24/03/2025
Novità editoriale
Raccolta fotografica di Mili Romano – edizione Carta Bianca
Per prenotazione e acquisto: [email protected]
Queste foto sono una piccola selezione da un centinaio di stampe fotografiche analogiche da me realizzate con pellicola 400 asa ad un mio video del 2001, appena comprata la prima videocamera. Sono diventate qui, a distanza di tanti anni, anche un filo di relazione fra amici.
Le immagini di questo libro mi accompagnano da più di vent’anni. A loro devo se sono entrata in qualche modo, seppur sempre con molte strategie di fuga, con un piede dentro e un piede fuori, nel mondo dell’arte. A Roberto Daolio, che sarebbe stato fra i primi, con Gianni Celati, che avrei qui invitato a scrivere, devo l’averle scoperte e immediatamente amate e l’avermi con esse introdotto a Gino Gianuizzi della galleria NEON.
La spinta a farne un libro, rafforzando un’intuizione di qualche mese fa a distanza di così tanto tempo, è arrivata ritrovando una conversazione epistolare fra me e Gianni Celati e ricordando tutte le chiacchierate che ne seguirono. Mettendo in ordine la corrispondenza con lui e i materiali critici, letterari e cinematografici che sono poi entrati a far parte del Fondo Celati
presso la Biblioteca Panizzi di Reggio Emilia ho ritrovato, e riletto come sollecitazione a darmi una mossa, una lettera che Gianni mi aveva scritto nel 2002. Leggendola avrete di certo capito il perché.
Ringrazio con affetto Elena Pirazzoli, Dede Auregli, Gino Gianuizzi, Piero Orlandi, Leonardo Regano, Uliana Zanetti.
“E infine:
felice chiunque abbia i propri luoghi della durata!
Egli, anche se venisse portato lontano
senza prospettive di ritorno nel suo mondo,
non sarà più un esule”.
Peter Handke,
Canto alla durata