Il Dentista Moderno

23/12/2025

Tantissimi auguri!

22/12/2025

L'ozono ha un'azione antimicrobica ad ampio spettro, favorisce una guarigione più rapida dei tessuti molli e offre supporto ai trattamenti minimamente invasivi.
Facciamo il punto su prodotti e dispositivi oggi disponibili per l’odontoiatria, distinguendo ciò che è già supportato da evidenze solide da ciò che rimane promettente, ma ancora da validare.

L'ozono in odontoiatria ha un'azione antimicrobica ad ampio spettro, favorisce una più rapida guarigione dei tessuti molli e offre supporto nei

19/12/2025

L’uso degli apparecchi orali per il trattamento dell'apnea ostruttiva del sonno (OSA) è una strategia terapeutica non invasiva sempre più diffusa in odontoiatria del sonno.

Per comprendere lo stato dell’arte e le direzioni future della ricerca in questo campo, un gruppo di studiosi del Royal North Shore Hospital e dell’Università di Sydney ha condotto un’analisi bibliometrica approfondita, fornendo una panoramica completa.

Un articolo pubblicato su BDJ Open spiega come sta evolvendo la ricerca sugli apparecchi orali per il trattamento dell'apnea ostruttiva del sonno.

18/12/2025

L'utilizzo del laser e di protocolli diagnostici avanzati consente di migliorare sia la gestione chirurgica sia la prevenzione oncologica, offrendo maggiore sicurezza e comfort ai pazienti.

Approfondiamo con il professor Umberto Romeo, Direttore del Dipartimento universitario di Scienze Odontostomatologiche e Maxillo-Facciali e Professore ordinario alla Sapienza Università di Roma, le applicazioni più promettenti del laser nella gestione delle mucose orali, la diagnosi precoce delle lesioni potenzialmente maligne e le prospettive future.

Esperto di patologia e chirurgia orale, il professor Umberto Romeo è tra i protagonisti della ricerca italiana su diagnostica avanzata, laserterapia e

17/12/2025

Allineatori trasparenti: nasce il primo consenso globale, definito da 36 esperti da quattro continenti. Attraverso un metodo Delphi in tre round sono emerse 47 raccomandazioni pratiche: gli allineatori sono efficaci nei casi semplici e moderati, ma i movimenti più complessi richiedono maggiore attenzione clinica. Ancoraggio e pianificazione restano centrali, così come la collaborazione del paziente, la qualità delle scansioni e un workflow digitale ben strutturato.

Un consenso internazionale sugli allineatori trasparenti, pubblicato sull’AJODO, fissa nuovi punti fermi per la terapia ortodontica con questi dispositivi.

11/12/2025

Cosa vogliono davvero i pazienti nei trattamenti parodontali e implantari?

Un nuovo studio ha analizzato un aspetto spesso dato per scontato, ma decisivo nella pratica clinica: le preferenze dei pazienti. La revisione ha incluso otto studi pubblicati tra il 2003 e il 2019 in Italia, Cina, Brasile, Francia e Stati Uniti, con l’obiettivo di capire quali fattori guidino realmente le scelte terapeutiche.

Il quadro che emerge è sorprendentemente coerente.

Denti naturali prima di tutto.
I pazienti privilegiano i trattamenti conservativi: mantenere il dente naturale è percepito come l’opzione migliore, più sicura e più “fisiologica”. Solo quando l’elemento non è più recuperabile subentra l’ipotesi implantare.

Tra le opzioni sostitutive, l’impianto fisso supportato da protesi risulta la soluzione preferita: considerata stabile, affidabile e meno invasiva rispetto ai ponti tradizionali che richiedono la limatura dei denti sani adiacenti.

Un messaggio chiaro per la clinica quotidiana: comprendere e integrare le preferenze dei pazienti non è un semplice gesto di cortesia, ma uno strumento essenziale per migliorare comunicazione, adesione al trattamento e outcome a lungo termine.

Uno studio pubblicato sul Journal of Periodontal Research, invita gli odontoiatri che praticano la terapia parodontale e l'implantologia all'ascolto attivo.

09/12/2025

I chatbot basati sull’intelligenza artificiale stanno entrando sempre più nel mondo della salute, diventando per molti pazienti una fonte rapida e accessibile di informazioni.
Ma quanto sono davvero affidabili quando si parla di argomenti complessi come l’implantologia dentale?

Un recente studio dell’Università di Scienze Mediche di Teheran ha valutato le risposte fornite da tre chatbot molto noti, GPT-3.5 (OpenAI), Gemini e Copilot, analizzandone qualità, accuratezza e utilità clinica.
L’obiettivo? Capire se queste tecnologie possono rappresentare un supporto affidabile o se occorre ancora prudenza nel loro utilizzo in ambito sanitario.

Un tema attuale, che riguarda da vicino sia i professionisti sia i pazienti: l’AI può essere un valido alleato, ma la valutazione critica delle informazioni rimane fondamentale.

Uno studio apparso sull'European Journal of Dentistry svela l'affidabilità dei chatbot informativi guidati dall'intelligenza artificiale, per l'implantolgia

05/12/2025

Dentista pediatrico: cosa piace ai bambini?
Un recente studio del Dipartimento di Odontoiatria Pediatrica della Mersin University (Turchia) ha analizzato un aspetto tanto semplice quanto decisivo nella clinica: come i bambini percepiscono l’odontoiatra alla loro prima visita.

Sono stati coinvolti 250 piccoli pazienti tra i 3 e i 10 anni, tutti alla loro prima esperienza in ambulatorio. Per aiutarli a esprimere preferenze e sensazioni, i ricercatori hanno utilizzato un questionario illustrato con dieci domande, supportato da immagini generate con l’aiuto dell’intelligenza artificiale, così da renderlo più comprensibile.

Un approccio innovativo che apre una finestra preziosa su ciò che i bambini osservano, preferiscono e si aspettano quando incontrano per la prima volta il “dentista dei bambini”. Una consapevolezza che può migliorare l’accoglienza, ridurre l’ansia e rendere la seduta più serena per tutti.

Una ricerca pubblicata sull'European Journal of Paediatric Dentistry traccia il profilo ideale dell'odontoiatra pediatrico secondo le preferenze dei bambini

04/12/2025

La zirconia stampata in 3D rappresenta una delle innovazioni più promettenti nella moderna odontoiatria protesica.

Uno studio internazionale pubblicato su BioMed Research International ha analizzato le potenzialità della manifattura additiva applicata alla ceramica a base di ossido di zirconio (ZrO₂).

Questa tecnologia promette di combinare l’eccellenza estetica e funzionale della zirconia con i vantaggi della manifattura additiva.

Uno studio pubbicato sulla rivista BioMed Research International spiega i vantaggi offerti dalla zirconia stampata in 3D, ma anche i limiti da superare.

03/12/2025

Il laser ad erbio permette di intervenire con precisione sui tessuti duri (smalto, dentina, osso) e, in determinate modalità, anche sui tessuti molli, come alternativa efficace agli strumenti tradizionali.

Grazie alla sua azione ablativa basata sulla vaporizzazione istantanea dell’acqua nei tessuti, genera microesplosioni controllate con pochissimo trasferimento termico.
Questo significa meno vibrazioni, meno dolore e spesso ridotta necessità di anestesia, migliorando il comfort del paziente.

Le applicazioni cliniche sono molteplici:

🔹 in , per la preparazione selettiva delle cavità cariose e per migliorare l’adesione dei restauri;

🔹 in , per l’attivazione dell’irrigazione (con tecniche come PIPS e SWEEPS) e una pulizia più efficace del canale radicolare;

🔹 nelle terapie pulpari e di desensibilizzazione, favorendo coagulazione, guarigione e chiusura dei tubuli dentinali;

🔹in , per gengivectomie, frenectomie e levigatura radicolare.

Scopri come il laser ad erbio può supportare la pratica clinica quotidiana.

Con l’acronimo L.A.S.E.R. (Light Amplification by Stimulated Emission of Radiation cioè amplificazione della luce per emissione stimolata di radiazioni)

02/12/2025

🔎 Ultrasuoni e air polishing: cosa succede davvero ai restauri?

Le sedute di igiene orale sono irrinunciabili, ma l’uso di ablatori ultrasonici e air polishing può avere un impatto sulla superficie e sui margini dei restauri. È quanto emerge dall’approfondimento di Annabell Harman e Bryan Murchie, che commentano una recente revisione sistematica apparsa sul Journal of Esthetic and Restorative Dentistry.

La revisione analizza come le diverse tecniche di detartrasi possano modificare rugosità, integrità marginale e finitura di otturazioni dirette e indirette.

👉 Un promemoria importante: scegliere strumenti e protocolli adeguati è essenziale per massimizzare la prevenzione rispettando i restauri.

Dall'analisi di uno studio sui restauri, pubblicato su Journal of Esthetic and Restorative Dentistry, le indicazioni su come condurre l'igiene professionale

01/12/2025

🦷 Cementi bioceramici e odontoiatria pediatrica: cosa c’è di nuovo?

L’impiego dei cementi bioceramici ha rivoluzionato la gestione conservativa della polpa nei denti decidui. Una recente revisione sistematica con meta-analisi del Centro di Ricerca Interdisciplinare Egas Moniz (CiiEM, Portogallo) ha confrontato l’efficacia dei cementi di prima generazione, come il MTA, con quelli di seconda generazione.

Lo studio ha analizzato ricerche cliniche dal 2011 al 2023, offrendo un aggiornamento solido sui materiali utilizzati nelle pulpotomie dei molari decidui.

💡 Una guida più chiara per scegliere il materiale più adatto per il trattamento conservativo dei piccoli pazienti.

Secondo uno studio pubblicato su Scientific Reports, i cementi bioceramici sono efficaci nella pulpotomia dei denti decidui.