Pluriversum

12/12/2025

𝗜𝗹 𝗽𝗶𝘂̀ 𝗴𝗿𝗮𝗻𝗱𝗲 𝗳𝗿𝗮𝗶𝗻𝘁𝗲𝗻𝗱𝗶𝗺𝗲𝗻𝘁𝗼 𝗲̀ 𝗰𝗿𝗲𝗱𝗲𝗿𝗲 𝗰𝗵𝗲 𝗰𝗵𝗶 𝗼𝗽𝗲𝗿𝗮 𝗻𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗰𝘂𝗹𝘁𝘂𝗿𝗮 𝗮𝗯𝗯𝗶𝗮 𝘂𝗻 𝗰𝘂𝗼𝗿𝗲 𝗻𝗼𝗯𝗶𝗹𝗲.

La cultura non è una garanzia morale, ma uno strumento: può servire a comprendere il mondo oppure a dominarlo, a emancipare oppure a giustificare il potere, a curare oppure a ferire con maggiore raffinatezza.

La storia è colma di intellettuali complici, di scrittori servili, di editori cinici, di accademici vigliacchi: persone coltissime, ma non per questo giuste.

Chi opera nella cultura non è più nobile, non è più innocente, spesso è solo più abile nel raccontarsi.

𝗟𝗮 𝗰𝘂𝗹𝘁𝘂𝗿𝗮 𝗻𝗼𝗻 𝘀𝗮𝗹𝘃𝗮. 𝗜𝗻𝗴𝗮𝗻𝗻𝗮.

08/12/2025

ATTIMI LIRICI DI ESTRO BIZZARRO
Postremo Vate
Bruno Fadda

07/12/2025

C’è una luce particolare nella chitarra di Linda Trinchillo, una trasparenza che nasce da lontano, forse dal vento salmastro di Cagliari, forse da una radice più intima, quella che solo gli artisti autentici riescono a custodire. La sua voce non cerca mai di imporsi: preferisce farsi strada con discrezione, come fanno le verità che non hanno bisogno di rumore.

STORIE DI STRADA

07/12/2025

𝐒𝐢𝐠𝐧𝐨𝐫𝐞 𝐞 𝐬𝐢𝐠𝐧𝐨𝐫𝐢,

benvenuti a Candlelight - “A lume di candela”, una serata che vuole accendere emozioni, risvegliare ricordi e regalare alla comunità un appuntamento capace di unire arte, musica e narrazione in un’unica, suggestiva atmosfera natalizia.

𝐶𝑎𝑝𝑟𝑖𝑣𝑎 𝑑𝑒𝑙 𝐹𝑟𝑖𝑢𝑙𝑖 𝑠𝑖 𝑖𝑙𝑙𝑢𝑚𝑖𝑛𝑎 𝑑𝑖 𝑢𝑛𝑎 𝑙𝑢𝑐𝑒 𝑝𝑎𝑟𝑡𝑖𝑐𝑜𝑙𝑎𝑟𝑒: 𝑞𝑢𝑒𝑙𝑙𝑎 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑒 𝑠𝑡𝑜𝑟𝑖𝑒 𝑟𝑎𝑐𝑐𝑜𝑛𝑡𝑎𝑡𝑒 𝑐𝑜𝑛 𝑖𝑙 𝑐𝑢𝑜𝑟𝑒, 𝑑𝑒𝑖 𝑠𝑢𝑜𝑛𝑖 𝑐ℎ𝑒 𝑠𝑐𝑎𝑙𝑑𝑎𝑛𝑜 𝑙’𝑎𝑛𝑖𝑚𝑎 𝑒 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑒 𝑖𝑚𝑚𝑎𝑔𝑖𝑛𝑖 𝑐ℎ𝑒 𝑒𝑣𝑜𝑐𝑎𝑛𝑜 𝑙𝑎 𝑚𝑎𝑔𝑖𝑎 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑎 𝑁𝑎𝑠𝑐𝑖𝑡𝑎. 𝐼𝑛 𝑢𝑛 𝑡𝑒𝑚𝑝𝑜 𝑖𝑛 𝑐𝑢𝑖 𝑡𝑢𝑡𝑡𝑜 𝑐𝑜𝑟𝑟𝑒 𝑣𝑒𝑙𝑜𝑐𝑒, 𝑎𝑏𝑏𝑖𝑎𝑚𝑜 𝑠𝑐𝑒𝑙𝑡𝑜 𝑑𝑖 𝑓𝑒𝑟𝑚𝑎𝑟𝑐𝑖, 𝑑𝑖 𝑟𝑒𝑠𝑝𝑖𝑟𝑎𝑟𝑒 𝑒 𝑑𝑖 𝑟𝑖𝑡𝑟𝑜𝑣𝑎𝑟𝑒 𝑙’𝑖𝑛𝑐𝑎𝑛𝑡𝑜 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑒 𝑝𝑖𝑐𝑐𝑜𝑙𝑒 𝑐𝑜𝑠𝑒, 𝑝𝑟𝑜𝑝𝑟𝑖𝑜 𝑐𝑜𝑚𝑒 𝑞𝑢𝑎𝑛𝑑𝑜, 𝑑𝑎 𝑏𝑎𝑚𝑏𝑖𝑛𝑖, 𝑠𝑖 𝑜𝑠𝑠𝑒𝑟𝑣𝑎𝑣𝑎 𝑢𝑛𝑎 𝑠𝑡𝑎𝑛𝑧𝑎 𝑟𝑖𝑠𝑐ℎ𝑖𝑎𝑟𝑎𝑡𝑎 𝑠𝑜𝑙𝑡𝑎𝑛𝑡𝑜 𝑑𝑎𝑙𝑙𝑎 𝑓𝑖𝑎𝑚𝑚𝑎 𝑑𝑖 𝑢𝑛𝑎 𝑐𝑎𝑛𝑑𝑒𝑙𝑎.

𝗔 𝗴𝘂𝗶𝗱𝗮𝗿𝗰𝗶 𝗶𝗻 𝗾𝘂𝗲𝘀𝘁𝗼 𝘃𝗶𝗮𝗴𝗴𝗶𝗼 𝘀𝗮𝗿𝗮𝗻𝗻𝗼 𝗾𝘂𝗮𝘁𝘁𝗿𝗼 𝘃𝗼𝗰𝗶 𝘀𝘁𝗿𝗮𝗼𝗿𝗱𝗶𝗻𝗮𝗿𝗶𝗲: 𝗘𝗻𝗿𝗶𝗰𝗼 𝗖𝗮𝘃𝗮𝗹𝗶𝗲𝗿𝗼, 𝗔𝗻𝗻𝗮 𝗥𝗼𝘃𝗲𝗿𝘀𝗶, 𝗕𝗲𝗮𝘁𝗿𝗶𝗰𝗲 𝗗𝗲𝗺𝗼𝗿𝗶 𝗲 𝗔𝗹𝗶𝗰𝗲 𝗚𝗿𝘂𝗯𝗶𝘀𝘀𝗮. 𝗢𝗴𝗻𝘂𝗻𝗼 𝗱𝗶 𝗹𝗼𝗿𝗼 𝗽𝗼𝗿𝘁𝗲𝗿𝗮̀ 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗮𝗹𝗰𝗼 𝘂𝗻𝗮 𝘀𝗳𝘂𝗺𝗮𝘁𝘂𝗿𝗮 𝗱𝗶𝘃𝗲𝗿𝘀𝗮. 𝗔𝗱 𝗮𝗰𝗰𝗼𝗺𝗽𝗮𝗴𝗻𝗮𝗿𝗲 𝗹𝗮 𝘀𝗲𝗿𝗮𝘁𝗮, 𝗹𝗮 𝘀𝗲𝗻𝘀𝗶𝗯𝗶𝗹𝗶𝘁𝗮̀ 𝗲 𝗹’𝗲𝗹𝗲𝗴𝗮𝗻𝘇𝗮 𝗺𝘂𝘀𝗶𝗰𝗮𝗹𝗲 𝗱𝗲𝗹 𝗺𝗮𝗲𝘀𝘁𝗿𝗼 𝗚𝗶𝗮𝗻𝗻𝗶 𝗗𝗲𝗹 𝗭𝗼𝘁𝘁𝗼, 𝗮𝗹 𝗽𝗶𝗮𝗻𝗼𝗳𝗼𝗿𝘁𝗲, 𝗰𝗮𝗽𝗮𝗰𝗲 𝗱𝗶 𝘁𝗿𝗮𝘀𝗳𝗼𝗿𝗺𝗮𝗿𝗲 𝗼𝗴𝗻𝗶 𝗽𝗮𝗿𝗼𝗹𝗮 𝗶𝗻 𝘂𝗻𝗮 𝘃𝗶𝗯𝗿𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗽𝗿𝗼𝗳𝗼𝗻𝗱𝗮.

𝗤𝘂𝗲𝘀𝘁𝗮 𝗻𝗼𝘁𝘁𝗲 𝗱𝗶 𝗶𝗹𝗹𝘂𝘀𝘁𝗿𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗶 𝗹𝘂𝗺𝗶𝗻𝗼𝘀𝗲 𝗲 𝗿𝗮𝗰𝗰𝗼𝗻𝘁𝗶 𝗱𝗶 𝗽𝗮𝗰𝗲 𝘀𝗮𝗿𝗮̀ 𝗮𝗻𝗰𝗵𝗲 𝗹’𝗼𝗰𝗰𝗮𝘀𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗽𝗲𝗿 𝗰𝗲𝗹𝗲𝗯𝗿𝗮𝗿𝗲 𝗹𝗮 𝗰𝗿𝗲𝗮𝘁𝗶𝘃𝗶𝘁𝗮̀ 𝗲𝗱𝗶𝘁𝗼𝗿𝗶𝗮𝗹𝗲 𝗱𝗶 𝗣𝗹𝘂𝗿𝗶𝘃𝗲𝗿𝘀𝘂𝗺, 𝗰𝗵𝗲 𝗵𝗮 𝗽𝘂𝗯𝗯𝗹𝗶𝗰𝗮𝘁𝗼 𝐐𝐔𝐀𝐃𝐄𝐑𝐍𝐎 𝐃𝐈 𝐍𝐀𝐓𝐀𝐋𝐄, 𝗱𝗶 𝗦𝗶𝗹𝘃𝗮𝗻𝗼 𝗖𝗼𝗹𝘂𝗴𝗻𝗮𝘁𝗶 𝗲 𝗕𝗲𝗮𝘁𝗿𝗶𝗰𝗲 𝗗𝗲𝗺𝗼𝗿𝗶.

Un’opera che non è soltanto un libro, ma un piccolo scrigno di atmosfere: pagine che profumano di memoria, calore domestico e speranza. La serata nasce dal desiderio di offrire al pubblico un’esperienza che unisca bellezza, cultura e condivisione. È un invito a lasciarsi attraversare dalla poesia delle parole, a farsi cullare dalle melodie, a ritrovare sé stessi nella luce delicata di una candela.

𝑪𝒉𝒆 𝑪𝒂𝒏𝒅𝒍𝒆𝒍𝒊𝒈𝒉𝒕 𝒑𝒐𝒔𝒔𝒂 𝒆𝒔𝒔𝒆𝒓𝒆 𝒑𝒆𝒓 𝒕𝒖𝒕𝒕𝒊 𝒖𝒏 𝒎𝒐𝒎𝒆𝒏𝒕𝒐 𝒅𝒂 𝒓𝒊𝒄𝒐𝒓𝒅𝒂𝒓𝒆, 𝒖𝒏 𝒑𝒊𝒄𝒄𝒐𝒍𝒐 𝒅𝒐𝒏𝒐 𝒅𝒂 𝒑𝒐𝒓𝒕𝒂𝒓𝒆 𝒄𝒐𝒏 𝒔𝒆́ 𝒏𝒆𝒍 𝒄𝒖𝒐𝒓𝒆.

30/11/2025

Qui, dove per due giorni è stato allestito il nostro stand, restano le sedie vuote e il silenzio appena percettibile di un tavolo che ha sostenuto libri, idee, sogni. Si narra del passaggio di Pluriversum, con i suoi autori e le mille pagine in carta avorio, che cercano di raccontare il mondo sperando di cambiarlo.

C’è una malinconia lieve in questa scena immobile, la stessa che affiora quando si giunge in ritardo e la festa è terminata.
La realtà, però, è più semplice e amara: i visitatori attesi non si sono visti. Nessuno sguardo curioso sulle copertine piene di vita, sul totem che proclama il free mentre persino un sorso d’acqua ha un costo, né mani disponibili a portarsi via una delle nostre opere (o quelle degli altri eroici espositori).

Eppure questo luogo ha in serbo una vitalità assolutamente da custodire: la bottiglietta ancora aperta, qualche foglio dimenticato, il cartellino rimasto al suo posto: piccoli segni di passione, tracce che rivelano una presenza… e che lasciano presagire altro.

Gli organizzatori, persone splendide, hanno colto il malumore generale e, in un confronto acceso ma costruttivo, si sono detti pronti a far tesoro delle criticità emerse in questa prima edizione, impegnandosi non a ripensare il progetto — già valido, già grandioso nella megametafisica Tresigallo — ma a migliorarne la realizzazione. Per il bene di tutti e, soprattutto, per non permettere che la cultura venga inghiottita dal deserto dell’indifferenza.

La manifestazione ha bisogno di spazi più adeguati. L’idea è chiara: spostare le presentazioni al Palazzo Pio, qualora lo si voglia mantenere, e collocare gli stand in piazza — il luogo naturale dell’incontro — magari in un capannone colorato e riscaldato, come la stalla natalizia, purché abbia calore umano; poi promuovere davvero l’evento. E si rifletta anzitutto sulle parole: eventum è il supino del verbo eve**re, composto da e- (“fuori”) e ve**re (“ve**re”). Letteralmente, eve**re significa “ve**re fuori”, “manifestarsi”, “accadere”. L’evento, quindi, esiste soltanto nel suo apparire: è il risultato oggettivo e visibile — venuto fuori — di un processo, di un incontro, di una scelta (o, talvolta, del caso).
Se non viene fuori nulla, o meglio: se la gente resta a casa e non viene, allora, etimologicamente, non si può nemmeno parlare di evento.

Sì, il vuoto a volte è solo una pausa meditativa. Un intervallo che prepara nuove parole, nuovi rapporti, nuove possibilità. Nuove STORIE INFINITE.

30/11/2025

Venerdì 28 novembre.
Uno dei momenti più toccanti: Alberto Morganti legge una delle sue poesie e, quando grida «Dio, dove sei?», la sala dell’Orologio ha un sussulto. L’aria sembra vibrare, come se un’onda infuocata attraversasse il pubblico. Si apre allora una crepa vistosa nell’animo dei credenti, un attimo sospeso in cui anche i più sicuri trattengono il fiato.

29/11/2025

Tresigallo è la famosa “città metafisica”, e questo lo capisci appena arrivi: non perché ti accolga un tripudio di folla festante… anzi, tutt’altro. Qui il deserto è un’arte, un tratto distintivo, quasi un valore urbanistico. Le piazze sono meta-fisiche, al di là del corpo e della mente: un’esperienza estatica più che estetica, in ogni caso una performance della sobrietà che farebbe invidia persino alle figure fluttuanti di Chagall (allestito a Palazzo Diamanti, purtroppo, e non a Palazzo Pio).

I porticati geometrici, i volumi essenziali e le linee cartesiane inducono a interrogarsi: «Ma dove sono finiti tutti?». Non dovevano essere “infinite le storie”? La risposta è semplice: intorno ai libri non si forma traffico, non c’è ressa, e neppure un laico pellegrino incuriosito dagli ardimentosi stand messi in piedi dal coraggio di pochi.
In effetti, è sempre stata per pochi eletti la stessa letteratura; se non altro, abbiamo imparato (o consolidato la certezza) che parole “al bacio”, nella concreta realtà del vivere, possono trasformarsi in letali veleni.

Forse sarebbe stato meglio il silenzio assoluto, evitando lo spasmodico affaccendarsi prima di approdare in una città evacuata di lusso.
Progettata negli anni ’30 con la precisione di un disegno a squadretta, Tresigallo ti offre edifici che paiono usciti direttamente da un dipinto, come il porticato di Piazza Italia o l’edificio con la scritta “Sogni”, e che nel frattempo dispensano anche un’altra certezza: se stai cercando la folla, hai decisamente sbagliato destinazione.

Ma Pluriversum è il combattente che resiste a tutto, che ringrazia sempre e che domani tornerà felice all'ombra del totem; perché non si abbandona mai la nave della cultura.

29/11/2025

Evento promosso dal curatore della collana esoterica di Pluriversum, Alberto BERGAMINI, per gli amanti delle arti marziali e delle filosofie orientali.
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29/11/2025

In ogni cosa ci sono i pro e i contro… ma della prima giornata di raduno è pressoché impossibile rinve**re ombre. A meno che non si voglia cercare il pelo nell’uovo e dire: troppe biciclette a Ferrara. Una critica che, a ben vedere, suona quasi come un complimento mascherato. Perché qui le biciclette non sono soltanto un mezzo di trasporto: sono un tratto identitario, una piccola dichiarazione di stile, un modo gentile e silenzioso di occupare la città.

Una città che ieri, nonostante lo sciopero nazionale dei trasporti pubblici, ha ospitato la crème de la crème degli autori Pluriversum e non solo: sia i presenti, nella sala conferenze dell'hotel L'Orologio, sia quelli collegati da remoto, che hanno dato vita a un interessante meeting, condotto con maestria da Sylvia Carol.

E così, mentre il gruppo si radunava, era inevitabile lasciarsi contagiare da quell’atmosfera lieve e da una temperatura padana che, solo per chi non è avvezzo al cammino, poteva sembrare fredda.

Il pomeriggio è filato via e ha raggiunto il culmine in occasione del conferimento del Premio Pluriversum a Debora Simonetti; si è commossa lei e si è commosso il pubblico, perché quando Amore si innamora di Letteratura, e ne è ricambiato, si approda in quello spazio intimo del sentimento poetico, in cui veramente dimora la Vita (come pure ha puntualizzato il nostro carissimo Presidente Gino Iorio). E le soddisfazioni ci sono sempre, quando a guidare è l’umiltà e, soprattutto, un paziente sguardo sull'altro; ed è bene ricordarlo, perché dietro ogni traguardo non c’è mai il caso, ma lavoro, dedizione e un impegno concreto di solidarietà e altruismo.
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Pluriversum ringrazia tutti i partecipanti: gli spettatori, per nulla passivi o remissivi, e i tanti autori che, con naturalezza sorprendente, hanno presentato le loro bellissime opere, tutti accomunati da una passione incontenibile e da un'indefettibile volontà di mettere in comune esperienze vissute.

26/11/2025

Ricordiamo che tra gli ospiti d’eccezione presenti al Raduno degli Autori Pluriversum di venerdì 28 novembre figurerà anche il poeta Alberto MORGANTI, autore pluripremiato al punto da far apparire i suoi riconoscimenti quasi più numerosi delle molecole d’idrogeno sospese nell’aria.

25/11/2025

A voi la pagina web di VOCI DI SELIA, uno spazio giovanile nato per condividere idee, storie e riflessioni su legalità, eguaglianza, cultura, solidarietà e impegno civico.

https://pluriversumedizioni.it/voci-di-selia/

La pagina è inserita nella sezione dedicata ai progetti sociali sostenuti da Pluriversum.

Il suo lancio avviene simbolicamente in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, a testimonianza del nostro impegno nel promuovere rispetto, consapevolezza e giustizia.

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Un affettuoso saluto a Mariarosaria RUOTOLO, un connubio di energia e pathos, e a Pasquale SORRENTINO, che ha realizzato la pagina web per il nostro sito.

Grazie a tutti 🫶🏻

Voci di Selia | Uno spazio giovanile dove condividere idee, storie e riflessioni.

25/11/2025

Care Autrici e Cari Autori,

vi invitiamo a partecipare al Raduno degli Autori Pluriversum a distanza, spazio dedicato a tutti coloro che non possono essere presenti in sede ma desiderano comunque prender parte all’incontro.

L’evento si svolgerà in diretta streaming presso l'Hotel L'OROLOGIO di Ferrara, tramite Google Meet e sarà coordinato da Sylvia Carol, che guiderà il momento di confronto e condivisione.

🗓 Data: venerdì 28 novembre
⏰ Orario: dalle 15:00 alle 16:40
📍 Modalità: partecipazione a distanza tramite Google Meet

Vi invitiamo a
1. scaricare sul proprio device l'App da Play Store, digitando nella ricerca: Google Meet Originale

2. utilizzare il link per partecipare alla riunione.

Vi pieghiamo inoltre di collegarvi qualche minuto prima dell’inizio, così da garantire la puntualità dell’avvio.
Sarà un piacere avervi con noi, anche da remoto, per continuare a costruire insieme Pluriversum.

Per info:
[email protected]