Gli avvocati del Diavolo

Gli avvocati del Diavolo Pagina Facebook dedicata al Milan ed ai suoi tifosi. Partite, news, notizie rossonere

In casa rossonera è il momento di pensare ad alcuni rinnovi di contratto da chiudere nelle prossime settimane. Uno dei p...
19/09/2025

In casa rossonera è il momento di pensare ad alcuni rinnovi di contratto da chiudere nelle prossime settimane. Uno dei primi che potrebbe andare in porto è quello di Alexis , il quale è in scadenza nel 2027. Dopo due stagioni in prestito a Bologna e Roma, il belga è tornato a dove, nonostante diverse offerte ricevute, è stato blindato da Max che ha voluto fortemente trattenerlo.

L'OFFERTA DEL MILAN - Come riporta stamattina il Corriere dello Sport, Saelemaekers è molto apprezzato anche dal ds milansta Igli Tare che, insieme al tecnico livornese, sta spingendo per il suo rinnovo. Per convincerlo a firmare, il club di via Aldo Rossi è pronto a mettere sul piatto un contratto fino al 2029 con opzione per il 2030, oltre ovviamente ad un adeguamento dell'ingaggio. Nei prossimi giorni, ci sarà un contatto tra le parti, ma intorno a questa vicenda si respira un certo ottimismo di chiudere entro la fine dell'anno.

LA FIDUCIA DI ALLEGRI - Saelemaekers sta vivendo sicuramente uno dei suoi momenti migliori in rossonero: Max Allegri lo ha infatti messo al centro del suo Milan e gli ha dato una maglia da titolare sulla fascia destra. Il belga sta ripagando la fiducia del suo allenatore con ottime prestazioni, come per esempio quella di domenica scorsa contro il Bologna, nella quale ha anche regalato l'assist per il gol vittoria di Luka .

17/09/2025

FURLANI CONQUISTA IL SALTO IN LUNGO!

LO SHOW DI MARCO VAN BASTEN A PESCARASettembre 1992, il Cigno di Utrecht decisiva in una partita molto complicata per il...
17/09/2025

LO SHOW DI MARCO VAN BASTEN A PESCARA
Settembre 1992, il Cigno di Utrecht decisiva in una partita molto complicata per il Milan di Fabio Capello.

di Sergio Taccone

Delle 58 partite della serie record del , quella contro il Pescara è stata la più sofferta. Domenica 13 settembre 1992, i rossoneri scudettati rischiarono il tracollo, prima di rimontare e ba***re di misura (4-5) la squadra di Giovanni Galeone. Allo stadio Adriatico andò in scena il festival dei capovolgimenti di fronte applicati ad una partita di calcio. Quattro gol in una partita il Milan non li subiva da quattro anni. A togliere il Diavolo dai guai provvide Marco , capace di devitalizzare la giornata di follia della difesa rossonera. Il gol di , su lancio dello scatenato , portò il risultato sul 4-2 per i padroni di casa.
Sotto gli occhi della città di Flaiano si stava compiendo, come per nobile omaggio, un paradosso e una favola del calcio, il nuovo capitolo di Davide che abbatte Golia. Alla fine sarà una favola spezzata, l’eterno doppio binario della vita applicato alle cose pallonare. Il Pescara dilapidò un capolavoro in un minuto, lasciando un fuoriclasse come Marco Van Basten tutto solo, a tu per tu con il portiere Savorani, libero di segnare la doppietta che riportò le due squadre in parità (4-4). Il Cigno di Utrecht fu l’autore anche del gol decisivo, dopo l’ennesimo buco difensivo dei padroni di casa poco prima della mezz’ora della ripresa. Tripletta, paura passata.
Emblematico fu il commento di Galeone: “Dopo una partita del genere ci si sente un po’ scemi, pur avendo giocato contro un Milan che è 65 volte più forte di noi. Sul 4-2 abbiamo fatto i saputelli. Se fai regali ad uno squadrone come quello rossonero non puoi farla franca. Il nostro calo è stato psicologico”. Marco Van Basten gioì per i tre gol che lo riportarono in vetta alla classifica cannonieri del campionato. L’olandese, con la sua tripletta, aveva trascinato i suoi fuori dalle secche adriatiche in cui si erano incagliati. “Anche la follia ha un limite. – scrisse Roberto Beccantini – Il Pescara, che pensava di averlo valicato, viene respinto alla frontiera dal Milan, sempre nuovo quando arranca, sempre vecchio quando vince”.
Vinse chi poteva disporre di Marco Van Basten, autore di una tripletta, con la ciliegina del terzo gol, un pezzo d’alta scuola. Il culto sacchiano del collettivo era ormai un lontano ricordo. Nel Milan di Capello la precedenza andava ai solisti.

Il libro "Milan 125" di Sergio Taccone, Storie Rossonere, 2025.

  e   condividono molto di più di quanto si possa pensare, a partire dal nome (Chris) e dall'altezza (177 centimetri). M...
17/09/2025

e condividono molto di più di quanto si possa pensare, a partire dal nome (Chris) e dall'altezza (177 centimetri). Ma i punti in comune tra il calciatore francese e quello statunitense sono più di quanti si possa pensare ed è per questo che ci si augura che l'ultimo arrivato possa seguire le orme del numero 11 americano che al , nelle ultime due stagioni, ha rivitalizzato una carriera che si era fermata su un binario apparentemente morto. E presto potremo vederli anche insieme dall'inizio.

Le orme

Questa mattina la Gazzetta dello Sport riferisce i tanti punti di contatto esistenti tra Nkunku e Pulisic. Entrambi hanno vissuto un percorso davvero simile. Partiti dalle rispettive case abbastanza giovani, entrambi si sono affermati in Germania: l'americano al Borussia Dortmund e il transalpino al RB Lipsia. Tutti e due poi sono stati ceduti a peso d'oro al Chelsea, curiosamente allo stesso prezzo: 65 milioni di euro. A Londra tra alti e bassi, si sono ritrovati tagliati fuori dopo qualche stagione, anche condizionata dagli infortuni, ed è stato il Milan a dare loro una seconda chance alla metà del prezzo o anche meno. Pulisic la sta sfruttando, Nkunku è quello che ha intenzione di fare da quest'anno.

Insieme

Nella vittoria contro il sono partiti dalla panchina, per motivi diversi, e li abbiamo visti insieme nei minuti finali in campo. L'impatto di Nkunku è stato buonissimo: meno di un minuto per conquistarsi i due rigori in un'azione che poi sono stati inspiegabilmente tolti dal Var. In generale, al netto della condizione ancora non ottimale, il francese ha dimostrato di essere molto presente e tecnicamente assolutamente pronto. Per questa ragione Massimiliano , che sarà squalificato, potrebbe decidere di schierarli in coppia dall'inizio già sabato sera a Udine. Rafael è ancora infortunato, Santi in preda a una crisi esistenziale a cui bisognerà porre rimedio. Pulisic-Nkunku può essere la coppia d'attacco rossonera, diversa dal solito e che non dà punti di riferimento. Quando tornerà anche Rafa, le cose potrebbero addirittura farsi più interessanti con la possibilità di un 3-4-3 o 3-4-1-2 sullo sfondo. Ma è ancora presto per pensarci.

La vittoria di domenica sera del   contro il Bologna pr 1-0 è il manifesto del pensiero allegriano: "difesa compatta, ce...
16/09/2025

La vittoria di domenica sera del contro il Bologna pr 1-0 è il manifesto del pensiero allegriano: "difesa compatta, centrocampo organizzato ed esperto, attaccante incaricato di dare una mano in fase di copertura, tutela dei diritti della propria squadra a costo di finire muso a muso con il quarto uomo dopo aver sventolato la mitica giacca".

TRE CLEAN SHEET - Lo scrive questa mattina il Corriere della Sera che riporta un dato di questo inizio di stagione che dice tante cose: nelle quattro partite ufficiali giocate finora dal Milan (Bari in Coppa Italia più le prime tre gare di campionato contro Cremonese, Lecce e Bologna), per ben tre volte i rossoneri hanno chiuso il match senza subire gol. Eppure i difensori che hanno giocato sono gli stessi dell'anno scorso, quello che è cambiato però è senza dubbio l'atteggiamento loro e di tutta la squadra.

LA MANO DI ALLEGRI - E' passato poco tempo dall'inizio della stagione, ma la mano di Massimiliano è già evidente e non solo per la solidità che ha dato alla formazione milanista che un anno incassava troppi gol e concedeva praterie infinite agli avversari. Tra le richieste del livornese alla società c'era anche di prendere qualche giocatore di esperienza che potesse essere un esempio per i tanti giovani che ci sono in rosa e i dirigenti lo hanno accontentato con Luka , campione eterno che è già diventato un punto di riferimento del suo Milan. Con lui e Adrien sono aumentate personalità e leadership, proprio quello che mancava al .

14/09/2025

Le pagelle dello Ziggy

- 1-0

6: partita di ordinaria amministrazione, come purtroppo anche l’infortunio al polpaccio ( sv: non si sporca nemmeno i guanti)

6: rischia un rosso nel primo tempo e noi le coronarie, però si riprende con una gara attenta.

6,5: al centro guida con grande leadership la difesa, lotta e non si tira mai indietro.

6: primo tempo giocato bene, senza strafare, cose semplici ma efficaci. ( 6: ingresso ed esordio più che positivo)

6,5: in fase di interdizione nulla da dire, i centrocampisti del Bologna sono domati con facilità. ( 6,5: un ingresso con carattere, cattiveria e voglia…pressa e mostra un piede sicuramente interessante, buona intesa con Modric)

8: non è un giocatore, è un’opera d’arte, un manifesto per le scuole calcio, è un monumento…è semplicemente Luka Modric

6,5: in un primo tempo sonnecchiante è il giocatore di maggior brio, sembra che giochi con noi da una vita, eppure è atterrato 2 giorni fa.

6,5: la timidezza è goffaggine delle prime uscite non è ancora del tutto svanita, e dietro balla un pochetto, ma corsa e personalità ci sono, in crescita per tutta la partita. Un po’ irruento anche lui a rischiare il rosso..

6,5: in una partita un po’ anonima tira fuori il coniglio dal cappello, con una giocata che apparecchia il primo gol in Italia di Modric.

6: se marcato a ben poco da fare, nonostante la fisicità, a campo aperto è tutto un altro giocatore, tuttavia in una posizione a lui poco consona la pagnotta se la porta a casa. ( 6,5 la differenza con Loftus si sente eccome, in attesa di Leao il top player davanti è lui)

6: tanta sfortuna ma il 6 glielo do sulla fiducia, ma voglio credere che prima o poi ti sbloccherai. Per sb*****si si sbatte, e se ti protegge Modric la fiducia sarà ripagata prima o poi. ( sv)

6,5: le partite sporche vanno vinte, dice sempre lui, e detto fatto. La squadra ha una compattezza e un gruppo che manca da almeno un paio d’anni. L’anno scorso una partita del genere probabilmente nemmeno la pareggiavamo.
Esplode per un arbitraggio scandaloso, ma chi non lo avrebbe fatto?? Per i nostalgici e i mematori la giacca vola e si vince di corto muso…Max is back!!



Ziggy R&B

14/09/2025

Fine partita
MILAN BOLOGNA 1-0

Nel secondo tempo, grazie agli ingressi di Pulisic e Ricci, si vede un po’ di movimento in più, la squadra inizia a tenere un po’ le redini dell’incontro e crea finalmente occasioni limpide.

Grazie al miglior arbitro del mondo non riusciamo a far lievitare il computo dei gol fatti, ma quelli percepiti sono circa quattro.

Innanzitutto immenso gol di Modric, che si incanala nel mezzo del cammin dell’area rossoblu e scocca una legna in rete, su assist sublime di Saelemakers.

Poi ci prova Pulisic, steso a pochi passi dal portiere.

Poi é il turno di Santi, che spara sul palo dopo aver fatto sedere il portiere a suon di finte.

Poi è il turno del nuovo arrivato, NKUNKU, che lascia il segno immediatamente procurandosi un immenso calcio di rigore, che solo quella personcina con la maglietta azzurra poteva non dare.

Alla fine ce la siamo meritata, e questo è un punto positivo per noi. Il subentro di Mike, Terracciano, non ha mai sporcato i guanti, grazie Italiano.

Finirà anche questo scempio arbitrale, che unito alla poca fortuna ci strozza sempre un po’ l’urlo in gola.

Va bene così, 1-0 e tutti a vedere la classifica.

- Diego

14/09/2025

ROBA DA MATTI.
Espulso Allegri, rigore negato per la terza volta al Milan, partita rovinata dall’incapacità di un uomo inadatto.

14/09/2025

subentrato a Santi, steso due volte in area e finalmente viene assegnato il rigore per il Milan. Ma c’è una revisione VAR.

14/09/2025

Ci prova ancora , stavolta palo pieno.
Incredibile, non riesce a sbloccarsi ‘sto ragazzo.

14/09/2025

E dopo aver palleggiato in area, quelli del Bologna stendono in area. Arbitro a 2 metri, dice che non c’è nulla.

Ma un professionista che arbitri non possiamo averlo anche noi? Solo dei subnormali?

14/09/2025

Si mangia un golletto , solo davanti al portiere dopo un pregevole assist di Tomori.

Dai Santi! Stai sereno!

sempre 1-0 al 71’

Indirizzo

Stadio San Siro
Milan
20100

Telefono

+393479095375

Sito Web

Notifiche

Lasciando la tua email puoi essere il primo a sapere quando Gli avvocati del Diavolo pubblica notizie e promozioni. Il tuo indirizzo email non verrà utilizzato per nessun altro scopo e potrai annullare l'iscrizione in qualsiasi momento.

Contatta L'azienda

Invia un messaggio a Gli avvocati del Diavolo:

Condividi