05/11/2025
Entrare in uno spazio illuminato da Francesco Murano significa entrare in un racconto silenzioso fatto di ombre, barlumi e sfumature.
È il caso delle grandi mostre di cui ha firmato l’illuminazione: Monet. Capolavori dal Musée Marmottan Monet (Padova, 2024), dove la luce accompagna la vibrazione pittorica impressionista; Botero (Roma, 2024), con toni più morbidi e volumetrici che valorizzano la sensualità delle forme; Dal cuore alle mani: Dolce & Gabbana (Milano, 2024), in cui l’illuminazione diventa parte della scenografia contemporanea; Antonio Ligabue.
A cura di Giulia Bona 🦖
Il lighting designer Francesco Murano trasforma la luce in linguaggio percettivo: tra tecnologia, arte e il mistero dell ’invisibilità.