01/12/2025
La XLII edizione del Premio letterario è stata archiviata con la proclamazione dei vincitori Nadia Terranova e Nicoletta Fazio. A entrambe le nostre congratulazioni e ringraziamenti, estesi agli altri finalisti: Eleonora Daniel, Claudio Piersanti, Daniele Ricci e Angela Anconetani Lioveri; e a tutti gli autori, non finalisti, che hanno inviato le loro opere onorandoci. L'edizione 2025 ha ricevuto il patrocinio del Ministero della Cultura, che ha così riconosciuto l'alto valore culturale del Premio. Hanno partecipato 80 opere e 66 editori e sono stati coinvolti circa 100 lettori, organizzati in 19 circoli di lettura: a tutti il nostro ringraziamento. Sono particolarmente grato ai ragazzi dei licei che hanno dato il loro contributo come giurati e con garbo ed eleganza hanno allietato il palco. Un grazie ai componenti della Giuria tecnica: Daniela De Liso, Salvatore Ferlita, Gino Ruozzi, Elvira Seminara e Giuseppe Traina. Grazie a loro, negli ultimi quattro anni il Premio è cresciuto in visibilità e qualità. Un grazie anche a Paola Rubino, unica componente leonfortese della Giuria tecnica. Un ringraziamento al Conservatorio musicale Bellini di Caltanissetta e ai tre bravissimi studenti: il mezzosoprano Simona Montagna, il tenore Antonio Laganga Senzio e il pianista Angelo Vaccarello, che hanno incantato il pubblico in sala. Grazie al maestro Gianni Leonde, per la preziosa consulenza musicale.
Grazie a Elisa Di Dio che ci ha emozionati con le sue letture. A Filippa Ilardo, per la prima volta alla regia. Ma soprattutto a Mariangela Vacanti, chiamata in emergenza a condurre, e lo ha fatto con dedizione, professionalità e grande eleganza.
Ringraziamenti anche a due artisti: Giuseppe Paolillo, autore del Nicolò che va in premio ai vincitori, e Mariachiara La Porta, autrice del nostro logo.
Grazie anche ai fratelli D'Angelo del Cinevolution, affidabili collaboratori.
Un ringraziamento al Sindaco Li Volsi e all'Assessore La Ferrara, per la loro serietà istituzionale, la fiducia e la libertà d'azione che ogni anno mi concedono.
Infine, ma non perché ultimo, grazie al pubblico presente in sala: gradito, partecipe, affettuoso, interessato...
Emilio Barbera