11/07/2025
Superman è un 𝐢𝐦𝐦𝐢𝐠𝐫𝐚𝐭𝐨?
Non è solo un 𝐚𝐥𝐢𝐞𝐧𝐨 𝐝𝐚 𝐮𝐧 𝐚𝐥𝐭𝐫𝐨 𝐩𝐢𝐚𝐧𝐞𝐭𝐚, ma un 𝐬𝐢𝐦𝐛𝐨𝐥𝐨 𝐩𝐨𝐭𝐞𝐧𝐭𝐞 di chi cerca una 𝐧𝐮𝐨𝐯𝐚 𝐯𝐢𝐭𝐚, di chi lascia la propria terra per costruire un 𝐟𝐮𝐭𝐮𝐫𝐨 𝐦𝐢𝐠𝐥𝐢𝐨𝐫𝐞.
𝐉𝐚𝐦𝐞𝐬 𝐆𝐮𝐧𝐧 rilancia Kal El come 𝐥’𝐮𝐥𝐭𝐢𝐦𝐨 𝐝𝐞𝐢 𝐦𝐞𝐭𝐚-𝐮𝐦𝐚𝐧𝐢, ma soprattutto come il 𝐫𝐢𝐟𝐥𝐞𝐬𝐬𝐨 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐬𝐭𝐨𝐫𝐢𝐚 𝐚𝐦𝐞𝐫𝐢𝐜𝐚𝐧𝐚: un uomo che sceglie ogni giorno di essere generoso e 𝐚𝐥𝐭𝐫𝐮𝐢𝐬𝐭𝐚, non per destino o imposizione, ma per 𝐬𝐜𝐞𝐥𝐭𝐚 𝐜𝐨𝐧𝐬𝐚𝐩𝐞𝐯𝐨𝐥𝐞.
In un momento storico in cui l’𝐢𝐦𝐦𝐢𝐠𝐫𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 è al centro di 𝐚𝐜𝐜𝐞𝐬𝐢 𝐝𝐢𝐛𝐚𝐭𝐭𝐢𝐭𝐢 e spesso 𝐬𝐭𝐫𝐮𝐦𝐞𝐧𝐭𝐚𝐥𝐢𝐳𝐳𝐚𝐭𝐚 per alimentare paure, Superman ricorda che gli 𝐢𝐦𝐦𝐢𝐠𝐫𝐚𝐭𝐢 sono parte del 𝐭𝐞𝐬𝐬𝐮𝐭𝐨 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐧𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 e portatori di 𝐜𝐚𝐦𝐛𝐢𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨.
𝐍𝐚𝐭𝐡𝐚𝐧 𝐅𝐢𝐥𝐥𝐢𝐨𝐧 𝐞 𝐒𝐞𝐚𝐧 𝐆𝐮𝐧𝐧 hanno difeso apertamente questa visione, sottolineando che 𝐜𝐡𝐢 𝐬𝐢 𝐨𝐩𝐩𝐨𝐧𝐞 𝐚𝐠𝐥𝐢 𝐢𝐦𝐦𝐢𝐠𝐫𝐚𝐭𝐢 𝐬𝐢 𝐨𝐩𝐩𝐨𝐧𝐞 𝐚𝐥 𝐯𝐞𝐫𝐨 𝐬𝐩𝐢𝐫𝐢𝐭𝐨 𝐚𝐦𝐞𝐫𝐢𝐜𝐚𝐧𝐨. In un’epoca in cui l’odio e la divisione sembrano dilagare, il film invita a riscoprire il valore della 𝐠𝐞𝐧𝐭𝐢𝐥𝐞𝐳𝐳𝐚 come forza più grande di ogni potere.
Superman non è solo un 𝐞𝐫𝐨𝐞, è un invito a scegliere ogni giorno l’umanità, l’accoglienza e la solidarietà.
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