01/06/2025
CREMO IN SERIE AAAAAAAAAA
di FABIO VARESI
LA SPEZIA - In una serata dalle mille emozioni e con un finale col cuore in gola, la Cremo torna in serie A dopo due anni, facendo entrare ancor di più il cavalier Arvedi nella storia grigiorossa, a livello di Domenico Luzzara.
Come poche settimane fa in campionato, la Cremo domina, va sul 3-0, poi si rilassa e incassa due gol per far soffrire Stroppa e i tifosi grigiorossi, ma la squadra tiene e centra una promozione tanto sofferta, quanto ancora più bella. Gli infortuni costringono il tecnico grigiorosso a una formazione inedita in difesa (Barbieri a destra, Folino centrale e Ceccherini a sinistra), ma anche in avanti, con Collocolo a destra, Vasquez in mezzo al campo, Johnsen e De Luca in attacco. E la squadra funziona subito, pericolosa con Azzi e in gol al 25' con De Luca, smarcato splendidamente da Vazquez, bravo a resistere agli avversari e a mettere in rete in scivolata. Poco dopo lo stesso De Luca centra la traversa a portiere battuto, a confermare il dominio grigiorosso.
Nella ripresa lo Spezia prova a scuotersi, ma con poca qualità e soprattutto con un nervosismo dovuto a un piano partita che i liguri non si aspettavano. Ma dopo i primi 15 minuti la Cremo rialza il baricentro e al 63', sugli sviluppi di un calcio d'angolo, Collocolo colpisce di testa e Vazquaz mette in rete di tacco. Spettacolo!!! Lo Spezia crolla psicologicamente e al 79' arriva il tris: tacco splendido di Johnsen per Azzi che si invola sulla fascia e impegna Gori e sulla respinta ancora De Luca mette in rete. Tutto finito? Con questa Cremonese assolutamente no. Per la prima volta in serata, la squadra inspiegabilmente sbanda, dopo che fino al quel momento aveva concesso una sola grande occasione nel primo tempo ad Aurelio, disinnescato da un ottimo Fulignati. Quindi? In un minuto lo Spezia segna con Pio Esposito di potenza e con il neo entrato Vignali, solo in area. Sono momenti di passione, ma la Cremo non può veder sfumare un traguardo meritatissimo e con il coltello tra i denti arriva indenne al triplice fischio, dopo aver fallito il quarto gol con Azzi, che non serve il solissimo Nasti, espulso nel concitato finale. Ma non importa, la Cremo è di nuovo in serie A e stavolta la vorrà mantenere...
Subito dopo la fine della partita è scoppiata la festa in piazza Duomo e piazza Stradivari, mentre al Picco non hanno trattenuto la loro emozione Ceccherini, Vandeputte, il capitano Bianchetti e infine mister Stroppa, alla terza promozione in serie A in carriera.
SPEZIA-CREMONESE 2-3 (0-1)
SPEZIA (3-5-2): Gori; Wisniewski, Hristov, Mateju (77′ Vignali); Elia (77′ Reca), Nagy (64′ Cassata), S. Esposito, Bandinelli (64′ Kouda), Aurelio; P. Esposito, Di Serio (68′ Lapadula). All.: D’Angelo.
CREMONESE (4-3-2-1): Fulignati; Barbieri (92’ Bianchetti), Folino, Ceccherini; Collocolo, Vazquez (80′ Valoti), Castagnetti (72′ Gelli), Vandeputte (72′ Pickel), Azzi; Johnsen, De Luca (92’ Nasti). All.: Stroppa.
ARBITRO: Andrea Colombo di Como (assistenti Carbone di Napoli e Perrotti di Campobasso).
RETI: 25′ De Luca (C), 63′ Vazquez (C), 79′ De Luca (C), 84′ P. Esposito (S), 85′ Vignali (S).
NOTE: ammoniti P. Esposito (S), Vazquez (C), Barbieri (C), Vandeputte (C), Valoti (C), Johnsen (C), Reca (C). Espulsi Vignali (S) e Nasti (C).