Cia - Agricoltori Italiani Toscana Centro

30/07/2025

🟢 MALATTIA PROFESSIONALE / 𝗣𝗮𝘁𝗿𝗼𝗻𝗮𝘁𝗼 𝗜𝗻𝗮𝗰. 𝗔 𝗣𝗶𝘀𝘁𝗼𝗶𝗮 𝗹𝗶𝗾𝘂𝗶𝗱𝗮𝘁𝗶 𝟭𝟵.𝟯𝟬𝟬 𝗲𝘂𝗿𝗼 𝗮 𝘂𝗻 𝗼𝗽𝗲𝗿𝗮𝗶𝗼 𝗮𝗴𝗿𝗶𝗰𝗼𝗹𝗼 𝗽𝗲𝗿 𝘂𝗻𝗮 𝗽𝗮𝘁𝗼𝗹𝗼𝗴𝗶𝗮 𝗮𝗹𝗹𝗮 𝘀𝗽𝗮𝗹𝗹𝗮

📌 Prima il danno biologico e poi l’una tantum è quanto riconosciuto da Inail ad un lavoratore agricolo di Pistoia assistito nell’iter dell’istanza per Malattia professionale del Patronato Inac Cia di Pistoia.

📌 A raccontare l’esito positivo della vicenda è Sandra Chiavacci del Patronato Inac Cia di Pistoia che ha seguito la partica dell’operaio agricolo, dall’inizio alla fine dell’iter. Il signore in questione, che è tornato all’attività lavorativa seppur in altra azienda e con mansioni diverse, si era rivolto al patronato perché aveva un grosso problema ad una spalla e voleva capire se avesse avuto diritto ad accedere al riconoscimento della Malattia Professionale.

https://www.ciatoscanacentro.it/patronato-inac-a-pistoia-liquidati-19-300-euro-a-un-operaio-agricolo-per-una-patologia-alla-spalla/

30/07/2025

🐝 APICOLTURA / 𝗘𝗰𝗰𝗼 𝗶 𝗯𝗮𝗻𝗱𝗶 𝗽𝗲𝗿 𝗹’𝗮𝗻𝗻𝘂𝗮𝗹𝗶𝘁𝗮̀ 𝟮𝟬𝟮𝟲 𝗱𝗲𝗴𝗹𝗶 𝗶𝗻𝘁𝗲𝗿𝘃𝗲𝗻𝘁𝗶 𝘀𝗲𝘁𝘁𝗼𝗿𝗶𝗮𝗹𝗶 (𝗲𝘅 𝗢𝗖𝗠 𝗠𝗶𝗲𝗹𝗲). 𝗔𝗿𝗿𝗶𝘃𝗮 𝗹𝗮 𝗺𝗶𝘀𝘂𝗿𝗮 𝗕𝟮.𝟮 𝗱𝗲𝘀𝘁𝗶𝗻𝗮𝘁𝗮 𝗮𝗹𝗹’𝗮𝗰𝗾𝘂𝗶𝘀𝘁𝗼 𝗱𝗲𝗹𝗹’𝗮𝗹𝗶𝗺𝗲𝗻𝘁𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗱𝗶 𝘀𝗼𝗰𝗰𝗼𝗿𝘀𝗼 𝗱𝗲𝗴𝗹𝗶 𝗮𝗹𝘃𝗲𝗮𝗿𝗶 𝗶𝗻 𝗰𝗮𝘀𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗿𝗶𝘀𝗶 𝗰𝗹𝗶𝗺𝗮𝘁𝗶𝗰𝗮, 𝗰𝗼𝗻 𝘀𝗰𝗮𝗱𝗲𝗻𝘇𝗮 𝟭𝟱 𝗦𝗘𝗧𝗧𝗘𝗠𝗕𝗥𝗘 𝟮𝟬𝟮𝟱

📌 Con l’approvazione degli specifici decreti attuativi, la Regione Toscana ha emanato i nuovi bandi destinati agli apicoltori, previsti nell’ambito degli interventi settoriali della PAC per l’annualità 2026. Nel complesso sono cinque.

🎯 TUTTE LE INFORMAZIONI IN DETTAGLIO QUI: https://www.ciatoscana.eu/home/apicoltura-ecco-i-bandi-per-lannualita-2026-degli-interventi-settoriali-ex-ocm-miele/

29/07/2025

🔴 DAZI / 𝗖𝗶𝗮 𝗧𝗼𝘀𝗰𝗮𝗻𝗮: «𝗖𝗼𝗻𝘁𝗼 𝘀𝗮𝗹𝗮𝘁𝗼 𝗽𝗲𝗿 𝗶𝗹 𝗠𝗮𝗱𝗲 𝗶𝗻 𝗧𝘂𝘀𝗰𝗮𝗻𝘆 𝗮𝗴𝗿𝗼𝗮𝗹𝗶𝗺𝗲𝗻𝘁𝗮𝗿𝗲. 𝗣𝗶𝘂̀ 𝗰𝗵𝗲 𝘂𝗻 𝗮𝗰𝗰𝗼𝗿𝗱𝗼 𝘀𝗲𝗺𝗯𝗿𝗮 𝘂𝗻𝗮 𝗿𝗲𝘀𝗮»

𝑷𝒆𝒓 𝒊𝒍 𝒑𝒓𝒆𝒔𝒊𝒅𝒆𝒏𝒕𝒆 𝑩𝒆𝒓𝒏𝒊 “𝒍𝒂 𝒑𝒆𝒓𝒅𝒊𝒕𝒂 𝒅𝒊 𝒄𝒐𝒎𝒑𝒆𝒕𝒊𝒕𝒊𝒗𝒊𝒕𝒂̀ 𝒓𝒊𝒅𝒖𝒓𝒓𝒂̀ 𝒍𝒆 𝒏𝒐𝒔𝒕𝒓𝒆 𝒒𝒖𝒐𝒕𝒆 𝒅𝒊 𝒎𝒆𝒓𝒄𝒂𝒕𝒐 𝒏𝒆𝒈𝒍𝒊 𝑼𝒔𝒂, 𝒔𝒆𝒏𝒛𝒂 𝒐𝒕𝒕𝒆𝒏𝒆𝒓𝒆 𝒏𝒖𝒍𝒍𝒂 𝒊𝒏 𝒄𝒂𝒎𝒃𝒊𝒐”. 𝑰 𝒗𝒊𝒏𝒊 𝒓𝒐𝒔𝒔𝒊 𝒕𝒐𝒔𝒄𝒂𝒏𝒊 𝑫𝒐𝒑 𝒉𝒂𝒏𝒏𝒐 𝒖𝒏𝒂 𝒒𝒖𝒐𝒕𝒂 𝒆𝒙𝒑𝒐𝒓𝒕 𝒅𝒆𝒍 40% 𝒏𝒆𝒈𝒍𝒊 𝑼𝒔𝒂 𝒑𝒆𝒓 290 𝒎𝒊𝒍𝒊𝒐𝒏𝒊 𝒅𝒊 𝒆𝒖𝒓𝒐

Più che un accordo, l’intesa sui dazi al 15% sembra una resa. Ora l’export del Made in Italy agroalimentare verso gli Usa (7,8 miliardi di euro nel 2024) rischia grosse perdite in settori chiave come vitivinicolo, olio, pasta e riso, caseario, senza ottenere niente in cambio. In difficoltà vini toscani, ma anche oli extravergine d’oliva, formaggi.

Oltre all’impatto diretto, si corre il pericolo anche di un grave danno all’intero indotto agroindustriale, con pesanti ripercussioni sull’occupazione. Così il presidente di Cia-Agricoltori Italiani della Toscana Valentino Berni, commenta l’accordo fra la presidente della Commissione Ue, Ursula Von der Leyen e il presidente Usa, Donald Trump. “Nonostante sia stata evitata la tariffa al 30%, resta una grande preoccupazione per l’impatto reale di questi dazi, ma prima di trarre conclusioni definitive vogliamo aspettare gli sviluppi dei prossimi giorni, con la definizione ufficiale delle liste doganali”, continua Berni.

▶️ LEGGI TUTTO SU: https://www.ciatoscana.eu/home/dazi-cia-toscana-conto-salato-per-il-made-in-tuscany-agroalimentare-piu-che-un-accordo-sembra-una-resa/

10/07/2025

🟢 SULL'ULTIMO NUMERO DI nella pagina di Cia - Agricoltori Italiani Toscana Centro trovate l'intervista esclusiva alla sindaca della Città di Firenze Sara Funaro.

🟢 SCARICA IL PDF DA QUI: https://www.ciatoscana.eu/home/agricoltura-sotto-attacco-dimensione-agricoltura-di-luglio-agosto-2025/

08/07/2025

08/07/2025

🟢 MALATTIA PROFESSIONALE / 𝗣𝗮𝘁𝗿𝗼𝗻𝗮𝘁𝗼 𝗜𝗻𝗮𝗰. 𝗔 𝗘𝗺𝗽𝗼𝗹𝗶 𝗹𝗶𝗾𝘂𝗶𝗱𝗮𝘁𝗶 𝟭𝟳.𝟬𝟬𝟬 𝗲𝘂𝗿𝗼 𝗮 𝘂𝗻 𝗮𝗴𝗿𝗶𝗰𝗼𝗹𝘁𝗼𝗿𝗲 𝗽𝗲𝗿 𝗺𝗮𝗹𝗮𝘁𝘁𝗶𝗮 𝗽𝗿𝗼𝗳𝗲𝘀𝘀𝗶𝗼𝗻𝗮𝗹𝗲

📌 𝙄𝙡 𝙧𝙞𝙘𝙤𝙣𝙤𝙨𝙘𝙞𝙢𝙚𝙣𝙩𝙤 𝙙𝙚𝙡𝙡𝙖 𝙢𝙖𝙡𝙖𝙩𝙩𝙞𝙖 𝙥𝙧𝙤𝙛𝙚𝙨𝙨𝙞𝙤𝙣𝙖𝙡𝙚 𝙙𝙤𝙫𝙪𝙩𝙖 𝙖𝙡𝙡’𝙖𝙗𝙗𝙖𝙨𝙨𝙖𝙢𝙚𝙣𝙩𝙤 𝙙𝙚𝙡𝙡’𝙪𝙙𝙞𝙩𝙤 𝙖 𝙘𝙖𝙪𝙨𝙖 𝙙𝙞 𝙢𝙖𝙘𝙘𝙝𝙞𝙣𝙖𝙧𝙞 𝙙𝙞 𝙡𝙖𝙫𝙤𝙧𝙤 𝙧𝙪𝙢𝙤𝙧𝙤𝙨𝙞. 𝙇𝙖 𝙡𝙞𝙦𝙪𝙞𝙙𝙖𝙯𝙞𝙤𝙣𝙚 𝙪𝙣𝙖 𝙩𝙖𝙣𝙩𝙪𝙢 𝙜𝙧𝙖𝙯𝙞𝙚 𝙖𝙡𝙡’𝙞𝙨𝙩𝙖𝙣𝙯𝙖 𝙘𝙪𝙧𝙖𝙩𝙖 𝙙𝙖𝙡𝙡’𝙪𝙛𝙛𝙞𝙘𝙞𝙤 𝙙𝙚𝙡 𝙋𝙖𝙩𝙧𝙤𝙣𝙖𝙩𝙤 𝙄𝙣𝙖𝙘 𝘾𝙞𝙖 𝙙𝙞 𝙀𝙢𝙥𝙤𝙡𝙞

📌 «Faccio l’agricoltore e ho avuto un’abbassamento dell’udito. Grazie al Patronato Inac Cia di Empoli, sono almeno riuscito ad ottenere il riconoscimento della malattia professionale con un indennizzo di circa 17.000 euro».

📌 Questa è la testimonianza di un lavoratore, tutt’ora in attività, per cui è stato dimostrato che l’utilizzo, costante, di alcuni macchinari ha provocato una patologia: ipoacusia bilaterale (abbassamento dell’udito di entrambe le orecchie).

📌 Il nesso causale tra patologia e attività svolta per INAIL, dunque, concretizza una malattia professionale con il diritto connesso agli indennizzi previsti, per il lavoratore. In particolare, è stato riconosciuto all’uomo il parametro del 13 per cento che ha originato la liquidazione una tantum.

✅ LEGGI TUTTO: https://www.ciatoscana.eu/home/patronato-inac-a-empoli-liquidati-17-000-euro-a-un-agricoltore-per-malattia-professionale-inail/

04/07/2025

🟢 / 👩‍🌾🧑‍🌾 Prima giornata per Cia e La Spesa in Campagna Toscana Centro a Futaexpo.
Fino a domenica 6 luglio 2025, con orario 9-18, la prima edizione dell'esibizione in campo di macchine, attrezzature e sistemi tecnologici per rilanciare la bioeconomia del legno e la gestione attiva dei boschi.

📌 Cia - Agricoltori Italiani Toscana Centro e La Spesa in Campagna Toscana Centro saranno protagonisti come partner esclusivi per il ristoro dei partecipanti 🍷🍽️ a base di prodotti agricoli di filiera corta con:

✅ IL a cura di ℂ𝔸𝕊𝔸𝕄𝔸𝕋𝕋𝔸 𝔸ℤ𝕀𝔼ℕ𝔻𝔸 𝔸𝔾ℝ𝕀ℂ𝕆𝕃𝔸 con Alessio Biagioli (campione toscano Agrichef 2023 e 2025);
✅ L’AGRI a cura di: Opificio Birrario (birrificio agricolo con produzione biologica artigianale); L'ORTO DI VAGGIO di Alessio Signorini (verdure fritte, hamburger e macedonia); Azienda agricola L'orto di Casaglia di Raffaele Bomparola (panini, carne alla griglia, salsicce, porchetta, lampredotto); (gelato artigianale realizzato con prodotti di filiera corta).

🚜👩‍🌾🥦 Cia e La Spesa in Campagna Toscana Centro organizzano anche il DI FILIERA CORTA con: Malvante Azienda Agricola di Matteo Campertogni (olio e vino), L’Orto di Vaggio di Alessio Signorini (piante e fiori), Azienda Agricola di Alessandra Antinori (lavanda e derivati), Azienda Agricola Le Bontà di Paola (marmellate, confetture, estratti, creme salate e tartufo bianco), Azienda Agricola (carne fresca di bovino e suino), Azienda agricola "Le Pecchie" di Vieri Muratore (miele e prodotti dell’alveare).

MAGGIORI INFORMAZIONI:
https://www.ciatoscanacentro.it/cia-e-la-spesa-in-campagna-toscana-centro-protagonisti-in-mugello-a-futaexpo-2025/

02/07/2025

⚠️ AGGIORNAMENTO: visto il caldo torrido di queste settimane il mercato è stato riprogrammato e la presenza sarà limitata durante i mesi di luglio e agosto.
🟢 Queste le nuove date:
📌 ⁠13 luglio
📌 3 agosto
📌 31 agosto

A settembre il mercato si svolgerà regolarmente ogni domenica.

💚 𝗥𝗜𝗣𝗔𝗥𝗧𝗘 𝗜𝗟 𝗠𝗘𝗥𝗖𝗔𝗧𝗢 𝗖𝗢𝗡𝗧𝗔𝗗𝗜𝗡𝗢 𝗮𝗹 𝗚𝗶𝗮𝗿𝗱𝗶𝗻𝗼 𝗱𝗲𝗹𝗹'𝗢𝗿𝘁𝗶𝗰𝗼𝗹𝘁𝘂𝗿𝗮 / Ogni domenica, 𝗮 𝗽𝗮𝗿𝘁𝗶𝗿𝗲 𝗱𝗮 𝗱𝗼𝗺𝗲𝗻𝗶𝗰𝗮 𝟴 𝗴𝗶𝘂𝗴𝗻𝗼 𝗲 𝗳𝗶𝗻𝗼 𝗮 𝘀𝗲𝘁𝘁𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲 (dalle ore 9 alle ore 13) gli agricoltori de La Spesa in Campagna Cia - Agricoltori Italiani Toscana Centro saranno presenti con i loro prodotti nel mercato all'interno del Giardino (via Vittorio Emanuele II 4 a Firenze).

⏰ Il mercato resterà aperto fino alla fine di settembre, tutte le domeniche.
𝗜𝗡𝗙𝗢𝗥𝗠𝗔𝗭𝗜𝗢𝗡𝗜 𝗦𝗨𝗜 𝗣𝗥𝗢𝗗𝗢𝗧𝗧𝗜 𝗜𝗡 𝗩𝗘𝗡𝗗𝗜𝗧𝗔 𝗘 𝗔𝗚𝗚𝗜𝗢𝗥𝗡𝗔𝗠𝗘𝗡𝗧𝗜: https://www.ciatoscanacentro.it/la-spesa-in-campagna-ogni-domenica-il-mercato-contadino-al-giardino-dellorticoltura-dall8-giugno-fino-a-settembre/

🚜 Per maggiori informazioni sui mercati nelle province di Firenze, Pistoia e Prato visita la pagina: https://www.ciatoscanacentro.it/mercati/

✅ Segui anche la pagina Instagram https://www.instagram.com/laspesaincampagna_tos_centro/ per ricevere tutti gli aggiornamenti sulle attività de La Spesa in Campagna.

🤗 Vi aspettiamo!

27/06/2025

🟢 FILIERA CORTA / 𝗖𝗶𝗮 𝗲 𝗹𝗮 𝗦𝗽𝗲𝘀𝗮 𝗶𝗻 𝗖𝗮𝗺𝗽𝗮𝗴𝗻𝗮 𝗧𝗼𝘀𝗰𝗮𝗻𝗮 𝗖𝗲𝗻𝘁𝗿𝗼 𝗽𝗿𝗼𝘁𝗮𝗴𝗼𝗻𝗶𝘀𝘁𝗶 𝗶𝗻 𝗠𝘂𝗴𝗲𝗹𝗹𝗼 𝗮 𝗙𝗨𝗧𝗔𝗘𝗫𝗣𝗢 𝟮𝟬𝟮𝟱

👩‍🌾🧑‍🌾 Da venerdì 4 a domenica 6 luglio 2025, con orario 9-18, si terrà la prima edizione esibizione in campo di macchine, attrezzature e sistemi tecnologici per rilanciare la bioeconomia del legno e la gestione attiva dei boschi.
FUTAExpo è organizzato da ITABIA, in collaborazione con FederUnacoma e l’Istituto per la BioEconomia del CNR Consiglio Nazionale delle Ricerche, con il supporto di AIEL - Associazione Italiana Energie agroforestali, Duferco Biomasse e Rural BioUP. Visita il sito: https://www.itabia.it/futaexpo/

📌 L’evento avrà cadenza biennale e l’Appennino tosco-emiliano – con al centro l’Azienda La Dogana, a Barberino di Mugello – Mappa: https://maps.app.goo.gl/Z5WCaLGzp77cq8id8 – sarà il luogo d’incontro tra gli operatori del comparto forestale e le principali case produttrici – nazionali ed estere – delle più moderne tecnologie per il taglio, l’esbosco e la lavorazione del legname. Saranno presenti oltre 60 stand. Per l’elenco degli espositori visita: https://www.itabia.it/futaexpo/espositori.html

📌 Cia - Agricoltori Italiani Toscana Centro e La Spesa in Campagna Toscana Centro saranno protagonisti come partner esclusivi per il ristoro dei partecipanti 🍷🍽️ a base di prodotti agricoli di filiera corta con:

✅ IL a cura di ℂ𝔸𝕊𝔸𝕄𝔸𝕋𝕋𝔸 𝔸ℤ𝕀𝔼ℕ𝔻𝔸 𝔸𝔾ℝ𝕀ℂ𝕆𝕃𝔸 con Alessio Biagioli (campione toscano Agrichef 2023 e 2025);
✅ L’AGRI a cura di: Opificio Birrario (birrificio agricolo con produzione biologica artigianale); L'ORTO DI VAGGIO di Alessio Signorini (verdure fritte, hamburger e macedonia); Azienda agricola L'orto di Casaglia di Raffaele Bomparola (panini, carne alla griglia, salsicce, porchetta, lampredotto); (gelato artigianale realizzato con prodotti di filiera corta).

🚜👩‍🌾🥦 Cia e La Spesa in Campagna Toscana Centro organizzano anche il DI FILIERA CORTA con: Malvante Azienda Agricola di Matteo Campertogni (olio e vino), L’Orto di Vaggio di Alessio Signorini (piante e fiori), Azienda Agricola di Alessandra Antinori (lavanda e derivati), Azienda Agricola Le Bontà di Paola (marmellate, confetture, estratti, creme salate e tartufo bianco), Azienda Agricola (carne fresca di bovino e suino), Azienda agricola "Le Pecchie" di Vieri Muratore (miele e prodotti dell’alveare).

MAGGIORI INFORMAZIONI:
https://www.ciatoscanacentro.it/cia-e-la-spesa-in-campagna-toscana-centro-protagonisti-in-mugello-a-futaexpo-2025/

24/06/2025

🇪🇺 𝗣𝗮𝗰, 𝗖𝗶𝗮 𝗧𝗼𝘀𝗰𝗮𝗻𝗮: «𝗨𝗻𝗶𝘁𝗶 𝗶𝗻 𝗘𝘂𝗿𝗼𝗽𝗮 𝗮 𝗱𝗶𝗳𝗲𝘀𝗮 𝗱𝗲𝗹 𝗰𝗶𝗯𝗼. 𝗡𝗼 𝗮𝗹 𝗙𝗼𝗻𝗱𝗼 𝘂𝗻𝗶𝗰𝗼»

🟢 «L’agricoltura è sotto attacco. L’ipotesi di un Fondo unico europeo che taglia le risorse e aggrega tutti i settori, non è la soluzione. Colpire la Pac vuol dire mettere a rischio lo spirito comunitario dell’Europa che è nata nei campi e ora ci chiede coesione e coraggio a difesa degli agricoltori, a garanzia della sicurezza alimentare globale». È questo l’appello a tutto il mondo agricolo lanciato, oggi, dalla Cia Agricoltori Italiani, e condiviso da Valentino Berni, presidente Cia Toscana che promuoverà incontri a livello territoriale con istituzioni, forze politiche ed agricoltori.

📌 «Non possiamo accettare l’oscurantismo che sta accompagnando la data del 16 luglio e la proposta di riforma della Pac che la Commissione Ue presenterà in quella giornata – sottolinea Berni -. Di fronte a un’Europa che prende le distanze dall’ascolto e dal confronto con gli agricoltori, dobbiamo dire basta alle nostre divisioni per dare forma a una battaglia unitaria, da Roma a Bruxelles, che impedisca la distruzione dell’unica e più importante politica europea che assicura cibo a tutti».

📌 CIA PER LA PAC – Dalla campagna contro le rendite fondiarie alle sollecitazioni inviate, via lettera, anche alla premier Meloni, dall’adesione alla petizione del Copa-Cogeca al lavoro tra i Paesi del Mediterraneo, non si ferma la mobilitazione per la Pac messa in atto dalla Confederazione: perché è un pilastro fondamentale a sostegno del reddito degli agricoltori, ma anche l’unico strumento in grado di incentivare lo sviluppo rurale e la tutela dell’ambiente. Perché il Fondo unico toglie autonomia alla Pac, riduce le risorse e cancella le specificità agricole; crea disparità tra gli Stati membri, mette in competizione agricoltura, salute, energia e ricerca, compromette il mercato unico e tutta l’Europa. Perché resta aperto il nodo budget, non adeguato alle sfide globali, ai livelli dell’inflazione e alle garanzie di cibo sano e sicuro. Perché il tema riguarda tutti, in gioco c’è l’agricoltura che contrasta la crisi climatica e il dissesto, gli agricoltori che sono custodi del territorio e della biodiversità, argine contro l’abbandono delle aree interne.

📌 «Stiamo affrontando tutto questo in un contesto complesso – conclude Berni -. I conflitti e le tensioni geopolitiche, sempre più su scala mondiale, hanno di nuovo spostato l’asse dell’attenzione e con indiscutibile urgenza e importanza. Eppure, Bruxelles dovrebbe ricordare che l’Europa è stata fondata sulla pace, e non sulla guerra che alimenta la fame, e per questo anteporre il cibo alle armi. Lo tenga a mente il prossimo Consiglio Ue, il 26 e 27 giugno, ultima occasione ufficiale per far invertire la rotta».

https://www.ciatoscana.eu/home/pac-cia-toscana-uniti-in-europa-a-difesa-del-cibo-no-al-fondo-unico/

12/06/2025

🟢 👩‍🌾 Mercoledì 11 giugno tre aziende agricole Cia - Agricoltori Italiani Toscana Centro con Donne in Campo Toscana e Cia - Agricoltori Italiani Toscana hanno partecipato a Firenze alla rassegna , un festival dedicato interamente all'agroalimentare italiano, organizzato dalla Regione Toscana con Qn - Quotidiano Nazionale, Resto del Carlino e La Nazione.

📌 L’iniziativa, finanziata attraverso i fondi del Programma di sviluppo rurale (Psr) della Toscana 2014-2022, ha previsto momenti di confronto e discussione, e laboratori pratici, in un percorso che unisce informazione, divulgazione e partecipazione attiva, per dare voce a chi ogni giorno crea valore nel settore agroalimentare, costruendo un ponte tra chi produce e chi consuma.

✅ Olivart srl di Bagno a Ripoli, rappresentata da Cristina Carrai, ha proposto una degustazione di oli extravergine di oliva monovarietali: un assaggio guidato per scoprire le caratteristiche sensoriali dell’olio di qualità, confrontato con quello comunemente in commercio.

✅ Il Salceto di Rignano sull’Arno, guidata da Alessandra Antinori, che coltiva lavanda e ne ricava prodotti artigianali (saponette, oli essenziali, sacchetti profumati), ha proposto un laboratorio dove le partecipanti hanno intrecciato le spighe appena raccolte, dando forma a ghirlande dal sapore antico.

✅ Infine, la Cipolla di Certaldo è stata la protagonista del terzo laboratorio, curato Luigina D’Ercole dell'azienda agricola L'Orto di Luigina di Certaldo, tra le fondatrici di Donne in Campo. Attraverso degustazioni di composte spalmate sul pane, si è potuto riscoprire il sapore intenso di questo ortaggio, che vanta una storia lunga secoli.

https://www.lanazione.it/speciali/agrofutura/laboratori-donne-agrofutura-7d86ffa3