09/10/2025
😢In occasione del 62° anniversario... del disastro del Vajont 🌊(1963-2025) Vi proponiamo questo frammento di testo tratto dal libro 📖"Il saldatore del Vajont" di Antonio G. Bortoluzzi
"Tutte le mattine la guardo, la diga a doppio arco conficcata in mezzo alla stretta valle rocciosa come un cuneo anzi meglio, uno scudo gigante e chiaro... che però è una lapide" .
❤️E questa meravigliosa poesia scritta da Manuela Campalto
💧- ACQUA -
"Io li ricordo tutti i vostri nomi, li ricordo tutti.
Perché eravamo amici.
Con Pietro, uno dei più piccoli, ci divertivamo un sacco. Sapeva fare le barchette più precise del paese, figlio di muratore aveva imparato in fretta dai cappelli di carta in testa al padre. Un piega in più e correva al fiume. Quante volte l'ho visto ridere mentre io le trascinavo sempre più lontane!
Volevo bene a Pietro.
Teresa invece si bagnava solo i piedi, nemmeno per amore di Paolino lasciava intravvedere le caviglie. Erano tempi I nostri in cui si cresceva a pudore e polenta. Ma io mi accontentavo, le sfioravo le dita il tempo necessario a donarle solo un po' di refrigerio, quel poco che bastava a vederla risalire la montagna con gli zoccoli.
Volevo bene a Teresa.
Giovanni l'ho conosciuto sulle cime, veniva a trovarmi in inverno con degli sci di legno che avevano visto probabilmente il fronte. Ne andava fiero e quando ero neve mi scivolava addosso come fosse in groppa ad un cavallo alato. Era giovane Giovanni, muscolatura forte e cuore temerario.
Volevo bene a Giovanni e gli volevo bene anche d'estate.
E volevo bene a Luigi mentre gli facevo girare il mulino, a Franca quando lavavamo i panni insieme, a Mario e alle vasche in cui mi raccoglieva. E ai suoi animali che venivano poi a bermi, ai taglialegna cui trascinavo i tronchi a valle e agli studenti che a scuola mi chiamavano per nome. H2O professoressa, due atomi di idrogeno e uno di ossigeno.
Volevo bene a tutti, 1917 nomi e li ricordo tutti. Quanto vorrei non essere stata acqua quel 9 ottobre del 63, quanto vorrei non essere stata troppa. Quanto vorrei aver saputo contenere il mio vigore, quanto vorrei non averli amati così tanto gli uomini. Se li avessi amati meno, forse, non farebbe così male essere ancora acqua. Essere qua, dopo 62 anni a chiedere ancora perdono per una maledetta diga che ho dovuto per forza scavalcare.
👏 Grazie Manuela!💞
Monica Cornello Vice Sindaco del Comune di Martellago