
01/08/2025
🌍 “Palestre Digitali+ mi ha restituito molto più di quanto pensassi.”
Egidio Alagia, founder di Divergens, ha partecipato come docente e assegnatario di Project Work.
Un’esperienza fatta di dialogo, ispirazione e nuove prospettive sul cambiamento.
👉 Scopri la sua testimonianza.
Sono Egidio Alagia - ho fondato nel 2018 un ciclo di eventi chiamato FDO - For Disruptors Only - che oggi è diventato DIVERGENS, un progetto editoriale con una community dedicata a chi sperimenta, innova e mette in discussione lo status quo. Attraverso eventi, contenuti originali e format partecipativi, Divergens crea spazi di confronto tra mondi diversi, unendo imprenditori, creativi, attivisti e professionisti in cerca di nuove prospettive.
Ho scoperto il progetto Palestre Digitali+ dopo aver inserito nel nostro team una ragazza che aveva da poco concluso questo percorso.
Abbiamo partecipato all’ultima edizione con un Project Work e una lezione intitolata: “DESIGN THE DISRUPTION”.
Lezione che è stata un dialogo insieme alle studentesse e agli studenti, anzi, alle Palestrate e ai Palestrati per approfondire il tema del cambiamento, come un qualcosa di inevitabile e ingovernabile ma che, una volta fatta pace con questa cosa, può far diventare molto divertenti e dinamiche le professioni e i lavori del futuro. È la seconda edizione alla quale partecipo, sono rimasto in contatto con dei partecipanti, alcuni dei quali non hanno neppure fatto il nostro Project Work.
È incredibile vedere quanto cercando di trasmettere qualcosa di utile, tu possa ricevere in cambio da loro energia e feedback bellissimi.
Interazioni durante la lezione, messaggi, tutte e tutti mi hanno trasmesso un grande senso di responsabilità, passione, coinvolgimento. Quasi paura, hanno avuto un trasporto tale che mi ha fatto chiedere per tutta la lezione: “sono all’altezza di dar loro dei consigli su questi temi?”, confesso di essermi salvato alcuni dei loro messaggi. Rileggerli è la migliore risposta alla domanda: per chi esiste un progetto come DIVERGENS? Ecco, per ragazze e ragazzi come loro.
Il Project Work mi ha dato ancora più soddisfazione rispetto alla lezione.
Idee, proposte, domande, ho percepito dalle ragazze del team passione, oltre che competenza. E non è poco, le competenze si imparano, ma trovare ragazze così giovani con la giusta attitudine non è affatto scontato. Chiudo con la cosa più bella, successa praticamente in ognuna delle nostre date successive alle lezioni, ragazze e ragazzi che si avvicinano e ti dicono: “abbiamo partecipato a Palestre, e volevamo vedere uno dei vostri eventi”. È la chiusura del cerchio.
Il mio consiglio è di provare a intraprendere questo tipo di percorso, come studente impari tanto, come docente (e azienda) di più.'