamo avuto un ritmo importante e sarebbe stato bello vedere cosa sarebbe successo dopo il pareggio. Forse i 10 minuti finali sono stati un po’ troppo spezzettati, ma accettiamo il risultato perché davanti avevamo una squadra non di poco conto, ha commentato Davide Nicola».

CON UN SUPER BONAZZOLI LA CREMO ESPUGNA MARASSICon due prodezze l’attaccante bresciano fa volare i grigiorossi con il Ge...
29/10/2025

CON UN SUPER BONAZZOLI LA CREMO ESPUGNA MARASSI
Con due prodezze l’attaccante bresciano fa volare i grigiorossi con il Genoa

FABIO VARESI

Una Cremo perfetta, conquista tre punti pesantissimi a Genova e si allontana ancor di più dalla zona calda della classifica.
Il Genoa si presenta molto offensivo, mentre Nicola conferma in gran parte la formazione che ha pareggiato contro l’Atalanta, con l’inserimento di Barbieri sulla fascia, di Bonazzoli a sostegno di Vardy e il ritorno tra i pali di Audero. La Cremo parte forte e va subito in gol: al 4’ sugli sviluppi di un angolo, Bianchetti svirgola la conclusione, che però finisce a Bonazzoli, spettacolare nel mettere in rete in rovesciata. Dopo oltre 4 minuti di revisione Var per presento fuorigioco, il gol viene convalidato. Il Genoa accusa il colpo e l’aggressività grigiorossa ha buon gioco. Quasi alla mezzora ci prova Ekhator, ma calcia a lato da posizione defilata. Poco dopo Bonazzoli ha un’altra occasione su assist di Vandeputte, ma il suo tiro a botta sicura è rimpallato. Al 41’ punizione dal limite di Martin, la deviazione della barriera smarca Cornet che calcia quasi nell’area piccola ed è decisiva la deviazione in angolo di Bianchetti. Nel recupero, scatto sulla fascia di Barbieri e cross basso sul quale si avventa il solito Bonazzoli, che di destro impegna Leali.
Si riparte senza cambi e il copione è lo stesso: angolo di Vandeputte, sul secondo palo si coordina un incredibile Bonazzoli, che calcia a rete e la respinta di Leali è oltre la linea: 2-0! Vieira cerca nuova linfa in attacco con Ekuban e Vitinha per i deludenti Ekhator e Cornet. Subito dopo contropiede di Barbieri che smarca Vandeputte, troppo timido nel tiro e Leali para. Al 59’ il Genoa trova scoperta la difesa grigiorossa, tiro-cross di Martin e tocco in rete di Vitinha. In un primo tempo annullato, dopo lunga revisione viene confermato l’annullamento per fuorigioco ad inizio azione del portoghese. Inizia a piovere forte, ma la Cremo non si scompone. Entra anche Colombo per un deludente Carboni, mentre Nicola attende per i cambi. Al 73’ Vazquez rileva il match-winner Bonazzoli per aver maggiore controllo nel p***eggio. Poi tocca a Faye per uno stremato Floriani Mussolini e la Cremo si copre. All’83 la palla buona capita a Frendrup su assist di Norton-Cuffy, ma Audero è strepitoso nel respingere con i piedi. Subito dopo si scatena la contestazione dalla curva rossoblu e Abisso è costretto a interrompere il gioco. Durante questa pausa entrano Sarmiento e Folino per Bondo e Payero. Nei 6 minuti di recupero ci provano Ekuban e Frendrup. ma non centrano la porta da buona posizione. Finisce così e la Cremo vola in classifica. Il modo migliore per arrivare al match di sabato sera allo Zini con la Juventus.

GENOA-CREMONESE 0-2 (0-1)

Genoa (3-5-2): Leali 6; Norton-Cuffy 6, Ostigard 6, Vasquez 6, Martin 6 (62′ Frendrup 5,5); Masini 5, Malinovskyi 5; Ellertssonn 5, Carboni 5 (62′ Colombo 5), Cornet 5 (53′ Vitinha 6.5); Ekhator 5 (53′ Ekuban 5). All.: Vieira 5.
Cremonese (3-5-2): Audero 7; Terracciano 7, Baschirotto 7, Bianchetti 7; Barbieri 6.5, Payero 6.5 (87′ Folino sv), Bondo 7 (87′ Sarmiento sv), Vandeputte 7, Floriani Mussolini 6.5 (76′ Faye 6); Bonazzoli 8 (73′ Vazquez 6), Vardy 6.5. All.: Nicola 7.
Arbitro: Rosario Abisso di Palermo 6,5 (assistenti Di Gioia di Nola e Di Giacinto di Teramo).
Reti: 4′, 49′ Bonazzoli.
Note: ammoniti 38′ Carboni, 71′ Leali, 78′ Barbieri.

POST PARTITA
«La rovesciata mi viene naturale. Grande partita da parte di un gruppo eccezionale», ha affermato Bonazzoli, già a quota 4 gol.
«Sapevamo di giocare su un campo difficile e quindi siamo contentissimi», ha aggiunto Barbieri.
Mister Nicola ha commentato: «Siamo contentissimi dei tre punti, mi è piaciuta la prestazione in generale. Non era facile giocare a Genova, ma abbiamo avuto voglia di esprimerci: non era scontato. Poi ci siamo messi l’elmetto e abbiamo corso e rincorso. Bravi ai miei ragazzi che sono tutti coinvolti».

LA VANOLI TRAVOLGE TREVISONetto il divario al PalaRadi, con sei biancoblu in doppia cifraFABIO VARESIPRIMO QUARTO – Subi...
26/10/2025

LA VANOLI TRAVOLGE TREVISO
Netto il divario al PalaRadi, con sei biancoblu in doppia cifra

FABIO VARESI

PRIMO QUARTO – Subito una tripla di Willis, ma risponde Ragland con sei punti di fila. Il canestro e il gioco da tre di Durham valgono il pareggio (12-12). Botta e risposta dalla lunga, ma Treviso resta avanti 18-15. La Vanoli fatica in difesa e i veneti sono in vantaggio 21-17 a 3’ 38” dalla prima sirena. Bella tripla di Ndiaye per il -1, ma Treviso replica subito da tre con Torresani e nel festival delle triple si aggiunge Jones (23-24), che poi porta i biancoblu sul +2. Treviso replica con un parziale di 6-0, ma Grant dimezza lo svantaggio. Il primo quarto termina 28-30.

SECONDO QUARTO – I liberi di Burns (nella foto) valgono il pareggio e con la tripla dell’italo-americano la Vanoli è su di 3. Dopo tanti errori, va a segno Ragland (12 punti), risponde Grant e poi ancora Burns realizza una tripla. Con uno scatenato Burns e la tripla di Ndiaye la Vanoli vola sul +9 e poi la “bomba” di Casarin da lontano vale il +10 (52-45). Si va all’intervallo lungo sul 54-42.

TERZO QUARTO – Subito due punti di Durham in penetrazione e poi finalmente un rimbalzo con schiacciata di Anigbogu, che aggiunge un tiro dalla media per il +15 (60-45). Il canestro di Casarin porta al 62-45, Durham e Willis siglano al massimo vantaggio: 67-48. Treviso piazza un parziale di 7-0, che costringe Brotto a chiamare time-out. La Vanoli replica con 4 punti e il quarto termina 71-57.

ULTIMO QUARTO – Si parte con un 4-2 per la Vanoli, trascinata da Burns. A una magia da tre di Durham, risponde Torresani (78-64). Da applausi l’alley-oop di Casarin per Jones, che sigla anche in appoggio e poi il canestro di Ndiaye riportano la Vanoli sul +19. Gli ultimi minuti servono per certificare il terzo successo in quattro partite e l’altra buona notizia è il recupero finalmente di Anigbogu. Finisce 96-79 con 6 biancoblu in doppia cifra.

VANOLI CREMONA – NUTRIBULLET TREVISO 96-79

Vanoli Cremona: Anigbogu 4, Willis 15, Jones 13, Casarin 14, Grant 4, Galli, Veronesi 3, Burns 10, Durham 18, Ndiaye16. All.: Brotto.
NutriBullet Treviso: Ragland 14, Abdur-Rankman 9, Guerrini ne, Torresani 20, Miaschi 3, Bedin ne, Chillo 7, Guidolin ne, Stephens 16, Pellegrino 4, Olisevicius 6 Spinazzè ne. All.: Rossi.

Coach Brotto ha così commentato la partita: «Ci teniamo ben stretta questa vittoria, perché Treviso è una buona squadra, ben allenata. Lo hanno dimostrato soprattutto nel primo quarto, quando li abbiamo fatti giocare un po' troppo comodi. Hanno grande potenziale offensivo, nonostante le assenze di Weber e Pinkins che sono andate chiaramente a nostro vantaggio. Hanno avuto rotazioni molto diverse rispetto al solito, ma questo non deve togliere i nostri meriti. I ragazzi sono stati bravissimi a resettare dopo la vittoria di Bologna, abbiamo preso le misure al talento offensivo di Treviso dopo il primo quarto. Tenere un giocatore come Olisevicius a quota 6 punti è prova della nostra bravura. Detto questo, l'obiettivo della squadra rimane la salvezza: sappiamo che sarà un campionato tosto, la squadra dovrà conquistarsi la salvezza partita dopo partita. Seguiamo la politica dei piccoli passi, cercheremo di continuare così».

Indirizzo

Piazza Fiume, 17
Cremona
26100

Orario di apertura

Lunedì 09:00 - 12:00
15:00 - 18:00
Martedì 09:00 - 12:00
15:00 - 18:00
Mercoledì 09:00 - 12:00
15:00 - 18:00
Giovedì 09:00 - 12:00
15:00 - 18:00
Venerdì 09:00 - 12:00
15:00 - 21:00

Telefono

+393315897837

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