Marco Spinelli

Marco Spinelli Sono Marco Spinelli, fotografo, documentarista ed esploratore del mondo sommerso 🌊

Viviamo in un periodo storico in cui il valore profondo di ciò che facciamo si sta dissolvendo. Non conta più come comun...
08/12/2025

Viviamo in un periodo storico in cui il valore profondo di ciò che facciamo si sta dissolvendo. Non conta più come comunichiamo, né che cosa comunichiamo: tutto scorre dentro un flusso incessante di contenuti che si moltiplicano e si imitano l’un l’altro. La saturazione è tale che molte cose sembrano perdere senso, diventare copie di copie, frammenti senza origine.

In mezzo a questo rumore dimentichiamo il contatto con la realtà. La tecnologia ci ha portati a confondere ciò che è reale con ciò che è digitale, fino a farci smarrire la capacità di percepire dove finiamo noi e dove iniziano le immagini che ci circondano.

Eppure, in ognuno di noi esiste un modo unico di comunicarsi al mondo. C’è chi lo fa attraverso un suono, chi attraverso un profumo, chi tramite un gesto, una parola, un oggetto, un’immagine. Ogni forma può essere un linguaggio, ogni scelta può diventare un’estensione autentica di ciò che siamo. L’espressione personale è una piccola scintilla d’arte: prende ciò che sentiamo dentro e lo rende percepibile, tangibile, condivisibile.

Io scelgo di farlo attraverso la fotografia e attraverso il mare. In ciò che documento, in ciò che osservo, spero sempre che si riesca a percepire la mia verità, la mia presenza, la mia intenzione sincera. Ogni riflesso, ogni colore, ogni scatto è un modo per lasciare una testimonianza di me, del mio modo di guardare il mondo.

Credo che questo sia il vero senso di tutto: riuscire a lasciare una traccia autentica, qualcosa che ci rappresenti davvero. Ed è proprio questo, purtroppo, il significato che oggi rischiamo di perdere, risucchiati da una comunicazione che corre veloce ma raramente arriva in profondità.

26/11/2025

Quello che non vediamo è spesso ciò che fa più male. Ho documentato la rimozione di circa 250 kg di attrezzature fantasma: reti da pesca abbandonate o p***e in mare che continuano a intrappolare tutto ciò che toccano.

Queste reti sono state individuate nelle acque della Comunità Valenciana grazie a un progetto di conservazione della Fondazione di che opera per monitorare i fondali e rimuovere materiali pericolosi per l’ecosistema. Portarle in superficie è stato come sollevare un peso dal mare. E ti fa capire quanto sia fragile ciò che diamo per scontato.

A marzo torniamo con .it alle Maldive 🇲🇻 negli atolli sud, per una settimana di immersioni con alcuni degli squali più i...
25/11/2025

A marzo torniamo con .it alle Maldive 🇲🇻 negli atolli sud, per una settimana di immersioni con alcuni degli squali più incredibili del pianeta: tigre, martello, grigi, pinna bianca, pinna nera, e persino mako se siamo fortunati… ogni tuffo è un incontro che ti rimane dentro. Gli squali hanno una cattiva fama, ma chi li incontra sott’acqua lo sa: sono maestosi, curiosi e straordinari. Nuotare accanto a loro è pura adrenalina, ma anche meraviglia e rispetto. È uno di quegli incontri che ti segnano per sempre.

Questa settimana il viaggio è scontato sul sito di Sivola, quindi se ti stuzzica l’idea, è il momento giusto per unirti a noi.

E a maggio ci aspetta anche il Giappone 🇯🇵 immersioni in acque e paesaggi completamente diversi. Restano pochi posti, ci sarò io, mio fratello e e non vediamo l’ora di viverlo insieme a chi vorrà ve**re.

Pronti a immergervi con noi?

È successo qualcosa di straordinario: il nostro documentario   ha vinto il Primo Premio e il Premio come Miglior Progett...
16/11/2025

È successo qualcosa di straordinario: il nostro documentario ha vinto il Primo Premio e il Premio come Miglior Progetto di “Sensibilizzazione Ecologica” al uno dei festival dedicati al mare più antichi e prestigiosi al mondo, arrivato alla sua 49ª edizione.

Io e mio fratello siamo volati a Donostia, nei Paesi Baschi, per ritirare questi premi e ancora facciamo fatica a crederci. Abbiamo creduto profondamente in questo progetto fin dal primo giorno, quando esisteva solo come un’idea un po’ f***e, nata dalla nostra passione per il mare e dalla voglia di difendere gli squali. Abbiamo messo tutto: energie, sacrifici, speranze, e anche qualche paura.

Per questo, ricevere un riconoscimento così importante e per di più internazionale, significa più di quanto riesca a spiegare. Grazie di cuore a tutte le persone che ci hanno supportati, che hanno creduto in noi, che hanno speso parole, tempo, fiducia. La parte più emozionante? Vedere i volti e le reazioni del pubblico durante la proiezione. Capire che il messaggio arriva, che tocca, che cambia qualcosa. Questo ci dà la forza di continuare a dare voce agli squali, sempre più forte.

Ps. Ho scoperto anche una nuova passione: il basco! Una tradizione incredibile, non me lo tolgo più!

Oggi è il compleanno del Capitano ⚓️ Tutti sanno quanto nostro padre sia una continua fonte d’ispirazione per me e mio f...
11/11/2025

Oggi è il compleanno del Capitano ⚓️ Tutti sanno quanto nostro padre sia una continua fonte d’ispirazione per me e mio fratello. È lui che ci ha fatto conoscere il mare nel modo più naturale possibile, insegnandoci ad amarlo, rispettarlo e viverlo ogni giorno con passione e leggerezza.

Quella che era una semplice passione è diventata il nostro lavoro, e la cosa più bella è che lui è sempre stato parte di tutto: ogni idea, ogni progetto, ogni avventura. Condividere con lui quello che amiamo di più al mondo è il vero privilegio.

Quando diciamo che papà ha il mare negli occhi, non è solo un modo di dire: è davvero così. Perché il mare per lui è casa, è il luogo dove tutto prende forma, dove i pensieri si calmano e la vita torna ad avere un senso..

E per noi, questo, è infinito.
Buon compleanno Capitano, pronti per la nuove avventure nel blu.

L’aquila di mare ocellata (Aetobatus ocellatus) è uno degli animali più eleganti che abbia mai visto: non scappa, non in...
05/11/2025

L’aquila di mare ocellata (Aetobatus ocellatus) è uno degli animali più eleganti che abbia mai visto: non scappa, non invade, semplicemente esiste in armonia con tutto ciò che la circonda. Ho deciso di portarla sulla pelle perché è uno di quegli incontri che ti rimangono dentro. Perché racconta il mio legame con gli oceani e con quello che cerco di proteggere documentando la vita marina durante i miei viaggi.

La Aetobatus ocellatus è una specie oggi considerata vulnerabile: vive nelle barriere coralline e nei fondali che stiamo consumando troppo in fretta. Si riproduce lentamente e proprio per questo è fragile. È un promemoria silenzioso di quanto sia prezioso ciò che spesso diamo per scontato.

Grazie per aver trasformato un ricordo in arte, come sempre. Con te non è semplicemente “fare un tatuaggio”, è dare forma a una storia.

03/11/2025

Vi chiedo la massima condivisione. Nessuno ne parla, perché ancora oggi continuiamo a vedere gli squali come mostri e non per quello che sono davvero: esseri fondamentali per la salute del nostro pianeta.
Ebbene sì, le Maldive riaprono la pesca degli squali.

Uno dei pochi santuari al mondo per queste specie, un Paese che per oltre dieci anni aveva vietato la loro pesca per proteggere l’oceano e promuovere un turismo sostenibile, sta per fare un passo indietro.
Dal novembre 2025 il governo permetterà la pesca del Gulper shark (Centrophorus granulosus), uno squalo di acque profonde classificato come in pericolo. È una specie che cresce lentamente e produce pochissimi cuccioli: anche un prelievo minimo può portarla al collasso.

Saranno autorizzate 40 navi con palangari, una tecnica che utilizza lunghe linee con centinaia di ami sospesi in acqua. Il problema è che i palangari non catturano solo la specie target: prendono anche altri squali, pesci e animali vulnerabili, causando un impatto ecologico enorme e praticamente incontrollabile.

Il governo giustifica la decisione parlando di sviluppo economico e dell’estrazione di squalene, una sostanza usata in cosmetici e integratori. Ma oggi lo squalene si ottiene facilmente da fonti vegetali, come olive, canna da zucchero o amaranto, più economiche, più sicure e completamente sostenibili.

E i numeri parlano chiaro: in passato la pesca di squali generava meno di un milione di dollari, mentre il turismo legato agli squali oggi vale oltre 14 milioni diretti e più di 51 milioni di dollari con l’indotto locale.
Riaprire la pesca non è solo un errore ecologico: è un errore economico.

Una petizione internazionale, lanciata da Ocean Geographic chiede al governo di fermare questa decisione prima che sia troppo tardi.

Gli squali non sono mostri. Sono gli ingegneri del mare, regolano le catene alimentari, proteggono le praterie marine che assorbono carbonio e aiutano a combattere il cambiamento climatico.

Senza di loro, il mare si ammala.
E se si ammala il mare, si ammala anche il pianeta.

27/10/2025

Parlare di squali in un programma della tv nazionale è qualcosa che fino a poco tempo fa mi sembrava impossibile. E invece eccoci qui, a Geo su a raccontare il nostro documentario e, soprattutto, a raccontare loro: gli squali. Animali meravigliosi, spesso fraintesi, ma essenziali per la vita dei nostri oceani.

Con mio fratello abbiamo iniziato questo progetto con un sogno preciso: dare voce a chi una voce non ce l’ha mai avuta. Mostrare la verità dietro la paura, far capire che questi animali stanno scomparendo a causa dell’uomo e che solo conoscendo possiamo imparare a proteggere.

Arrivare fino a qui, poterne parlare in televisione e condividere questo messaggio con così tante persone, è la prova che la consapevolezza può davvero fare la differenza. Ed è da qui che si comincia: dall’ascolto, dal rispetto, dalla voglia di capire e di cambiare.

Grazie e tutto il team per l’opportunità, noi non ci fermiamo! 🦈

20/10/2025

Quest’estate ho vissuto uno dei momenti più emozionanti della mia vita, un’esperienza che porterò dentro per sempre. È successo in acqua, ma anche molto più in profondità, dentro di me. Insieme a mio fratello, dopo anni di tentativi e sogni rimandati, siamo finalmente riusciti a fare il battesimo del mare con il nostro amico fraterno Emanuele. Con lui condividiamo un’amicizia che dura da quasi dieci anni, un legame che ha attraversato stagioni, distanze e cambiamenti, lasciando un segno indelebile nelle nostre vite.

Emanuele è una di quelle persone rare, capaci di portare luce ovunque vadano. Mi ha insegnato che non c’è niente di più importante della fortuna di poter vivere davvero: vivere liberi, pieni, presenti, emozionarsi per le cose semplici…un tramonto, una risata, il rumore del mare. Mi ha insegnato che si può andare oltre, se lo si vuole davvero. Mi ha mostrato come guardare la realtà negli occhi, amarla, accettarla, combatterla, e soprattutto viverla con gratitudine.

Per me e per Andrea, Emanuele è come un terzo fratello. Chi ci conosce da tempo lo sa bene: ci lega qualcosa di speciale, qualcosa che non si spiega ma si sente. E ogni volta che ci rivediamo riesce ancora a sorprendermi, a ricordarmi quanto la vita possa essere meravigliosa quando la condividi con le persone giuste.

Perché alla fine è proprio vero: la felicità non è un posto, né un momento. La felicità sono le persone. Grazie Manu 💙

L’ultimo aggiornamento della Lista Rossa IUCN 2025, presentato al Congresso Mondiale di Abu Dhabi, lancia un segnale for...
17/10/2025

L’ultimo aggiornamento della Lista Rossa IUCN 2025, presentato al Congresso Mondiale di Abu Dhabi, lancia un segnale forte: su 172.620 specie valutate, 48.646 sono oggi minacciate di estinzione (quasi una su tre). Il rapporto evidenzia una crisi senza precedenti, ma anche segni concreti di speranza.

🧊 L’Artico si scioglie, e con lui le sue foche:
Il riscaldamento globale colpisce duramente il Nord del pianeta, che si sta scaldando quattro volte più rapidamente rispetto al resto del mondo. Le “foche dal cappuccio” sono passate da Vulnerabili a In pericolo, mentre le foche barbate e foche della Groenlandia sono ora considerate Quasi minacciate. Senza ghiaccio marino, queste specie non riescono più a riprodursi, nutrirsi o riposare. Come ha spiegato l’IUCN, “la perdita del ghiaccio non è solo un problema per l’Artico, ma per l’intero equilibrio climatico del pianeta”.

🦅 Gli uccelli in caduta libera:
Degli 11.185 uccelli valutati, 1.256 specie (l’11,5%) sono minacciate.
Il 61% delle specie di uccelli nel mondo è in declino, un dato in aumento rispetto al 2016. Le cause principali sono note: deforestazione tropicale, agricoltura intensiva, perdita di habitat e cambiamento climatico.

🐢 La rinascita della tartaruga verde:
In mezzo a tante ombre, c’è una luce: la tartaruga verde marina (Chelonia mydas) non è più considerata “in pericolo”. Grazie a decenni di protezione delle spiagge di nidificazione e delle femmine adulte, la popolazione globale è cresciuta del 28% dagli anni ’70. Un esempio concreto di come la conservazione funziona quando è coordinata, costante e globale.

📢“La conservazione funziona, ma serve agire insieme”
Grethel Aguilar, direttrice generale dell’IUCN, ricorda:
“Questo aggiornamento mostra l’impatto devastante delle attività umane, ma anche che il cambiamento è possibile quando agiamo insieme.”

In sintesi:
* 🌿 172.620 specie valutate
* ⚠️ 48.646 minacciate (28%)
* 🧊 Foche artiche in pericolo per il ghiaccio che scompare
* 🦅 61% delle specie di uccelli in declino
* 🐢 La tartaruga verde torna a respirare grazie alla conservazione

Ieri, per la prima volta, abbiamo presentato il nostro documentario   al cinema in Spagna, Valencia. Il grande schermo… ...
16/10/2025

Ieri, per la prima volta, abbiamo presentato il nostro documentario al cinema in Spagna, Valencia. Il grande schermo… quello che da bambino sognavo di raggiungere, quello che mi ha insegnato a credere nei sogni e nella potenza delle emozioni. Perché il cinema è questo: la capacità di toccare il cuore, di farci vivere qualcosa che rimane con noi per sempre.

Per me, fare documentari significa proprio questo: emozionare, far riflettere e lasciare un segno. Con Shark Preyed speriamo di essere riusciti a far parlare gli squali, soprattutto qui in Spagna, dove gran parte delle riprese ha preso vita e dove questa storia è cresciuta con noi.

Un grazie di cuore a per aver reso possibile questa serata indimenticabile, e a tutte le persone che ci hanno regalato calore, sorrisi ed emozioni. Ovviamente il grazie più grande va a mio fratello compagno di vita e d’avventure, la persona che più di chiunque altro non ha mai smesso di credere in questo sogno, ma è solo l’inizio.

Indirizzo

Milan

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