Edizioni Erasmo

Edizioni Erasmo Casa editrice di Livorno fondata da Franco Ferrucci

“I fantasmi siamo noi, lo siamo quando non vogliamo credere che una realtà ci annienta, ci schiaccia”. Così scrisse e re...
11/07/2025

“I fantasmi siamo noi, lo siamo quando non vogliamo credere che una realtà ci annienta, ci schiaccia”. Così scrisse e recitò Edoardo De Filippo nella sua commedia Questi fantasmi (scritta nel 1945 e messa in scena nel 1946 al Teatro Eliseo di Roma) prima dell’inizio della rappresentazione teatrale, presentandosi sul proscenio. E proseguì… ”i fantasmi li vede chi ci crede, perché in loro è rappresentata l’ambiguità, lo scontro tra realtà e apparenza, il bisogno di credere a ciò che fa comodo per scansare realtà più dure.”
Due libri, ambedue editi da Erasmo, “La banda dei musi neri” di Maurizio Mini e “Fantasmi a Livorno” di Ursula Galli raccontano di questi nostri spettri, fantasmi e suggestioni. L’appuntamento con i due libri e con gli autori è per giovedì 17 luglio, alle ore 18.30, nel giardino del Ristorante Conti, piazza del Santuario 16. Coordina l’incontro, a cura della Pro Loco Montenero, Rossana Fatighenti.
“LA BANDA DEI MUSI NERI” è un romanzo, dove la realtà incrocia la fantasia; che restituisce al presente un pezzo oscuro della Livorno ottocentesca, tra il 1839 e il 1840. Una storia che riguarda una banda di criminali “... che fecero vivere l’intera città di Livorno nello spavento e nel terrore”, detta ‘dei musi neri’, perché si tingevano il viso col nero delle padelle. Non rubano, non cercano vendetta: vogliono solo seminare terrore. Sono spettri, ombre del passato che ci ricordano quanto la violenza possa essere vuota, inutile, feroce come un’arancia amara.
“FANTASMI A LIVORNO” ci parla di entità ed energie, manifestazioni e contatti nelle misteriose ville di Montenero e delle colline del circondario e non solo. Un volume perfetto per gli appassionati di storie di fantasmi e per chi ha voglia di scoprire una Livorno diversa, tra dimore infestate, inquietanti spettri antichi e moderni, suggestioni, leggende di città e di collina passate di bocca in bocca. Un itinerario tra i luoghi, ville, palazzi, parchi storici nei quali si vagheggia la presenza di spettri, ombre del passato, fenomeni extrasensoriali.
Maurizio Mini, giornalista, è nato a Livorno nel 1950. In collaborazione con altri autori ha realizzato per le Edizioni Erasmo i volumi: ‘Livorno dalla musica americana al Jazz’ (2103); ‘La parola a Enrico’ (2014); 'Fischio d’inizio 1915’ (2015); ‘Modigliani – Una mostra che scandalizzò. Parigi, Galleria Berthe Weill (2017). Sempre per le Edizioni Erasmo ha pubblicato nel 2020 il suo primo romanzo ‘La sceneggiatura’. E nel 2023 il saggio 'Frankie Goes To Leghorn'. Fa parte del Comitato Unesco Jazz Day di Livorno.
Ursula Galli, nata nel 1967, vive a Livorno, ha pubblicato per le Edizioni Erasmo A tavola con Gian Burrasca (2007), Cioioi ’68. In Vietnam con l’orchestrina (2008) e Mercatino americano e dintorni (2009). Con il volume Kangaroos crossing (Terre di Mezzo, 2002) è stata finalista al Premio Pieve, promosso dalla Fondazione Archivio Diaristico Nazionale di Pieve Santo Stefano. Laureata in Lettere moderne, giornalista professionista, lavora presso l’Ufficio Stampa del Comune di Livorno.

Venerdì 27 giugno, ore 18.45, alle Vettovaglie – Mercato Centrale di Livorno (si entra dagli Scali Saffi), Maurizio Mini...
22/06/2025

Venerdì 27 giugno, ore 18.45, alle Vettovaglie – Mercato Centrale di Livorno (si entra dagli Scali Saffi), Maurizio Mini presenta il suo nuovo libro “LA BANDA DEI MUSI NERI - Livorno 1839-1840”
Edizioni Erasmo, 2025. Con l’autore Mauro Zucchelli.
La notizia su questa banda di malfattori, curiosa e poco conosciuta, fu pubblicata su “Il Caffè”, il periodico dell’Associazione Lavoratori Comunali di Livorno, nel dicembre del 2005. Era tratta dal Dizionario di persone e cose livornesi di Giovanni Wiquel, pubblicato a inserti sul periodico “La Canaviglia”, edito da Ugo Bastogi: poche righe su un fatto accaduto tra il 1839 e il 1840 che riguardava una banda di criminali “... che fecero vivere l’intera città di Livorno nello spavento e nel terrore”. La banda era detta ‘del Ciolli’, Antonio Ciolli, il capo, figura cupa e spietata, o ‘dei musi neri’, perché si tingevano il viso col nero delle padelle: cinque malfattori uniti da un giuramento di sangue. Non rubano, non cercano vendetta: vogliono solo seminare morte e paura.
Agiscono col volto nascosto, come mori, nell’ombra. Colpiscono a caso. Feriscono, uccidono, spariscono. Solo nel febbraio del 1840 vengono scoperti e arrestati. Verranno condannati alla berlina e alla galera.
Nel romanzo la fantasia incrocia personaggi realmente vissuti nella Livorno della prima metà dell’ottocento. Un racconto che restituisce al presente un pezzo oscuro della Livorno ottocentesca, e che ci ricorda quanto la violenza possa essere vuota, inutile, feroce come un’arancia amara.
Maurizio Mini, giornalista, è nato a Livorno nel 1950. In collaborazione con altri autori ha realizzato per le Edizioni Erasmo i volumi: ‘Livorno dalla musica americana al Jazz’ (2103); ‘La parola a Enrico’ (2014); 'Fischio d’inizio 1915’ (2015); ‘Modigliani – Una mostra che scandalizzò. Parigi, Galleria Berthe Weill (2017). Sempre per le Edizioni Erasmo ha pubblicato nel 2020 il suo primo romanzo ‘La sceneggiatura’. E nel 2023 il saggio 'Frankie Goes To Leghorn'. Fa parte del Comitato Unesco Jazz Day di Livorno.
Dopo la presentazione, chi desidera può fermarsi per la cena con l’autore; un momento informale per chiacchierare con lui, continuare il confronto, gustare qualcosa insieme.
Prenotazione necessaria per la cena alla carta. Chiama o scrivi su WhatsApp al 347 7487020.
In copertina, via dell’Olio, oggi non più esistente (al suo posto l’ingresso del cinema La Gran Guardia) La foto, all’albumina, originale ma anonima, fu acquistata da una casa d’aste fotografica francese, da Giorgio Centelli che ha gentilmente autorizzato il suo uso.

Intervista dell'autore da un suo ex allievo.
28/03/2025

Intervista dell'autore da un suo ex allievo.

“Da Dante a Fenoglio” – Un saggio che unisce professore e studenti fuori dalla scuola...

Sabato 29 marzo, alle ore 18.00, presso la Pro Loco Cetica, (Castel San Niccolò, Arezzo) Sandro Boschi presenta il suo l...
27/03/2025

Sabato 29 marzo, alle ore 18.00, presso la Pro Loco Cetica, (Castel San Niccolò, Arezzo) Sandro Boschi presenta il suo libro BELLA, PROF storie di scuole ai tempi dei nativi digitali, Edizioni Erasmo Livorno.
“Ci sono giorni in cui il mal di schiena e il carico di problemi della
vita reale sembrano pesanti, insostenibili, ma per me finiscono in
un limbo appena mi chiudo alle spalle la porta della classe. Quindi,
che aspettate? Sta suonando la campanella… Girate le pagine e
dimenticate i vostri affanni: in una lezione si può anche imparare
qualcosa che ci segnerà a vita, si può scoprire di tutto e magari
ridere; insomma, non si sa mai cosa succederà esattamente. Più
o meno quel che diceva la mamma del buon Forrest Gump sulle
scatole di cioccolatini: non sai mai quello che ti capita”.

Dal 24 al 30 marzo si svolgerà a Firenze la Settimana del Fiorentino, quarta edizione con oltre 200 eventi in occasione ...
20/03/2025

Dal 24 al 30 marzo si svolgerà a Firenze la Settimana del Fiorentino, quarta edizione con oltre 200 eventi in occasione del Capodanno Fiorentino.
Per la Settimana del Fiorentino nelle Biblioteche, giovedì 27 marzo, alle ore 17.00, nella Sala storica “Dino Campana” della Biblioteca delle Oblate, sarà presentato il libro di Hans Honnacker "Da Dante a Fenoglio. Sentieri letterari "erranti" (Edizioni Erasmo, 2024).
Il libro è una raccolta di saggi inediti (con l’eccezione del primo saggio su Dante) da Dante a Beppe Fenoglio, passando per Petrarca, Torquato Tasso, Giacomo Leopardi e Carlo Emilio Gadda.
Si potrebbe pertanto considerare un lungo sentiero, spesso errante e tortuoso ma, si spera, fruttuoso per il lettore, nel senso dei ʻsentieri errantiʼ (Holzwege) di Martin Heidegger.
I saggi sono corredati da alcune illustrazioni, realizzate da giovani ex studenti del Liceo artistico “Virgilio” di Empoli (Alessandro Lorenzo, Alessandro Giuntini, Lorenzo Santini, Saverio Terreni e Eric Zaka). Infine non mancano delle trouvailles, come la postilla su San Nicola (La vera storia di Babbo Natale) e un poemetto in prosa sulla Grecia antica.
Hans Honnacker, è nato a Bonn nel 1966. Docente di materie letterarie, vive e lavora a Firenze. Dal 2002 al 2010 ha insegnato Traduzione-Lingua Tedesca presso l’Università di Modena e Reggio Emilia. Ha pubblicato vari saggi sui problemi della traduzione e sulla letteratura rinascimentale. Con lo scrittore Marco Romanelli ha curato un’edizione integrale della Divina Commedia (Società Dante Alighieri Editrice, 2007 e 2021).
Con le Edizioni Erasmo Hans Honnacker ha pubblicato: “Amore furioso: l’Ariosto e oltre. Studi di letteratura italiana da Dante a Luzi” (2016), “Dante e oltre. Studi di letteratura” (2022) e “Semplicemente Ariosto. I proemi dell’Orlando Furioso” (2024).

18/03/2025
Per i pomeriggi della Biblioteca Vespucci-Colombo, giovedì 20 marzo, ore 18.00, nell'Aula Magna dell’Istituto Vespucci-C...
14/03/2025

Per i pomeriggi della Biblioteca Vespucci-Colombo, giovedì 20 marzo, ore 18.00, nell'Aula Magna dell’Istituto Vespucci-Colombo, piazza Vigo, 1, sarà presentato il libro LA BELLA VITA - La sceneggiatura di Francesco Bruni e Paolo Virzì
a cura di Claudia Spinelli per le Edizioni Erasmo, Collana “I Quaderni di Storia del Cinema”.
L'appuntamento è in collaborazione con Erasmo Libri e il Centro studi commedia all’italiana. Oltre alla curatrice interverrà Massimo Ghirlanda.
Claudia Spinelli, nata a Piombino nel 1975, è laureata in Lettere con indirizzo storico artistico all'Università di Firenze. Ama leggere ed è appassionata di cinema. Ha già curato, sempre per la Collana “I Quaderni di Storia del Cinema” delle Edizioni Erasmo, il volume edito nel 2022 “Ciak! Si disegna. Staino tra fumetto e cinema”.
Nella prefazione del libro Fabio Canessa scrive: “Questo libro arriva al momento giusto per festeggiare i trent’anni di un film che ha segnato un punto di svolta epocale: storico, politico, cinematografico, sociale, antropologico, civile. Chissà quanto Paolo Virzì (… e l’altro sceneggiatore, Francesco Bruni) ne fosse consapevole o avesse fiutato istintivamente il cambiamento dei tempi? Può perfino darsi che sia stato guidato dai ferri del mestiere, cioè che la ricetta colta e popolare appresa dal maestro Furio Scarpelli contenesse già in sé le ascisse e le ordinate che conducessero il piano cartesiano a questo risultato. Perché La bella vita ha anticipato profeticamente tanti temi che il tempo ha poi provveduto a complicare. Come tutte le opere che rappresentano lo spartiacque di un periodo di transizione ci si chiede se si tratti dell’ultima commedia all’italiana o del primo esempio di un nuovo cinema italiano.”
“La bella vita” è un film del 1994 diretto da Paolo Virzì, all'esordio nella regia. Con questa sua opera prima Virzì ha conquistato nel 1995 sia il David di Donatello sia il Nastro d'argento come miglior regista esordiente. Del cast fanno parte: Claudio Bigagli, Sabrina Ferilli (nastro d’argento nel 1995 come migliore attrice), Massimo Ghini, Giorgio Algranti, Emanuele Barresi.
Bruno (Claudio Bigagli) e Mirella (Sabrina Ferilli) sono sposati da pochi anni e vivono a Piombino. Lui è un operaio metalmeccanico e lei lavora come cassiera in un supermercato. Il loro matrimonio entra in crisi per due motivi: il primo è che lui affronta un periodo di depressione, come conseguenza della perdita del posto di lavoro (siamo negli anni '90 e viene avviata la dismissione di una parte delle acciaierie di Piombino), il secondo è che Mirella, attratta dalla illusione di una vita più comoda e mondana, si lascia sedurre da Gerry Fumo (Massimo Ghini), "divo" di una piccola emittente televisiva locale. Dopo la dolorosa separazione, Bruno riuscirà lentamente a ricostruire la sua esistenza, mentre Mirella si renderà conto che quella per Gerry Fumo era solo un'infatuazione.
Questi i volumi editi da Erasmo Libri nella Collana “I Quaderni di Storia del cinema” Centro Studi Commedia all’italiana:
La Storia del cinema. I capolavori.
Scola-Maccari, Il sorpasso. La sceneggiatura a cura di Massimo Ghirlanda.
Age & Scarpelli, In nome del popolo italiano. La sceneggiatura a cura di Massimo Ghirlanda.
Age-Scarpelli-Monicelli. L’armata Brancaleone. La sceneggiatura a cura di Fabrizio Franceschini.
Ovosodo. La sceneggiatura di Virzì, Bruni e Scarpelli a cura di Massimo Ghirlanda e Federico Govoni.
Miraggio di un film. Carteggio De Castro-Rossellini-Zavattini a cura di Maria Carla Cassarini.
Il sorpasso. La sceneggiatura di Scola e Maccari a cura di Massimo Ghirlanda.
Furio Scarpelli. Pennello, china e macchina da scrivere a cura di S. Perucca, A. Sarasso, G. Scarpelli.
Basta un no. Zavattini e le carte inedite di un monologo interiore a cura di Maria Carla Cassarini.
Ciak! Si disegna. Staino tra fumetto e cinema a cura di Claudia Spinelli.
La bella vita - La sceneggiatura di Francesco Bruni e Paolo Virzì a cura di Claudia Spinelli.
INFO: [email protected]

Venerdì 14 febbraio, alle ore 18.00, alla Libreria Feltrinelli, via Di Franco, l’autore Alessandro Ferrucci presenta NON...
06/02/2025

Venerdì 14 febbraio, alle ore 18.00, alla Libreria Feltrinelli, via Di Franco, l’autore Alessandro Ferrucci presenta NON SAI COS’È SUCCESSO… Storie, aneddoti e segreti svelati da chi fa spettacolo (Paper First Editore). Dialogano con l’autore Andrea Berti, direttore della Libreria Feltrinelli, e il giornalista Simone Fulciniti.
C’è chi ha assistito alla fuga da un battello parigino di Marcello Mastroianni e Mario Monicelli al grido “Mejo una gricia!”; altro che nouvelle cuisine. C’è chi non ha mai visto Monica Bellucci senza tacchi; nuda sì, ma sempre con i tacchi, “anche quando fa la doccia”. C’è chi ha vissuto gli anni Ottanta come una perfetta cartolina dell’edonismo senza limiti, tra un taaac, una festa, cocaina servita dentro le zuppiere, la malavita accanto e le gare di whisky a gogò sott’acqua. Poi il palco: c’è chi l’ha calcato e temuto tutta la vita, perché il vero artista non si abitua alla liturgia del sipario e non dà mai per scontate quelle assi, “altrimenti te se magnano”, parola di Gigi Proietti. C’è invece chi, come Ettore Scola, sosteneva: “Io sono di una generazione dove il lettino dello psicologo era la sedia del barbiere”. Ma la sedia del barbiere era pure un passaggio in tram dove tra una fermata e l’altra si guardava la città e si conosceva il prossimo. Senza cuffie nelle orecchie. “Papà non amava la montagna perché non aveva il tram. L’esistenza, quella reale, era il tram, non gli uccellini. Non voleva fuggire dalla vita di tutti”, racconta Paolo Jannacci, figlio di Enzo. Leggere questo libro significa salire, sedersi senza essere avvolti dalla fretta. Meglio leggerlo con calma, un pezzetto alla volta, un nuovo mondo aperto quando se n’è chiuso un altro; poi una pausa, una riflessione, la possibilità di guardare cosa accade attorno e magari condividere con il vicino le proprie emozioni a partire da un “Non sai cos’è successo…”. Questo libro è un “tram” popolato di storie. Un tram nel quale in otto anni di interviste sul Fatto Quotidiano sono saliti 400 protagonisti del cinema, dello spettacolo, della televisione, dello sport e della letteratura. Con tutto il loro bagaglio di vita.

Laurea in Lettere con indirizzo Storia dell’arte contemporanea, Alessandro Ferrucci ha una passione per l’arte del secondo dopoguerra e un master in Yacht management per seguire Luna Rossa in Coppa America. Dal 2004 nella redazione de l’Unità e dal 2009 al Fatto Quotidiano, di cui oggi è responsabile delle pagine di cultura e spettacolo. Dall’aprile del 2017, ogni domenica, intervista il personaggio della settimana.

Sabato 26 ottobre, alle ore 19.15, al Nuovo Teatro delle Commedie di via Maria Terreni, all’interno del Little Bit Festi...
21/10/2024

Sabato 26 ottobre, alle ore 19.15, al Nuovo Teatro delle Commedie di via Maria Terreni, all’interno del Little Bit Festival in scena CAPRILLI, IL CAVALIERE VOLANTE, la storia di un uomo che ha rivoluzionato l’arte e l’ esercizio del cavalcare, di Gabriele Benucci con Fabrizio Brandi. Al sax Espinoza Grechi Dimitri.
Nel 2017 fu pubblicato dalle Edizioni Erasmo il libro di Gabriele Benucci “Federico Caprilli. Il Cavaliere volante”.
‘Il re degli ostacoli’, ‘il cavaliere volante’, ‘il cavaliere dei cavalieri’, ‘il genio dell’arte equestre’, ‘l’invincibile’, questi i tanti appellativi coniati dalla stampa dell’epoca, siamo ai primi del Novecento, in onore di Federico Caprilli, nato a Livorno l’8 aprile del 1868, quando la capitale d’Italia era ancora Firenze e Roma ne avrebbe preso il posto solo due anni più tardi. Il libro ci conduce lungo un percorso che va dalle prime intuizioni sul “metodo naturale” ai successi nei concorsi ippici, alla fine di un mito. Ma anche la vita mondana, le nobildonne, le attrici, le amicizie, fino alla decadenza di un eroe romantico.

Per info e prenotazioni: [email protected]
tel. 05861864087 - 342 0352386.

Venerdì 18 ottobre, alle ore 17, sarà presentato nella Saletta Bianca del Museo di Storia Naturale del Mediterraneo il v...
16/10/2024

Venerdì 18 ottobre, alle ore 17, sarà presentato nella Saletta Bianca del Museo di Storia Naturale del Mediterraneo il volume di Gabriele Benucci "L'EDIZIONE LIVORNESE DELL'ENCYCLOPEDIE DI DIDEROT E D'ALEMBERT - 1770-1778" (Edizioni Erasmo).
Con l’autore, Emiliano Carnieri, presidente del Caffè della Scienza “Nicola Badaloni”.
L’Encyclopédie di Diderot e D’Alembert fu pubblicata in Italia prima a Lucca (1758-1776) e in seguito a Livorno tra il 1770 ed il 1778. Questa doppia pubblicazione enciclopedica italiana, caso unico in Europa, mostra il successo e il riscontro che tale opera aveva avuto. I principali artefici di queste due pubblicazioni furono il nobile Diodati a Lucca e lo stampatore Giuseppe Aubert a Livorno. Entrambe le pubblicazioni, rispetto alla prima edizione francese, presentano molte note additive e correttive, ma l’edizione livornese in particolare ne inserisce di nuove.
La scelta di pubblicare la terza ristampa dell’ Encyclopédie non fu casuale. Il suo fautore, Giuseppe Aubert, vide nel contesto politico-sociale piuttosto liberale della Livorno dell’epoca una buona base per iniziare l’impresa enciclopedica.
Sotto la protezione e l’appoggio costante del granduca Pietro Leopoldo, che offrì anche un ambiente atto a contenere i torchi nel bagno vecchio delle galere, vennero introdotte a partire dall’anno 1769 norme che, abolendo il regime di limitazioni all’apertura di nuove stamperie, favorivano di fatto la liberalizzazione dell’arte della stampa, cosa che permise all’ Encyclopédie di trovare facilmente ed in breve tempo molti altri sovvenzionatori.
Gabriele Benucci è nato a Firenze nel 1967 e vive a Livorno. Giornalista pubblicista dal ’93, nella sua attività di operatore culturale ha ideato e organizzato eventi e spettacoli teatrali. È autore di testi teatrale, saggi e racconti. Oltre a Il mare nelle mutande (2010, Edizioni Del Bucchia) e Testa di rame, con Andrea Gambuzza (2013, Edizioni Titivillus), nel 2017 ha pubblicato Federico Caprilli. Il Cavaliere volante per le Edizioni Erasmo.

Venerdì 4 ottobre, ore 18.30 all'ex Cinema Aurora, il libro di Simone Consigli Nastri per cappelli.
04/10/2024

Venerdì 4 ottobre, ore 18.30 all'ex Cinema Aurora, il libro di Simone Consigli Nastri per cappelli.

Indirizzo

Livorno

Notifiche

Lasciando la tua email puoi essere il primo a sapere quando Edizioni Erasmo pubblica notizie e promozioni. Il tuo indirizzo email non verrà utilizzato per nessun altro scopo e potrai annullare l'iscrizione in qualsiasi momento.

Contatta L'azienda

Invia un messaggio a Edizioni Erasmo:

Condividi

Digitare