
10/10/2025
«I diritti dell’arte nascono dove terminano quelli della natura». La frase, pronunciata dallo scrittore e critico Carlo Belli, alla Fattoria di Celle si fa principio etico e visione poetica: l’arte qui si intreccia allo spazio, dialoga, osserva, ascolta. Da questo equilibrio, fragile e necessario, scaturisce la forza più autentica della Collezione Gori — un luogo in cui l’opera non si impone mai al paesaggio, ma ne diventa voce, espressione, dimora.
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Collezione Gori - Fattoria di Celle
Nelle immagini: La cerimonia del tè 1999 di Dani Karavan
Labirinto 1982 di Robert Morris
Le reti di Salomone 1982 di Alice Aykock
Spazio Teatro Celle 1992 di Beverly Pepper
Il mio buco nel cielo 1985-1989 di Bukichi Inoue
La mano, la creatura, il giardino sonoro 2012 di Loris Cecchini
La Cabane Éclatée aux 4 Salles 2005 di Daniel Buren