Radio Onda Libera In Blu

Radio Onda Libera In Blu Emittente comunitaria operante nel territorio della Diocesi di Nicosia. Frequenze FM 91,3 - 92,8 - 99,2 - 99,5

Pagina ufficiale di Radio Onda Libera, emittente di ispirazione cristiana operante nel territorio della Diocesi di Nicosia. Ai serizi di informazione nazionale, tramite rete In Blu, e locale si affiancano programmi di intrattenimento e di approfondimento su temi sociali, culturali e religiosi. Non mancano i momenti di riflessione spirituale e le dirette di celebrazioni e avvenimenti ecclesiali. Ra

dio Onda Libera nasce circa 35 anni fa come radio parrocchiale del SS. Salvatore per iniziativa del mai domo Padre La Giglia e del giovane Padre Filippo Mammano. Radio Onda Libera non solo ha resistito all'ondata di leggi e regole che hanno devastato il mondo dell'etere in Italia, ma è persino diventata la Radio del territorio della Diocesi di Nicosia. Con 2 studi di produzione e otto impianti di trasmissione sparsi nei paesi della parte settentrionale della provincia di Enna, Radio Onda libera fa anche parte del Network "In Blu" che raccoglie il contributo di oltre 200 radio locali di indirizzo cattolico in tutta Italia. Oggi la Radio è impegnata in un processo di ristrutturazione e rilancio che vede coinvolti tanti giovani che in questa radio sono cresciuti e tanti altri che si sono aggiunti, mettendo a disposizione la propria passione e professionalità. Radio Onda Libera è un importante strumento di comunicazione locale che tanto può fare contro l'isolamento e l'indifferenza: UNA RADIO LOCALE È PATRIMONIO DELL'INTERA COLLETTIVITÀ.

L’Associazione Falchi degli Erei di Leonforte ricorda il Sottotenente Luigi Scapuzzi in c.da S. Elena, nel luogo del suo...
21/07/2025

L’Associazione Falchi degli Erei di Leonforte ricorda il Sottotenente Luigi Scapuzzi in c.da S. Elena, nel luogo del suo estremo sacrificio.
In occasione dell’82° anniversario della morte del Sottotenente Luigi Scapuzzi, decorato con Medaglia d’Oro al Valore Militare alla Memoria, l’Associazione Falchi degli Erei di Leonforte ha promosso stamattina una sobria cerimonia commemorativa nel luogo in cui, tra il 21 e il 22 luglio del 1943, si consumò il tragico scontro che costò la vita al giovane ufficiale.
Nato a Fiorenzuola d’Arda il 4 ottobre 1920, Scapuzzi comandava un plotone carri aggregato a un contingente della Divisione di Fanteria "Livorno", impegnata insieme a reparti di fanteria corazzata tedesca nel tentativo di contrastare l’avanzata della 1ª Divisione canadese, tra Assoro e Leonforte.
Fu proprio all’ingresso est di Leonforte che, nella notte del 21 luglio 1943, il Sottotenente cercò con determinazione di contenere l’offensiva canadese, per consentire il ripiegamento delle retrovie italo-tedesche. Rimasto senza munizioni, Scapuzzi continuò a combattere con la propria mitragliatrice fino a essere colpito a morte. Il suo corpo fu riportato nelle retrovie grazie al coraggioso intervento del suo pilota, Livio Robuschi – anch’egli decorato con Croce di Guerra al Valor Militare – che con una manovra ardita riuscì a sottrarre il carro armato al nemico.
La memoria del Sottotenente Scapuzzi è oggi affidata non solo alla medaglia d’oro che ne onora il sacrificio, ma anche a un luogo simbolico: la zona dove si svolse lo scontro, in c.da S Elena, vicino l’attuale rotatoria alle porte di Leonforte, dove l’Associazione ha già collocato due tabelle commemorative che illustrano la figura dell’eroe e riportano l’elenco dei civili leonfortesi caduti nei bombardamenti anglo-americani.
È qui che sorgerà un monumento dedicato a Scapuzzi, affinché il suo gesto estremo rimanga nella memoria collettiva della comunità e venga trasmesso alle future generazioni.
L’iniziativa si inserisce nell’opera di riscoperta e valorizzazione storica che l’Associazione Falchi degli Erei porta avanti da anni, contribuendo – sulla scorta anche della più recente storiografia – a restituire un quadro più completo e veritiero della reazione italiana all’invasione alleata della Sicilia, spesso trascurata o sottovalutata nei racconti ufficiali.

SiciliAntica riaccende i riflettori sulla Fontana delle Ninfe: successo per l’incontro tra storia, arte, archeologia ind...
11/07/2025

SiciliAntica riaccende i riflettori sulla Fontana delle Ninfe: successo per l’incontro tra storia, arte, archeologia industriale e ingegneria idraulica
Un pubblico partecipe e preparato ha seguito con grande interesse, mercoledì 9 luglio, l’incontro promosso da SiciliAntica presso il Giardino delle Ninfe di Leonforte, dedicato alla riscoperta della Fontana delle Ninfe, uno dei monumenti più significativi – e meno conosciuti – della Leonforte seicentesca.
Il prof. Giuseppe Nigrelli, docente e profondo conoscitore della storia urbana della Sicilia centrale, ha condotto i presenti in un affascinante viaggio tra fontane, epigrafi, giardini e miti fondativi. Inserita in un contesto che affonda le sue radici in epoca antichissima, la Fontana delle Ninfe – anteriore alla più nota Granfonte – fu concepita nel Seicento dalla corte del Principe Nicolò Placido Branciforte come fulcro di un vero e proprio Ninfeo: un luogo di delizie, animato da sorgenti, giochi d’acqua e vegetazione rigogliosa.
Il relatore ha dedicato particolare attenzione al ruolo del vescovo di Catania Ottavio Branciforte, fratello del principe, uomo colto e visionario, che ebbe parte decisiva nell’ideazione del monumento, ispirandosi ai fasti della villa di famiglia a Cammarata, oggi scomparsa.
Due statue scolpite – ha spiegato Nigrelli – impreziosiscono il complesso: Crisa, divinità delle acque, e Demetra, dea greca della fertilità, simboli dei capisaldi ideali su cui si fondava il progetto di città voluto dal principe. L’acqua, elemento fondativo di Leonforte, sosteneva agricoltura, irrigazione e attività molitorie.
Di particolare interesse è stato l’approfondimento sul sistema idraulico messo in opera agli inizi del Novecento, per dotare il paese di un approvvigionamento idrico efficiente. Un’opera d’ingegneria che, sfruttando la forza motrice dell’acqua incanalata in condotte forzate, permetteva il sollevamento dell’acqua fino a grandi vasche collocate in sommità, da cui veniva distribuita per caduta, senza alcun consumo energetico.
Uno degli snodi principali di questo sofisticato sistema – in parte ancora integro reperto di archeologia industriale – è visibile proprio nei pressi della Fontana delle Ninfe: un grande serbatoio costruito in conci di pietra lavorati a mano, con coperture a tetto e archi di grande pregio.
L’incontro ha offerto ai partecipanti l’occasione per riscoprire un angolo prezioso del centro storico di Leonforte e per riflettere sulla necessità di interventi mirati di tutela e valorizzazione. Il tutto in un contesto paesaggistico e monumentale unico, ma fragile, che custodisce gelosamente uno scrigno di storia antica e moderna.
Le foto dei monumenti sono di Luigi Buscemi
Per informazioni:
SiciliAntica – Sede di Leonforte, Assoro e Nissoria
Email: [email protected]

Papà Leone XIV Robert Francis Prevost: la pace sia con tutti voi!
08/05/2025

Papà Leone XIV Robert Francis Prevost: la pace sia con tutti voi!

21/04/2025
"VALORI DA RECUPERARE": GRANDE SUCCESSO PER IL CONVEGNO DI SICILIANTICA SUL TRITTICO DI LEONFORTE – BUTTAFUOCO: "LEONFOR...
12/04/2025

"VALORI DA RECUPERARE": GRANDE SUCCESSO PER IL CONVEGNO DI SICILIANTICA SUL TRITTICO DI LEONFORTE – BUTTAFUOCO: "LEONFORTE SI FORGIA E SI RICOMPATTA NEL NOME DEL SUO PATRIMONIO"
La Chiesa dei Cappuccini di Leonforte ha fatto da cornice, lo scorso venerdì 11 aprile, a un evento di grande risonanza: il convegno "Valori da recuperare", promosso dall’Associazione SiciliAntica – Comprensorio di Assoro-Leonforte-Nissoria, che ha registrato una partecipazione numerosa e qualificata.
All’incontro hanno preso parte illustri rappresentanti delle istituzioni civili, religiose, del mondo della cultura, delle forze dell’ordine e del mondo della scuola.
Dopo i saluti istituzionali che hanno aperto i lavori, si sono susseguiti gli interventi dei relatori previsti. Il Ten. Col. Gianluigi Marmora, Comandante del Nucleo Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale di Palermo, la Prof.ssa Lella Russo, Direttrice del Museo Diocesano di Arte Sacra di Nicosia, lo storico dell’arte Francesco Lo Gioco.
Durante la serata è stato proiettato anche uno stralcio video tratto dalla Lectio magistralis di Pietrangelo Buttafuoco alla Camera dei Deputati, in cui l’attuale Presidente della Biennale di Venezia ha definito il Trittico come simbolo di un’identità collettiva, capace di suscitare “un sentimento di cittadinanza – ha sottolineato Buttafuoco – che si forgia e si ricompatta a partire da un bene culturale, a maggior ragione quando questo bene culturale è legato alla sua stessa fondazione”.
I lavori sono stati coordinati dall’Architetto Angelo Giunta.
In conclusione della serata il Presidente Vicari ha consegnanto ai partecipanti un bellissimo manufatto prodotto dalla Cartiera “Crisa – La carta a mano” raffigurante il Trittico di Leonforte, con l'auspicio di una continua attenzione sulla vicenda del Trittico e sulle possibili azioni da intraprendere.
Leonforte, 12 aprile 2025
Associazione SiciliAntica – Comprensorio di Assoro-Leonforte-Nissoria
email: [email protected]

10/04/2025

Venerdì 11 aprile 2025 alle ore 17:30, presso la Chiesa dei Cappuccini di Leonforte. VALORI DA RECUPERARE: UN CONVEGNO PER LA SALVAGUARDIA DEL PATRIMONIO CULTURALE. Associazione SiciliAntica. Comprensorio Assoro-Leonforte-Nissoria

VALORI DA RECUPERARE: UN CONVEGNO PER LA SALVAGUARDIA DEL PATRIMONIO CULTURALEL’Associazione Sicilia Antica – Comprensor...
04/04/2025

VALORI DA RECUPERARE: UN CONVEGNO PER LA SALVAGUARDIA DEL PATRIMONIO CULTURALE
L’Associazione Sicilia Antica – Comprensorio di Assoro-Leonforte-Nissoria - organizza per venerdì 11 aprile 2025 alle ore 17:30, presso la Chiesa dei Cappuccini di Leonforte, un convegno dal titolo “Valori da recuperare”. L’incontro si propone di approfondire le vicende legate al Trittico del Giudizio Universale: attribuito al Beato Angelico e custodito nel Convento dei Padri Cappuccini di Leonforte per quasi tre secoli, nello scorso marzo è stato venduto all'asta in Svizzera malgrado il tentativo del Ministero della Cultura italiano di sospendere la vendita.
L’evento è ospitato nella suggestiva cornice del convento.
Dopo i saluti istituzionali, prenderanno la parola illustri relatori:
• Ten. Col. Gianluigi Marmora, Comandante del Nucleo Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale di Palermo.
• Prof.ssa Lella Russo, Direttrice del Museo Diocesano di Arte Sacra di Nicosia.
• Francesco Lo Gioco, storico dell’arte.
A moderare l’incontro sarà l’architetto Angelo Giunta.
L’evento non è solo un’occasione di studio e divulgazione, ma un invito rivolto ai cittadini a farsi custodi del proprio patrimonio culturale. La scelta della Chiesa dei Cappuccini come sede del convegno è un chiaro messaggio: la tutela dei beni artistici è una responsabilità collettiva che parte dalla conoscenza e dalla sensibilizzazione della comunità locale.
L’Associazione Sicilia Antica desidera esprimere un sentito ringraziamento a Padre Filippo Rubulotta per aver gentilmente concesso l’utilizzo dei locali del convento, rendendo possibile lo svolgimento di questo importante momento di confronto e riflessione.
L’iniziativa gode del patrocinio del Comune di Leonforte ed è aperta a tutti coloro che desiderano approfondire un pezzo fondamentale della storia artistica e spirituale del territorio.
Associazione Sicilia Antica. Comprensorio Assoro-Leonforte-Nissoria
e-mail: [email protected]

SiciliAntica organizza il 1° Corso base di ArcheologiaLa sede comprensoriale di Assoro, Leonforte e Nissoria di SiciliAn...
22/03/2025

SiciliAntica organizza il 1° Corso base di Archeologia
La sede comprensoriale di Assoro, Leonforte e Nissoria di SiciliAntica, nell'ambito delle attività sociali per il 2025, organizza il "1° Corso base di Archeologia" con l'obiettivo di ampliare le conoscenze di base in materia e favorire la diffusione della cultura archeologica, promuovendo la consapevolezza del patrimonio storico e la sua tutela.
Il corso, riservato ai soci, sarà tenuto dall'archeologo Salvatore Mancuso e si svolgerà giovedì 27 marzo 2025 alle ore 17:00 presso il Circolo di Compagnia di Leonforte, che si ringrazia per l'ennesima dimostrazione di disponibilità e sensibilità.
L'addetto alla logistica dell'evento è il sig. Salvo Pellegrino.
Per ulteriori informazioni, è possibile rivolgersi alla sede di SiciliAntica del comprensorio.
Email: [email protected]

Grande partecipazione a Leonforte per l'evento di SiciliAntica: "Leonforte tra lapidi, chiese e monumenti. Le pietre rac...
15/03/2025

Grande partecipazione a Leonforte per l'evento di SiciliAntica: "Leonforte tra lapidi, chiese e monumenti. Le pietre raccontano". Presentazione programmazione sociale 2025

Si è svolto venerdì 14 marzo, presso i locali del Circolo di Compagnia di Leonforte, l'evento culturale organizzato da SiciliAntica, sede comprensoriale di Assoro, Leonforte e Nissoria. Al centro della serata, la coinvolgente relazione del prof. Giuseppe Nigrelli dal titolo "Leonforte tra lapidi, chiese e monumenti. Le pietre raccontano".
Brillantemente introdotto dalla prof.ssa Paola Rubino, il prof. Nigrelli ha accompagnato il pubblico in un viaggio ideale tra le strade e i monumenti di Leonforte, svelando i messaggi custoditi nel tempo attraverso incisioni, targhe e lapidi. Con grande competenza e passione, il relatore ha offerto traduzioni, interpretazioni e approfondimenti sui loro autori, permettendo ai presenti di riscoprire il valore storico e culturale del patrimonio locale.
L'evento ha segnato l'avvio di una serie di iniziative previste dalla ricca e ambiziosa programmazione annuale di SiciliAntica. Il Presidente Lorenzo Vicari, nel corso del suo intervento, ha illustrato gli appuntamenti futuri, sottolineando l'importanza di un impegno costante per la tutela e la valorizzazione dei beni culturali del territorio.
Dopo gli interventi dei componenti del direttivo – Scuderi, Birriolo e Giunta – sono state consegnate le tessere associative 2025 ai soci di SiciliAntica, sancendo simbolicamente l'inizio di un nuovo anno di attività e iniziative.
La prof.ssa Rubino ha sottolineato che la nascita di SiciliAntica in questo comprensorio avviene in un momento delicato per il patrimonio monumentale, archeologico e ambientale, in cui la tutela di questi beni appare sempre più fragile. Resta ancora viva l'eco della triste vicenda del "Trittico del Giudizio Universale", a testimonianza di quanto sia urgente un'azione condivisa per la salvaguardia della memoria storica e artistica.
L'ampia partecipazione all'evento ha confermato l'interesse della comunità per la riscoperta delle proprie radici e ha dato il via a un percorso che, grazie all'impegno di SiciliAntica, continuerà a raccontare la storia e le tradizioni di Leonforte e del suo territorio.

Le foto dei monumenti sono di Luigi Buscemi

A seguito della segnalazione inviata dall'Associazione SiciliAntica di Leonforte al Comune e alla Soprintendenza ai Beni...
07/03/2025

A seguito della segnalazione inviata dall'Associazione SiciliAntica di Leonforte al Comune e alla Soprintendenza ai Beni Culturali di Enna in merito alle gravi lesioni riscontrate nel muro di sostegno retrostante la Granfonte, stamattina si è svolto un sopralluogo congiunto per valutare la situazione di rischio.

Alla ricognizione hanno preso parte i tecnici del Comune, l’Assessore ai Lavori Pubblici geom. Francesco Rubino, i funzionari della Soprintendenza con l’arch. Varisano e una delegazione di soci di SiciliAntica, rappresentata dal presidente Lorenzo Vicari, dal vice presidente Giuseppe Scuderi, dal tesoriere Nino Giunta, dall’arch. Fabio Arco e dal prof. Giuseppe Nigrelli.

Durante l’ispezione, tutti i presenti hanno potuto constatare l’effettivo rischio di crollo del manufatto a causa di fattori esterni che hanno contribuito al deterioramento della struttura in muratura.
Proprio sulla parete a valle del muro insiste lo scenografico fondale con la composizione di altorilievi di pregio raffiguranti divinità fluviali e una fontana decorata con mattonelle maiolicate a colori che fanno da cornice alla Sicula Tempe: “le più antiche descrizioni ce la raffigurano come un posto incantevole che avrebbe elargito, così come prometteva un’epigrafe all’ingresso, delizie di ogni genere. Fontane in mezzo ai fiori, giochi d’acqua, statue, sedili e ceramiche che decoravano angoli di frescura…” (F. Buscemi).
Il crollo del muro e della sovrastante strada non solo metterebbe a serio rischio la stabilità della stessa Granfonte, ma distruggerebbe un enorme patrimonio storico-archeologico che, invece, andrebbe acquisito al pubblico e valorizzato.

Al termine dell’incontro, l’Assessore Rubino, su sollecitazione della Soprintendenza, ha garantito un intervento urgente per la messa in sicurezza del muro, impegnandosi a predisporre successivamente un progetto di restauro del bene.

SiciliAntica vigilerà affinché gli impegni assunti vengano rispettati e si rende disponibile a offrire il proprio supporto tecnico e archeologico per contribuire alla salvaguardia di un'area di straordinario valore storico e culturale.

Si è svolta ieri sera, presso il Circolo di Compagnia di Leonforte, la presentazione pubblica della nuova sede del Compr...
01/02/2025

Si è svolta ieri sera, presso il Circolo di Compagnia di Leonforte, la presentazione pubblica della nuova sede del Comprensorio di Assoro-Leonforte-Nissoria dell’associazione SiciliAntica. L’evento ha registrato una significativa partecipazione di pubblico e istituzioni, a testimonianza dell’importanza della tutela e valorizzazione del patrimonio culturale del territorio.

Alla serata sono intervenuti il Presidente del Circolo di Compagnia Paolo Mineo, il Sindaco di Assoro Antonio Licciardo, il Sindaco di Leonforte Piero Li Volsi, il Sindaco di Nissoria Rosario Colianni, nonché Gaetano Marchiafava, Presidente di SiciliAntica per la Provincia di Enna, Lorenzo Vicari, Presidente del Comprensorio di Assoro-Leonforte-Nissoria, Nunzio Condorelli Caff, Presidente Regionale di SiciliAntica, e la Dott.ssa Maria Teresa Magro, già funzionario archeologico della Soprintendenza BB.CC.IS di Catania.
Fondata con l'obiettivo di promuovere la conoscenza e la conservazione del patrimonio archeologico e artistico siciliano, l'associazione organizza regolarmente visite guidate, conferenze, laboratori didattici e scavi archeologici aperti al pubblico. Grazie al lavoro dei suoi volontari e alla collaborazione con le istituzioni, SiciliAntica ha contribuito nel tempo alla riscoperta e valorizzazione di numerosi siti di interesse storico.

Ad aprire la serata è stata la proiezione di un suggestivo video, curato da Luigi Buscemi e Pino Testaì, che ha offerto una panoramica delle straordinarie testimonianze archeologiche, monumentali e ambientali del territorio. Le immagini hanno sottolineato la ricchezza storica e paesaggistica della zona, stimolando una riflessione sulla necessità di preservarla e promuoverla.

Tutti gli interventi hanno evidenziato il ruolo fondamentale di SiciliAntica nel supportare la ricerca, la tutela e la divulgazione dei beni culturali, considerati un motore di sviluppo per le aree interne della Sicilia. La sinergia tra istituzioni locali e associazionismo è stata indicata come un elemento chiave per garantire una gestione efficace e sostenibile del patrimonio culturale.

L’inaugurazione della nuova sede rappresenta un passo significativo per il Comprensorio di Assoro-Leonforte-Nissoria, che si propone di intensificare le attività di sensibilizzazione e valorizzazione del territorio, coinvolgendo cittadini, studiosi e appassionati di storia e archeologia.

L’evento si è concluso con un clima di entusiasmo e con la consapevolezza condivisa che la cultura e la storia possono essere strumenti potenti per la crescita e il rilancio del territorio siciliano.
La serata è stata inoltre allietata dalla performance musicale dei fratelli Gianni e Fabrizio Leonde, che hanno reinterpretato magistralmente brani della tradizione siciliana, aggiungendo un tocco suggestivo all’evento.

Piero Livolsi - Sindaco di LeonforteFollowersGabriella GrassoSindaco LicciardoGiovanni LeondeLeonforte nel cuore ❤Azzurra Tv Web - redazione giornalistica@fan più attivi

13/10/2024

Conferenza Stampa del sindaco Piero Livolsi

Indirizzo

Leonforte

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