Giancarmine Nole

11/02/2025

Finalizzare un progetto alla sua realizzazione non è una questione di fortuna, di casualità e tantomeno di talento. È un processo che richiede una precisa programmazione e un tempo determinato per essere messo a punto.

Se non riusciamo a farlo comprendere a chi si rivolge alle nostre competenze i primi sabotatori del processo siamo noi stessi.

Pensandoci bene questa è una straordinaria opportunità che possiamo darci: offrire il proprio modo di lavorare, alle proprie condizioni non è un rischio di perdere commesse di lavoro ma è un’opportunità di lavorare meglio e di offrire maggiori possibilità di successo a chi si rivolge alle nostre competenze.

Significa lavorare al proprio brand. Le cose non accadono per caso, gli obiettivi non si raggiungono per pura illuminazione divina: si programmano, ci si lavora, si analizzano i dati si finalizzano gli obiettivi.

06/02/2025

È sempre una questione di visione e di prospettive personali e certamente non è mai una questione di confronto.

Talvolta sembra che la curva sia così lunga da darci la sensazione che stiamo solo guidando in tondo.

Ma se sei convinto della tua destinazione ti stupirai ritrovandoti davanti il nuovo orizzonte che ti si aprirà all’improvviso e ti accorgerai che tutta la strada alle spalle era quella che avevi correttamente pianificato e che dovevi percorrere fino in fondo.

Possiamo sempre fare meglio. Molto meglio!

05/02/2025

Sono convinto che provare a diffondere cordialità e garbo e cercare la buona educazione intorno a me sia sempre una buona scelta.

Ne sono sempre più convinto anche quando ne ricevo una moneta opposta come risposta. Perché è un bene che mi ritorna, che torna alla mia intelligenza di selezionare.

Non abbiamo bisogno di tutti intorno a noi, non nella professione e tanto più nella vita privata.

Abbiamo bisogno delle persone che sono in linea con il nostro equilibrio, con la capacità di conversare con le nostre idee e “contro” le nostre idee, di mettersi in gioco per capire se ci sono visioni diverse per osservare le cose in un’ottica che non abbiamo considerato. Per migliorarsi, crescere e quando è opportuno e intelligente cambiare.

La gentilezza è la moneta legale dello stato che ci impegniamo a creare tutti i giorni e nel quale desideriamo vivere in pace.
Perché provare a spenderla altrove se sai che non può essere accettata.

01/02/2025

https://www.giancarminenole.net/progetto-raduno-40-anni-di-lancia-y10/

La Lancia Y10 raggiunge un traguardo importante compie 40 anni, celebrata in un Raduno a Trezzano sul Naviglio (Milano)

31/01/2025

Il corriere di fiducia stamattina ha bussato alla porta del mio studio per mettermi fra le mani una buona dose di calma per provare a ripensarmi.

Abituati come siamo ad essere tutti i giorni sul punto della tragedia organizzativa, pensarsi “project manager inside” secondo le parole di Bezzi mi aiuta a sostenere la convinzione per cui le sole capacità fine a se stesse non fanno ingranare meglio i meccanismi facendoli performare efficacemente.

Al contrario, da sole probabilmente aiutano a logorare più rapidamente volontà e processi organizzativi.

Gestione e organizzazione sono energie virtuose che vivono in noi, “inside” urlano per diventare valore che può aiutare per governare le sfide quotidiane.

30/01/2025

https://www.giancarminenole.net/raccontiamo-quello-che-osserviamo/

In genere “vivo” dietro l’obiettivo o la tastiera dove elaboro e racconto storie: in questo scatto sono dall’altra parte dell’obiettivo grazie a Luigi Chiera 📸 in uno straordinario evento della Fondazione Italiana Sommelier in Basilicata del Presidente Nicola Gentile Bibenda

Siamo sempre noi ad avere la capacità di raccontare quello che osserviamo, semplicemente facendo in modo che quello che osserviamo parli di sé.

28/01/2025

Le idee che si diffondono vincono, dice Seth Godin

Coloro che svolgono attività di marketing fanno sì che il cambiamento avvenga, attraverso la consegna di messaggi attesi, personali e rilevanti che le persone vogliono davvero ricevere.

Il Marketing è un'equazione semplice: è generato da un bisogno (quello degli altri) e da un obiettivo sul quale lavorare costantemente (il tuo).

Due presupposti inderogabili in assenza dei quali non è marketing ma solo una illusoria ipotesi nel cassetto.

14/01/2025

Abbiamo ogni giorno l'opportunità di offrire il lavoro che abbiamo a cuore ad un pubblico pronto a farsi coinvolgere e a remunerarci per questo. Un pubblico che desidera essere soddisfatto, pronto a parlarne agli altri.

Secondo Seth Godin “l'unico modo per fare la differenza è identificare chiaramente e comprendere le persone che stiamo cercando di influenzare. Una volta che queste sono state pienamente coinvolte saranno felici di contribuire a spargere la voce”.

È indispensabile cambiare le domande che ci poniamo, le cose a cui prestiamo attenzione e cambierà ciò che siamo in grado di realizzare, realizzando cose migliori.

Il nostro impegno conta. È importante che impariamo a farci sentire.

12/01/2025

Nelle immagini risiede la medesima forza di rappresentare il passato e anticipare il futuro, riuscendo a narrare la “rotta” storica o evolutiva di un brand o di un contesto concettuale.

Quando elaboro un’idea di comunicazione per un’azienda, l’obiettivo principale sul quale lavoro non è tanto, o non solo, il processo di ideazione quanto svincolarlo dal concetto del tempo. Lavorare sulla atemporalità affinché non sia soggetta alle mode del momento.

Questo tipo di approccio aiuta ad aprire gli occhi - e la mente - sul fatto che la diffusione dell’immagine è una “propagazione culturale” della filosofia aziendale e del brand che coinvolge il pubblico nel processo di fiducia e identificazione.

Le aziende vendono la loro storia e i clienti non sono stupidi, si accorgono della bontà o delle b***e che gli racconti.

11/01/2025

Un'immagine è efficace se è immediata: se non riesce a catturare l'attenzione nel breve momento in cui viene vista, è probabile che il messaggio non venga nemmeno considerato.

Nel contesto caotico e veloce dei social media, alla fermata del tram, tra le affissioni dei grandi poster pubblicitari può colpire emotivamente ed essere colta rapidamente oppure essere inevitabilmente persa.

La capacità comunicativa è catturare attenzione in una manciata di secondi riuscendo a comunicare rapidamente un messaggio chiaro, suscitando emozioni che “dalla pancia parlino alla mente” del pubblico che osserva.

06/01/2025

La qualità dell'attenzione che puoi ottenere attraverso l'approfondimento batte sempre la quantità di contenuti di stato o di ciò che posti su qualsiasi canale.

Il punto è restare focalizzati sull'obiettivo di generare fiducia e attenzione utili ad aumentare il numero di opportunità da convertire.

05/01/2025

Fare quello che c***o ti pare è la più alta forma per liberarti di persone e cose irritanti.

Occuparti di ciò che è davvero importante è la formula migliore per tenerti solo quello che vale.

Ed io sarò un uomo salvo ed uno zio fortunato fintanto che avrò nipoti che contribuiranno a salvaguardare il mio spirito con un bel “chissenefrega” all’inutile.



Mark Manson Giancarmine Nole

04/01/2025

In tema di buoni propositi per i nuovi inizi questo è un buon proposito che mi rammenta costantemente il valore della narrazione.

Tutti, nessuno escluso, abbiamo genialità che ci caratterizzano e ci distinguono. Ognuno ha il proprio percorso e per questa ragione i confronti non servono a niente.

Se non impariamo però per a raccontarle e metterle in circolo le nostre particolarità resteranno solo nostre e non andranno da nessuna parte.

01/01/2025

“Sii” e buona vita. Sbattiti meno e fai quello che c***o ti pare.

Sb*****si per tutto non ci renderà migliori. È la formula perfetta per diventare finti e superficiali inseguendo ogni giorno il miracolo della felicità e della soddisfazione.

Charles Bukowski affermava di avere due possibilità: ”Potrei restare a lavorare in posta e impazzire oppure giocare allo scrittore e morire di fame. Ho scelto di morire di fame”.
Anni dopo i suoi lavori lo portarono a diventare uno scrittore riconosciuto, in pace nel fallimento, con un successo del quale non gli fregava nulla.

La chiave per vivere una buona vita forse non è sb*****si di più ma sb*****si di meno. E solo per quello che conta.

Buon 2025, Ti auguro di sbatterti solo per quello che conta.

06/08/2024

Le idee non sono il frutto di una "divina illuminazione". Non discendono su di noi perché siamo geni della creatività.

Generare un'idea significa impegnarsi a studiarla per costruirla nella sua unicità.

La forma e l'essenza di cui proviamo a plasmarla è costituita dall'intento del suo committente. Sono i suoi obiettivi di comunicazione sui quali ci mettiamo alla prova.

La vera capacità di strutturarla è data dalle consapevolezze che abbiamo, dai percorsi di formazione acquisiti e metabolizzati che costituiscono la visione di cui siamo formati.

Le idee sono fatte di racconti, di narrazioni di storie, di quella energia ispiratrice che ti trasferisce chi si impegna a raccontartela.

È vero un creativo deve essere un visionario ispirato. Ma cosa può ispirare di più se non lo studio continuo, la curiosità di comprendere, l'applicazione per capire.

Formarsi e cercare le risposte che aiutino a trovare le soluzioni per generare idee è la vera "divina illuminazione ".

Elena Fucci

05/08/2024

L'ho letto un giorno da qualche parte e l'ho trovato di una forza persuasiva talmente ovvia che mi ha destato come farebbe un pugno preso in pieno viso.

Non dico più che "non si può fare" piuttosto mi chiedo "come lo posso fare".

Una soluzione esiste sempre e merita tutto l'impegno che le si può dedicare per darle forza, portarla alla luce e lavorarci.

In fondo quello che ci limita è il dubbio di essere all'altezza, il timore di ciò che pensa la gente, la vergogna del fallimento.

Sono solo scuse!

Se non mi ci misuro non saprò mai se ne sono capace.

La gente di me se ne frega, può storcere il naso per tre secondi poi mi dimentica.

Il fallimento non esiste, esiste la lettura di un risultato e la possibilità di poterlo migliorare e andare allo step successivo.

Niente scuse, trova il tempo.

04/08/2024

Quando siete felici, fateci caso.

La felicità non è una condizione di estasi, ha poco a che vedere con la perfezione, tiene a distanza etichette di facciata e perbenismi ipocriti.

È una piccola cosa personale. La coincidenza quasi astrale di tempi, momenti perfetti, occasioni imprevedibili, circostanze non immaginate, dettagli singolari e irripetibili nello spazio.

Tu ci sei e lo senti, lo sai che te lo ricorderai per sempre quell'istante è quasi un déjà vu invertito rilanciato nella tua memoria futura.

"Quando siete felici, fateci caso" è il titolo del testo di Kurt Vonnegut in cui racconta il mondo cantando inni alla libertà e alla creatività dell’essere umano.

Quello che ci rende tutti rivoluzionari quando siamo nella nostra condizione migliore: vicini a noi stessi.

02/08/2024

Il clima "olimpico" di questi giorni è un'ispirazione particolare per comprendere quanto sia importante essere concentrati sui propri obiettivi e sugli sforzi per raggiungerli.

Consapevolezza, determinazione e concentrazione hanno l'effetto virtuoso di proiettare in avanti verso il traguardo. Farsi distrarre dalla prestazione di chi corre al fianco è l'inutile spreco di energie che ha il solo effetto di fare perdere strada e allontanare dagli obiettivi.

"Se ti concentri ti superi" è quello che dicevo a me stesso da ragazzo negli allenamenti per mettere la palla nel canestro schiacciandola. Il giorno che ho raggiunto l'obiettivo c'ero io e tutti gli sforzi che ricordavo di aver fatto per arrivare fino ai 3 metri e zero cinque.

Banalmente si vince quando ci si concentra sul proprio percorso e si perde quando ci si concentra sul percorso di chi sta vincendo.