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mondo dello spettacolo, attraverso la partecipazione attiva alla divulgazione culturale e alla crescita della domanda di spettacolo nel pubblico.

✏️ Tempi certi per il tax credit e tavoli di confronto a settembre: queste le principali rassicurazioni emerse dall’inco...
22/07/2025

✏️ Tempi certi per il tax credit e tavoli di confronto a settembre: queste le principali rassicurazioni emerse dall’incontro di ieri al Ministero della Cultura tra il Ministro Alessandro Giuli, la Sottosegretario Lucia Borgonzoni e le associazioni del settore cinema e audiovisivo, tra cui ANEC, FICE, ACEC e APA.

Il confronto ha permesso alle associazioni di esporre le proprie preoccupazioni sui meccanismi e le tempistiche di assegnazione dei fondi, in particolare del tax credit, cruciali per la filiera.

Il dicastero ha preso atto delle urgenze, in particolare la definizione dei decreti direttoriali, e ha assicurato un impegno immediato ed efficace, ribadendo la centralità del settore nelle politiche ministeriali e annunciando l’avvio di tavoli tematici specifici a partire da settembre.

Il settore cinema e audiovisivo chiede tempi e risorse certe per il tax credit. Il Ministero della Cultura rassicura su fondi e decreti: tavoli di confronto a settembre

✏️ In salute e in evoluzione: così il Rapporto Siae 2024 descrive il settore dello spettacolo in Italia. Concerti, cinem...
18/07/2025

✏️ In salute e in evoluzione: così il Rapporto Siae 2024 descrive il settore dello spettacolo in Italia. Concerti, cinema e teatro valgono un affare da 4,02 miliardi di euro. Un dato che supera quello dello scorso anno, in crescita dell’1,94%.

Nel 2024 gli spettacoli realizzati sono stati oltre 3,3 milioni (+6,15% rispetto al 2023), registrando 253,5 milioni di spettatori (+2,25% sull’anno precedente). A fronte di un lieve calo della spesa media per spettatore (15,83 euro, -0,3%), il dato complessivo indica una crescita fondata sull’aumento della partecipazione. Indice di un comparto sempre più in salute e in crescita.

Lo scenario 2024 conferma il superamento della fase post-pandemica e l’ingresso in una nuova normalità. Tuttavia, il pubblico medio per spettacolo si è ridotto (75,2 spettatori, -3,7%), segnale di un sistema che privilegia eventi di scala più contenuta e diffusa, a scapito delle iniziative di massa. Un nuovo equilibrio, dunque, fra quantità e densità della fruizione.

In salute e in evoluzione: così il Rapporto Siae 2024 descrive il settore dello spettacolo in Italia. Concerti, cinema e teatro valgono un affare da 4,02 miliardi di euro. Un dato che supera quello dello scorso anno, in crescita dell’1,94%. Nel 2024 gli spettacoli realizzati sono stati oltre 3,3 ...

✏️ In un tempo di cancel culture, ormai deflagrata in culture war, in cui la storia viene rivisitata, deformata, riscrit...
18/07/2025

✏️ In un tempo di cancel culture, ormai deflagrata in culture war, in cui la storia viene rivisitata, deformata, riscritta, manipolata, troppo spesso per ragioni ideologiche o di opportunismo politico, ancora una volta i teatri si propongono come unico nume tutelare della memoria. E quello che è accaduto in occasione del Pride Month 2025 – ricorrenza istituita dopo i fatti di Stonewall – durante il quale diversi teatri nel mondo, dal San Francisco Opera al Covent Garden fino al Teatro dell’Opera di Roma, hanno esposto o proiettato i colori della bandiera multicolore della comunità LGBTQ+. E siccome la memoria non si insegna, ben vengano iniziative che ancora tengono alta l’attenzione sui diritti delle persone, che mai possono considerarsi conquistati una volta per tutte

✍️ Guerra alle parole, guerra ai diritti - Il nuovo numero di ScenaRi, a cura di Carmelo Guarino, è disponibile su Notizie di Spettacolo

di Carmelo Guarino

Giornate dello spettacolo, un logo celebrativo realizzato dagli studenti e studentesse della IULM, un premio storico, un...
18/07/2025

Giornate dello spettacolo, un logo celebrativo realizzato dagli studenti e studentesse della IULM, un premio storico, una mostra, una pubblicazione speciale e incontri culturali: AGIS – Associazione Generale Italiana dello Spettacolo – ha ufficialmente dato il via alle celebrazioni del suo 80° anniversario, presentando un ricco calendario di iniziative che animeranno l’autunno del 2025 fino al giorno dell’anniversario di nascita.

«L’AGIS quest’anno compie 80 anni, accompagnando la storia della Repubblica e contribuendo alla costruzione del sistema dello spettacolo in Italia - ha dichiarato il Presidente dell’AGIS Francesco Giambrone - Oggi rappresentiamo circa 14.000 associazioni e imprese, un patrimonio che copre l’intero mondo dello spettacolo dal vivo e del cinema, con centinaia di migliaia di occupati, altro dato fondamentale, che ci qualifica come una realtà strategica per lo sviluppo economico e sociale del Paese. Ma forse il numero più emblematico è quello degli spazi che teniamo aperti ogni giorno in Italia: circa 5.000 tra teatri e sale cinematografiche. E se a questi aggiungiamo i circhi, i parchi permanenti, le piazze, gli stadi e i palazzetti dove si esibiscono bande, cori, orchestre, cantanti e gruppi di musica popolare contemporanea, e i centri in cui si fa produzione, formazione e ricerca, la cifra cresce ancora di più. Spazi fondamentali per la coesione sociale e la vitalità culturale del Paese, la cui importanza è emersa con forza durante la pandemia, quando la loro assenza si è fatta sentire profondamente. In questi ottant’anni il mondo è cambiato, e oggi lavoriamo insieme alle istituzioni per riformare il sistema dello spettacolo, affinché sia in grado di rinnovarsi, stare al passo con i tempi e rispondere alle nuove sfide. Lo spettacolo ha un impatto reale sullo sviluppo del Paese. Sentiamo forte la responsabilità del nostro ruolo, una responsabilità che ci accompagna da ottant’anni e che continueremo a portare avanti con impegno e visione. Lo spettacolo ha un impatto reale sullo sviluppo del Paese. Sentiamo forte la responsabilità del nostro ruolo, una responsabilità che ci accompagna da ottant’anni e che continueremo a portare avanti con impegno e visione.»

Giornate dello spettacolo, un logo celebrativo, un premio storico, una mostra, una pubblicazione speciale e incontri culturali: AGIS – Associazione Generale Italiana dello Spettacolo – ha ufficialmente dato il via alle celebrazioni del suo 80° anniversario, presentando un ricco calendario di in...

✏️ Chi l’avrebbe mai detto che Georges Bizet, componendo 150 anni fa quel capolavoro sempre attuale che è Carmen, avrebb...
30/06/2025

✏️ Chi l’avrebbe mai detto che Georges Bizet, componendo 150 anni fa quel capolavoro sempre attuale che è Carmen, avrebbe contribuito significativamente alla discussione sulla condizione delle donne nelle società moderne?

L’opera messa in scena per la prima volta il 3 marzo del 1875 all’Opéra-Comique a Parigi, infatti, descrive quella condizione, socialmente e storicamente determinata, che pervade la dimensione esistenziale delle donne, combattute tra aspirazione all’emancipazione e radicamenti nella tradizione. Quasi come il segnale anticipatore di una discussione fortemente controversa che ancor’oggi mostra un universo femminile fragile e lacerato da criticità e ipocrisie, l’opera non ebbe un riscontro favorevole presso il pubblico, come se non fosse stata compresa nel suo spirito più profondo.

Lo stesso Bizet, come accade spesso a molti artisti e intellettuali visionari, morendo qualche mese dopo, il 3 giugno, non riuscì a vivere il successo della sua più fortunata composizione che è forse una delle più amate opere di tutti i tempi.

✍️ Una donna contro - Il nuovo numero di ScenaRi, a cura di Carmelo Guarino, è disponibile su Notizie di Spettacolo

di Carmelo Guarino

✏️ Oggi chi organizza musica dal vivo si confronta continuamente con regole complesse. Diritti musicali, contrattualisti...
27/06/2025

✏️ Oggi chi organizza musica dal vivo si confronta continuamente con regole complesse. Diritti musicali, contrattualistica, licenze da attivare, ticketing e le questioni legate alla fiscalità e alla previdenza.

Dall’esigenza di fornire strumenti chiari e pratici in relazione a questi temi, nasce Sounds Rights: il primo percorso formativo gratuito dedicato a chi lavora nella filiera degli spazi di musica dal vivo: live club, festival, rassegne e associazioni culturali.

Lanciato da Note Legali, associazione di riferimento per la tutela dei diritti musicali in Italia, il progetto è reso possibile grazie al finanziamento del bando europeo LIVEMX e si avvale del supporto operativo di KeepOn Live, la rete nazionale dei live club e festival indipendenti.

Oggi chi organizza musica dal vivo si confronta continuamente con regole complesse. Diritti musicali, contrattualistica, licenze da attivare, ticketing e le questioni legate alla fiscalità e alla previdenza. Dall’esigenza di fornire strumenti chiari e pratici in relazione a questi temi, nasce Sou...

✏️ Nella giornata di giovedì 19 giugno tre membri su sette della Commissione consultiva per il teatro al Ministero della...
20/06/2025

✏️ Nella giornata di giovedì 19 giugno tre membri su sette della Commissione consultiva per il teatro al Ministero della Cultura, quella che stabilisce i finanziamenti per la prosa in Italia, hanno rassegnato le dimissioni. I tre commissari, Alberto Cassani, Carmelo Grassi e Angelo Pastore con una lettera al ministro Giuli esprimono di aver "constatato l’impossibilità di costruire, all’interno della Commissione, un percorso condiviso ed equilibrato nella valutazione degli organismi teatrali richiedenti". Una scelta in seguito alla volontà della maggioranza politica di declassare il Teatro della Toscana da Teatro nazionale a Teatro della città.

Sulla questione si è espressa anche l'Agis, Associazione Generale Italiana dello Spettacolo, che in una nota stampa ha espresso forte preoccupazione per il clima che si è determinato e per l’inasprimento dei toni che pregiudica la serenità dei lavori della Commissione, auspicando che tale situazione non comprometta l’iter di definizione e assegnazione dei contributi destinati allo spettacolo dal vivo, fondamentale per la programmazione e la stabilità delle imprese culturali.

In seguito, il Presidente dell'AGIS Francesco Giambrone ha inviato una lettera al Ministro della Cultura, Alessandro Giuli, al Presidente della Conferenza Stato-Regioni, On. Massimiliano Fedriga, al Presidente dell’ANCI, Gaetano Manfredi, e al Presidente dell’UPI, Pasquale Gandolfi, in merito alle dimissioni dei tre membri della Commissione consultiva per il teatro presso il Ministero della Cultura, esprimendo la forte preoccupazione dell’intero settore per il clima che si è determinato a seguito delle dimissioni dei rappresentanti delle autonomie locali – Comuni, Province e Regioni – all’interno della Commissione prosa.

L’ipotesi di un declassamento per la Fondazione Teatro della Toscana diventa motivo di una polemica politica. Nella giornata di giovedì 19 giugno tre membri su sette della Commissione consultiva per il teatro al Ministero della Cultura, quella che stabilisce i finanziamenti per la prosa in Italia...

✏️ L’Associazione Produttori Audiovisivi (APA) ha annunciato importanti cambiamenti nella sua governance: Claudio Cappon...
11/06/2025

✏️ L’Associazione Produttori Audiovisivi (APA) ha annunciato importanti cambiamenti nella sua governance: Claudio Cappon è stato nominato presidente di APA Service, mentre Domenico Barbuto assume il ruolo di segretario generale dell’associazione.

“La nomina di due professionisti di grande valore rappresenta un’ottima notizia per APA e per l’intero settore dell’audiovisivo”, ha dichiarato Chiara Sbarigia, presidente di APA. “La loro esperienza, competenza e visione contribuiranno in modo significativo alla crescita e all’evoluzione della nostra associazione, rafforzando il nostro impegno per un settore sempre più competitivo e innovativo.”

L’Associazione Produttori Audiovisivi (APA) ha annunciato importanti cambiamenti nella sua governance: Claudio Cappon è stato nominato presidente di APA Service, mentre Domenico Barbuto assume il ruolo di segretario generale dell’associazione. “La nomina di due professionisti di grande valore...

✏️ La zona di interesse di Jonathan Glazer, tratto dal romanzo di Martin Amis e ambientato ad Auschwitz, dopo aver colle...
10/06/2025

✏️ La zona di interesse di Jonathan Glazer, tratto dal romanzo di Martin Amis e ambientato ad Auschwitz, dopo aver collezionato premi e nomination agli Oscar, ai Golden Globes, ai Bafta 2024 e al Festival di Cannes 2023 (soprattutto come Miglior film internazionale, Miglior regia e Miglior suono), riapre una discussione sui campi di concentramento, sull’olocausto e sulla disumana soluzione finale a cui la Germania nazista durante la II guerra mondiale, sostenuta da un’agghiacciante ideologia, ha costretto milioni di persone. Uomini e donne, bambini e anziani, disabili e malati, dissidenti politici e omosessuali: tutti accomunati dallo stigma nefasto della diversità rispetto a un demoniaco ideale di presunta superiorità razziale.

“L’orrore che è nelle nostre vite”, il nuovo numero della rubrica ScenaRi, a cura di Carmelo Guarino, è disponibile su Notizie di Spettacolo.

La zona di interesse di Jonathan Glazer, tratto dal romanzo di Martin Amis e ambientato ad Auschwitz, dopo aver collezionato premi e nomination agli Oscar, ai Golden Globes, ai Bafta 2024 e al Festival di Cannes 2023 (soprattutto come Miglior film internazionale, Miglior regia e Miglior suono), ria...

✏️ «L’incontro si è svolto in un’atmosfera di rinnovato dialogo, che ci auguriamo metta fine ad attacchi contro il cinem...
07/06/2025

✏️ «L’incontro si è svolto in un’atmosfera di rinnovato dialogo, che ci auguriamo metta fine ad attacchi contro il cinema che riteniamo pericolosi e dannosi per tutto il Paese. Sono state chiarite l’importanza e l’urgenza di far funzionare con più efficienza e equilibrio il sistema dei sostegni pubblici al settore cine-audiovisivo, per superare la situazione critica di molte imprese e di molti lavoratori e per evitare distorsioni e errori avvenuti in passato. I ritardi accumulati negli ultimi mesi hanno spesso costretto le imprese a indebitamenti molto onerosi, i cui interessi bancari rischiano di vanificare il sostegno pubblico al settore. Molti lavoratori e artisti sono senza lavoro o hanno lavori molto saltuari da quasi due anni. Per questo continueremo tutti insieme a vigilare democraticamente sul futuro operato del Ministero». Così hanno dichiarato gli esponenti di una delegazione del mondo del cinema che venerdì 6 giugno ha incontrato il Ministro della Cultura Alessandro Giuli, insieme al Sottosegretario Lucia Borgonzoni e il Direttore Generale Cinema e Audiovisivo Nicola Borrelli al palazzo del Collegio Romano, sede del dicastero, per discutere urgentemente della crisi del cinema italiano.

Al centro dell’incontro di venerdì, a cui hanno partecipato Claudio Santamaria, Giuseppe Fiorello, Andrea Occhipinti, Stefano Massenzi, Corrado Azzollini, Simonetta Amenta (presidente dell’AGICI – Associazione Generale Industrie Cine-Audiovisive Indipendenti), Stefano Rulli, Vittoria Puccini e Dario Indelicato, i contenuti del nuovo decreto interministeriale di riforma per il settore entrato in vigore nello stesso giorno, della revisione del tax credit e delle agevolazioni fiscali a favore dell’industria cinematografica.

«L’incontro si è svolto in un’atmosfera di rinnovato dialogo, che ci auguriamo metta fine ad attacchi contro il cinema che riteniamo pericolosi e dannosi per tutto il Paese. Sono state chiarite l’importanza e l’urgenza di far funzionare con più efficienza e equilibrio il sistema dei soste...

✏️ Nella mattina di venerdì 6 giugno, presso la sede dell’Agis Nazionale a Roma, Francescantonio Pollice è stato conferm...
07/06/2025

✏️ Nella mattina di venerdì 6 giugno, presso la sede dell’Agis Nazionale a Roma, Francescantonio Pollice è stato confermato nel corso dell’assemblea annuale alla guida dell’AIAM Associazione Italiana Attività Musicali.

“Quando nel 2014 i soci mi affidarono l’onore e l’onere di guidare l’ente, AIAM era composto da circa 60 soci per lo più società di concerti molte delle quali in crisi. Oggi la situazione è radicalmente cambiata, e grazie a una forza anche economica, siamo pronti ad assumerci responsabilità sempre più importanti” ha dichiarato Francescantonio Pollice nel corso della mattinata, ringraziando l’Assemblea per la fiducia rinnovata. “Abbiamo costruito un’associazione che oggi non solo è numericamente la più rappresentativa dello spettacolo dal vivo con 254 soci e con una crescita di oltre il 400% da quando questo percorso è iniziato, ma è interprete della gran parte della musica italiana dalla produzione alla distribuzione, dalla formazione alla promozione“.

All’assemblea dell’AIAM, che ha sancito la continuità della guida di Pollice, era presente anche il Presidente dell’AGIS, Francesco Giambrone, a testimonianza del ruolo centrale che l’AIAM riveste all’interno dell’Associazione Generale Italiana dello Spettacolo: “Negli 80 anni dell’AGIS sono racchiusi anche i 26 anni di vita dell’AIAM. Questi anni sono parte integrante della storia del nostro Paese e sono dimostrazione del ruolo fondamentale che lo spettacolo e il mondo della musica hanno avuto e continuano ad avere ancora oggi. È una storia che ci appartiene e un sentimento condiviso che rafforza l’orgoglio sia di AIAM che di AGIS”.

Questa mattina, presso la sede dell’AGIS a Roma, Francescantonio Pollice è stato confermato nel corso dell’assemblea annuale alla guida dell’AIAM – Associazione Italiana Attività Musicali. “Quando nel 2014 i soci mi affidarono l’onore e l’onere di guidare l’ente, AIAM era composto ...

✏️ Per la prima volta gli Incontri del Cinema d’Essai, arrivati alla XXV edizione, abbracceranno due città e, soprattutt...
05/06/2025

✏️ Per la prima volta gli Incontri del Cinema d’Essai, arrivati alla XXV edizione, abbracceranno due città e, soprattutto, due nazioni. Dal 30 settembre al 3 ottobre 2025, Gorizia e Nova Gorica, insieme Capitale Europea della Cultura, saranno il palcoscenico condiviso di uno degli appuntamenti più importanti del cinema italiano e d’autore. Promosso dalla FICE - Federazione Italiana Cinema d'Essai e dall’Associazione Palazzo del Cinema – Hiša Filma, l’evento è realizzato grazie al sostegno di Ministero della Cultura – Direzione generale Cinema e audiovisivo, Regione Friuli Venezia Giulia, Comune di Gorizia, GO!2025 e GECT, con il patrocinio di ANEC e AGIS Triveneto.

Un traguardo che assume un forte valore simbolico: “È un onore per la Fice – ha dichiarato la presidente Giuliana Fantoni – che gli Incontri del Cinema d’Essai facciano parte del calendario della Capitale della Cultura Europea. Stiamo lavorando a un’edizione straordinaria, transfrontaliera e multilingue, con un programma che offrirà agli accreditati l’opportunità di scoprire un territorio meraviglioso, ricco di storia, cultura, paesaggi e sapori”.

Per la prima volta gli Incontri del Cinema d’Essai, arrivati alla XXV edizione, abbracceranno due città e, soprattutto, due nazioni. Dal 30 settembre al 3 ottobre 2025, Gorizia (IT) e Nova Gorica (SL), insieme Capitale Europea della Cultura, saranno il palcoscenico condiviso di uno degli appuntam...

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