
17/08/2025
Prima i massi si staccano dalla cima, rotolando a valle; all’improvviso, un nuovo cedimento – l’ultimo di una lunga serie – solleva una nube bianco-grigia. Più a valle c’è un lungo serpentone di persone: attendono da ore il proprio turno per prendere la cabinovia poi, arrivati in cima, il selfie “con vista”. Al rifugio, lì accanto, un gruppo di turisti si indispettisce: il piatto che hanno ordinato non arriva più. Cosa fanno? Aggrediscono il gestore con lo spray al peperoncino. Fuori, a 2mila e passa metri di quota, fa così caldo che ai giovani venuti con le infradito non passa nemmeno per la testa di aver sbagliato calzature. Per intercettare lo zero termico è necessario salire oltre i 5mila metri.