04/11/2025
𝐈𝐥 𝐁𝐨𝐧𝐮𝐬 𝐁𝐚𝐝𝐚𝐧𝐭𝐢 𝐞̀ 𝐝𝐢𝐯𝐞𝐧𝐭𝐚𝐭𝐨 𝐮𝐧 ‘𝐁𝐨𝐧𝐮𝐬 𝐅𝐚𝐧𝐭𝐚𝐬𝐦𝐚
“Introdotto nel 2024 con il Decreto Pnrr, il “bonus badanti” prevedeva l'esonero del 100% dei contributi previdenziali e assicurativi a carico del datore di lavoro, fino a un massimo di 3 mila euro annui per 24 mesi, per l'assunzione a tempo indeterminato di badanti che assistano persone over 80 con indennità di accompagnamento e Isee non superiore a 6 mila euro.
💸 Il bonus, finanziato con 137 milioni di euro di fondi europei del Programma Nazionale Giovani, Donne e Lavoro 2021-2027, era subordinato alla modifica del Programma e all'ammissione della misura al finanziamento. Ma, ad oggi non c’è traccia né del decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, né tantomeno della circolare INPS.
Sul bonus badanti, legato alla Prestazione Universale per anziani non è calato un silenzio assordante. Nel frattempo, la prestazione universale prevista dalla Legge di riforma per la non autosufficienza rischia di diventare un flop pauroso. Le stime dell’’INPS parlano di circa 5 mila domande pervenute, delle quali soltanto il 41% sono state accettate, a fronte di 1.520.000 di anziani over 70 anni non autosufficienti che beneficiano dell’assegno di accompagnamento.
🔵 Chiediamo al Governo di porre fine a queste incertezze, di estendere la prestazione universale agli anziani almeno over 70 anni, graduando l’importo in base al bisogno assistenziale, e di emanare la circolare per rendere operativo da subito il bonus badanti dal momento che le risorse ci sono e non vorremmo, visto che sono fondi europei, che andassero in disimpegno automatico e venissero restituiti all’Europa
È quanto hanno dichiarato il segretario confederale della Uil, Santo Biondo, e il segretario generale della Uil Pensionati Nazionale, Carmelo Barbagallo.