Daniela Leonardi - Colorlife

Daniela Leonardi - Colorlife Creatrice del Percorso Libera e Felice con cui ti aiuto a colorare la tua vita! Tu Vivila Leggera 🪶
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Sono rientrata nella tarda serata di ieri con il cuore pieno di bellissimi incontri e scambi. Tantissime persone hanno p...
07/07/2025

Sono rientrata nella tarda serata di ieri con il cuore pieno di bellissimi incontri e scambi.

Tantissime persone hanno provato un trattamento con Aura-Soma o con la penna di luce e mi hanno raccontato un pezzetto di sé.

C’è chi si sente solo, chi è stanco, chi ha perso la fiducia che la serenità ritrovata possa essere a lungo termine e chi osserva da lontano restando scettico, ma poi vede i sorrisi degli altri e allora si avvicina.
E poi c’è anche chi chiede il permesso e non vuole disturbare.

A tutti loro ho proposto di seguirmi quando è stato il mio turno di parlare alla conferenza.
Li ho guidati con la voce a sentire il corpo e il respiro e a portare i colori nel corpo.

Immagina aria colorata… l’hanno immaginata e tutti hanno svoltato!
Chi ha sentito la stanchezza andar via, chi ha percepito finalmente un senso di unione, chi ha fatto spazio alle emozioni represse e ha versato una lacrima, chi si è dato il permesso di sentire la gioia nascergli dentro.

Non è magia: è il potere di creare la nostra realtà modulando i pensieri e le parole e usando la simbologia dei colori, che tutti conosciamo in modo naturale e spontaneo.
Tutti, anche i bambini.

Come Ester, 8 anni, che mi ha chiesto di colorarle il corpo di arcobaleno e quando ha sentito il rosso mi ha detto che stava diventando triste perché sentiva rabbia.
“Mettimi un altro colore!” Mi ha detto.

Ecco, anche tu puoi mettere un altro colore nella tua vita. Puoi mettere tutti i colori che vuoi!

Se vuoi vivere tutti i colori che sei, io ci sono per supportare la tua consapevolezza e la tua
ri-nascita alla gioia! 🌈🌸

Oggi una cliente mi ha detto “come sei delicata!”Le stavo praticando il massaggio della mano con il pomander, lei ha sce...
05/07/2025

Oggi una cliente mi ha detto “come sei delicata!”

Le stavo praticando il massaggio della mano con il pomander, lei ha scelto il rosa rosato, un nuovo colore nato nel sistema Aura-Soma che veicola un profondo messaggio di amore incondizionato verso se stessi, aiutandoci a superare i giudizi sociali e abbracciando pienamente la nostra meraviglia.

È una miscela a base di rose antiche e frankincenso, oltre che di cristalli, che ti avvolge col suo profumo inconfondibile e ti protegge con amore, offrendo supporto emotivo e spirituale.

È una carezza per l’anima, che dona conforto e gioia. Massaggiandola, anche io sono esposta alle sue proprietà, veicolandole anche nel mio corpo.

Quando la vita ti ha segnato, il rosa rosato è una carezza che ti apre il cuore e ti ricorda che anche tu meriti di ricevere amore.
Quando la vita ti ha segnato sei più delicata e hai bisogno di cure. Ma quella delicatezza ha una incredibile qualità di forza ed è non solo effetto ma anche causa.

Se è vero che il dolore ci leva strati di pelle/cipolla, è vero anche che qualche pelle in meno ci rende più aperti ad ascoltare e onorare il sentire del cuore, che si fa spazio tra la nostra sofferenza.

La delicatezza spesso nasce da un dolore, ma è anche lo strumento per trasformare quel dolore in una immensa gioia.

Di questo e altro parlerò domani al Castello di Casale Monferrato, dalle h 10.00 alle h 18.00 in occasione del Secondo Simposio Nazionale
Uni-Pro sul tema “Vitalità e Sicurezza”.

Passa a salutarmi se sei in zona! 🌸

In questo mese di giugno,ormai agli sgoccioli, ho fatto un salto quantico nella mia evoluzione personale.Ho vissuto una ...
30/06/2025

In questo mese di giugno,ormai agli sgoccioli, ho fatto un salto quantico nella mia evoluzione personale.

Ho vissuto una crisi interiore profonda che mi ha fatto mettere in discussione anche il mio lavoro.

Spesso i momenti di crisi ci spaventano, invece se ben attraversati, possono essere una preziosa risorsa per allinearsi con più fiducia alla propria chiamata.

Ho detto molti NO in questo mese: ho stabilito i miei confini col mio compagno e con mio figlio e anche con i clienti.

P. ha rimandato due sessioni e poi, all’ultimo, me ne ha chiesta una al volo prima di partire per le vacanze, ma gli ho detto NO.

Ho realizzato che quelle sessioni cancellate hanno liberato uno spazio di cui avevo assoluta necessità per riposare.
Quindi l’ho colto con favore!

Ora ti sto scrivendo con i piedi nella sabbia 😀🏖️🌊

E anche P. ha convenuto che quella fretta sarebbe stata una cattiva consigliera. Anche lui è stanco dopo la sessione di esami dei maturandi a cui ha insegnato quest’anno e il concorso terminato positivamente per il ruolo del prossimo anno scolastico.

Il mio NO ha risvegliato in lui il coraggio di accogliere anche le sue priorità e alla fine mi ha ringraziata e ci siamo dati appuntamento a settembre.

Quando hai il coraggio di allearti con la tua autenticità e dire i no che servono, non stai rifiutando… stai semplicemente accogliendo te stessa.

Poi questo mese ho detto anche un enorme SÌ, inaspettato, di puro cuore:
lui mi ha detto che vuole essere la mia famiglia e io di pancia gli ho detto sì.

Smetti di controllare tutto e lascia che la vita ti sorprenda, con i suoi tempi, con i suoi modi.

Amo vivere deprogrammata!

Tornerò disponibile da dopodami.

Ora mi godo ancora un po’ di mare e passione e i racconti dei tuoi sì inaspettati e dei no che vorresti dire, ma ancora non ci riesci.

Ti leggo con curiosità 👀 😄♥️

Non serve avere tutto sotto controllo per iniziare a guarire.”Spesso chi arriva da me dice:“Mi sento sbagliata. Con tutt...
25/06/2025

Non serve avere tutto sotto controllo per iniziare a guarire.”

Spesso chi arriva da me dice:
“Mi sento sbagliata. Con tutti i lavori di crescita personale che ho fatto, dovrei essere già oltre.”
Ma la verità è che non devi essere nulla di diverso da ciò che sei adesso.
E che quei lavori ti hanno condotta al punto dove sei oggi.

E allora ti faccio una proposta:
Inizia da qui.
Con la tua stanchezza.
Con le tue domande.
Con la tua paura di non farcela o che ancora non sia abbastanza.

Da me trovi uno spazio di accoglienza senza giudizio.
Perché è quando ti senti al sicuro che il cambiamento accade.

💛 Hai mai sentito uno spazio così?

🌿 A volte, cambiare parte da uno spazio che ti guarda con amore, anche quando tu non riesci a farlo                Ci ha...
24/06/2025

🌿 A volte, cambiare parte da uno spazio che ti guarda con amore, anche quando tu non riesci a farlo Ci hanno insegnato che per iniziare un cambiamento serva forza.
Ma le persone che arrivano da me spesso arrivano stanche.
Incerte.
A volte spaventate.
Eppure, arrivano.

E quello che trovano non è una performance da raggiungere.
Ma uno spazio d’amore dove finalmente possono riposare.

Non sei qui per dimostrare nulla.
Sei qui per ricordarti chi sei.
Hai mai iniziato un percorso non perché eri forte… ma perché eri stanca di stare ferma?
Raccontamelo nei commenti.
O invialo a chi ha bisogno di sentirsi accolta, non giudicata.

“Parli sempre d’amore… ma non dovresti parlare di tecniche e risultati?”Me lo hanno chiesto di recente.E comprendo il pe...
23/06/2025

“Parli sempre d’amore… ma non dovresti parlare di tecniche e risultati?”

Me lo hanno chiesto di recente.
E comprendo il perché: viviamo in una società che misura tutto in performance, numeri e traguardi.

Ma ti faccio una domanda:
🌿 Ti apriresti davvero in uno spazio di giudizio, o in uno di comprensione profonda?

Nella mia stanza non c’è competizione.
C’è amore.
C’è uno spazio sicuro in cui puoi fermarti, respirare, scioglierti… e sentirti finalmente vista.

È lì che nasce la trasformazione.

🔑 È l’amore che genera sicurezza.
🕊 È la sicurezza che ti fa aprire le ali.
🌅 E solo quando apri le ali, puoi cambiare prospettiva e volare verso la vita che meriti.

Non sono qui solo per “risultati”.
Sono qui per l’essere umano che sei.

Perché l’amore non è un argomento:
è il motore del cambiamento vero.

💛 E tu? Cosa ti fa sentire davvero al sicuro, quando stai attraversando un cambiamento?
Parliamone nei commenti oppure condividi questo post con chi ha bisogno di ricordarsi che merita un posto dove sentirsi accolto.

“Non mangio per gola, mangio per rabbia!”Questo è il potentissimo insight di E. al termine di una visualizzazione guidat...
18/06/2025

“Non mangio per gola, mangio per rabbia!”
Questo è il potentissimo insight di E. al termine di una visualizzazione guidata.

Abbiamo la tendenza a giudicare la nostra rabbia come un’emozione negativa, quando invece è solo un modo sanissimo con cui il corpo dona voce a un disagio profondo dell’anima.

E infatti, poco dopo, E. inizia a sentire la ferita che duole sotto quell’abbuffarsi.

È una ferita antica, che viene dalle mille mila volte in cui non si è sentita riconosciuta, considerata, valorizzata.

Del resto, lo stomaco e l’apparato digerente appartengono energeticamente al terzo chakra, quello dove ha sede l’amor proprio e il valore di sé. Nessuna sorpresa quindi. Scaricare sul cibo il dolore di sentirsi non amati e valorizzati è coerente.

Come risolvere?

Con l’ascolto, l’amore e la presa di responsabilità.

E. sta imparando a mettersi al centro della sua vita e ad amare se stessa in prima persona, senza più demandare a terzi l’onere di colmare i suoi vuoti.

Il dolore non visto e purificato fa danni alla salute… ma quando hai il coraggio di riconoscerlo, attraversarlo e purificarlo si trasforma in una forza che ti porti dentro per tutto il resto della vita.

A te la scelta, cara amica.
Se scegli te, scrivi SÌ nei commenti per ricevere in dono la visualizzazione che ha tanto aiutato E.

E ricorda… scarpe comode!
Daniela 🌸

Hai dato, atteso, spiegato, perdonato, amato con tutta te stessa. E ora ti senti esausta.E allora resta dove sei.Basta c...
17/06/2025

Hai dato, atteso, spiegato, perdonato, amato con tutta te stessa. E ora ti senti esausta.

E allora resta dove sei.

Basta camminare per due, basta coprire anche la sua distanza.
Resta nel posto esatto in cui hai avuto il coraggio di vedere la verità: sei sempre tu a metterci energia e progettualità.

Fermati, perché adesso il tuo compito non è più inseguire chi fugge o c’è solo a metà, ma proteggere ciò che hai appena ritrovato: te stessa!

Magari vorresti sentirlo perché il suo silenzio ti brucia addosso.

Ma tu resta.
Non rompere il patto sacro che hai appena stretto con te.

Ti hanno insegnato che amare significa comprendere sempre, cedere spesso, aspettare in silenzio, metter da parte i tuoi desideri.
Ora sai che l’amore vero non rimpicciolisce, ma sceglie, accoglie e tiene lo spazio con la presenza di corpo e cuore.

E allora resta.

E impara a non bussare più dove non aprono.
A non scrivere più dove non rispondono.
A non amare più dove ci si deve fare piccole per entrare.

Resta, sì.
Ma resta in te.
Nel tuo centro. Nella tua luce.
Nella parte di te che ha deciso di non essere più scelta solo a metà.

E tu cosa fai per restarti accanto?

L’amore può essere profondo, ma se non viene nutrito ogni giorno con presenza e responsabilità, rischia di diventare un’...
09/06/2025

L’amore può essere profondo, ma se non viene nutrito ogni giorno con presenza e responsabilità, rischia di diventare un’idea più che un legame vivo.

Parlo certamente dell’amore sentimentale, ma non solo.

Anche i legami genitori/figli e di amicizia sottostanno a questa piccola grande verità.
Così come l’amor proprio.

Qualunque sia il legame d’amore che stringi, presenza e responsabilità ne sono la colonna portante.

Sceglieresti un partner o un amico che non risponde ai tuoi inviti e ti lascia da sola in momenti di difficoltà?

Ti sentiresti a casa in un ambiente dove, quando stai poco bene, al posto di sentirti compresa e sostenuta, ti viene rinfacciato di stare tutto il giorno sul divano, nonostante tu abbia la febbre e tutto il diritto di starci?

Sai, mi sono trovata in situazioni simili per anni.
Mi mettevo sempre all’ultimo posto, convinta che fare tutto per gli altri significasse amare.

Invece amare significa accogliere, donare e scambiare in un clima di reciprocità e rispetto.

E annullando me stessa per gli altri ero io la prima a non rispettarmi!!!

Parti sempre da te, cara amica. Ogni mattina.

Ascolta di cosa ha bisogno il tuo corpo, senti cosa ti chiedono le tue cellule: se oggi vogliono ballare la discomusic e domani fare yoga sulla spiaggia, fantastico! Assecondale.

Tu non devi niente a nessuno tranne che a te stessa. Ti devi amore, comprensione e rispetto,
altrimenti difficilmente li troverai nelle tue relazioni.

L’amore è un legame vivo, attivo, dinamico e creativo. Amare implica saper stare nel cambiamento. Quindi certamente occorre dare, ma anche saper ricevere. È uno scambio, ma se tutta l’energia la metti tu… l’amore non è nutrito e si spegne.

Tu invece puoi scegliere ogni giorno di nutrire il tuo amor proprio. Quella con noi stessi è la relazione più importante che stringiamo nella vita, ma nessuno ci insegna a coltivarla.

Io oggi la coltivo con una colazione gustosa e una passeggiata al parco.

E tu, cosa farai per te oggi?

Sei la prima a darti da fare per aiutare tutti, ma l’ultima a chiedere aiuto quando ne hai bisogno?Come E., la cliente d...
05/06/2025

Sei la prima a darti da fare per aiutare tutti, ma l’ultima a chiedere aiuto quando ne hai bisogno?

Come E., la cliente di cui ti ho parlato anche ieri (vedi post), che fatica a chiedere aiuto per paura di essere percepita come fragile o bisognosa, ma poi di fatto lo diventa, per via della mole di cose che si smazza da sola.

Non solo è stanca e in sovraccarico, ma soffre di acidità e pesantezza gastrica per la rabbia che trattiene, per non essere capita e aiutata.

Se non parli apertamente dei tuoi bisogni, è molto difficile che gli altri li vedano!!!
Soprattutto se, come E., fai buon viso a cattivo gioco e continui a testa bassa, nonostante la grande stanchezza.

Non è infatti cosa comune la capacità di leggere e decifrare i non detti altrui: richiede una sensibilità che solo poche persone hanno. Di solito sono persone come E., che non vogliono pesare sugli altri e vanno ben oltre il loro limite massimo pur di “sollevare” il prossimo dal prendersi cura di loro!

Ti chiedo: ha senso farsi ve**re l’acidità di stomaco perché non si riesce ad ammettere di essere a pezzi e avere bisogno di supporto?

Ma allora perché arrivo sempre al limite?, mi chiede. È molto semplice: perché sin da bambina hai imparato a cavartela da sola!!!

Quando cresci in un ambiente emotivamente freddo e orientato alla performance, poi è normale che non riesci a sentire quando dai troppo e a concederti uno stop senza il timore di essere giudicata!

Questo è solo uno dei mille esempi che potrei farti di come il corpo esprime un disagio fisico, che non ha in realtà un’origine fisica. E allora la cura deve passare per altre strade.

Ti risuona? Salva il post e condividilo all’amica wonder woman. Ne abbiamo tutti almeno una!! 🦸‍♂️

Ti abbraccio,
Daniela 🌸

Quanta acidità di stomaco e pesantezza potresti evitare imparando semplicemente a dire quello che ti disturba!!! Eppure,...
04/06/2025

Quanta acidità di stomaco e pesantezza potresti evitare imparando semplicemente a dire quello che ti disturba!!!
Eppure, quanto spesso ti concedi di farlo?

E. è venuta da me perché si sente bloccata nella sua (im)perfetta vita da mamma. È demotivata e stanca e invasa da mille sensi di colpa.

Ne parliamo e lei riconosce di avere l’abitudine di tenersi tutto dentro per due motivi:

* è cresciuta con l’idea che la rabbia distrugga tutto e sia intollerabile per gli altri

* ammette di avere timore di essere mal giudicata se si permettesse di dire che ogni tanto fatica a sopportare i capricci della sua bimba e l’assenza del suo compagno, spesso fuori per lavoro.

Succede anche a te?

La è un accumulo di che non riusciamo a eliminare dal corpo, come una pentola a pressione. Se la valvola di del vapore si ottura il coperchio salta.
È naturale che accada! E anzi, preserva da danni ben maggiori, come accadrebbe con una vera e propria esplosione.

Con E. abbiamo riportato grazie a una visualizzazione guidata e al termine della sessione ha ritrovato un sorriso disteso.

Ma anche tu puoi autoregolare i tuoi emotivi semplicemente osservandoli e ascoltando il loro messaggio, senza giudicarti 🌸

Indirizzo

Bollate
Milan
20021

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Chi sono e che strumenti uso

Nasco nel 1972 sotto il segno della bilancia: da sempre sono attratta dalla natura, dall'armonia e dalla bellezza. Dopo un lungo processo interiore, nel 2011 incontro il sistema Aura-Soma ed è un colpo di fulmine. Mi metto a studiare e nel frattempo mi iscrivo anche alla Scuola Italiana di Medicina Olistica S.I.M.O. dove frequento numerosi corsi e inizio a studiare la Medicina Cinese e la Cromopuntura con la supervisione della Dr.ssa Catia Trevisani, direttrice della scuola. Parallelamente inizio anche un percorso nello sciamanesimo degli Indiani d’America, ricevendo gli insegnamenti da una loro amorevole esponente.

A febbraio 2015 lascio il mio lavoro nell’azienda di famiglia e mi concentro definitivamente sugli studi e nel lavoro su me stessa, sentendo l’urgenza di dare una svolta alla mia vita. Inizio dunque a sperimentare in prima persona i benefici delle tecniche e dei rimedi appresi, quali ad esempio la floriterapia, la cromopuntura, la riflessologia plantare, la fitoterapia, gli oligoelementi, e non ultimi la meditazione e la preghiera. E ovviamente tutti i prodotti del sistema Aura-Soma, che mi accompagnano quotidianamente. Nel frattempo termino la formazione e divento una consulente Aura-Soma registrata e apro lo studio olistico come libera professionista per essere di aiuto a chi desidera agire per recuperare serenità e benessere a livello psicofisico ed emozionale. Nel corso del 2020, in piena crisi economica e lavorativa, decido di dedicarmi ad un progetto studiato per gli imprenditori e i loro dipendenti per portare anche nelle aziende il concetto di benessere, legato al sostenere l’unicità di ogni persona e andando così a contrastare in modo olistico e con rimedi naturali il rischio stress-correlato con cui molti imprenditori devono fare i conti nella gestione della loro attività.

Molti mi chiedono come sia possibile che i prodotti Aura-Soma abbiano un’efficacia direttamente sul fisico: cercherò di spiegarlo in poche parole. I colori sono le frequenze percepibili dello spettro della luce e si equivalgono con le frequenze sonore delle note musicali. I passi da gigante che la scienza ha compiuto nell'ultimo decennio hanno evidenziato come nelle nostre cellule esistano minuscoli organuli che rispondono alla luce. Massaggiando i prodotti sul corpo li convogliamo, grazie alla rete dei capillari, nel circolo sanguigno e così i colori possono raggiungere i nostri organi interni come informazione riequilibrante a livello psicofisico ed emotivo. Il colore ha infatti la grande capacità di operare sui tre livelli dell’essere umano in contemporanea apportando un profondo senso di benessere al corpo e alla mente, riequilibrando anche i nostri stati emotivi.

Ritrovare uno stato di equilibrio interiore è alla base del vivere bene e facilita anche la buona salute: abbiamo tutti sperimentato come siamo più soggetti ai malanni quando siamo sotto stress. I rimedi naturali ci sostengono nel prenderci cura di tutti gli aspetti di noi in modo delicato, non intrusivo e senza gli effetti collaterali che spesso hanno i farmaci.