26/08/2025                                                                            
                                    
                                                                            
                                            RABBIA
L'88% dei bambini Nello Spettro manifesta sintomi di irritabilità e il 25 per cento ha comportamenti distruttivi. 
La rabbia può manifestarsi con rapidità e intensità estreme, spesso in risposta a eventi relativamente banali. Quando si sente arrabbiata, la persona Nello Spettro non pare in grado di fermarsi a pensare a una strategia alternativa per risolvere la situazione, tenuto conto della sua capacità intellettiva e della sua età. 
Spesso la risposta è fisica e istantanea, senza una riflessione attenta. 
Quando la rabbia è intensa, la persona può cadere in preda di una rabbia cieca e non essere in grado di vedere i segnali che indicano che sarebbe opportuno fermarsi. 
Un sentimento di rabbia può costituire la reazione anche in situazioni in cui ci si aspetterebbero altre emozioni, per esempio la tristezza. 
Per la persona Nello Spettro la gestione della rabbia può diventare un problema anche per altre ragioni. Per i bambini molto piccoli, e per qualche adulto, aggredire può svolgere la funzione di garantirsi la solitudine. 
Il bambino in età prescolare si sente arrabbiato se viene interrotto dai compagni o deve giocare con loro, impara presto che può riuscire a tenerli a distanza se usa un linguaggio offensivo e gesti e azioni aggressivi. 
Un comportamento del genere può proseguire per tutta la vita. 
In una situazione di conflitto i bambini tipici più piccoli utilizzano gli atti di aggressione per ottenere oggetti, dominio e controllo. Gradualmente questi atti di aggressione e minaccia sono sostituiti dalla negoziazione, dal compromesso e dalla cooperazione e dal fatto di sapere che, a volte, si riesce a ottenere quello che si vuole con la gentilezza. Queste tattiche possono non risultare chiare ai bambini Nello Spettro, che tendono ad affidarsi a strategie di scontro il ricatto emotivo, immature ma a volte efficaci. 
Per controllare la situazione e le loro esperienze, alcuni possono sviluppare un Disturbo della Condotta che coinvolge l'uso di minacce e di atti di violenza. 
È interessante osservare che, di solito, questo comportamento conflittuale, oppositivo e aggressivo non si ispira all'esempio di un familiare; anzi, spesso i genitori che subiscono minacce e atti di violenza sono persone molto miti, che a volte mancano di assertività nelle situazioni di conflitto. 
Le ragioni di un problema di gestione delle emozioni in generale, e della rabbia in particolare, possono essere neurologiche. Sappiamo che nei bambini e negli adulti Nello Spettro la parte del cervello chiamata amigdala può presentare anomalie strutturali e funzionali. L'amigdala ha molte funzioni, tra cui la percezione e la regolazione delle emozioni, specialmente della paura e della rabbia. Altre ragioni dei problemi di gestione della rabbia possono essere una difficoltà a esprimere i sentimenti attraverso le parole (alessitimia) e l'uso di atti fisici per esprimere stati d'animo e rilasciare l'energia emotiva. 
A volte la rabbia
è indirizzata deliberatamente verso una persona come riparatore dell'umore.
Altre volte gli atti di aggressione hanno il valore di attacchi preventivi. ~