13/05/2025
Cos'è un'edizione critica?
Non sempre si ha la fortuna di poter interrogare direttamente un compositore sulle sue intenzioni, specialmente quando è vissuto secoli fa. Eppure, per una casa editrice, è fondamentale restituire nel modo più autentico possibile il pensiero musicale dell’autore.
Uno strumento essenziale per farlo è l’edizione critica: un lavoro accurato che permette di avvicinarsi quanto più possibile alla volontà creativa del compositore, attraverso lo studio delle fonti.
Ne abbiamo parlato con Mariateresa Dellaborra, musicologa e docente, che per SZ Sugar ha curato le edizioni critiche di numerose opere di Luigi Cherubini, Saverio Mercadante e Alessandro Rolla.
Nelle immagini:
1. L’intonarumori di Luigi Russolo
2. “Franz Liszt fantasizing at the piano”, Josef Danhauser (1840)
3. “I tre musici”, Pablo Picasso (1921)
4. Itzhak Perlman suona il Capriccio n. 24 di Niccolò Paganini
5. Biblioteca del Trinity College di Dublino
6. Trompe l’oeil con stampe e spartiti, XIX secolo
7. La filigrana di uno spartito
8. Nuovo edificio della Biblioteca civica, sala di consultazione, post 1960. Biblioteca civica Centrale © Biblioteche civiche torinesi
9. Frammenti dalle opere di Mercadante e Rolla
-English version-
What is a critical edition?
We’re not always lucky enough to be able to directly ask a composer about their intentions, especially if they lived centuries ago. And yet, for a publishing house, it is essential to present the composer’s musical ideas as authentically as possible.
One key tool for doing this is the critical edition: a meticulous scholarly effort that allows us to get as close as possible to the composer’s creative will, through the study of historical sources.
We spoke with Mariateresa Dellaborra, musicologist and professor, who has prepared the critical editions of numerous works by Luigi Cherubini, Saverio Mercadante, and Alessandro Rolla for SZ Sugar.
Pictures:
1. The “intonarumori” by Luigi Russolo
2. “Franz Liszt fantasizing at the piano”, Josef Danhauser (1840)
3. “Three musicians”, Pablo Picasso (1921)
4. Itzhak Perlman playing Niccolò Paganini’s Caprice No. 24
5. Library of Trinity College, Dublin
6. Trompe l’oeil with prints and sheet music, 19th century
7. The watermark of a score
8. New building of the civic library, reading room, post-1960. Civic Central Library © Biblioteche civiche torinesi
9. Fragments from the works of Mercadante and Rolla