La nostra storia
L’esperienza di Prospettive Sociali e Sanitarie prende l’avvio nel 1971, all’inizio di un decennio in cui le iniziative per la riforma dei servizi sociali e sanitari conseguivano alcuni importanti traguardi: il dpr 616 e la l. 833 in particolare. La rivista è stato un importante strumento per tale battaglia e da allora è testimone critico e interlocutore attivo delle politiche e degli sviluppi dei servizi socialie sanitari, a livello tanto istituzionale e legislativo quanto delle singole esperienze, presentate e valorizzate per stimolare la comunicazione, il confronto, l'innovazione. Prospettive Sociali e Sanitarie è quindi strumento di riflessione, orientamento e lavoro per amministratori, dirigenti dei servizi, operatori sociali e sanitari sensibili e attenti, e accompagna anche gli studenti nei corsi di formazione alle professioni sociali. Dal 1995 la rivista è edita dall’IRS, diretta da Emanuele Ranci Ortigosa (direttore responsabile), con la collaborazione di Ugo De Ambrogio e Sergio Pasquinelli (vice direttori). La direzione è affiancata da una redazione e da un comitato scientifico. La rivista conta, inoltre, su un folto gruppo di qualificati collaboratori nei servizi che, tramite i contributi relative alle loro esperienze lavorative, mantengono vivo lo scambio e il dibattito sulla rivista.