Bookmark Literary Agency

Bookmark Literary Agency Noi ci occupiamo di parole. Di chi le scrive bene, di chi le legge volentieri.

Bookmark Literary Agency (BLA) nasce dalla collaborazione tra Paolo Melissi e Luca Pagano. BLA ha lo scopo di promuovere e diffondere l’attività culturale avendo scelto per ambito operativo quello della valutazione delle Opere degli Autori che vogliano fare ingresso nel mondo dell’Editoria e quindi è alla ricerca di scrittori talentuosi da proporre al pubblico propondosi di valorizzare altresì gli

autori che siano già stati editi. BLA di concerto con la rivista Satisfiction - da anni bussola per gli appassionati di letteratura – si propone come punto di riferimento nazionale ed internazionale per gli Autori. BLA offre in particolare all’Autore un servizio di valutazione, editing delle Opere e quindi di contatto con gli Editori finalizzato alla stipula del contratto editoriale assicurando all’Autore il fondamentale supporto legale e contrattuale.

Le diaboliche, raccolta di sei racconti di Jules Barbey D'Aurevilly, venne pubblicato per la prima volta nel 1874. Tre r...
14/06/2025

Le diaboliche, raccolta di sei racconti di Jules Barbey D'Aurevilly, venne pubblicato per la prima volta nel 1874. Tre racconti erano già comparsi su alcune riviste, e l'autore si ritirò nel Cotentin per completare l'opera, incentrata sul comportamento sul mistero e l'inaccessibilità che alcune donne hanno di fronte al sentimento d'amore. Il libro riscosse un immediato successo, tanto da andare esaurito in quattro giorni, ma fu seguito anche da uno scandalo, che portò al sequestro di quattrocentottanta copie della seconda tiratura che erano ancora in stampa. D'Aurevilly evitò il processo grazie a Léon Gambetta. Qui il testo è riprodotto nella versione della traduttrice Anna Franchi.

Le diaboliche

Curti Bò e la piccola tigre bionda, pubblicato da Augusto De Angelis, è il quindicesimo romanzo del ciclo del commissari...
29/05/2025

Curti Bò e la piccola tigre bionda, pubblicato da Augusto De Angelis, è il quindicesimo romanzo del ciclo del commissario De Vincenzi. In quel periodo, il romanzo giallo era da tempo fatto oggetto di censura e di restrizioni da parte del regime fascista, e lo stesso De Angelis sarebbe stato di lì a poco arrestato. L'autore, infatti, fu accusato di antifascismo in relazione ad alcuni articoli da lui scritti sulla Gazzetta del Popolo, tra luglio e settembre 1943, e fu scarcerato nel 1944. Tornato nella sua casa di Bellaggio, in seguito a una banale discussione con un repubblichino, fu aggredito con calci e pugni, morendo pochi giorni dopo nell'ospedale di Como. In Curti Bò e la piccola tigre bionda il commissario De Vincenzi è, per la terza volta, affiancato dall'eccentrico investigatore privato Vladimiro Curti Bò, che indaga all'interno di una piccola troupe teatrale americana.

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Quella che può essere indicata come la “forma della città” è il frutto di una lunga e complessa stratificazione di immag...
26/05/2025

Quella che può essere indicata come la “forma della città” è il frutto di una lunga e complessa stratificazione di immagini, eventi storici, tradizioni e, anche, ciò che di una città è stato scritto e viene scritto da romanzieri, poeti, intellettuali, studiosi. Le pagine di romanzi e racconti, i diari di viaggio, i memoir e i saggi contribuiscono tutti insieme a costruire l'immagine e l'identità di un centro urbano, di volta in volta confermando o articolando elementi già sedimentati nell'immaginario o, anche, creandone di nuovi, aggiungendo nuovi strati a quella mai finita costruzione. In questo Atlante letterario delle città, dedicato a Milano, Roma e Napoli, conlfuiscono quindi brani letterari, stralci poetici, passi tratti resoconti di viaggio, ma anche pagine di diario e canzoni e tutto ciò che sulle prime tre città italiane è stato scritto fino a oggi. Naturalmente, la raccolta non ha la presunzione di essere esaustiva della smisurata produzione che, nel corso dei secoli, si è andata accumulando via via: sarebbe un'opera gigantesca e probabilmente infinita. La scelta delle citazioni, quindi, ha tenuto conto solamente l'obiettivo di restituire ritratti - letterari o meno - quanto più ampi possibili di ogni città, attraverso lo sguardo e i sentimenti di autori italiani e stranieri, vissuti in ogni epoca.

Atlante letterario delle città: Milano Roma Napoli

Gli scritti di Anna Kuliscioff raccolti in questo volume - redatti dal 1890 al 1913 - vennero pubblicati originariamente...
09/05/2025

Gli scritti di Anna Kuliscioff raccolti in questo volume - redatti dal 1890 al 1913 - vennero pubblicati originariamente sulla "Critica sociale" e "La difesa delle lavoratrici. "Il monopolio dell'uomo" è la trascrizione di una conferenza tenuta il 27 aprile 1890, al Circolo Filologico di MIlano, duranre la quale la Kuliscioff affrontò questo tema liberandolo dalle interpretazioni di stampo biologista e lombrosiano.

Gli scritti di Anna Kuliscioff raccolti in questo volume - redatti dal 1890 al 1913 - vennero pubblicati originariamente sulla "Critica sociale" e "La difesa delle lavoratrici. "Il monopolio dell'uomo" è la trascrizione di una conferenza tenuta il 27 aprile 1890, al Circolo Filologico di MIlano, .....

03/05/2025

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I racconti “soprannaturali” qui raccolti provengono da differenti racconti e raccolte di racconti firmati da Charles Dic...
01/05/2025

I racconti “soprannaturali” qui raccolti provengono da differenti racconti e raccolte di racconti firmati da Charles Dickens tra il 1836 e 1866, come All the Year around, The Keepsake, MasterHumphrey's Clock e The Posthumous of Pickwick Club. Si tratta per lo più di racconti, in forma di apologi ironici, in cui spicca con tutta evidenza che i protagonisti sono di solito moralmente e intellettualmente inferiori al lettore. Gli esseri soprannaturali che vi compaiono, invece, non sono pensati per infondere paura ma, al contrario, pur nella loro soprannaturalità, sono più che altro ridicoli o bizzarri. Nè, tantomeno, i protagonisti sembrano essere spaventati dalle apparizioni che li visitano: le apparizioni, in fin dei conti, portano sempre con sé finalità morali e pedagogiche.

I racconti “soprannaturali” qui raccolti provengono da differenti racconti e raccolte di racconti firmati da Charles Dickens tra il 1836 e 1866, come , , MasterHumphrey's Clock e The Posthumous of Pickwick Club. Si tratta per lo più di racconti, in forma di apologi ironici, in cui spicca con .....

Il tema della città veloce ha ispirato molteplici visioni agli artisti degli inizi di questo secolo. Prescindendo infatt...
09/04/2025

Il tema della città veloce ha ispirato molteplici visioni agli artisti degli inizi di questo secolo. Prescindendo infatti dalle descrizioni delle città industrializzate nella letteratura del secolo scorso, più legate a un'analisi sociale del fenomeno urbano, e caratterizzate perciò da un giudizio critico sulla nuova civiltà delle macchine, potremmo invece pensare al futurismo come a un primo approccio positivo nei confronti di una città trasformata, accelerata e in un certo senso vivificata dal progresso.

Questo è un autentico viaggio teorico, visivo, rievocativo di ciò che è stato il Surrealismo e lo "sguardo" del Surrealismo sulla città, sulla sua costruzione e sul suo aspetto declinato attraverso l'espressione artistica in tutti i sensi: dalla pittura al cinema, dalla letteratura all'architettura. Un saggio che rappresenta anche un unicum il cui interesse va amplificandosi nel corso della lettura suscitando continuamente ulteriori stimoli di indagine e di scoperta.

Il tema della città veloce ha ispirato molteplici visioni agli artisti degli inizi di questo secolo. Prescindendo infatti dalle descrizioni delle città industrializzate nella letteratura del secolo scorso, più legate a un'analisi sociale del fenomeno urbano, e caratterizzate perciò da un giudizi...

A sorpresa, l'ebook più acquistato in questi primi tre mesi del 2025 è stato Il saccheggiatore di relitti di Robert Loui...
01/04/2025

A sorpresa, l'ebook più acquistato in questi primi tre mesi del 2025 è stato Il saccheggiatore di relitti di Robert Louis Stevenson.

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Risale al 1892 questo Il saccheggiatore di relitti, che Robert Louis Stevenson scrisse a quattro mani con il figliastro Lloyd Osbourne. Stevenson lo ambientò nelle isole Marchesi, incentrandolo sul relitto della Flying Scud, ispirato da un avvenimento reale di cui aveva sentito raccontare quando si trovava a Honolulu: il misterioso naufragio della Wandering Minstrel, andata dispersa nei pressi dell'isola di Midway. Questa che viene riproposta è le versione italiana nella traduzione che ne fece Gian Dàauli.

Il saccheggiatore di relitti

Il Conde è il sesto dei sei racconti, pubblicati da Joseph Conrad sotto il titolo di A set of six, frutto di un lavoro o...
08/03/2025

Il Conde è il sesto dei sei racconti, pubblicati da Joseph Conrad sotto il titolo di A set of six, frutto di un lavoro occasionale durato circa quattro anni. È lo stesso autore, infatti, a spiegare nell'introduzione al volume che le date di stesura dei racconti sono molto distanti l'una dall'altra e, allo stesso modo, che anche le loro origini sono molto varie. Nessuno di essi, inoltre, è direttamente collegato a esperienze personali. Ecco cosa scrive lo stesso Conrad.

“Il Conde (tra l'altro scritto male), è una trascrizione quasi letterale della storia raccontatami da un anziano signore molto affascinante che ho conosciuto in Italia. Non voglio dire che sia solo questo. Chiunque può vedere che si tratta di qualcosa di più di un resoconto testuale, ma dove lui abbia finito e dove io abbia iniziato a raccontare deve essere lasciato all'acuta perspicacia del lettore che può essere interessato al problema. Non voglio dire che il problema valga la pena di essere affrontato. Ciò di cui sono certo, tuttavia, è che non è risolvibile, perché io stesso non ne sono affatto sicuro. Posso solo dire che la personalità del narratore era estremamente suggestiva, al di là della storia che mi stava raccontando. Qualche anno fa ho saputo che era morto lontano dalla sua amata Napoli, dove gli era realmente capitata quella “abominevole avventura”. In questo senso, genealogia de Il Conde è semplice.

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01/03/2025

Il fatto che lui, Henry Armstrong, fosse stato seppellito, non gli sembrava prova sufficiente che fosse morto: era stato sempre un uomo difficile da convincere. Che fosse seppellito sul serio doveva per forza ammetterlo in virtù della testimonianza dei suoi stessi sensi. La posizione in cui si trov...

I racconti che compongono il Club dei Parenticidi uniscono insieme noir, racconto gotico, umorismo nero, venature surrea...
01/03/2025

I racconti che compongono il Club dei Parenticidi uniscono insieme noir, racconto gotico, umorismo nero, venature surreali e note di realismo, in un fluido quanto continuo cambiamento di registro. Su tutte le grottesche vicende aleggia un distaccato ghigno che sorvola l'accozzaglia di parenti intenti a cimentarsi nelle più nefande attività criminali,diventando a loro volta, in maniera diretta o indiretta, vittime della voce narrante. Se la malvagità pervade le azioni di tutti i protagonisti, il grottesco scaturisce dalla distanza tra le azioni delittuose e la loro valutazione sul piano morale – che in realtà è del tutto amorale – dalla ferocia brutale di tutti data per scontata, nella sua descrizione più minuziosa e distaccata. E proprio in questo distacco che, alla fine, si staglia con forza il giudizio superiore dell'autore, che con forza coinvolge la sfera dell'etica e della filosofia. Con Bierce, il grottesco diventa regola satirica, e i terribili omicidi narrati non sono altro che un atto di condanna nei confronti dell'imbestialimento degli esseri umani.

Il club dei parenticidi

Klimo/Simon CarneAl numero 1 di Belverton Terrace, a Park Lane, accanto a Porchester House, si articola la doppia esiste...
20/02/2025

Klimo/Simon Carne
Al numero 1 di Belverton Terrace, a Park Lane, accanto a Porchester House, si articola la doppia esistenza di Klimo, investigatore privato, e di Simon Carne, geniale ladro proveniente dall'India: le due identità espresse dalla stessa persona, infatti, abitano in due appartamenti confinanti, e si servono di domestici differenti. Simon Carne e l'alter ego Klimo fecero la loro comparsa, per la prima volta nel 1897, in A Prince of Swindlers, per mano di Guy Boothby. Carne è il perfetto ladro gentiluomo, in grado di sfruttare la sua elevata posizione nella società londinese, mentre Klimo è un investigatore - contraddistinto da una gobba, che Carne ogni volta deve indossare - che l'autore si spinge a paragonare allo stesso Holmes o al grande Lecocq. Le due personalità si muovono di concerto, con Carne che commette i suoi crimini e Klimo che si adopera al contrario e, di volta in volta, il protagonista passa da una casa all'altra attraverso un passaggio segreto, assumendo l'identità che gli occorre.

Indirizzo

Viale Suzzani, 92
Milan
20162

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