24/12/2025
🇮🇹/🇬🇧
La scelta del bianco come Pantone 2026 riflette un desiderio di calma e silenzio visivo. Dall’Ottocento a oggi, gli oggetti sono passati da palette ricche e materiche a una netta predominanza di grigi industriali. Le auto colorate sono diventate un’eccezione, e anche il linguaggio visivo del design contemporaneo è sempre più neutro. Il bianco promette una pausa dal sovraccarico sensoriale, ma resta aperta la domanda: è un nuovo inizio creativo o il segno di una stanchezza culturale?
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The choice of white as Pantone 2026 reflects a desire for calm and visual silence. From the nineteenth century to today, objects have shifted from rich, material palettes to a clear dominance of industrial grays. Colorful cars have become the exception, and the visual language of contemporary design is increasingly neutral. White promises a pause from sensory overload, but the question remains: is this a new creative beginning, or a sign of cultural fatigue?