17/07/2025
PER IL FOGLIANO È (QUASI) FATTA. Sì attendono solo le ordinanze del Comune di Latina e della Capitaneria di Porto per l’apertura del cantiere che libererà la foce del Duca dai 2400 mc. di sabbia accumulata. È quanto emerso, in sede di conferenza stampa, da parte dell’Ente Parco del Circeo a cui -invitati- abbiamo partecipato. Il direttore dell’Ente Parco, Stefano Donati, ha dichiarato: “il rischio di una catastrofe ecologica, mina gli obiettivi di tutela dell’Ente Parco, per cui abbiamo deciso di intervenire in prima battuta, direttamente e in via straordinaria”. Questo è la inconfutabile dimostrazione che avevamo ragione a parlare di disastro ambientale e la conferma che quando si vuole raggiungere un’obiettivo, si raggiunge. Per questo ringraziamo l’Ente Parco per la decisione di agire, superando frammentazione e sovrapposizione di competenze (Ministero dell’Ambiente-Regione Lazio-Capitaneria di porto-Capitaneria laguale-Carabinieri Forestali reparto Biodiversità-Comune di Latina). Certo, attendere quasi due anni per liberare una foce è inconcepibile, anche per il buon senso dell’opinione pubblica. La politica deve intervenire per fare chiarezza su chi fa-cosa e snellire le norme burocratiche. Questo è il compito della politica. Chiediamo che oltre ai lavori sulla foce del Duca, si attui una programmazione di manutenzioni delle foci nel tempo, la risistemazione delle sponde dei laghi, il restauro delle paratie che regolano il ricambio idrico tra canali e laghi e infine il disinquinamento del fiume Rio Martino con la riapertura del porto canale. Vogliamo coraggio e volontà. Condividiamo l’appello della commissaria Emanuela Zappone quando afferma: ”la partecipazione attiva della cittadinanza è fondamentale, non come polemica ma come forma di collaborazione e strumento di trasparenza e informazione corretta”… Giusto, ma non potevamo non denunciare il grave stato di abbandono in cui versava e versa la foce del Duca, lo dovevamo ai 2600 cittadini che hanno firmato la nostra petizione “Salviamo Fogliano”. Il lavoro di escavazione della sabbia dalla foce del Duca durerà 20 giorni per una spesa di 70 mila euro. Sino a quando tutta la foce del Duca non sarà liberata dalla sabbia, il nostro striscione e le nostre bandiere continueranno a sventolare tra mare, duna e lago di Fogliano.