14/12/2025
"Gabriele Caveduri ha fatto l’esercente di sale cinematografiche per quarant’anni. Per chi ha vissuto o attraversato Ferrara dagli anni ottanta frequentandone alcuni feticci pagani, è “quello del Manzoni”, il cinema d’essai locale per antonomasia, la persona che ha portato a Ferrara e al Manzoni (spesso anche fisicamente) registi di culto che poi sono diventati icone mondiali, film e rassegne cercando di rimanere sempre in equilibrio fra l’ originalità e il mercato, fra la qualità e il botteghino, come un acrobata sospeso sul filo. In realtà la sua “carriera” è stata ben più variegata, passando dal Rivoli ad alcuni cinema della provincia, dalle arene estive ai cinema drive-in al parcheggio dell’ipermercato (dove vidi L’invasione degli ultracorpi del 1956 con un alberello piazzato tra il parabrezza della mia Uno e lo schermo), all’Apollo per approdare, sul finire, alla gestione di una multisala, dove ha cercato con arguzia, coraggio e disperazione di preservare la centralità del film in mezzo ai cartoni di popcorn giganti del bar, vero core business dei suoi committenti...."
di Nicola Cavallini
Il cinema che spacca i cuori: un viaggio nella pellicola personale di ognuno di noi “Dicono che ogni uomo, alla fine, sia il risultato di tutte le persone e di tutte le esperienze che in qualche modo lo hanno toccato, ma credo che ciò valga per quelli normali. Chi come me ha passato ore ed […]