Rediviva Edizioni

Rediviva Edizioni Rediviva - la prima casa editrice romena in Italia - fondata nel 2012 come progetto del CCIR Alberto Manguel, La biblioteca di notte

Conservare e trasmettere la memoria, imparare dall’esperienza degli altri,
condividere la conoscenza del mondo e di noi stessi sono alcuni dei poteri
(e pericoli) che i libri ci conferiscono, e le ragioni per cui li custodiamo
con amore e li temiamo.

La memoria…va recuperata nel senso di conoscere e di avere un’immagine di quello che è accaduto. L’identità di molte del...
22/12/2024

La memoria…va recuperata nel senso di conoscere e di avere un’immagine di quello che è accaduto. L’identità di molte delle persone che hanno trovato la morte nelle carceri comuniste è destinata a restare sconosciuta senza lo sforzo di un lavoro documentario e un percorso che porta all’ attenzione questa realtà.
.. Il libro intende proprio essere un “recupero della memoria” recente della storia romena. Il regime comunista instaurato in Romania dopo la seconda guerra mondiale ha tentato di cancellare la memoria storica del popolo romeno puntando nella sua strategia di creare “un uomo nuovo”, una persona senza radici, senza memoria e parzialmente direi che ci sia riuscito. Il regime ha significato un cambiamento forzato e un tragico isolamento dalla grande famiglia europea. Fino alla caduta del regime, nell’89, il Paese era percepito nell’ Occidente come “il paese del dittatore Ceausescu”.

Si è studiato ad esempio poco il ruolo della resistenza e dei movimenti anticomunisti attivi in Europa dopo la seconda guerra mondiale. Oltre ai fatti ben noti dell’89, l’opinione pubblica dell’Europa occidentale è a conoscenza solo dei maggiori episodi di ribellione popolare contro i regimi oppressivi, come la Rivolta ungherese del 1956 o la Primavera di Praga del 1968, mentre a mio avviso restano ancora in gran parte sconosciuti fenomeni come la repressione comunista e la resistenza anticomunista in Romania. Quindi la memoria…va recuperata nel senso di conoscere e di avere un’immagine di quello che è accaduto. L’identità di molte delle persone che hanno trovato la morte nelle carceri comuniste è destinata a restare sconosciuta senza lo sforzo di un lavoro documentario e un percorso che porta all’ attenzione questa realtà.

La Romania ha visto nascere il regime comunista con tutte le sue conseguenze: il nostro saggio intende far conoscere il periodo delle carceri trasformate negli anni’50 del partito in veri centri di sterminio, in veri gulag.

Abbiamo notato una carenza bibliografica in Italia su questa tematica tranne alcuni lavori, tra cui nomino il volume “I musica per i lupi” di Dario Fertlio che parla del fenomeno della rieducazione del carcere Pitesti.

I fatti storici raccontati nel nostro breve saggio, attraverso le testimonianze dei nostri dieci personaggi (di cui nessuno è più vivente) – non rappresentano una realtà storica che io, le mie compagne del libro, la mia generazione ha studiato durante la scuola perchè, fino al momento della Rivoluzione dell’89 e la caduta del regime, era vietato fare commemorazione, ricordare le vittime, organizzare delle conferenze. Dopo la caduta del regime siamo entrati in contatto con alcuni sopravvissuti ed e stato come un risveglio scoprire migliaia e migliaia di vittime, una realtà ben nascosta del regime.

Biblioteca del Senato - Roma. România - Italia,  o pagină de istorie regăsită și adusă în atenția publicului larg, preți...
06/12/2024

Biblioteca del Senato - Roma.
România - Italia, o pagină de istorie regăsită și adusă în atenția publicului larg, prețioasa colecție de artă italiană, pe care Muzeul Național Brukenthal National Museum / Muzeul Național Brukenthalal din Sibiu, o găzduiește de peste 200 de ani.
Despre Tiziano Vecellio, Antonello de Messina, Lorenzo Lotto, Paolo Veronese, Giovan Francesco Caroto, - și alți mari pictori ai Italiei, ale căror opere se găsesc la Muzeul Brukenthal di Sibiu - s-a vorbit la Biblioteca Senatului din Roma, cu ocazia prezentarii volumului "Samuel Von Brukenthal e la collezione di arte italiana in Hermannstadt/Sibiu", o cercetare lungă și dificilă, întreprinsă în urmă cu mai mulți ani, de autoarea Doina Ene, istoric de artă.
Multe mulțumiri Muzeului Brukenthal din Sibiu pentru colaborarea inițiată cu Rediviva - Milano, Alexandru Chitută - director al Muzeului, relatorilor, prof. Paolo Cova, istoric de artă, profesor la Universitatea din Bologna, director Muzeul Civic din Livorno, autoarei Doina Ene, organizatorilor, asociația Politeia - pentru invitatia primită!
𝐑𝐎𝐌𝐀𝐍𝐈𝐀 - 𝐈𝐓𝐀𝐋𝐈𝐀: 𝐈𝐍𝐓𝐑𝐄𝐂𝐂𝐈 𝐃'𝐀𝐑𝐓𝐄 - Biblioteca del Senato - Roma, Sala degli Atti Parlamentari.
Su iniziativa dell'Associazione Politeia, che porta avanti per il terzo anno un importante iniziativa che valorizza la presenza della comunità romena, abbiamo avuto l'opportunità di presentare il volume "Samuel Von Brukenthal e la collezione di arte italiana in Hermannstadt/Sibiu" di Doina Ene, edito da Rediviva, frutto di una bellissima collaborazione del Centro Culturale Italo Romeno con il Museo Nazionale Brukenthal, che fa emergere la figura del funzionario imperiale Samuel von Brukenthal, nonché raffinato collezionista, e il museo a lui intitolato nella città di Sibiu, nella Transilvania romena.
Ringraziamo per il prezioso contributo: PAOLO COVA – Università degli Studi di Bologna, dott. ALEXANDRU CHITUTA – direttore del Museo Brukenthal di Sibiu e l’autrice DOINA ENE, per la sua inedita per la accurata ricerca che presenta per la prima volta al pubblico italiano la pinacoteca di arte italiana che si trova a Sibiu.
Il Museo Nazionale Brukenthal, inaugurato nel 1817, sottolinea oggi una tradizione di eccellenza e unicità. Nel 2010-2011 è diventato il primo museo romeno a ricevere il Premio Europa Nostra ed è anche il primo museo in Romania ad essere registrato e affermato come marchio culturale. Nel 2019 il Museo ha ospitato anche i lavori del Summit dell’Unione Europea che si è svolto in Romania a Sibiu.
Oggi nel Museo Nazionale Brukenthal si può scoprire la più importante collezione di pittura fiamminga e olandese nel territorio tra Vienna e San Pietroburgo, l’Erbario Baussner -, il più antico dell’Europa sudo-rientale e tra i più antichi del mondo, la più antica collezione di calchi e la più grande collezione di denti di squalo fossili in Romania. Il Museo Nazionale Brukenthal ospita anche il Museo della Farmacia, il Museo della Caccia, il Museo di Storia e il Museo di Arte Contemporanea. La Galleria d’Arte Europea espone pezzi unici in Romania realizzati dagli artisti Jan van Eyck, Hans Memling, Tiziano Vecellio, Peter Rubens, Antonello de Messina, Lorenzo Lotto, Albert Bouts, Paolo Veronese, Giovan Francesco Caroto e altri.

05/12/2024
Sabato 30 novembre 2024. Sala Galmozzi - Bergamo. Presentazione del libro “Samuel von Brukenthal e la collezione di arte...
01/12/2024

Sabato 30 novembre 2024. Sala Galmozzi - Bergamo. Presentazione del libro “Samuel von Brukenthal e la collezione di arte italiana in Hermannstadt Sibiu” di Doina Ene, Rediviva – Milano.
Si ringrazia il Comune di Bergamo per la gentile concessione della bellissima Sala Galmozzi e l'Associazione Dacia - presidente Emilia Stoica.
Ringraziamo per il contributo: il prof. Giovanni Valagussa, Anna Contro, moderatrice, Doina Ene - l'autrice del volume.
(...) L’impegno dell’autrice in questa lunga ricerca nasce dal desiderio di indagare le vicende collezionistiche che hanno portato questo museo ad ospitare rare e preziose opere italiane, spagnole, fiamminghe in una regione così distante ed appartata dell’Europa orientale, a scoprirne i percorsi e le attribuzioni. Una trattazione che svela per la prima volta al pubblico italiano una collezione che, come nella tradizione settecentesca, comprendeva anche raccolte colte di numismatica, libri rari, minerali, stampe, antichità di ogni genere che costituivano quell’affascinante concetto di wunderkammer tipico dell’epoca. Il testo affronta le vicende biografiche e storiche di Brukenthal e del palazzo di Sibiu per proseguire con la descrizione delle collezioni e il racconto e l’illustrazione delle principali opere della grande pinacoteca custodita nel palazzo fatto erigere a questo scopo proprio dal barone stesso.

Particolare attenzione è stata posta sulle opere italiane della pinacoteca, nel presentarne un elenco completo e dettagliato, sulla loro possibile provenienza e sulla storia delle attribuzioni che hanno visto coinvolti anche personaggi del calibro di Roberto Longhi. A completare la trattazione, dalle origini agli anni più recenti del museo, una sezione sulla vicenda che negli anni Sessanta vide la pinacoteca vittima del furto di importanti opere solo parzialmente recuperate.

29/11/2024

Colecția de pictură Italiană a Muzeului Național Brukenthal în atenția presei din Bergamo, Italia.
Mulțumim doamnei Doina Ene.

Ci congratuliamo con la nostra autrice Doina Ene, che ha ricevuto la Diploma di Eccellenza e la Medaglia del Museo Nazio...
18/11/2024

Ci congratuliamo con la nostra autrice Doina Ene, che ha ricevuto la Diploma di Eccellenza e la Medaglia del Museo Nazionale di Sibiu, per il suo volume "Samuel Von Brukenthal e la collezione d'arte italiana in Hermannstadt Sibiu", riconoscimento consegnato da parte del dott Alexandru Chituta, direttore del Museo.
Il volume presentato al Castello Sforzesco di Milano nell'ambito del Festival Internazionale BookCity, presenta la collezione d'arte italiana esistente al Museo Brukenthal di Sibiu e in particolar modo fa riferimento alla f***a corrispondenza tra lo studioso romeno Teodor Ionescu e Roberto Longhi, critico d'arte.

I nostri libri che portano la conoscenza del patrimonio culturale della Romania!
17/11/2024

I nostri libri che portano la conoscenza del patrimonio culturale della Romania!

Vă așteptăm sâmbătă 16 noiembrie 2024, ora 11 00,  la Castelul Sforzesco din Milano -  prestigioasă locație istorică și ...
10/11/2024

Vă așteptăm sâmbătă 16 noiembrie 2024, ora 11 00, la Castelul Sforzesco din Milano - prestigioasă locație istorică și culturală, unde în cadrul Festivalului Internațional BookCity, va fi prezentata cartea autoarei Doina Ene despre istoria Muzeului Național Brukenthal din Sibiu și cele 220 de tablouri integrate în colecția de artă italiană a Muzeului sibian.
Lucrarea autoarei Doina Ene, istoric de artă, este o noutate absolută în Italia legată de figura baronului și guvernatorului Samuel Von Brukenthal, personalitate complexă a timpului său, promotor al științei, al artei și al culturii în toate formele sale. Cercetarea întreprinsă de autoare, pe parcursul mai multor ani, în arhivele din Milano, Veneția și Sibiu, aduce la cunoștința publicului larg și corespondența inedită dintre istoricul de artă italian Roberto Longhi (1890-1970) și distinsul intelectual și profesor Teodor Ionescu, corespondență care a durat aproape zece ani, o documentare pe care autoarea a facut-o la Fundația de Istorie a Artei “Roberto Longhi” din Florența.
Comunicat
“Colecția de artă italiană a Muzeului Național Brukenthal din Sibiu”, este titlul evenimentului propus de editura Rediviva din Milano, la cea de a 12-a participare a sa în cadrul Festivalul Internațional BOOKCITY, manifestare de anvergură editorială și culturală organizată de Primăria din Milano - Departamentul de Cultură, Asociația BOOKCITY Milano, Fundația Corriere della Sera, Fundația Feltrinelli, cu parteneriatul unor biblioteci publice, universități, școli de pe teritoriul Lombardiei etc. Festivalul ajuns la cea de a 13-a ediție, se va desfășura în perioada 11-17 noiembrie 2024 și oferă un program amplu și foarte bogat, circa 1.500 de întâlniri în peste 300 de spații, cu 3 100 de autori invitați, prin participarea a 190 de edituri din Italia și străinătate.
La actuala ediție a Festivalului Bookcity, editura Rediviva din Milano, propune prezentarea volumului recent apărut: Samuel von Brukenthal e la collezione di arte italiana in Hermannstadt Sibiu, [Samuel von Brukenthal şi colecția de artă italiană de la Hermannstadt Sibiu], scris de Doina Ene și publicat în colaborare cu Muzeul Național Brukenthal din Sibiu, în cadrul colecției Culture e Civiltà, coordonată de Violeta Popescu.
Manifestarea va avea loc sâmbătă, 16 noiembrie 2024, ora 11.00 – în prestigioasa locație istorică și culturală din centrul orașului Milano, Castello Sforzesco, sala Weil Weiss, Piazza Castello Milano, unde vor interveni: Doina Ene, Alexandru Constantin Chituță, director general al Muzeului Brukenthal din Sibiu, Giovanni Valagussa, Ana Contro, Violeta Popescu.
Volumul are o prefață semnată de Alexandru Constantin Chituţă, director general al Muzeului Brukenthal, și conține o prețioasă introducere a cercetătoarei Daniela Dâmboiu. Autoarea publicației, Doina Ene, originară din Constanța, este istoric și critic de artă, absolventă a Universității de Stat din Milano, unde a urmat și specializări în patrimoniul istoric și artistic al Italiei. Stabilită în Italia în 1999, este autoare și coautoare de articole și studii pentru revistele naționale „Globus” și „Mediterraneo e dintorni”, iar de mai mulți ani este ghid turistic național autorizat, pentru Parcul Arheologic Colosseum din Roma, Muzeul Diecezan și Accademia Carrara din Bergamo.
Opera are ca subiect principal figura guvernatorului iluminist al Transilvaniei Samuel von Brukenthal (1721-1803) și vasta sa colecție lăsată moștenire la Sibiu. Există - spune autoarea - un număr de 220 de opere în colecția italiană din cadrul Muzeului, un număr mai mic față de celelalte școli prezente în pinacotecă, cea flamandă, olandeză, germană și austriacă, toate însumând peste 450 de piese. De altfel, în epoca respectivă era un demers foarte dificil reperarea pe piață a picturilor școlilor italiene. În mod special, prezența unui număr redus de opere renascentiste italiene era dată de absența acestui stil artistic pe piața vieneză. Cu toate acestea, sunt reprezentate în colecția Brukenthal școlile italiene cele mai importante, printre care cea venețiană, cu numărul cel mai mare de opere, urmată de școala din Bologna, cea lombardă, genoveză, florentină, romană și, în final, cea napolitană. Calitatea picturilor și importanța lor su, așa cm printre autori ies în evidență nume de prim nivel precum Antonello, Tițian, Lotto, Veronese, Caroto, etc. (…)

Nella prestigiosa sede del Castello Sforzesco di Milano, nell’ambito del Festival Internazionale di Boockcity, verrà pre...
08/11/2024

Nella prestigiosa sede del Castello Sforzesco di Milano, nell’ambito del Festival Internazionale di Boockcity, verrà presentata la storia del primo museo della Romania – Il Museo Nazionale Brukenthal di Sibiu.
Ringraziamo Comune di Milano – Assessorato alla Cultura, tutto lo staff dell'Associazione BookCity, che ha scelto per noi in modo non casuale, la Pinacoteca Castello Sforzesco, per la presentazione del volume - "Samuel Von Brukenthal e la collezione di arte italiana in Hermannstadt/Sibiu" di Doina Ene - il frutto di una bellissima collaborazione dell'edizioni Rediviva con il Museo Nazionale Brukenthal, che fa emergere la figura del funzionario imperiale Samuel von Brukenthal, nonché raffinato collezionista, e il museo a lui intitolato nella città di Sibiu, nella Transilvania romena.
Promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Milano e dall’Associazione BookCity Milano, l’edizione 2024 – in un momento storico in cui il drammatico tema della guerra si impone con sempre maggiore urgenza – è incentrata sul focus tematico Guerra e Pace, argomento che ha sempre impegnato la letteratura nelle sue varie forme, nello sforzo di offrire uno strumento per leggere i conflitti. Giunta alla tredicesima edizione, la grande kermesse dedicata al libro e alla lettura si svolge da lunedì 11 a domenica 17 novembre 2024 e prevede quest’anno 1597 eventi con oltre 3000 protagonisti e più di 400 volontari, 70 librerie, oltre 50 biblioteche e 339 sedi che ospitano gli incontri della manifestazione.
Dal titolo: “Alla scoperta della collezione di arte italiana del Museo Nazionale Brukenthal di Sibiu”, l’evento si svolgerà sabato 16 novembre 2024, ore 11 00, presso la Sala Weill Weiss – Castello Sforzesco, Piazza Castello – Milano
Interverranno: Doina ENE, Alexandru Constantin CHITUTA - Direttore generale del Museo Nazionale Brukenthal- Sibiu, Romania; Giovanni VALAGUSSA, Anna CONTRO, Violeta POPESCU, responsabile edizioni Rediviva.

https://culturaromena.it/16-novembre-2024-bookcity-milano-alla-scoperta-della-collezione-di-arte-italiana-del-museo-nazionale-brukenthal-di-sibiu-castello-sforzesco/

Indirizzo

Milan

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